IL CUPIDO DI KONOHA

di telesette
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Giovinezza va Incoraggiata ***
Capitolo 2: *** Cupido Gai entra in Azione ***
Capitolo 3: *** L'Amore vince, la Giovinezza Regna ***



Capitolo 1
*** La Giovinezza va Incoraggiata ***


CAPITOLO I

- La Giovinezza va Incoraggiata -

 

- Accidenti - esclamò Gai, guardando la data sul calendario. - Ero talmente preso dagli allenamenti dei miei allievi che ho scordato la cosa più importante... sono imperdonabile!

- C'è qualche problema, Maestro Gai ? - domandò Rock Lee, entrando in palestra. 

- Eh, caro ragazzo mio... Non mi ero proprio accorto che domani è il giorno di San Valentino, il "giorno dove gli amori sbocciano assieme alla giovinezza, in tutto il loro giovanile splendore!"

- Sul serio, Maestro ?

- Naturalmente - fece Gai, con un sorriso a trentadue denti. - Non dirmi che non lo sai, è in giorni come questo che i giovani devono vivere appieno la loro giovane freschezza e vivere assieme la giovanile passione della gioventù... I loro giovani cuori devono esprimere giovinezza e passione, passione e giovinezza, questa è la cosa affascinante dell'ardore giovanile!

- Che belle parole, Maestro - si mise a piangere Rock Lee, commosso.

- Dì un po' - proseguì Gai. - Come va con Sakura, ultimamente ?

- Beh, pensavo di chiederle di uscire insieme domani, ma non riesco a decidermi...

- CHE COSA ?!?

 

Gai scrollò Rock Lee per le spalle.

 

- Cosa sono questi discorsi ? "Indeciso"... Sciocchezze! La giovinezza, mio giovane allievo prediletto, va incoraggiata!

- Ma...

- Niente ma - tagliò corto Gai. - Non ammetto assolutamente che i MIEI allievi trascurino un giorno come San Valentino per una cosa come l'indecisione... A proposito, dove sono Neji e Tenten ?

- Beh, ecco...

- Mhm ?!?

 

Rock Lee esitò gravemente, prima di rispondere.

 

- Stamattina hanno litigato di brutto: Neji le ha dato dell'incapace, e lei le ha risposto che è solo un arrogante presuntuoso... Si sono insultati per un po', dopodiché sono andati a casa senza nemmeno salutarsi... Non mi è sembrato un comportamento molto giovanile, Maestro, però ho pensato che non era il caso di farglielo notare!

- Hai fatto malissimo - lo rimproverò duramente Gai. - Come compagno, avevi il dovere di ricordare ai tuoi giovani compagni che la giovinezza viene prima di tutto! 

- Mi sento in colpa - sospirò Rock Lee, mettendosi quasi a piangere.

- Su su - lo incitò subito il maestro. - Vorrà dire che ci occuperemo personalmente di ristabilire l'armonia della nostra giovane squadra... E faremo meglio a sbrigarci anche: non possiamo certo permettere che i nostri giovani amici trascurino l'importanza della loro giovinezza per uno stupido bisticcio!

- Ma come possiamo...

- Ah, non preoccuparti di questo - tagliò corto Gai, battendosi il petto. - Per fortuna, "l'Angelo dei Giovani ( e degli Innamorati ), ovvero il sottoscritto, prenderà in mano la situazione e farà in modo di riconciliare i giovani cuori dei suoi protetti, affinché la loro passione sbocci come un giovane fiore di primavera!"

- Complimenti, Maestro - esultò Rock Lee. - Lei ha sempre la soluzione per tutto!

- Modestamente... Andiamo adesso, c'è tanto da fare e poco tempo per farlo: San Valentino è domani !!!

 

Così dicendo, i due "cupìdi improvvisati" si misero all'opera per organizzare tutto... Chissà cosa avrebbero architettato per i loro ignari amici ?

 

CASA DI NEJI

 

- Quella stupida... incapace... "baka di una kunoichi" !!!

 

Neji era talmente arrabbiato che non sembrava neanche più lui.

 

- "Arrogante & Presuntuoso"... IO ?!? Ma che faccia tosta... Per poco rischia di far saltare in aria il campo di allenamento con quei suoi dannati rotoli difettosi, e se la prende perché glielo faccio notare!

