Is this true love?

di Melania_Malfoy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I'm out ***
Capitolo 2: *** Traitor ***
Capitolo 3: *** Pains ***
Capitolo 4: *** A small green light ***
Capitolo 5: *** Pride ***
Capitolo 6: *** How? ***
Capitolo 7: *** Angels ***
Capitolo 8: *** Bonfire-Part One ***
Capitolo 9: *** Bonfire- Part Two ***
Capitolo 11: *** Your Eyes ***



Capitolo 1
*** I'm out ***


Precipitavo giù dall'aereo. Quel bastardo/egoista/narcisista di Chris Mclain mi aveva eliminato, per la seconda volta, ingiustamente< Chris Mclain la tua carriera è finita! >urlava Blanley< aspetta che lo dica ai produttori e vedrai come ti combineranno >Blanley aveva ragione; lei aveva dalla sua parte i produttori e i media mentre io l'ufficio Flackerman-Flackerman, forse c'era ancora qualche speranza.

Continuavamo a precitare.

Blanley sparava ingiurie contro tutti mentre io escogitavo un pino per rientrare nello show, avevo delle faccende in sospeso:

-vendicare A-S-S-O-L-U-T-A-M-E-N-T-E il tradimento di quel bastardo-Jerk-face di Duncan

-e rivedere Mr.Caliente alias Alejandro.

Mentre ripensavo ai suoi magnifici occhi verdi e al suo fisico sentì Blanley urlare qualcosa, e non l'ennesima bestemmia,< Stiamo per schiantarci! >guardai sotto di me la terra si avvicinava sempre di più. Mi affrettai a prendere il paracadute, non volevo finire con qualcosa di rotto anche se...alla playa de los perdentes mi aspettava....Gwen.

Chiusi gli occhi, avevo pensato più di una volta di buttarmi giù dall'aereo ma avevo troppa paura.

Riaprì gli occhi la terra era terribilmente vicina.

Ne valeva la pena?

Ne valeva VERAMENTE la pena di morire per lui?

O doveva continuare a vivere nel dolore e nella rabbia?

Tirò la corda, il paracadute si aprì; non volevo morire..non ancora..non così...non per lui.

Le lacrime mi appannarono la vista, non ero così prima di conoscerlo, io ero una leader, una CIT...cosa mi ha fatto?

< Attenta! >mi urlò Blanley, avendo gli occhi appannati non vidi i fili della corrente davanti a me, cercai di allontanarmi ma era tutto inutile.

Sentì una forte dolore allo stomaco, poi cadi nel vuoto...

Non volevo morire, non ancora, non così, non per lui.....

*Angolo dell'autrice

Ok so che non è un granchè e che è anche corto ma dovevo scriverlo....gusto perchè rompo sempre le palle..

comunque spero che vi sia piaciuto e vorrei spiegare che CIT significherbbe coccinella(nella lingua originare Courtney era una CIT) e jerk-face dovrebbe significare donnaiolo o qualcosa cosa del genere(ma non ne sono certa...all'inizio credevo significasse tutta'altra cosa).

Ora vi lascio buon week-end^^

PACE E AMORE

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Capitolo 2
*** Traitor ***


 Aprii gli occhi e vidi lo Chef vestito da infermiera che stava armeggiando con qualcosa< Ma cosa ti è saltato in mente?!Ora che non ci sono le telecamere cerchi di ucciderti!Soldato mi hai molto deluso >aprii la bocca per rispondere ma, invece del solito < Chiamo i miei avvocati >uscì un lamento; tutto il corpo mi doleva e non si ricordava nemmeno cosa le era successo< Hai la caviglia slogata e una costola rotta, considerati fortunata potevi morire >ascoltai la diagnosi di Chef, bene ci mancava solo quell’incidente per rovinarle l’estate< Domani ti dimettiamo >continuò’’l’infermiera’’< quindi resta di stare a riposo al meno per oggi >concluse, tanto dove poteva andare….Chef probabilmente vedendo la mia faccia rattristata si addolcì< C’è una visita per te, posso farla entrare? >cercai di mettermi a sedere ma anche il più piccolo movimento mi faceva soffrire< Cero >risposi assumendo il tono di voce meno patetico che avevo. Chef aprì la porta per far entrare una ragazza bionda piuttosto preoccupata che corse immediatamente vicino al mio letto< Court cosa ti è saltato in mente di fare?!Non puoi dare via la tua vita per lui, ci sono altre cose oltre i ragazzi nella vita! >mi sgridò Bridgette, io le sorrisi mi era mancata < Ma Bridge che stai dicendo io non ho ce4rcato di uccidermi ho solo perso il controllo del paracadute >le spiegai, lei si sedette affianco a me e mi accarezzò i capelli< Eravamo così preoccupati, tutti stanno aspettando tue notizie pensa che Gwen stava per avere una crisi di panico sentendosi colpevole >il mio cuore ebbe un fremito sentendo il suo nome…
Bridgette era una buon’amica ma era anche amica di Gwen.
< Comunque Court penso che tu debba andare avanti non puoi passare tutta la vita a rovinare quella di Duncan e Gwen, conosci nuove persone, fai nuove esperienze…vai avanti >ascoltai le parole della bionda scetticamente, sapevo che aveva ragione ma Duncan era il mio punto fermo, la mia luce…non potevo permettere che si allontanasse da me.
< Certo-certo >dissi cambiando discorso< Ma ora dimmi come se la passa Gwen?E’ considerata da tutti la nuova Heather vero? >probabilmente Bridgette vide una luce folle nei miei occhi perché impallidì leggermente, volevo sentire della solitudine di Gwen, doveva soffrire…proprio come avevo fatto io.
< Beh…non c’è niente di strano passiamo tutta la giornata in piscina, poi mangiamo e ritorniamo in piscina…guarisci presto perché questo posto è da favola >mi rispose sorridendo.
Mi stesi; anche lei mi aveva tradito…
Perché erano tutti attratti da quella Gothy?Non era particolarmente bella, era scorbutica quasi con tutti e non aveva nessun particolare talento…perché?
< Court ti senti bene >chiese Bridgette appoggiando la mano sulla mia fronte, la guardai con gli occhi pieni di rabbia< Vattene via! >dissi con tono più freddo e autoritario che avevo, Bridgette mi guardò in modo interrogativo< VATTENE >urlai fuori di me.
Persino lei mi aveva tradito, aveva scelto Gwen a me….pure lei…
Guardai Bridgette uscire a testa bassa.
TRADITRICE.
TRADITRICE.
TRADITRICE.

Gli occhi mi si riempirono di lacrime.
Tutti mi avevano tradita, persino lei che consideravo la migliore persona al mondo…
Ero sola nell’oscurità,
sola senza nessuno che illuminasse la mia via….
Sola.

 

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Capitolo 3
*** Pains ***


Quella sera non riuscii a dormire, ero stesa nel mio letto circondata dall'oscurità: immobile.

Provai ad addormentarmi ma se chiudevo gli occhi vedevo Duncan e Gwen scambiarsi effusioni e accarezzarsi o immaginavo Gwen e Bridgette scherzare: le mie paure più grandi.

Dopo molto tempo il sonno ebbe la meglio e riuscii a dormire senza soffire.

< Hey Courtney sveglia >mi chiamò una voce, sentivo la morbidezza del cuscino sotto di me, aprii gli occhi sperando di vedere degli occhi acquamarina e una cresta fluo ma l loro posto c'erano quelli neri di Chef.

Giusto, ero sola, senza ragazzo e senza migliore amica...SOLA

< Forza alzati ti porto alla tua stanza >mi disse porgendomi delle stampelle, mi alzai dal letto e iniziai a zoppicare, ero sola e anche ingessata mi facevo pena da sola..

Chef mi condusse alla stanza numero 6; era una stanza stranamente bella, aveva un letto a 2 piazze, una TV, un mini-bar e un bagno pulito...Devo ammettere di essere stata sorpresa, almeno sarei stata comoda< Stai a riposo per qualche giorno e non sforzarti troppo >disse Chef uscendo.

