2012 - La Fine del Mondo

di MeiroKangourou
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Beginning ***
Capitolo 2: *** Who is speaking? Una voce dal nulla ***
Capitolo 3: *** L'inizio di una grande ricerca! ***
Capitolo 4: *** Un palazzo misterioso? ***
Capitolo 5: *** Laura: imprescindibile... ostacolo? ***
Capitolo 6: *** Arrivo al palazzo... e...!! ***



Capitolo 1
*** The Beginning ***


2012 - LA FINE DEL MONDO

 

 

 

Capitolo 1

2012: un numero, una data. E non è la prima che mi è saltata in testa.
Quei simpaticoni dei Maya hanno detto che proprio in questo fatidico anno accadranno le cose più terribili che l'umanità possa immaginare:

Gli oceani si prosciugheranno.
I terremoti porteranno la devastazione sulla Terra.
Il mondo intero sarà distrutto.
Il TG1 sarà affidato a Luca Giurato.

Ca**o, non è una bella prospettiva.
Ma forse è per questo che non ci ho mai voluto credere. Non riesco proprio a dare credito a queste baggianate, che non fanno altro che portare scompiglio e paura nell'umanità.
Voglio dire, già ci bastano “L'isola dei Famosi” e ca**ate varie, dovete proprio triturarci i cosiddetti anche con queste balle apocalittiche?
Comunque, è tempo di presentarsi:
ho 17 anni, mi chiamo Orazio (poteva andare peggio, che so... Trismegisto?), e sono uno scettico al 467%.
Non ho creduto mai a nulla, nemmeno quando mi hanno detto che avevo lasciato la bombola del gas aperta.
Poi è esplosa la casa, ma vi racconterò questa storia un'altra volta...

Comunque, per adesso vivo al 135° piano di un palazzo al centro di una frenetica metropoli: il lato positivo è che qui non arriva lo smog della città; quello negativo è che devo farmi 35.656.352.320 gradini ogni giorno.
Come? L'ascensore, dite?
Ah, già: avevano detto di aver montato un comodo ascensore.
MA IO NON CI CREDO.

Toc! Toc, toc!
“È permesso?”

Quella che sta entrando in questo momento è Saga, la mia migliore amica. Ed è l'unica persona al mondo alla quale io creda sulla parola.
O meglio, fino ad un certo punto... sapete, lei si fa influenzare molto da tutte queste sciocche credenze; una volta ha deciso di parlare alle sue piante, perché aveva sentito che così sarebbero cresciute più rigogliose:
una delle piante è morta dopo 35 secondi, un'altra è passata a miglior vita dopo una lenta agonia, e l'ultima si è suicidata. Con un pesticida scaduto.
Ma che volete farci, alle piante non piace sentire la trama di Beautiful.

“Ah, sei tu, Saga... accidenti, che brutta cera! È successo qualcosa?”
“Ma porco il mondo, e me lo chiedi pure? Ogni volta per venirti a trovare devo scalare mezzo bilione di gradini, cosa vuoi, che sia felice e pimpante?”
“Ma senti chi parla! Sei sempre tu a salire fin quassù! Perché non mi chiami, quando vuoi vedermi? Così tu mi aspetterai all'ingresso e sarò io a scendere!”
“E me lo dici solo ora, testa di *********?”
“Ma non potevi pensarci tu, razza di **** *********?”

Sì. Non sembra, ma siamo amici. E lei è la mia migliore amica.
Vi lascio immaginare come siano le altre.
Ma Saga era venuta fin quassù per un motivo davvero importante. Doveva dirmi qualcosa che la tormentava: e siccome non si trattava di un alcolizzato ambidestro che cercava di ucciderla con una spranga arrugginita, il motivo era semplice da intuire:

“È finito Beautiful?”
“No!”
“Oh.”

Hm. Forse non COSÌ semplice da intuire. Ma avevo un asso nella manica:

“Ah... vuoi convertirti al Rastafarianesimo?”
“No!!!”
“Eh, ma allora può essere qualunque cosa!!”
“Senti, sta' un attimo zitto e ascoltami! Ho incontrato un ragazzo, poco fa... mi ha detto qualcosa di scioccante! Riguarda... riguarda...”

Riguarda? E poi? Si blocca lì? Comunque, qualunque cosa stesse per dire, avevo la sensazione che stesse per sparare qualche frase su quelle baggianate di cui discutevo all'inizio, come...