 

CASA DI TENTEN

 

- Quello stupido... arrogante... "villano di uno Hyuga" !!!

 

Anche Tenten non era poi molto più serena d'animo, malgrado i tentativi di Sakura di rasserenarla.

 

- Su, adesso calmati - esclamò la rosa.

- Fai presto a parlare tu - rispose Tenten con rabbia. - Ma ti rendi conto COSA-HA-AVUTO-IL-CORAGGIO-DI-DIRMI ?!? 

- Gli uomini sono tutti dei casi disperati - sospirò Sakura. - Però in effetti, potevi controllare meglio i tuoi rotoli prima di utilizzarli...

- Non è questo il punto - precisò l'altra. - Mi ha dato dell'incapace... Ha osato dire che sono una "buona a nulla", dopo tutti gli sforzi e i sacrifici per assisterlo nei suoi allenamenti del... Non potrò mai perdonarlo!

 

ANCORA CASA DI NEJI

 

- Perdonarla ?!? 

 

Neji strinse il bicchiere con tale rabbia che, senza accorgersene, vi fece confluire dentro il proprio chakra.

 

- Neanche se mi venisse a chiedere scusa in ginocchio, potrei perdonare quella sciocca insolente... Al diavolo, non ho bisogno di lei!

 

Il bicchiere si frantumò nelle sue mani.

 

- Sono il Genio degli Hyuga io, figuriamoci se chiederò mai scusa a quella isterica, petulante e... 

 

Tacque. Lo sguardo cadde proprio sulla foto scattata l'estate scorsa, dove Tenten sorrideva stringendolo affettuosamente per il collo.

 

ANCORA CASA DI TENTEN

 

- Perdonarlo ?!? MAI !!!

 

Tenten era irremovibile.

 

- Piuttosto che vedere ancora quello str***o narcisista, preferisco farmi cambiare di squadra!

- Non starai esagerando - fece notare Sakura. - Capisco che tu sia arrabbiata, ma... Non è la prima volta che Neji si comporta da cafone!

- Non mi interessa, l'ho sopportato anche troppo - insistette lei. - Se solo si azzarda a farsi vedere, se solo mi capita a tiro, PRIMA gli faccio sparire quel suo sguardo di sufficienza con un cazzotto e DOPO gli dico chiaro e tondo quello che penso di lui!

 

Sakura sospirò.

 

- Non vuoi proprio ripensarci ?

- Assolutamente! Figuriamoci se cambio idea!

- Ne sei sicura ?

- Te l'ho detto, sono irremovibil...

 

Tacque. Con un gesto, Sakura aprì appena l'armadio dove Tenten teneva appese tutte le foto formato 30 X 40, tutte rigorosamente primi piani di Neji.

 

 

NOTA:

Continua nel prossimo capitolo - "Cupido Gai entra in Azione"

^__^ BUON SAN VALENTINO A TUTTI !!!

 

DADO

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Capitolo 2
*** Cupido Gai entra in Azione ***


CAPITOLO II

- Cupido Gai entra in Azione -

 

Il giorno seguente, Konoha era gremita di coppie ( giovani e non ) che si scambiavano doni ed esprimevano il proprio affetto con frasi dolcissime e qualche innocuo bacetto.

Nel frattempo Gai e Rock Lee avevano architettato tutto in dettaglio per convincere Neji e Tenten a fare pace, adesso si trattava solo di mettere in pratica il piano che avevano concordato.

 

- Allora, siamo intesi - ripeté un'altra volta il Maestro Gai al suo giovane allievo. - Prima ci occuperemo di far rifiorire il giovane germoglio della passione nei nostri due giovani compagni, e prima potremo festeggiare anche noi...

 

Gai sospirò.

 

- "Non c'è niente di più bello di un giovane amore che sboccia leggero nell'aria greve del mattino!"

- Maestro, lei è un vero poeta...

- Grazie, ma adesso muoviamoci!