Anche lui mi aveva abbandonato, ero di nuovo sola...sola nell'oscurità.

I giorni successivi li passai secondo gli ordini di Chef: stavo tutti il giorno a letto in compagnia della TV e di visitatori occasionali come Dj, che era dolcissimo come sempre, Katie e Sadie, che nonostante i loro urletti erano sopportabili, e ogni tanto persino Izzy e Owen; ma, anche fosse riconoscente a quei ragazzi che la trattavano bene nonostante il mio vecchio comportamento, non le bastava avevo bisogno della sua migliore amica, di Bridg...ma ero troppo orgogliosa per ammetterlo.

Passati quei giorni di totale depressione Katie e Sadie la convinsero ad uscire, ormai le miei ferite erano guarite e non c'erano scusanti.

< Fai attenzione, vuoi che ti aiuti? >mi chiese Dj reggendomi< Non ti preoccupare, ce la faccio >ci avviammo verso l'uscita dell'albergo, la playa de los perdentes era la stessa delle altre stagioni: con le stesse sdraio, la stessa piscina, lo stesso idromassaggio e...gli stessi ricordi.

Quando uscii dall'albergo l'attenzione di tutti cadde su di me< Court finalmente >disse Bridgette avvicinandosi, avrei voluto risponderle, abbracciarla, dirle che mi dispiaceva, ma non feci niente di questo le lanciai solo un'occhiata gelida; la rabbia e l'orgoglio mi comandavano.

< Court sei ancora arrabbiata? >mi chiese la bionda, volete sapere la verità, si...nonostante le volessi bene ero arrabbiata, speravo con tutto i mio cuore che mi venisse a trovare in quei giorni o che almeno si scusasse.

Le rivolsi uno sguardo colmo di rancore sia a lei che alla darkettona che spiava da dietro la sdraio, aveva preso la mia ultimo luce e non l'avrebbe mai perdonata.

< Parliamo dentro >le dissi, avevo bisogno di lei però contemporaneamente non volevo il suo aiuto...

Entrammo dentro e lei iniziò a parlare: mi disse che voleva riessere mia amica che le dispiaceva che io l'avessi cacciata da camera mia...e io cosa feci?Beh stiamo parlando di Bridgette è praticamente impossibile resisterle, quindi in un primo momento decisi di lasciarmi tutto alle spalle... ma poi...pronunciò il suo nome.

< Anche Gwen è tanto dispiaciuta per quel fatto con Duncan, dovresti darle un'altra change, potete riessere amiche, no? >Il mio corpo s'irrigidì come poteva pronunciare il suo nome in mia presenza. Iniziai a dare i numeri le urlai contro tutte le ingiurie che conoscevo dando libero sfogo ai miei pensieri e dicendo anche cose che non pensavo. Tutto intono a me era vuoto, in quel momento i miei pensieri e la mia rabbia erano le uniche cose importanti.

Le lacrime mi bagnarono gli occhi, più diceva quello che pensava più si rendeva conto della sua solitudine< Court io... >cercò di dire Bridgette mala fermai, non volevo sapere più niente; sentivo solo un gran dolore all'addome, litigare non fa mai bene sopratutto sei hai una costola rotta.

Sentii il dolore aumentare sempre più, non riuscivo nemmeno a stare in piedi: mi faceva male l'addome, la caviglia, la testa, la gola....ma sopratutto il cuore...

Le mie ferite erano guarite quasi del tutto ma il mio cuore sanguinava ancora...

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Capitolo 4
*** A small green light ***


Quando rinvenni ero in ospedale, ancora. Al mio capezzale c'erano Dj, Katie e Sadie e Trent...cosa ci faceva qua lui?Infondo ci eravamo parlati si e non due volte< Soldato perchè non hai seguito le mie istruzioni ti avevo detto di stare al riposo >mi sbraitò contro Chef, Dio quando odio quell'uomo< Chef è stato colpa nostra >disse Sadie< E' vero l'abbiamo convinta noi ad uscire >concluse Kadie, anche se erano tremendamente stupide, rumorose e insopportabili alcune volte erano delle brave amiche.

< Non vi preoccupate mi sono scaldata solo un po troppo >dissi sedendomi< Attenta, non ti sforzare rischi un nuovo collasso >disse Trent facendomi ristendere, lo guardavi cercando di capire perchè era così gentile ma nei suoi occhi vidi solo un immensa tristezza e pena.....odiavo quello sguardo così dannatamente bello ma anche umiliante< O dovevi vedere com'è stato eroico Trent >disse Sadie saltellando, erano ritornate le stupide, rumorose, insopportabili di prima< Si quando sei svenuta di ha preso in braccio e t ha portata qua proprio come un principe...aaaaaaw >concluse Sadie.

Svelato il mistero; Trent infondo era gentile con tutti e dato che mi sono mostrata debole davanti a lui ora fa Mr. Gentilezza< A....allora grazie >gli dissi cercando di essere più convincente possibile, lui mi sorrise; la sua gentilezza mi dava fastidio, ma era piacevole avere accanto una persona relativamente normale.

Il resto della giornata lo passai a sentire gli scoop che Katie e Sadie avevano sentito e a mangiare i deliziosi tramezzini di Dj, Trent era rimasto, con mia sorpresa, per tutto il giorno, non parlava molto però quando lo faceva Katie e Sadie rimanevano estasiate cosa dalla sua bocca colasse oro....Mah che persone strane che ci sono in questo reality.

Quando si fece sera Chef ritornò, sempre vestito da infermiera, per riportarmi nella mia camera< Non vi preoccupate ce la faccio >dissi rifiutando l'aiuto dei ragazzi, come ho già detto odio la troppa gentilezza< Ti accompagno >mi disse Trent venendo al mio fianco< Camera mia e qualche porta dopo la tua >spiegò vedendomi interdetta.

Durante il tragitto alle camere rimanemmo zitti e l'unico suono che emettemmo era uno sbadiglio, poi arrivati alla porta della camera mi feci coraggio, come aveva detto LeShawna se qualcuno è troppo gentile con te c'è sotto qualcosa.

< Perchè improvvisamente sei così gentile? >chiesi a brucia pelo, lui esitò ma poi si decise a rispondere< Beh, perchè so cosa stai provando perchè lo sto prvando anche io....So come ci si sente ad aver perso la persona di cui ti fidavi di più, di come ci si sente traditi da TUTTO....e so anche che quando ti hanno buttato dall'aereo ha cercato veramente di ucciderti. >disse, i suoi occhi verdi fissi di me mi mettevano in soggezione, come faceva a sapere tutte quelle cosa?Chi gliel'aveva detto?Nel reality nessuno a parte Heather, e dico HEATHER la calcolatrice, mi aveva consolato per l'accaduto, nemmeno la mia migliore amica mi era stata accanto costantemente.

< E so anche che quello che ho provato io non è niente rispetto al tuo dolore; io nella scorsa stagione persi solo la mia ragazza, la ragazza che amo...ma tua hai perso sia Duncan che la tua migliore amica. E questo mi dispiace veramente tanto. >concluse.

I suoi occhi erano leggermente più lucidi e mi facevano sentire in colpa, cosa credev?Infondo stiamo parlando di Trent lui è super gentile con tutti, improvvisamente i senzi di colpa mi invasero avevano sofferto entrambi e quelle sensazioni che mi avevano affascinato e disgustato nei suoi occhi non erano altro che i sentimenti che sia io che lui provavamo.

< Scusa, io non volevo offenderti è che... >iniziai a dire ma non sapevo cosa inventarmi< Non ti preoccupare >disse poggiandomi una mano sulla spalla< Solo cerca di non morire e se sei triste o ti senti sola la mia porta è aperta >io lo guardai con stupore, non credevo che una persona potesse trattarmi così...dolcemente.