“...la fine del mondo!!!”

...sì, come la fine del... EH?!?

“S-Saga! Ho capito bene? Fine del mondo? Oh, ci risiamo... Non ti ricordi?”
“Uh? Cosa?”
“Da quando esiste l'uomo sulla Terra, hanno predetto almeno un migliaio di apocalissi... avevano detto anche che la Terra sarebbe finita il primo gennaio 2000, no? Beh, l'unica cosa che è finita quel giorno è stata la carta igienica. E non è stata una bella esperienza.”
“Sì, sì... ma stavolta è vero!! La mia fonte è certissima!”
“Sì, come no...”

La stavo snobbando. Come al solito, su questi argomenti non le credevo. Ma forse... sì, forse quella volta avrei fatto bene a crederle. Oppure no? Ero così confuso... non è da me pensare che certe cose siano vere, eppure avevo la strana sensazione che valesse la pena ascoltarla fino in fondo.
E questa strana sensazione mi faceva rivoltare lo stomaco.

Ah, no: a farmi rivoltare lo stomaco erano i ravioli di ieri sera.
Che volete farci, erano buoni quando li ho comprati al supermercato... ma il tempo di fare tutti quei gradini per potarli a casa sono scaduti.

Eh sì, forse dovrei iniziare a credere che ci sia un ascensore...

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Capitolo 2
*** Who is speaking? Una voce dal nulla ***


Ma cosa c'è qui? È qualcosa che somiglia al secondo capitolo?
Forse sì.
Ma anche no.

Ma chissene, prendetelo per buono e leggetelo :D

2012 - La Fine del Mondo

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Capitolo 2

Senza neanche darmi il tempo di pronunciare un'altra parola o di fiatare, Saga mi stava già trascinando giù per le scale. Per fortuna, la discesa è molto più veloce della salita: infatti, in soli 65 minuti siamo arrivati al pianterreno, dove ci fermammo per una sosta.

Eravamo così stremati che ansimavamo come se avessimo corso una maratona da New York a Lettomanoppello.
Ma io ansimavo più forte di lei.
Non volevo certo che lei respirasse più O2 di me.

“Orazio, stai pensando a qualcosa di assolutamente idiota, non è vero?”
“Eh...?”
“Tsk! Ormai ti conosco bene!”
“Ma no... comunque... MIA!!”
“Che fai??”
“Niente: quella molecola di ossigeno voleva sfuggirmi, nascondendosi dietro quell'N2O, ma io sono più furbo, e... e...”
“...”
“Ok. Stavo pensando a qualcosa di assolutamente idiota.”

Comunque sia, immediatamente mi trascinò all'esterno del palazzo, dove con gioia vide quel ragazzo di cui mi stava parlando, seduto nello stesso posto in cui lo aveva visto prima.

“Eccolo, lo vedi? È quello lì!”
“Chi, quello con il cappello blu?”
“No, quello più a destra!”
“Ah, il tizio con il bastone verde?”
“No, no! Davanti a te!”
“Uh, quindi il ragazzo di cui mi parlavi è quel clown uruguayano con il raffreddore... certo, sembra una fonte attendibile, ma...”
“È QUELLO SEDUTO SULLO SGABELLO, IDIOTA!!!”
“Oh.”

A questo punto, sono doverose delle precisazioni: qualcuno si chiederà, “perché io e Saga ci reputiamo amici, sebbene siamo più incompatibili del nero e del bianco? Più incompatibili del caldo e del freddo? Più incompatibili di Trezeguet e un calcio di rigore?” (Ogni riferimento alla finale dei Mondiali del 2006 è puramente casuale... ma anche no)
State tranquilli: risponderò presto a questa domanda. Molto presto. Prima della fine del mondo, tranquilli.

Tanto non ci credo.

“Ehi, tu... sei l'amico di Saga... Orazio, vero?”
“Uh? Ti ha parlato di me? Tsk, io non ho niente a che fare con ciarlatani come voi...”
“Però ti ho sentito nominare tempo fa, sei un tipo piuttosto controverso, Orazio...”
“Controverso? In che senso?”
“Dicono che una volta hai tentato un esperimento chimico, e stavi per provocare un esplosione nucleare di proporzioni gigantesche...”
“Ecco! Le solite esagerazioni, cose a cui non credere! Stavo semplicemente provando una nuova ricetta!”
“Sì, hai tentato di condire un panettone con dell'uranio, dell'attinio e con una ciliegia OGM.”
“Già... bel piatto, quello. Peccato che fosse leggermente radioattivo. Ma secondo i miei calcoli, potrò presto mangiarlo... fra 2.230 anni.”