 

I due cominciarono a correre per recitare ognuno la propria parte: secondo il piano, Rock Lee avrebbe attirato Neji al campo di allenamento con una scusa, mentre Gai avrebbe fatto lo stesso con Tenten... Ovviamente avrebbero taciuto il vero scopo di quella convocazione ma, una volta incastrati nella rete che le due bestie verdi avevano messo a punto la sera prima, entrambe le "vittime" si sarebbero rese conto troppo tardi dell'inganno.

 

CASA DI NEJI

 

- Una convocazione urgente dell'Hokage... Al campo di allenamento ?!?

- Anf... Anf... Te l'ho detto, non ne so di più... Mi hanno semplicemente detto di correre qui ad avvertirti, sta succedendo qualcosa di grave per la sicurezza del villaggio!

 

Neji strinse gli occhi. Rock Lee sapeva che gli era toccata la parte più difficile: non era facile ingannare lo Hyuga, per questo lui e il Maestro avevano provato la parte decine di volte prima di passare all'azione; adesso l'allievo prediletto di Gai stava recitando da attore provetto il ruolo del "messaggero trafelato", tuttavia i freddi occhi di ghiaccio del compagno lo stavano scrutando da capo a piedi...

 

- Se si tratta di una faccenda tanto grave, perché convocare me e non direttamente il Maestro Gai ?

- Perché solo il tuo Byakugan può scoprire se è in atto una minaccia reale: parlavano di "bombe" disseminate in vari punti del villaggio, è necessaria la tua vista per localizzarle...

- Strano - commentò Neji. - Non avevi appena detto che NON sapevi niente di preciso, cos'è dunque questa storia delle bombe ?

 - "Colpito" - pensò Rock Lee. - Beh, ehm... Probabilmente, per la fretta di venire qui... Sai com'è...

- E c'è un'altra cosa che non capisco - proseguì Neji implacabile. - Ammesso che questa storia sia vera, è impossibile perlustrare tutto il villaggio SOLO con il mio Byakugan... Perché Hinata e gli altri membri del clan non sono stati informati ?

 

Rock Lee esitò, il Maestro Gai non aveva previsto questa osservazione.

 

- B... Beh, forse perché...

 

Subito però, Rock Lee recuperò il suo sangue freddo e affrontò Neji a muso duro.

 

- Al diavolo - esclamò. - Ti ho appena detto che è urgente... Se non ci sbrighiamo, l'intero villaggio rischia di saltare in aria!

- Hmpf - rispose Neji con un grugnito. - E sia... Riferisci all'Hokage che arrivo subito!

- "E' fatta" - pensò Rock Lee.

 

Tuttavia, mentre il moro dalle folte sopracciglia stava per allontanarsi tutto soddisfatto, Neji gli dette un piccolo ammonimento.

 

- Nel caso si trattasse di uno stupido scherzo, ti avverto che NON riderai affatto... Spero di essere stato chiaro!

- Glom...

 

CASA DI TENTEN

 

- Collaudare... Bersagli ?!?

 

Tenten non riusciva a credere alle proprie orecchie.

 

- Eh, purtroppo è così - fece il Maestro Gai, con espressione grave. - Mi dispiace chiederti una simile scocciatura, proprio oggi che è una festa così importante... Purtroppo i bersagli del campo di allenamento necessitano di una controllata, domani si allenano gli studenti del primo anno, se i bersagli fossero difettosi è necessario sostituirli in giornata!

- Capisco, ma...

- Ti prego, non aggiungere altro - tagliò corto Gai, socchiudendo gli occhi. - Certo, che stupido che sono: in un giorno come questo, ragazzi e ragazze devono essere liberi di esprimere la loro giovinezza... NESSUNO dovrebbe ostacolare lo sbocciare dei giovani germogli con faccende tanto futili... E' uno scandalo!

- Ma, veramente io...

- Hai assolutamente ragione, mia giovane allieva, Non posso chiederti di sacrificare la tua giovinezza per questioni così sciocche! Vorrà dire che cercherò altrove...

- No Maestro, aspetti... Intendevo dire che non c'è problema, davvero!

 

In quella, Sakura girò l'angolo per andare a trovare Tenten. Tuttavia si fermò di colpo, non appena vide l'amica discutere animatamente col maestro Gai.

 

- Allora, siamo d'accordo ? - domandò Gai. - Davvero posso chiederti questo favore ? Non mi perdonerei mai di sacrificare la giovinezza di una mia allieva...