< Buonanotte >disse rientrando< 'Notte, a e cerca di fare pace con Bridgette è molto triste e ha pianto molto dal vostro litigio >disse andandosene, quel ragazzo aveva ragione su tutto, l'avevo sottovalutato dietro al bel faccino c'era anche cervallo.

Mi stesi sul letto e spensi la luce.

Ero al buio, nell'oscurità, ma non avevo più paura; nella più totale oscurità si era accesa una luce, una piccola luce verde; verde come i suoi occhi .

 

*Angolo dell'autrice

non ci credo neanche io ma si!dopo due giorni ho aggiornato propongo una conga....xD

Come sempre alla mia povera Court accade di tutto e di più ma ora ha scoperto una nuova luce...Trent!

Riuscirà il ragazzo a cambiarla?Duncan si pentirà del tradimento? E Bridgette riuscirà a are pace con Courtney? Scopritelo nel prossimo capitolo^^

PACE E AMORE

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Capitolo 5
*** Pride ***


 Quando mi risvegliai era tardissimo. Per qualche ragione incomprensibile le poche parole che io e Trent ci eravamo detti mi avevano fatto sentire meglio ed ero pure riuscita a dormire, ero piena di energie, mi sentivo come se potessi abbattere una montagna.
Mi lavai e vestii velocemente , quel giorno sarei stata felice, dovevo essere felice…ormai era il mio unico obiettivo.
< Hey Court >mi chiamò una voce dolce alle mie spalle, mi girai e vidi una ragazza bionda con un cappello da cowboy; probabilmente Bridgette si accorse della mia espressione stranita perché disse< Non voglio parlarti e giuro che ti lascerò in pace…dimmi solo se stai bene >mi chiese con una voce rotta: i suoi occhi erano gonfi e lucidi.
< Bene grazie >risposi col tono più naturale che potevo fare; avrei tanto voluto dirle che mi dispiaceva di essermi sfogata su di lei, avrei voluto abbracciarla e dirle scusa ma l’unica cosa che era uscita dalla mia bocca era un’’bene grazie’’.
< Mi fa piacere ora devo andare, ci vediamo >disse scappando; avevo visto una lacrima rigarle la faccia: perché dovevo farla piangere e preoccupare, io volevo per lei tutto il ben del mondo, avrei voluta farla ridere, avrei perfino voluto sentire tutte le storie di lei e Geoff…ma le uniche cose che riuscivo a fare erano farla preoccupare e piangere….
Maledetto orgoglio è solo colpa tua…mi fai sempre allontanare dalle persone a cui tengo di più.

Ma ora basta piangersi addosso dovevo parlare con Trent, era l’unica persona che in queste situazione mi poteva aiutare.
Uscii dall0’albergo e mi avviai verso il bar le poche volte che avevo sbirciato l’esterno dell’albergo lui era sempre seduto al bar con Katie e Sadie. E infatti eccolo la, ma al suo fianco non c’erano le due MAD(migliori amiche donne) ma una magrissima e pallidissima ragazza con i capelli a strisce. Perché è con lei?!Ieri mi aveva detto che provava le mie stesse emozioni… e allora perché non filtra con qualcun’altra o crea piani per distruggere Duncan?!Vabbè poco importa ora ho bisogno del suo aiuto.
Mi avviai verso il moro con testa alta e passo fiero, non dovevo mostrarmi debole davanti a LEI.
< Trent ti posso parlare >disse appena arrivata, lui sulle prime sembrò confuso ma poi mi sorrise< Certo, scusami Gwen >era tremendamente fastidioso il modo in cui la trattava, era così…gentile….Argh!
< Di cosa vuoi parlarmi? >chiese appena fummo soli presi un bel respiro e poi gli spiegai la situazione< Io voglio fare pace con Bridgette ma…il mio orgoglio non me lo permette. Quindi ora tu mi devi aiutare >Trent mi guardava scioccato< E io cosa dovrei fare!? >disse, io lo guardai con gli occhi pieni di collera< Invece di stare a parlare con quella traditrice aiutami! >dissi quasi urlando.
Trent si passò una mano tra i capelli< Ok, per prima cosa devi cambiare atteggiamento, non puoi mica chiedere scusa così >disse cercando di calmarmi< E poi? >chiesi, lui esitò< Beh le chiedi di vedervi e le chiedi scusa…Semplice no >.
Ecco mi ero fidata di un completo imbranato, avevo ragione quando pensavo che Trent era un perdente per scelta< Cosa solo questo?!No grazie preferisco fare tutto da sola…chi fa per se fa per 3 >dissi girando i tacchi e lasciandolo senza una parola.
Courtney non chiede scusa, non si abbassa a piangere...E’ lei che deve chiedermi scusa.
Orgoglio, stramaledetto orgoglio hai avuto la meglio ancora…
 
*Angolo dell’autrice
Ok lo so che è cortissimo e che non succede niente di speciale ma se lo continuato avrei aggiornato la prossima settimana e mi dispiaceva lasciare la storia in sospeso.
Spero vi sia piaciuto
Pace e Amore

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Capitolo 6
*** How? ***


Dopo la chiacchierata che avevo avuto con il mio orgoglio tornai in camera cercando di calmare la mia rabbia ma niente avevo iniziato a fidarmi di qualcuno e quel qualcuno parlava amichevolmente con la mia arci-nemica.

CHE RABBIA!

Imboccai il corridoi e mi diressi alla stanza numero 6, aprii la porta e mi accorsi che la stanza affianco alla mia, la numero 5 ,era aperta magari Alejandro era stato eliminato, sarebbe stato fantastico essere diviso da solo un muro; aspettate ma che sto dicendo!? Ovviamente è un figo spaziale ma non ci sarei mai stata con lui in nessun senso!

Mi stesi sul letto e cercai di trovare una soluzione ai miei problemi, presi la mia list-thingh-to-do e lessi le ultime righe:

  • cacciare Heather

  • cacciare Heather

  • cacciare Heather

  • prendere a calci Gwen

  • prendere a calci Duncan

Bei obbiettivi, ma ora erano passati in secondo piano: presi la gomma e una matita e scrissi

  • far pace con Bridgette

  • scusarsi con Trent

  • partecipare al corso di gestione della rabbia

  • vendicarsi

così andava meglio, ma il problema era come potevo fare tutte queste cose?

Certo Trent mi aveva detto che doveva chiederle scusa sinceramente ma io sono io!Come potevo chiederle scusa senza farmi prendere dalla rabbia o senza essere fermata dal mio orgoglio?

Trent aveva ragione dovevo cambiare il mio atteggiamento ma la domanda era come?

Come?

COME?

Lanciai la mia stupida lista contro il muro

< Stupida lista, stupido orgoglio e stupida rabbia >dissi sedendomi sul letto, dovevo fare delle prove mi guardai allo specchio davanti a me e immaginai di stare davanti a Bridgette< Bridgette, mi dispiace >dissi, ma la mia voce non era convincente< Io non volevo...sgridarti >no, no, no, non andava bene sembravo scocciata invece di essere pentita< Aaargh perchè è così difficile!? >dissi ributtandomi sul letto.

Poteva andare peggio di così?

< Hey la smetti di fare rumore!! >mi disse una voce da dietro la porta, ci mancava anche qualche scocciatore, mi alzai e aprii la porta pronta a dirgliene quattro< Questa è camera mia e.. >non finii la frase perchè incontrai due occhi acquamarina che conoscevo bene< Ah sei tu, dovevo capirlo dalle urla >disse Duncan, pardon quel bastardo di Duncan prima di girarsi ed entrare nella camera numero 5, quella affianco alla mia.

C'era solo un muro a dividerci, un ammasso di pietre e nient'altro.

Sentii il mio cuore battere sempre più forte, mi sedetti a terra il mio unico amore e odio era nella stanza affianco alla mia.

no

No

NO

NO.

Corsi lontana da quella stanza, senza una precisa meta, lontano dalla mia più grande paura.

Le lacrime mi bagnavano le gote, perchè tutto questo capitava a lei?