È dimostrato. Ogni volta che sembra che si stia per iniziare un discorso logico, l'argomento si sposta da tutt'altra parte. Ditemi voi come si fa a passare dalla fine del mondo ai panettoni radioattivi! Roba da matti!

“Comunque, credo di immaginare perché sei qui...”
“Già, Saga mi ha detto tutto... sulla fine del mondo...”
“Eh? Fine del mondo? Ma di che parli?”
“Cosa? Non gliene avevi parlato tu?”
“No! Si sarà confusa! Io le ho parlato della “Fine del monco”!”
“C-che...?”
“Sì, un'idea per un nuovo reality-show: si prendono 15 monchi, li si mettono in una casa e l'ultimo che alla fine sopravvive vince... pensavo a qualcosa come “Il grande Monco”, ma in effetti avevo pensato che “Fine del monco” è un titolo migliore. Non trovi?”

Fine.. del MONCO? No, mi state prendendo in giro? Mi ammazzo la vita a scendere un papollo di scale, arrivo al pianterreno mezzo morto, mi scolo 8 litri di O2 gassoso per riprendermi... solo per una parola capita male???

Questo è uno dei momenti in cui vi piacerebbe avere in mano una simpatica mannaia, giusto per squartare il primo che vi capita a tiro.
Ma siccome non l'avevo, mi accontentai di un simpatico coltellino svizzero.
Made in China.

“Saga!!!!! Croce della mia vita, serpe celata nel mio seno, apoteosi della mia sfigaggine!!! Mi spieghi perché non ti fai gli emeriti ca**i tuoi, invece di venire a tormentarmi per idiozie che per giunta non riesci nemmeno a capire bene???”
“Oh, ho solo sbagliato a capire, non...”
“Silenzio, vile! Io aborro l'inconcludente futilità dei tuoi inutili sproloqui!”
“Eh?”
“Niente, è che ieri ho ricevuto per posta uno Zanichelli in edizione limitata... roba rara! Cavoli, è incredibile che esistano parole come “aborro” e “sproloqui”!”

Ma tranquilli: litigi come questo erano all'ordine del giorno, fra me e Saga; lei cercava di convincermi a dare credito a tutte queste scemenze... e spesso era proprio lei a fraintendere, esattamente come in questo caso.

 

Ad un tratto, però, sentimmo qualcosa di assolutamente inaspettato, che ci interruppe bruscamente:

“Hun! Che razza di spettacolo... perché litigate, voi due?”

Questa voce giunse improvvisamente, quasi dal nulla, alle nostre orecchie. Chi aveva parlato? E perché si stava nascondendo?
A un certo punto, ho creduto di capire chi fosse stato a parlare. Ma non dissi ciò che immaginavo, Saga avrebbe pensato che si trattasse di una cavolata.

Eppure, ero sicuro che fosse stata lei a parlare... la mitica Particella di Sodio!!!

“Orazio... un'altra idea idiota, vero?”
“Ca**o”.

 

 

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Ringrazio tutti coloro che hanno recensito il primo capitolo! ^^ Spero di aggiornare una volta a settimana... certo, tempo permettendo :P

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Capitolo 3
*** L'inizio di una grande ricerca! ***


Il 3.
Il numero perfetto.
Cosa? Sto iniziando un dialogo filosofico?
No! Sto semplicemente dicendo che è arrivato il terzo capitolo.

Voglio dire, trovate voi un modo migliore per annunciarlo! Mah... :D

2012 - La Fine del Mondo

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Capitolo 3

Una voce che spunta fuori dal nulla.
Che fosse l'inizio di una qualche esperienza soprannaturale/divina/eccetera?

Chissene, tanto non ci credo in ogni caso.