- Ehm... Eh eh - fece Tenten imbarazzata. - N... Non c'è problema, Maestro... Davvero!

- Bene allora, ti aspetto, mi raccomando!

 

Così dicendo, Gai si allontanò felice come una pasqua, mentre Sakura lo osservava di nascosto.

 

- Che strano - fece la Rosa dubbiosa. - Mi sembra un po' più "allegro" del solito... Sarà meglio seguirlo!

 

CAMPO DI ALLENAMENTO

 

Come d'accordo, Gai e Lee si ritrovarono cinque minuti dopo al campo di allenamento per verificare l'andamento del piano.

 

- Tutto sistemato, Maestro - esclamò Rock Lee. - Neji arriverà qui tra poco!

- Benissimo - sorrise Gai. - La prima parte dell'operazione è andata in porto... Non ci rimane che attendere adesso!

- Proteggeremo la giovinezza dei nostri compagni...

- Saremo gli "Angeli dell'Amore", giovani e gagliardi...

- "Amore è bello...

- Giovanile è meglio" !!!

 

I due stavano ancora saltellando in preda all'euforia, quando Sakura si fece avanti con sguardo severo.

 

- Si può sapere che cosa avete in mente voi due ?!?

 

 

O___O

Continua nel prossimo capitolo - "L'Amore vince, la Giovinezza regna"

NOTA:

Saluto & ringrazio Tenny_93, per la preziosa consulenza riguardo a questa storia ^__^ Grazie Patri, ti voglio bene!

@ narutiana

XD ho letto la tua fic, e l'ho trovata anche molto carina, purtroppo il tempo che posso dedicare a EFP ultimamente si riduce al caricamento delle storie, perciò ti prego di avere pazienza - ti prometto che recensirò appena possibile - grazie ancora!

@ JennyChibiChan

XD eh sì, sono proprio due TESTARDI, ma Gai e Lee sono più testardi di loro ( e poi adesso c'è anche Sakura di mezzo, quindi la cosa si fa più interessante ) - grazie ancora per tutto, amica mia, a presto!

 

DADO

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Capitolo 3
*** L'Amore vince, la Giovinezza Regna ***


CAPITOLO III

- L'Amore vince, la Giovinezza regna -

 

- Ebbene ?!?

 

Gai e Rock Lee si guardarono l'un l'altro con aria interrogativa.

 

- Beh, ecco Saku-Chan, a dire la verità noi...

- Ecco, sì in effetti...

 

Sakura strinse gli occhi.

 

- Se state pensando di combinare qualcosa alle spalle della mia amica, vi avverto che ve ne farò pentire amaramente!

- No, Saku-Chan, che dici ? Ti assicuro che...

- Presto, sta arrivando Neji - fece Gai allarmato.

- A... Anche Tenten viene dalla direzione opposta...

- Presto, dobbiamo sparire di qui alla svelta!

- Ehi, un momento! Non mi avete ancora spiega... HHHMPFFF !!!

 

Prima ancora che se ne accorgesse, Sakura si ritrovò afferrata da entrambi e tutti e tre si nascosero dietro i cespugli. Una volta libera però, lo sguardo infuocato e il chakra carico di tensione omicida fece rabbrividire Maestro e allievo che si abbracciarono l'un l'altro terrorizzati.

 

- Prima di uccidervi, pretendo una spiegazione !!!

- Ecco, vedi Saku-Chan - cominciò timidamente Rock Lee. - Il fatto è che abbiamo organizzato tutto per far riconciliare Neji e Tenten...

- Oh... Davvero ?

 

Sakura si calmò di botto.

 

- A San Valentino TUTTI dovrebbero essere felici - aggiunse Gai. - Non possiamo permettere che due giovani sprechino la propria giovinezza a litigare, invece di sfruttare appieno quello che la gioventù offre loro...

- Per questo abbiamo escogitato tutto, al fine di rappacificarli!

- Eh ?!? Ah sì, certo, credo di aver capito...

 

Nello stesso momento, Neji si mise al centro del campo di allenamento, piuttosto seccato del fatto che non c'era nessuno.