< Courtney che succede? >le chiese una voce dolcemente, alzai gli occhi e vidi il volto sfocato di una ragazza bionda, singhiozzai sempre più fortemente< Hey Court calma dimmi che è successo >disse Bridgette abbracciandomi< Scusa non volevo sgridarti è c-colpa mia >dissi tra le lacrime< Mi dispiace, davvero. Tu sei l'unica e la più grande amica che io abbia mai avuto, mi dispiace >lei mi accarezzò i capelli, era sempre così dolce avrei voluto assomigliargli almeno un po'< Non m'importa, in parte avei ragione >mi disse asciugandomi le lacrime< Amiche come prima? >mi chiese< Amiche >dissi sempre piangendo< Dai andiamo a mangiarci qualcosa ci dobbiamo raccontare molte cose >e così la prima cosa sulla lista era fatta ora dovevo chiedere scusa a Trent ma per quello c'era ancora tempo ora voleva passare un po' di tempo con la mia BFFL(Best Friend For Life).

 

*Angolo dell'autrice

ok è cortissimo ma ero indecisa se dividerlo e visto che non l'avevo ancora finito ho detto vabbè postiamo questa parte.

Spero vi sia piaciuto il capitolo giuro che aggiornerò prestissimo

PACE E AMORE

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Capitolo 7
*** Angels ***


Dopo essere riuscita a smettere di piangere io e Bridgette andammo in camera sua : era così bello riessere amiche del cuore, vere amiche del cuore, lei mi raccontò del litigio con Geoff ,dell'aftermath, di Blanley che aveva tentato di farla morire assiderata ,quanto odio quella donna è quasi peggio di Chris, e del tempo che aveva passato alla playa de los perdentes e il tutto accompagnato da biscotti e crema al cioccolato.
< Allora mi vuoi dire perchè stavi piangendo prima? >mi chiese sorridendomi con gli occhi più dolce più dolci del mondo< Beh quando abbiamo litigato per la seconda volta Trent mi è stato molto vicino e io all'inizio non capivo perchè lo facesse ma poi mi ha spiegato che anche lui soffriva come me e per qualche ragione le sue parole mi hanno fatto sentire tranquilla, ma il giorno dopo quando avevo deciso di ricominciare tutto daccapo l'ho visto mentre parlava con Gwen e la mia rabbia è salita alle stelle; all'inizio ho tentato di controllarla ma non ci sono riuscita e sono esplosa contro Trent >le risposi tristemente, mi dispiaceva veramente di aver sgridato Trent, ovviamente io odio Gwen e l'odierò per sempre ma lui non ha colpa, lui è troppo buono.

< E poi cos'è successo? >mi chiese Bridgette incoraggiandomi, presi un bel respiro il solo pensiero di quello che era accaduto dopo mi faceva salire le lacrime< T-tornando in camera avevo visto la porta affianco alla mia aperta...Duncan è tornato e alloggia nella stanza affianco alla mia >sussurrai trattenendo le lacrime;

come avrei potuto stare così vicina a lui?

Come avrei potuto sopportare la visione di quei due traditori insieme?

Come avrei potuto non scoppiare in lacrime ogni volta che avrei visto i suoi splendidi occhi azzurri incrociare quelli dannatamente belli di lei?

< Io non ce la faccio, non ce la faccio a stare vicino a lui senza cercare di ucciderlo o senza avere una crisi di pianto, il solo guardare i suoi occhi mi fa ricordare quando ero insieme a lui e quando mi ha tradita, io non ce la faccio, non sono abbastanza forte >mi asciugai le lacrime cercando di calmarmi< Court non puoi vivere il resto della tua vita con questo spettro, so che tu amavi Duncan e che Gwen era diventata importante per te....ma cerca di andare avanti, correggi i tuoi errori; all'inizio sarà difficile ma se non l'hai notato tutti qua si stanno comportando diversamente con te perchè hanno visto la Courtney che solo poche persone conoscevano, la vera te >mi disse.

Quasto lo sapevo ma il problema rimaneva sempre lo stesso< Ma come?Ci ho già provato una volta ma il mio orgoglio e la mia rabbia me lo impediscono, non sono stata nemmeno capace di chiederti scusa se non dopo l'arrivo di Duncan >sospirai e la guardai negli occhi in modo che capisse i miei sentimenti, dicono che gli occhi siano lo specchio dell'animo no?< Vorrei somigliarti almeno un po' Bridg, tu sei così perfetta tutti ti adorano; io invece allontano tutti con la mia presunta perfezione >sospirai< Sai perchè sono sempre così bastarda e così piena di rabbia?Perchè non posso dimostrare i miei sentimenti alle persone, perchè ogni volta che vedo persone felici non faccio altro che pensare che io non ho quella felicità, perchè ogni volta che vedevo delle coppiette non potevo fare almeno di essere invidiosa del loro rapporto, perchè io desidero con tutta me stessa essere felice con tanti amici e una persona accanto che mi ami, ma sono rinchiusa in una gabbia che m'impedisce di essere qualcosa al di fuori di Miss perfezione >.

Si devo ammettere di essere una brava oratrice ma non aveva fatto altro che dire la verità e ora la mia MAD mi guardava con la bocca aperta e gli occhi leggermente lucidi< Court >sussurrò avvicinandosi< io non immaginavo che tu provassi queste cose >mi abbracciò e mi strinse facendomi quasi soffocare< Tu sei la persona più forte che io abbia mai conosciuto, riusciresti ad abbattere pure una montagna. Sono sicura che tu sarai felice e io ti aiuterò con la tua rabbia e con l'orgoglio, per ogni cosa puoi contare su di me >disse staccandosi e sorridendomi< Ora però devi sistemare le cose con Trent e trovare il modo di controllarti con Duncan >la mia espressione mostrava tutt'altro che felicità ma Bridgette non si diede per vinta< Forza mettiti un costume e andiamo in piscina ci vuole un bel aperitivo e un a nuotata prima di entrare in azione >disse lanciandomi un suo costume, quando Bridgette si metteva in testa una cosa niente le poteva far cambiare idea quindi obbedii e in mente pregai che tutto andasse bene.

Arrivate all'esterno Bridgette si precipitò in piscina, lei dopotutto era una surfista e adorava l'acqua< Bridg mi dispiace rompere il tuo entusiasmo ma non dovremmo fare un piano per quella cosa? >le chiesi avvicinandomi al bordo della piscina, lei rispose schizzando dell'acqua e bagnandomi tutta< Bridgette! >urlai ma lei fece finta di non sentirmi e continuò a ridere< Ora ti faccio vedere io >dissi buttandomi in acqua e iniziando una vera e propria battaglia, il piano poteva aspettare ancora un po'.

Così i nostri buoni propositi andarono a farsi fott.....cioè finirono nel dimenticatoio ma almeno passai una giornata stupenda piena di divertimento.

< Allora cosa facciamo con Trent? >chiesi posando un bicchiere di coca zero< Come ''cosa facciamo?'', magari cosa fai; Courtney in questo non ti posso aiutare dovrai trovare il coraggio di chiedergli scusa >disse, ma non aveva detto che ci sarebbe stata per tutto?

< Lui cosa ti aveva detto da farti arrabbiare così tanto? >mi chiese a bruciapelo, ci pensai su un momento: lui non aveva fatto altro che darmi un consiglio< Beh... >iniziai leggermente imbarazzata< volevo il suo aiuto per chiederti scusa ma l'ho visto parlare con Gwen e mi sono innervosita quindi quando lui ha cercato di aiutarmi.....gli ho detto che avrei fatto meglio da sola >conclusi, Bridgette si mise a ridere< Che c'è? >chiesi scocciata, non mi piace quando le persone ridono di me...l'ultima persona che l'ha fatto si è beccato un bel calcio< Court non cambierai mai >disse ridendo ancora< Io pensavo che l'avessi riempito d'insulti invece è solo questo hahahahahah >io la guardai chiedendomi cosa volesse dire< Trent non è il tipo da prendersela per queste cose basta che gli chiedi scusa sinceramente e il gioco è fatto >mi spiegò, ma io non ero completamente convinta< Ma non posso chiedergli scusa e basta: lui è stato così gentile con me e io l'ho trattato male, voglio fargli capire che mi dispiace veramente;speravo potessimo diventare buoni amici >dissi bevendo il mio drink.