Però, mentre cercavamo in ogni modo di capire da dove provenissero quelle parole, Saga rispose:
“L... Litigare? Chi? Noi? Noi... ehm...”
“Sì, vi ho visti entrambi... ma adesso ascoltatemi, ho qualcosa di estremamente importante da comunicarvi...”
“Ma... possiamo sentirti soltanto noi, oppure tutti quelli che sono qui...?”
“Sto facendo in modo che mi sentiate soltanto voi due, ho urgente bisogno del vostro aiuto: adesso vi spiego...”

A quel punto, mi intromisi nella conversazione, con un intervento pressoché geniale:

“Ehi... ma per caso stai parlando con noi due?”

Mi sa che anche in questo caso avevo sparato una colossale idiozia.
D'altronde, Saga aveva uno sguardo leggermente omicida.
Ma non importava.
Io avevo il mio coltellino svizzero.

La voce continuò, e io le rispondevo pedissequamente:

“Una spaventosa catastrofe si abbatterà sull'Universo! Tuttavia, soltanto io posso fermarla...”
“E allora che aspetti a farlo?”
“Fammi finire, maledizione! Come avrete capito, io sono un'entità totalmente spirituale, quindi mi trovo in un mondo diverso dal vostro, mondo nel quale non posso accedere. Ma, a quanto pare, esiste soltanto su questo pianeta un particolare oggetto che è in grado di fermare l'irreparabile catastrofe... è tutto chiaro?”
“Hm. Veramente mi sono perso a “entità”, ma sembra un discorso abbastanza serioso!”
“Oh, ma perché su 7 miliardi di persone ho scelto proprio te...?”
“Ah, se non lo sai tu...”
“Perché vi ho scelti a caso, maledizione! Ogni secondo è prezioso e non potevo perdere tempo a cercare le persone adatte! Ho dovuto fare le cose di fretta, ecco! Porco ****!!”

Certo, per riuscire a far imprecare un essere spirituale bisogna essere davvero bravi.
Solo per questo, avrei anche potuto smettere di sentirmi una persona normale, avrei potuto sentirmi importante, un VIP.
Poi ho pensato che fra i VIP c'era anche gente come Luca Giurato, e a quel punto ho preferito tornare a essere una persona normale.
Scettico al 467%, ma normale.

Mentre io mi facevo queste seghe trascendentali con la Particella di S... cioè, con l'entità spirituale, la gente naturalmente mi sentiva parlare da solo. Quindi non poteva pensare che due cose:

1. Ero impazzito;
2. Ero diventato pazzo.

Hm. Una scelta difficile. Chissà quale delle due stava pensando la gente.

Purtroppo, non c'è spazio per queste questioni di alta (?) filosofia (?!?), quindi, ecco come si concluse il nostro strano discorso:

“Quindi, io e Saga dovremmo cercare qualcosa in grado di fermare l'Apocalisse Universale?”
“Una cosa del genere. Ecco i dettagli: l'Apocalisse avverrà il 21 Dicembre 2012, ma io sono in grado di fermarla, se solo questo oggetto fosse in mio possesso. Tutto quello che so è che si trova da qualche parte in questa città, e soprattutto che...”
“Soprattutto che?”
“...soprattutto che...”
“Soprattutto che???”
“...”
“SOPRATTUTTO CHE?????”
“L'ho dimenticato.”

 

...

 

In quel momento, calò il gelo. Un po' come quando svolgi un compito di matematica, e dopo ottocento calcoli, duemila fogli sprecati e venti ore di tempo impiegate, ti esce fuori come risultato 2.945.145.67823ex/2, e poi arriva un tuo amico che ti dice: “Ma guarda che doveva venire 1...”
Sì, proprio questa sensazione.

E se poi quel compito era valido per l'esame di maturità, allora partono imprecazioni che farebbero inorridire perfino Topo Gigio.

“Quindi... che dobbiamo fare?” - chiese Saga.
“Tranquilli – disse la voce – non ricordo la caratteristica fondamentale, ma durante le mie indagini, sono riuscita a trovare qualche indizio sull'oggetto in questione. Purtroppo sono molto approssimativi, a causa del fatto che non posso entrare nel vostro mondo... comunque, sono i seguenti:

È un oggetto. - (Mah, iniziamo bene...)
È mimetizzato, ha l'aspetto di qualcosa di comune sulla Terra. - (Già iniziamo con le difficoltà?)
È di piccole dimensioni. - (Sì, iniziamo con le difficoltà.)
E si trova all'interno di quel palazzo. - (Spero per te che tu non ti stia riferendo a quel palazzo a forma di cono, non mi ispira fiduci... ah, no. Quella è una montagna.)”