 

- Dovevo immaginarlo - mormorò. - Ma se quel buffone crede di passarla liscia questa volta, si sbaglia di grosso! Appena mi capiterà a tiro, lo...

 

Quando si vide di fronte Tenten, con un'espressione ancora più stupita della sua, rimase per un attimo di stucco.

 

- E tu cosa ci fai qui ? - domandò lei.

- Potrei farti la stessa domanda - rispose l'altro.

 

Da dietro il loro nascondiglio, Gai, Rock Lee e Sakura osservavano tutta la scena.

 

- Ora, Maestro ?

- Ancora un attimo - rispose Gai.

- Spero sappiate quello che state facendo - fece notare Sakura. - Se qualcosa va storto, la prima cosa che quei due vorranno fare sarà "ammazzarvi"...

- Fidati, Sakura - esclamò Gai, sicuro di sé. - E' un piano perfetto e NON può fallire!

 

Intanto, passato lo stupore iniziale, i due "innamorati" si stavano scambiando frasi NON proprio poetiche...

 

- Dopo quello che hai detto, hai ancora il coraggio di farti vedere ?

- Ringrazia che sono un gentiluomo, sennò...

- Tu un "gentiluomo" ?!?

 

Tenten scoppiò a ridere.

 

- Visto il modo in cui mi hai trattata, spero proprio che tu stia scherzando!

- Non intendo star qui a discutere con un'immatura come te - tagliò corto Neji. 

- Sono IO che non voglio perdere tempo con un buzzurro, cafone, maleducato del tuo stampo!

- Bene...

- Bene!

 

Entrambi si voltarono per andarsene ma, tracciando alcuni gesti con le dita, Gai fece scattare la sua trappola.

 

- Ora !!!

 

In men che non si dica, Neji e Tenten si ritrovarono "imprigionati" all'interno di una barriera magica, cosparsa di sigilli.

 

- Che razza di scherzo è questo ?!?

- Cosa diavolo...

 

Sakura osservò la scena trattenendo il fiato.

 

- E quella co... cos'è ?!?

- Il "Nido della Giovinezza" - rispose Gai raggiante. - Per essere più esatti, si tratta di una "gabbia a sigillo", ma in questo caso ha uno scopo più nobile... Quello di aiutare i nostri due giovani uccellini a riconciliarsi!

- Lei è un genio, Maestro Gai - esultò Rock Lee. - Il suo piano funzionerà di certo!

- Se non si ammazzano prima - fece Sakura, poco convinta.

 

Sia Neji che Tenten cercarono di capire il funzionamento di quella "trappola", senza tuttavia trovare un solo punto sguarnito di sigilli.

 

- Se prendo Rock Lee, io...

- Questa il maestro me la paga, lo giuro!

 

Neji esaminò rapidamente le pareti della prigione trasparente con il Byakugan, mentre Tenten provò a "rimuovere" i sigilli con un kunai appuntito.

 

- Niente da fare - esclamò delusa. - Ci hanno giocati...

- Appena esco di qui, sono tutti e due MORTI !!!

 

Rock Lee osservò preoccupato i tentativi dei due di rompere la barriera.

 

- Maestro, è sicuro che reggerà ?

- Non ti preoccupare - rispose Gai. - Le istruzioni per poterla annullare sono al sicuro!

- Sul serio, dove ?

 

Gai sorrise.

 

- Nella barriera, naturalmente!

- MA-LEI-STA-SCHERZANDO ?!?

 

Con un grido strozzato, Sakura afferrò Gai per il collo e lo scosse violentemente.

 

- Se quei due escono dalla barriera, faranno una strage!

- Coff... No, non è così - provò a spiegare Gai.

- Maestro, può spiegarsi meglio ?

 

Cercando in fretta di ricomporsi, Gai chiuse gli occhi e sollevò l'indice illustrando agli altri il suo piano.

 

- Allora, innanzitutto la barriera è stata costruita APPOSITAMENTE per quei due, secondo una tecnica particolare...

- QUALE ?!? - domandarono in coro Sakura e Rock Lee.

- Finché all'interno dimorano emozioni "negative": rabbia, collera, ecc... la barriera resta attiva; viceversa, se coloro che si trovano all'interno sono sinceramente felici, la barriera sparisce... Tutto chiaro ?