Bridgette stava per rispondere ma poi arrossì violentemente< Potevi dirmelo anche così >disse una voce gentile dietro le mie spalle.

No, non poteva essere vero...insomma che figura di merda, mi girai e vidi i suoi occhi verdi< Hai sentito tutto? >chiesi imbarazzatissima, che domanda stupida, Trent si sedette vicino a me e mi sorrise< Si e hai detto delle cose troppo carine, amici? >disse porgendomi la mano, diamine che imbarazzo?!

< Amici >risposi stringendogliela, almeno anche il secondo punto della lista era stato risolto< St sera io e i ragazzi volevamo organizzare un falò venite anche voi? >ci chiese tenendo ancora la mia mano, devo dire che era una sensazione piacevole stavo pur sempre mano nella mano ad al 3 ragazzo più figo di TD, si lo ammetto ho visitato uno dei numerosi blog di Sierra< Certo!Ma dove sarà?Ci dobbiamo cambiare o andiamo bene anche in costume? >chiese Bridgette< Beh siete bellissime anche così, però vi consiglio di cambiarvi e di non mettervi niente di troppo vistoso se non volete rovinarlo e portate il costume non si sa mai >rispose lui, mi domando se è lui che è troppo buono o se tutto quello che dice lo pensa veramente< Allora a sta sera ci vediamo alla hall alle 8 >disse allontanandosi< E Court mi fa piacere che siamo amici >mi disse sorridendo.

< Sai Bridg credo di aver conosciuto un angelo >dissi rigirandomi verso la bionda che mi osservava molto, troppo attentamente chi sa cosa stava pensando?

< Hey ora non mi abbandonare per Trent >disse fingendosi offesa, io risi e l'abbracciai< Tu sei il mio primo angelo contenta? >le rise con me< No io sono la tua Best Friend Forever >.

Ritornai i camera e mi stesi sul letto quella giornata che era iniziata male era diventata una splendida giornata: aveva fatto pace con Bridgette e aveva fatto pace con Trent, ora il mio unico pensiero era scegliere cosa mettere quella sera, Trent mi aveva detto delle parole così dolci e quando avevo stretto la sua mano mi ero sentita bene, non era stato così difficile fare pace.

Sentì una musica, o meglio del rumore risuonare dalla camera affianco alla mia....

Mi ero dimenticata di lui, il mio problema principale.

Lui che mi aveva spezzato il cuore e che ora ascoltava la musica in camera sua magari facendo cose che non voglio nemmeno sapere con Gwen.

Ascoltai la canzone che stava ascoltando: I don't care dei Fall Out Boy, uno di quei gruppi che dovevo subirmi quando stavo con lui

''I don’t care what you think
As long as it’s about me
The best of us can find happiness
In misery

Oh, take a chance, let your body get a tolerance,
I’m not a chance, but a heat wave in your pants
Pull a breath like another cigarette,
Palms up, I’m trading ‘em (trading ‘em)

I’m the oracle in my chest,
Let the guitar scream like a fascist,
Sweat it out, shut your mouth,
Free love on the streets, but
In the alley and I ain’t that cheap, no''

La musica risuonava forte nella stanza coprendo tutti gli altri rumori, sentivo il cuore battermi velocemente nelle orecchie e la testa scoppiarmi.

< Basta >sussurrai alzandomi con una nuova forza, mi sa che era semplicemente adrenlina, che scorreva nelle vene, mi avvicinai alla parete in comune con la stanza di Duncan e bussai con tutta la mia forza< Duncan vuoi abbassare il volume della musica!! >gli urlai ma lui non rispose facendo aumentare l'adrenalina nelle mie vene< Hey abbassa quella cazzo di musica se non vuoi che venga da te!!!! >gli urlai con tutto il fiato che avevo nei polmoni. La musica si fermò e una voce mi disse< Non rompere cosa potresti farmi?! >in quel momento non potevo saperlo ma ero sicura che nei miei occhi c'erano le fiamme< Ti devo ricordare la puntata degli sport in TDA?Abbassa subito quella cazzo di musica!!! >dell'altra stanza ci fu silenzio poi la musica ripartì a volume più basso.

Tornai davanti all'armadio e sorrisi di me stessa ero riuscita a farmi valere ora dovevo scegliere cosa indossare.


 

*Angolo dell'autrice

Lo so Courtney è molto OOC ma non riesco a farla pazza; diciamo che visto che Duncan l'ha lasciata(o lei ha lasciato lui non ho ancora capito)sta cercando di ritornare la Courtney di TDI, anche se notate nelle puntate di TDWT è moooooooolto più sopportabile di TDA ….vabbè non vi dico le mie supposizioni altrimenti dovrei scrivere un'altra pagina alla prossima

PACE E AMORE

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Capitolo 8
*** Bonfire-Part One ***



 

Dopo un'ora e mezza abbondante di meditazione optai per un semplice top bianco con i soliti pantaloni verdi e le solite scarpe, ma nonostante il mi fossi impegnata nel trovare qualcosa di decente da mettermi Bridgette non sembrava notarlo < Court perchè ti sei conciata così? >mi chiese dopo un attento esame< Perchè?Trent aveva detto che non dovevamo metterci in tocco >le risposi, avevo impiegato un'ora e mezza del mio preziosissimo tempo per scegliere cosa mettere e farle piacere e lei mi squadrava così....che diavolo!?

< Si ha detto così ma pensavo che tu volessi fare colpo su di lui >disse leggermente dispiaciuta< Cosa?!Ma che hai nel cervello? >risposi scioccata io e Trent insieme?!certo è carino, dolce, simpatico...praticamente perfetto ma...< Dai ti piacerebbe stare con lui, tenervi tutto il giorno la mano e darvi tanti bacetti >scherzò Bridgette facendomi arrossire fino alla punta dei capelli< Ma che dici lui è solo un amico e poi a me piace Duncan >dissi sedendomi, era brutto dover ammettere di provare ancora forti sentimenti per il mio ex< Beh non puoi mica passare tutta la vita sperando che lui ritorni da te >dissi Bridg cercando qualcosa nell'armadio< E poi quando Trent è stato lasciato è andato avanti >

< Si, a puttane >dissi guadagnandomi un'occhiataccia di Bridg< come vuoi ma almeno ora lui e Gwen sono amici..potresti provarci pure tu. Dai provar non nuoce no? >mi chiese porgendomi dei pantaloncini di Jeans e sorridendomi.

Nota per me ricordarsi di fare un corso per non farsi convincere dai sorrisi delle surfiste bionde.

Com'era prevedibile tutti i ragazzi e le ragazzi, persino Noha, erano in spiaggia;chi mangiava, chi scorreggiava, chi spettegolava e chi faceva di tutto per mettersi in mostra, insomma le solite cose, io però mi sentivo estranea a tutto quello. Quando eravamo arrivate Dj aveva dimostrato con un sonoro< Courtney stai benissimo > il suo apprezzamento per mio aspetto poi Geoff e Bridgette non avevano perso tempo e avevano iniziato a limonare lasciandomi nelle grinfie di Justin che cercava di mettersi in mostra e di abbindolarmi come se fossi una qualunque.

< Allora che ne dici di fare la respirazione bocca a bocca su queste mie splendide labbra? >mi chiese cercando di sedurmi.

Una parola:ILLUSO.

< Dai so che muori dalla voglia di avermi >disse squadrandomi, illuso e anche pervertito, mi avvicinai come per baciarlo ma invece di posare le mie labbra sulle sue gli diedi una ginocchiata lì dove non batte il sole< Stammi alla larga >gli sussurrai andandomene.