Allora la voce indicò un palazzo a circa 5 km da noi.
Ora, come faccia una VOCE a INDICARE qualcosa è un po' ostico da spiegare.
Ma chissene, prendetelo come mistero della fede.
Amen.

La voce ci disse che sarebbe riapparsa quando avremmo ritrovato l'oggetto, ma prima che se andasse, ebbi il tempo di farle una domanda esistenziale:

“Aspetta! Almeno dimmi, dal momento che tu sei un essere spirituale... qual è la vera dottrina religiosa, quella che conduce alla verità suprema?”
“Ma il Rastafarianesimo, ovvio no?”
“A-ah, l'ho sempre saputo...”
“Ma non badarci tanto... sai, sono atea”
“Eh?”
“Chupa”.

Detto ciò, la voce sparì. In quel momento, mi sentii l'essere più figo della Terra per tre motivi:

1. Avevo incontrato uno spirito ateo;
2. Tutta la gente che era lì mi stava guardando. E si chiedeva da quale manicomio fossi scappato;
3. A differenza di Luca Giurato, io sapevo qual era il congiuntivo trapassato di “friggere”.

Inutile dire per quale di questi tre motivi mi sentissi più figo.
Anche voi avete indovinato, vero?
Ehm... vero?

Lo prendo per un sì.

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Come sempre, ringrazio tutti i recensori del capitolo precedente!! ^^ Grazie mille :)

WriterSpy: Ehhh... il blocco dello scrittore è una brutta bestia :P e che cavolo, mi capita sempre quando devo scrivere un nuovo capitolo di questa storia xD Spero questo sia venuto meglio ^^

Crazy_Me: Non ti conviene... la mia firma è così attorcigliata che pare uno scarabocchio di Einstein fatto quando aveva 1 anno e mezzo. Comunque... sono contento che ti sia piaciuta e... grazie mille, a te e a tutti :)

E... quasi dimenticavo ^^ ringrazio ale_chan88 per aver recensito la mia storia "L'amore non è un'equazione" e visbs88 per averla letta! ^^

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Capitolo 4
*** Un palazzo misterioso? ***


Il quarto capitolo!!! :D

Dov'è l'entusiasmo in tutto ciò, dite? In effetti, non lo so neanche io.
Questa sì che è una vera e propria domanda esistenziale.
Ma anche no.

Ma, se volete un consiglio, "anziché andare dietro alle mie contorsioni cerebrali, leggete il capitolo, che è meglio."
Ipse dixit.

2012 - La Fine del Mondo

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Capitolo 4

Ok.
Una voce proveniente da un altro mondo ci aveva affidato la missione di impedire la distruzione di tutto, cercando un oggetto in grado di evitare la catastrofe del 2012.

Ok un ******!!! Questo non è per niente Ok!!!

Intanto, gli occhi di Saga brillavano come se le l'avessero incaricata di salvare l'Universo.
No, un attimo, l'avevano DAVVERO incaricata di salvare l'Universo.

E che palle, purtroppo avevano incaricato anche me! Ma a me non importava, io non avevo creduto assolutamente a nulla di quello che la voce aveva detto: né all'Apocalisse, né all'oggetto misterioso, né al Rastafarianesimo.
Anzi no, su quest'ultimo un po' sì.
Ma su gli altri no.
Decisamente.

Però, mentre stavo per fare dietro-front verso casa mia, Saga tornò puntuale come un orologio svizzero a frantumarmi i suddetti:

“TipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTipregoTiprego!!!! Lo facciamo?? Mi aiuterai??”
“Ma stai bene o hai la febbre? Non c'è alcun motivo per cui io debba fare una cosa simile!”
“Oh, andiamo! Un sacco di persone fino ad ora ha salvato il mondo dalla distruzione, perché non vuoi farlo anche tu?”
“Chi diavolo avrebbe salvato il mondo dalla distruzione prima di me?”
“Ehm... uhm... Napoleone?”
“Napoleone non ha mai salvato il mondo!”
“E Dante?”
“Nemmeno lui!”
“Ed Epicuro?”
“Neanche!”
“E Goku e Vegeta?”
“EH?!?!?”
“Chupa.”