 

Mentre Gai parlava, Tenten aveva appena individuato la spiegazione scritta della barriera.

 

- Quei due sono completamente pazzi - esclamò lei.

- Li ammazzo... Stavolta GIURO che li ammazzo!

 

Rassegnati, i due si sedettero a distanza l'uno dall'altra, e per alcuni minuti non dissero neppure una parola.

 

- Maestro, c'è qualcosa che non quadra...

- Abbi pazienza, mio giovane allievo, "l'Amore vince sempre alla fine!"

- Oooh - sospirò Sakura rassegnata.

 

Nel frattempo sia Neji che Tenten si lanciavano di tanto in tanto delle occhiataccie.

 

- Se avessi immaginato cosa sarebbe successo - cominciò a dire lei. - Sarei rimasta a casa molto volentieri, oggi...

- Ti assicuro che la cosa è perfettamente reciproca!

 

Silenzio.

 

- Ma come gli sarà venuto in mente che noi...

- Non lo so e non mi interessa - replicò Neji secco. - L'unica cosa che voglio è uscire da questa trappola per MACIULLARLI nel tritacarne!

- Uff - sbuffò Tenten. - Almeno ci fosse la televisione...

- Che vuoi dire ?

- Nulla... Visto che sono "costretta" a stare qui però, almeno avrei qualcosa di più interessante da fare!

 

Neji accusò il colpo.

 

- Dì un po', credi che a me invece piaccia questa situazione ?

- Oh, certo - sorrise lei ironica. - Dimenticavo che il "Signor Hyuga" è troppo superiore per stare insieme a "comuni mortali"...

- Ricominci ? Per la cronaca, non sono stato io a dimenticare di controllare quegli stramaledetti rotoli!

 

Tenten scattò subito furibonda.

 

- E c'era bisogno di offendermi in quel modo ? - gridò. - Dopotutto sono un essere umano, posso sbagliare qualche volta, mica posso comportarmi sempre come la tua "macchina da lancio" personale!

- In effetti, una macchina sarebbe più utile...

- Ooohhh - Tenten adesso era sul punto di esplodere. - Se proprio vuoi saperlo, "Signor-so-tutto-io Hyuga", neppure tu sei poi tanto infallibile!

- Che intendi dire ?

- Mi riferisco al fatto che contro Naruto le hai prese di santa ragione... E ti sta pure bene !!!

- Cosa ?!?

- Hai capito benissimo - insistette lei implacabile. - Quando si è come te: boriosi, arroganti e stupidi, l'unica cura possibile è quella di sbattere la testa contro il muro... E possibilmente farsi anche molto male!

- Attenta a quello che dici...

- Perché, credi di farmi paura forse ?!?

- Non hai ancora visto quando mi arrabbio...

- No, e non me ne frega niente !!!

 

Gai osservava la scena con soddisfazione.

 

- Bene bene - esclamò tra sé e sé. - Hanno trovato un punto di contatto...

- E' la Forza della Giovinezza, vero Maestro ?

- Certo, Rock Lee, certo...

- Questi sono completamente andati - mormorò Sakura rassegnata.

 

La situazione all'interno della barriera si stava decisamente "infiammando": gli insulti e le parole volavano al posto degli schiaffi, ciononostante non facevano certo meno male...

 

- Se una "bambina" come te è riuscita a diventare chunin, penso proprio che gli esaminatori siano diventati un po' troppo morbidi ultimamente...

- Dici ?!? Io invece mi chiedo quali "teste di cavolo" abbiano potuto promuoverti Jonin... Solamente un ritardato mentale poteva fare un errore simile!

- Questa poi...

 

Neji fece per replicare, quando qualcosa cadde dalla tasca del suo kimono.

 

- E questo cos'è ?

 

Tenten si chinò a raccogliere l'oggetto e, prima che Neji potesse impedirglielo, con uno sguardo lo riconobbe subito. Appesa a un ciondolo portachiavi, c'era una bambolina di pezza, con i capelli fatti di fili di lana intrecciati e raccolti in due chignon come quelli di Tenten. Questa faceva parte di una coppia di bamboline portafortuna, che i due si erano scambiati il giorno in cui entrambi ricevettero il proprio coprifronte per aver superato gli esami dell'Accademia Ninja... Ovviamente quella di Tenten aveva i capelli intrecciati allo stesso modo di quelli di Neji.