E così ero seduta da sola guardando la gente che si divertiva cercando di trovare un motivo, a parte la promessa di divertirmi fatta a Bridgette, per restare qua tutta sola< Che stai leggendo? >chiesi con tono poco interessato a Noha che sedeva affianco a me, lui alzò gli occhi dl libro e mi fisso con aria sufficiente chiedendosi cosa volessi< Froid, psicologia >rispose < Te lo consiglio sai potrebbe servirti >disse dopo un po'.

All'inizio pensavo che volesse provocarmi ma poi mi accorsi che mi stava solo dando un consiglio< Perchè? >chiesi interessata, lui distolse ancora una volta gli occhi dal libro e rispose con malavoglia< Ti potrebbe aiutare a superare quello che è successo con Duncan...magari senza mettere in mostra il tuo corpo >disse squadrandomi, Bridgette mi aveva convinto a mettere dei pantaloncini chiari di Jeans che non facevano altro che mettere in mostra il mio culo mentre il top aveva una scollatura forse eccessiva e se persino Noah se n'era accorto voleva dire che ero veramente troppo svestita. Mi affrettai a coprirmi ma degli occhi acquamarina confusero quel gesto< Ahahah Ccourtney sei così disperata che ci provi anche con Noha? >urlò ridendo di gusto e mettendomi in imbarazzo davanti a tutti.

20 paia di occhi si girarono verso di me, c'era chi si preoccupava per me, chi sghignazzava e chi mi guardava con pietà

< E' inutile che ti scopri nessuno ti sopporta qui ed io ero l'unico pazzo a voler stare con te >disse sempre ridendo.

Tutto questo era vero, era maledettamente vero.

Le persone che mi stavano attorno, a parte Bridgette, vedevano in me solo una donna tradita che ha perso la voglia di vivere e per questo erano gentili per evitare di avere sulla coscienza un morto, l'unico che mi aveva sopportato dall'inizio senza fare mai una piega era Duncan, per questo ero seduta qua da sola cercando di fare conversazione con Noha cercavo qualcuno che sostituisse i suoi occhi acquamarina e le sue braccia forti che mi avevano fatte sentire al sicuro in ogni situazione, anche se sapevo che lui era insostituibile.

< Cosa succede?Il gatto ti ha mangiato la lingua? >alzai lo sguardo per rispondergli ma non sapevo cosa dirgli lui era lì in compagnia di lei e di tutti i suoi amici mentre io ero da sola, mi concentrai sulla figura di colei che doveva essere la mia migliore amica; era magra, simpatica, bella, praticamente perfetta e ora cosa faceva?Guardava Duncan come per rimproverarlo e per cosa?Lui aveva ragione su tutto, perchè non poteva semplicemente mettersi a ridere o appoggiarlo sarebbe stato meno doloroso che ricordarsi che era eravamo amiche.

< Duncan perchè non vai a farti un giro >disse una voce leggermente alterata, alzai i miei occhi pieni di lacrime e scorsi due figure maschili scambiarsi occhiate piene di odio< Qualche problema Elvis? >ringhiò Duncan avvicinandosi pericolosamente< Lascia in pace Courtney >iniziò a dire il ragazzo in risposta< L'hai tradita, l'hai fatta soffrire ora esci dalla sua vita e lasciale vivere la sua >concluse. Duncan a quella risposta s'imbestialì e prese Trent per il collo della maglietta pronto a colpirlo mentre Trent alzò i pugni nel tentativo di difendersi< Ragazzi fermi! >disse Gwen cercando di separarli ma Duncan era così arrabbiato che la scaraventò per terra senza nemmeno curarsi che stesse bene< Gwen >disse Trent cercando di capire come stesse ma Duncan prese al volo questa sua distrazione e lo colpì in pieno viso facendolo cadere.

Si stava già per abbattere su di lui quando mi alzai e con tutta la forza che avevo gli diedi una calcio abbastanza forte da farlo cadere stordito ma ahimè non abbastanza da ucciderlo< Trent!Duncan! >disse Gwen avvicinandosi ai ragazzi, beata lei che aveva due splendidi ragazzi tutti per lei, Trent intanto si stava riprendendo e si mise a sedere massaggiandosi la mascella, aveva una brutto segno rosso sulla guancia< Come stai? >chiesi sedendomi vicino a lui, Trent sorrise< Bene, grazie per l'aiuto sei stata fantastica... >disse, se picchiare Duncan mi faceva diventare una dea agli occhi di Trent credo di aver trovato il mio futuro impiego< Anche se volevo essere io a proteggere te >concluse arrossendo leggermente, gli sorrisi nessuno aveva mai detto una cosa del genere, certo Duncan mi difendeva sempre ma ogni volta che lo ringraziavo negava il suo interesse per la mia salute e s'inventava una scusa< Tu invece come stai? >chiese a brucia pelo< Bella domanda >gli dissi osservando come Geoff e Dj portavano il corpo di Duncan verso l'albergo< Meglio di qualche giorno fa ma....non so >dissi asciugandomi gli occhi ancora bagnati, lui mi strinse la mano e mi sorrise.

< Ma sei ferito! >dissi indicando un graffio sulla guancia dal quale usciva del sangue< Non è niente >si affrettò a dire Trent ma io stavo già cercando qualcosa per curarlo< Ora ci penso io a te infondo ero una CIT >dissi prendendo dell'acqua e dei fazzoletti.

La serata continuò senza intoppi io e Trent passammo quasi tutto il tempo insieme e di Duncan e Gwen non c'era l'ombra.

La musica risuonava dagli audioparla forte coprendo quasi le risate generali quando qualcuno inciampava o succedeva qualcosa di buffo, Courtney e Bridgette erano sedute sulla spiaggia insieme a Geoff e chiacchieravano: Bridgette si era scusata per lo meno 10 volte per non essere intervenuta prima e ora faceva di tutto per non stare sempre attaccata a Geoff ma la cosa le risultava difficile< Com'è stato cavaliere Trent secondo me dovreste uscire più spesso >disse Bridgette riesponendo la sua tesi riguardo la mia possibile relazione con Trent< Bridg siamo solo amici! >dissi mordendomi un labbro imbarazzatissima al pensiero di Geoff che stava ascoltando tutte le nostre conversazioni< Uffa Courtney non è che c'è molta scelta qui. Ha ricevuto le avance dal ragazzo più figo nell'isola dei perdenti e le hai rifiutate, rifiuti anche Trent con chi ti vuoi mettere allora? >mi disse sbuffando e facendo un'espressione buffa< Ahahah a me Trent non piace e non ho intensione di uscire con qualcuno...però devo dire che ero una stupida quando pensavo che fosse uno sfigato >ammisi abbassando gli occhi ma questa piccola confessione non bastava a Bridgette< Poi.. >disse incitandomi a continuare: certe volte l'odiavo proprio come poteva pensare che parlassi dei miei sentimenti davanti a Geoff!!!

Continuai a guardare per terra giocando con la sabbia e lanciando occhiatacce a Geoff che aspettava impaziente la mia risposta, se non l'avessi visto limonare praticamente ogni secondo con la mia migliore amica avrei scommesso che fosse gay; Bridgette dovette capire che ero a disagio con Geoff perchè lo mandò a prendere dei drink ma poi ritornò a guardarmi aspettando la mia confessione< Devo ammettere che nessuno aveva mai rischiato di farsi male per me e che nessuno era mai stato così gentile senza voler in cambio niente >dissi sorridendole lei si avvicinò e mi abbracciò< Court sono felice che tu ti sia tranquillizzata, non preoccuparti tra poco finirà questo stupido reality e tu troverai un ragazzo che ti amerà e che amerai e vivrete felici e contenti...come nelle fiabe >sorrisi e le diedi un bacio sui capelli, i miei occhi bagnarsi ero davvero fortunata ad avere un'amica così speciale< Però promettimi che non ci sarà Chris >dissi lei si staccò e iniziammo a ridere insieme.