 

- Hmpf - sbuffò Neji seccato, strappandole l'oggetto di mano. - Non è niente di importante, è SOLO un portachiavi!

 - Già... solo un portachiavi, infatti - ripeté Tenten, portando però istintivamente la mano sulla tasca dove teneva il suo.

 

Neji si voltò di scatto, temendo che la ragazza potesse accorgersi che era arrossito, tuttavia non aveva più il coraggio di proseguire la discussione.

 

- Che le dico, adesso ? - mormorò lui.

- Che gli dico, adesso ? - mormorò lei.

 

Per alcuni secondi, tacquero cercando di trovare le parole giuste per rompere quel silenzio imbarazzante.

 

- Ecco, io - cominciò Neji, masticando amaro. - Non... non sono abituato a dirlo, però... credo che... Coff! Coff!

 

Tossì. Tenten sollevò la testa.

 

- Come, scusa ?

- Mi dispiace...

- Eh ?!?

- Ho detto che "mi dispiace" - mormorò lui appena.

- Non sono sicura di aver capito...

- MI DISPIACE... Mi DI-SPIA-CE... Ecco, va bene, l'ho detto! Contenta ?

 

Per un attimo Tenten credette di aver avuto un'allucinazione.

 

- Io... Ho sbagliato a dirti quelle cose, lo ammetto - esclamò Neji, maledicendo sé stesso e il suo orgoglio del @#£$%# - Mi sono comportato da str...o, NON sei né incapace né stupida, l'unico "stupido" sono io...

- No, scusa - lo interruppe Tenten. - Avevi ragione, ho combinato proprio un bel guaio con quei rotoli...

- E' lo stesso - proseguì Neji. - NON dovevo dire... quello che ho detto... Soprattutto in quel modo e con quel tono, mi dispiace!

- Beh, anche a me dispiace - aggiunse subito Tenten. - Ti ho detto delle cose che non pensavo veramente... Non riesco a immaginare nessuno più adatto di te ad essere Jonin!

- E io non conosco nessun chunin con la tua abilità - disse Neji serio. - Se non fosse stato per te e per i nostri allenamenti insieme, non sarei arrivato dove sono adesso... Ti devo molto, Tenten!

 

Sia Neji che Tenten arrossirono in volto come due peperoni. Fino a poco fa si sarebbero "strozzati" l'un l'altra, invece adesso non ricordavano neanche più COME e PERCHE' avevano cominciato a litigare.

 

- Tenten, vorresti... perdonarmi ?

- Oh, Neji...

 

Vedendo lo Hyuga, con quella sua espressione da cucciolo indifeso, Tenten non poté resistere oltre. Entrambi si abbracciarono e, senza neanche accorgersi che la barriera era sparita, si scambiarono un tenero bacio sulle labbra.

 

- "L'Amore vince sempre" - esclamò Gai, commosso. - Sapevo che la Giovinezza avrebbe trionfato alla fine...

- Lei, Maestro, è veramente grande!

- Uff - fece Sakura con un sorriso. - Devo ammettere che siete stati grandi a rimettere insieme quei due... Per un attimo, ho temuto seriamente il peggio!

- Che ne dici, Sakura - domandò d'un tratto Rock Lee. - Perché non coroniamo anche noi la nostra giovinezza, in questo giorno ?

- Scordatelo - tagliò corto la rosa, voltandogli le spalle.

- M... Ma perché ?!? Aspetta...

- Hmm - rifletté Gai, vedendoli allontanarsi. - A quanto pare "L'Angelo dell'Amore e della Giovinezza" deve intervenire di nuovo!

 

Così dicendo, tracciò nuovamente i gesti necessari per evocare la barriera.

^___^

 

NOTA:

 

Ed eccoci qua XD, anche questa fic giunge al termine ( ma NON la fantasia di noi autori! )... Grazie per aver trovato il tempo di leggere e commentare questa storia e naturalmente...

BUON SAN VALENTINO A TUTTI !!!

 

DADO

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