*Angolo dell'autrice

sto prendendo il brutto vizio di non finire i capitoli anche questo è incompleto ma non ce la facevo più a scrivere

spero vi sia piaiuto cercherò di postare il seguito tra qualche giorno

PACE E AMORE

P.S.e' iniziata la fine Gwen ha detto che le piace Duncan........*scoppia in lacrime*

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Capitolo 9
*** Bonfire- Part Two ***


< Ragazze!! >chiamò una voce stridula dietro di noi, vedemmo una bionda col fisico a clessidra avvicinarsi seguita da un ‘’atleta’’< Hey…Lindsay, come mai mi parli? >chiesi riprendendo la mia aria scontrosa< Oh Cathy mi dispiace tanto che Devon ti tratti così sappi che io e Tyler saremo sempre dalla tua parte e poi oggi come sei carina >disse abbracciandomi< Scusa ma io e la mia migliore amica stiamo cercando di parlare…da sole >disse Bridgette allontanando Lindsay da me< Guarda che Cathy non è mica tua è anche la mia MAD(Migliore amica donna) >ribatte Lindsay< E da quando?Voi due non vi sopportate >gli occhioni di Lindsay si riempirono di lacrime< Come hai potuto tradirmi così pensavo fossimo amiche? >mi disse, perché succedeva tutto a me.
Sospirai< Lindsay 1 mi chiamo Courtney non Cathy 2 noi non siamo mai state MAD 3 staccati!! >dissi scandendo bene le parole, Lindsay sembrava non avermi sentito continuava a stringermi facendo la linguaccia a Bridgette mentre la bionda era intenta a tirarmi fuori da quella morsa.

< Scusate >disse Trent avvicinandosi< Ma cosa sta succedendo? >Trent tu sei così caro ma ti vuoi decidere a salvarmi< Meno parole e più fatti salvami!! >gli urlai cercando di muovermi.

Nota per me mai mettersi tra due bionde.
Trent si avvicinò e dopo avermi strizzato l’occhio, che teatralità, disse< Uh guarda Lindsay c’è un paio di scarpe caramellate >quella scema di Lindsay ovviamente ci cascò e si precipitò verso un punto non definito< Grazie, mi hai salvata..ancora >lui s’inchinò, ripeto che teatralità, e mi porse la mano< Potrei aver l’onore di un ballo? >.
Ok Trent mi stava veramente chiedendo di ballare?
Le mie guance si colorarono di rosso< Si >risposi cercando di essere meno emozionata di quello che effettivamente ero, Trent mi prese per mano e ci avviammo verso quello spazio che fungeva da pista da ballo.
Ok devo ammettere che il mio unico difetto e quello di non saper ballare ma nonostante questo Trent non mi prese in giro come faceva sempre Duncan, ma mi aiutò< Imita le onde, muoviti destra e sinistra…brava così >mi disse, lui era così premuroso essere antipatica con lui era una cosa impossibile< Wow sto ballando…grazie mille guarda come sono brava >dissi mettendomi a ballare intorno a lui< Ahahahah sei bravissima >disse lui, ma dopo un po’ presi una storta, lui fortunatamente riuscì a prendermi e ci ritrovammo vicini…

Troppo vicini.
I suoi occhi verdi erano d’avanti ai miei solo una palmo di mano separava le nostre bocche dal peccato che ci avrebbe legati per l’eternità…
< Grazie >sussurrai sempre immersa nelle profondità dei suoi occhi,

Dio quanto avrei voluto restare in quella stretta, quel contatto mi faceva sentire al sicuro e dopo le dure parole di Duncan non chiedevo altro.

Lui continuò a guardarmi negli occhi, quel suo sguardo così puro mi metteva a disagio sembrava potesse vedermi l'anima, leggere tutti i miei pensieri.

< Ti va se andiamo a fare una passeggiata?E' una splendida serata >mi chiese sempre senza interrompere il contatto visivo.

Il cielo era di un blu bellissimo, le stelle risplendevano sopra di noi e la luna illuminava il nostro cammino, vorrei potervi dire che per tutto il tempo parlammo ma sarebbe una bugia.

Tra noi c'era imbarazzo, camminavamo uno affianco all'altro facendo osservazioni tipo''che bella serata'' o ''complimenti per il party'', nessuno dei due sapeva com'eravamo finiti in quella situazione.

< Posso farti una domanda? >chiese tenendo gli occhi bassi, io annuì< Perchè tu e Duncan stavate insieme? >

le sue parole mi colpirono come uno schiaffo, non ero ancora pronta a parlare di lui.

Gli occhi mi si riempirono di lacrime succedeva sempre così quando qualcuno mi chiedeva della nostra relazione, nella mia mente affioravano ricordi di anni passati, di quand'ero felice.

Cercai di non far vedere il mio disagio e risposi< Nella prima stagione nonostante io gli dicessi sempre di no lui continuava a provarci e questo mi attirava, all'inizio pensavo fosse solo un delinquente...ma ogni volta che rischiavamo l'eliminazione ero preoccupata più per lui che per me..quindi nella puntata dodicesima ho deciso di esternargli i miei sentimenti e poi il resto lo sai... >conclusi, tenevo gli occhi bassi, non volevo che capisse che stavo per piangere< Quindi ogni volta che dicevi di volerlo cambiare non dicevi sul serio? >sospirai e a asciugandomi una lacrima sulla mia guancia risposi< Io volevo cambiarlo veramente ma...alla fine è stato lui a cambiare me, non ero così prima di conoscerlo io ero...io >.

Tutto questo non era del tutto vero io cercavo di migliorarlo ma se Duncan fosse diventato come volevo io..non sarebbe stato più lui.

< Dal primo momento che vidi Gwen mi accorsi che lei sarebbe stata la mia musa > disse, mi asciugai un'altra lacrima e lo guardai aveva gli occhi bassi e anche se non riuscivo a vederli potevo capire che erano lucidi< Solo con lei o provato certe emozioni; quando mi ha lasciato non credevo di poter andare avanti ma ora sono qui >fece una pausa, nelle sua voce c'era rabbia e rimorso< Ora io e Gwen siamo amici ma mentirei se dicessi che non vorrei stare al posto di Duncan....io la amo, ma proprio per questo l'ho lasciata andare >quelle parole così melense ma così vere mi fecero sobbalzare per me era impossibile pensare di lasciar andare Duncan, sapevo che se se ne sarebbe andato la mia vita se ne sarebbe andata via con lui.

< Courtney non devi dimenticare quello che c'è stato tra te e Duncan, non farti accecare della rabbia e dalla voglia di vendetta >

Per una volta seguii il cuore invece che l'orgoglio e lo abbracciai.

Sentivo le sue lacrime bagnarmi la spalla:piangeva a dirotto, un pianto liberatorio, un pianto di sfogo.

< Trent aiutami tu >gli sussurrai quando si fu calmato, eravamo seduti sulla sabbia sempre abbracciati.

Io non volevo lasciare lui e lui non voleva lasciare me.

Alzò gli occhi e mi mostrò uno dei suoi sorrisi sghembi, i suoi occhi erano ancora lucidi...

< Ogni tuo desiderio è un ordine, mia principessa >disse baciandomi la fronte..

Ri-ripeto...che teatralità.

 

*Angolo dell'autrice

Tadadan!!Nuovo capitolo...con tipo 3 settimane di ritardo ma meglio tardi che mai no?

Allora invece che parlare del capitolo vi dirò questo....ieri notte hanno fatto le puntate numero 13-14...io stavo a letto(sono malata) e fratello le guardava nella stanza affianco...a un certo punto o sentito qualcuno piangere...i miei oggi si sono riempiti di lacrime...MA PERCHE' GLOI UOMINI SONO COSI'......ARRRGH!?!?!

Basta mi faccio suora anzi no lesbica....

PACE E AMORE

*si asciuga gli occhi con un fazzoletto*

Alla prossima


P.S.anzi no rettifico una cosa sul capitolo la devo dire!!All'inizio lindsay dice che lei e Court sono MAD voi vi chiederete perche??eccvi la risposta

 

nella seconda stagione la bionda era convinta di essere la MDA di court così mi sono basata su questo e su questa fan art...

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Capitolo 11
*** Your Eyes ***


Il giorno dopo la festa tra me e Trent non c'erano più muri..
Ovviamente non ci comportavamo come due amiconi ma riuscivo a interpretare ogni sua occhiata e ogni suo sorriso.< Allora ci hai pensato? >mi chiese Bridgette quando fummo da sole< A cosa? >le chiesi< A quella cosa...tu e Trent insieme..ti ricordi? >visualizzai le immagini della sera precedente dalla nostra chiacchierata al falò fino all'abbraccio con Trent.
Cos'era lui per me?
Un amico o qualcosa di più?
< Court sono così felice!Finalmente hai trovato qualcuno che per bene che ti renderà felice >disse Bridgette abbracciandomi< Aspetta che hai capito? Io e Trent siamo solo amici...e poi lui ama Gwen >dissi assumendo un tono inflessibile, non volevo che neanche lei, la mia migliore amica, sapesse che avevo dei dubbi...seri dubbi sul da farsi.< Si ma Gwen sta con Dunan e.. >le lanciai un'occhiata di fuoco zittendola, lei sospirò< Dai mi dispiace...è solo che voglio vederti sorridere affianco a qualcuno e non a progettare piani per distruggere la storia di altri >.
Infondo non aveva tutti i torti, anche io se mi fossi trovata nella sua situazione avrei voluto che lei uscisse con nuove persone< Non preoccuparti, quando sarà finito questo stupido reality provvederò a crearmi una vita sociale...ma nel frattempo lasciami divertire >detto questo lanciai parte della mia colazione sulla finestra affianco camera mia...< Ok oggi ho fatto la mia cattiva azione possiamo pure andare >Bridgette sorrise e mi prese per mano..
In quel momento mi sentii davvero felice, nonostante tutti i dubbi che avevo in testa ero felice...lei era al mio fianco e senza giudicare continuava a seguirmi
< Court!Bridg!Dai venite in acqua >ci urlò Geoff dalla piscina< Muovetevi qui è da sballo!! >vidi il viso di Bridgette illuminarsi appena sentì la voce del ragazzo...non c'erano dubbi lei era molto innamorata di quel ragazzo ma nonostante questo aveva rinunciato a stare con lui per consolare me..< Dai forza vai e da molto che non sbaciucchi il tuo Geoffy >le dissi strizzandole un occhio, la sua espressione esprimeva un'immensa felicità.< Court vieni anche tu >mi disse una voce dietro di me...Trent< No grazie, non vorrei bagnarmi i capelli oggi >gli risposi senza voltarmi non volevo far capire la confidenza che c'era tra noi agli altri...< Ok -disse- allora ti porterò io >stavo per girarmi ma non feci in tempo, lui mi prese di peso e mi trascinò verso la piscina< Trent!fammi scendere >urlai ma lui fece finta di non sentire e continuò la sua avanzata< Forza ti divertirai.Capelli bagnati o asciutti sei sempre la bella Courtney >arrossii leggermente ma poi mi accorsi in che posizione stavamo...mi tena una mano appena sopra il sedere ed ero appoggiata sulla sua spalla...proprio come quando lui e Gwen avevano fatto pace nella prima stagione...< Trent non credo che questo sia... >non feci in tempo a finire la frase che mi ritrovai in acqua.Era gentile, carino, simpatico e gentiluomo...ma rimaneva sempre un maschio.< Ahahahahah bravo Trent questo è l'unico modo per farla venire in acqua >disse Bridgette che si era finalmente staccata da Geoff, io li guardai con aria sufficiente, non erano mica stati loro a essere buttati in acqua.< Dai forza sorridi >disse Trent tirandomi le guance, ok oggi era decisamente insopportabile.
< Dai forza vieni qua –disse avvicinandosi- non scappare >io continuavo ad indietreggiare, chissà cose gli era preso?
< Trent che hai oggi? >chiesi cercando di allontanarlo ma lui era troppo forse< Dai voglio solo abbracciarti…Non posso? >vidi il suo splendido sorriso davanti a me non potei fare almeno di sorridere a mia volta.
Non c’era niente da fare…il solo stare con lui mi faceva felice.
Trent iniziò a farmi il solletico così forte che non riuscì a trattenermi dal ridere< Dai lasciami >dissi indietreggiando, nonostante lui mi avesse lasciata continuavo a ridere, la sua sola presenza era mi portava il buon’umore.
Mentre indietreggiavo mi scontrai contro qualcosa, o meglio qualcuno…
< Oh scusa >mi girai per scusarmi immaginando di vedere Katie o Sadie< N-non preoccuparti >mi disse Gwen.
Ancora non potevo capacitarmi di averlo fatto…avevo parlato normalmente con Gwen, certo non sapevo che fosse lei ma comunque non avevo cercato di picchiarla..
Stavo ancora là ferma a fissarla come se avessi visto un fantasma…i suoi occhi neri erano..strani..un misto di emozioni: rabbia, nostalgia, tristezza e poi indecisione…
< Beh Gwen cos’è successo non vuoi più venire? >chiese una voce dietro la testa blu e nera….non mi accorsi neppure della SUA voce che m’insultava e della figura mascolina che si affiancava alla mi ex-quasi-amica ero troppo concentrata su quegli occhi che mi trasmettevano emozioni che nemmeno le parole potevano descrivere..
< Beh il gatto ti ha mangiato la lingua Courtney? >.
Il mio sguardo si posò sul suo viso, i piercing rispendevano alla luce del sole mettendo in risalto il suo pallore, spostai la mia attenzione dal viso agli occhi…non erano più quelli di cui m’innamorai…era freddi, malvagi…talmente distaccati che mi facevano rabbrividire.
< E’ stato un piacere anche per me Duncan..ora scusatemi >dissi prima di uscire dalla piscina…volevo allontanarmi al più presto da loro, dai loro occhi, da tutte quelle emozioni che avevo provato.
Tornai in camera e mi stesi sul letto, erano solo le 11 ma ero stanchissima.
Pensai a tutto quello che era successo….praticamente niente, ma allora perché la vista dei loro occhi mi metteva i brividi?
Quando rividi quella immagine mi strinsi tra le spalle…una visione orribile aveva appena attraversato la mia mente…Duncan non era cambiato..i  suoi occhi non erano cambiati, erano rimasti li stessi…ma non per me…
< Toc Toc >disse una voce vellutata risvegliandomi da quell’incubo< Trent, cosa ci fai qui? >lui si avvicinò e si sedette vicino a me< Ho visto quello che è successo e…mi dispiace >mi misi a sedere pure io e lo guardai era veramente dispiaciuto< Perché non è mica colpa tua…E poi non è successo niente >.
Falso.
< Beh stai qui rannicchiata sul letto con le finestre chiuse non mi sembra niente >
Vero.
< Non ti preoccupare…sono solo un po’ scossa per…emmm >
< Vi ho visti come vi guardavate…e capisco cosa stai provando-sospirò -Court ti puoi fidare di me >improvvisamente mi venne un grandissimo mal di testa..cosa potevo fare?
< Cosa vuoi fare? >mi chiese…cosa volevo fare?
cosa?
Cosa?
COSA?
Sentii una mano accarezzarmi i capelli e il corpo rilassarsi..
Cosa volevo?
< Voglio che tutto ritorni come prima…voglio essere felice >
< Bene se è questo che vuoi lo avrai >lo guardai scettica…non credevo alle parole che mi aveva detto, ma lui sorrise e mi abbracciò.
< Te lo prometto…e io mantengo sempre le promesse >
Alzai il viso ed incontrai i suoi occhi, erano bellissimi illuminati da una luce che mi faceva sperare ancora...
No, non stava mentendo
 
*Angolo dell’autrice
Lo so che non è un granchè ma…è un capitolo di passagio che vi aspettavate…xD
Beh ora scappo dai Movie Awords..
PACE E AMORE.

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