Sì, mi stava veramente frantumando i suddetti.
A quel punto, però, se ne uscì con qualcosa di inaspettato... per me:

“E va bene!! Se non vuoi aiutarmi, farò a meno di te!! Ho centinaia di altri amici che mi daranno una mano!! E quando avrò salvato il mondo, sarò io a prendermi tutti i meriti!!!”

Bene! E cosa voleva, ancora, dalla mia vita? È possibile che io debba sempre essere tortur... Saga? Saga???

 

 

Se n'era già andata. Accidenti, perché nessuno ascolta mai le mie seghe mentali?
Anzi, no. La domanda è un'altra:
Perché tutti ascoltano le seghe mentali dei concorrenti dell'”Isola dei famosi” e nessuno ascolta mai le mie?
Ebbene sì, anche io so pormi qualche domanda esistenziale.

Tuttavia, adesso avrei anche potuto tornarmene a casa.
Ma, per via di un nonsoché che non so bene definire... o per curiosità o perché in fondo un po' di credito, inconsciamente, a quelle parole lo diedi... decisi di andare comunque a dare un'occhiata. Quindi, mi incamminai.

Da lontano, quel palazzo sembrava un prodigio della tecnica, un gioiello dell'edilizia, il migliore edifico mai costruito nella storia dell'uomo.
Pennellate verdi, gialle e marroni sulle pareti creavano un turbinio di colori unico.

Poi mi avvicinai.
Il verde in realtà era muffa.
Il giallo erano funghi.
Il marrone è meglio che non ve lo dico.

Notai anche come, praticamente, fosse così malcostruito che rischiava di crollare a terra da un momento all'altro. Tant'è che se qualcuno avesse deciso di organizzare lì una festa, sarebbe stato arrestato per tentato omicidio.

Ma io, nonostante ciò, chiamai comunque il custode e gli chiesi di farmi entrare per qualche minuto.
Sì, perché io ho coraggio.

Perché c'è gente che si sarebbe fermata subito.
Gente con le palle quadrate che sarebbe andata un pochino oltre, ma che si sarebbe arresa poco dopo.
Gente con le palle cubiche che si sarebbe spinta ancora più in avanti, ma che si sarebbe fermata dove sono io ora.
E gente come me, con le palle che sfociano nella quarta dimensione, che va avanti.
Verso l'infinito e oltre.

Quindi, il custode, dopo avermi fatto qualche domanda sul perché volessi entrare, mi aprì la porta. Certo, forse avrei dovuto sparare qualche panzana più credibile, anziché dire che ero uno dei Ghostbuster che aveva perso uno dei suoi criceti del Madagascar lì dentro mentre stava organizzando una festa danzante con dei coltivatori di pomodori messicani.

Ma che volete farci, so benissimo che certa gente crede a tutte le balle che racconti.
E IO NON SONO UNO DI QUELLI.

Quando la porta fu aperta, entrai: il palazzo sembrava completamente disabitato, quindi, se Saga avesse voluto cercare qui dentro l'oggetto in questione, non avrebbe avuto intralci di nessun tipo. Ma... nulla di interessante lì dentro.
O meglio, nulla di interessante, però... c'era qualcosa di strano, che notai proprio quando ormai stavo per tornare indietro. Più che qualcosa, è stata una sensazione.

Proprio davanti a me, ho avuto come l'impressione che fosse scappato qualcuno all'improvviso, quando ho rivolto lo sguardo verso il punto in cui sembrava stare.
Così, mi avvicinai, addentrandomi sempre più nella hall del palazzo... giusto per dare meglio una controllatina.
D'altronde, non avevo certo alcun timore.

Perché sono coraggioso.
Perché ho le palle in 4D.
E perché sono scettico.
Ok, quest'ultima non c'entra un ca**o, ma si può sempre fare finta.

Comunque sia, mi ero già mosso, e stavo procedendo.
Verso l'infinito e oltr...
Eh?
Ancora?

Devo proprio smetterla di guardarmi Toy Story.

 

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Come ormai già sapete a memoria, ringrazio tutti i commentatori/recensori/gente che per caso ha letto questa storia scambiandola per un'altra/assidui sostenitori!! ^^ Grazie millissime!! :)

LarcheeX: Ce n'è tanta di gente che vorrei mandare all'altro mondo, ma mi spavento che poi in Paradiso non ci sia più spazio :P

Sofia_94: Secondo te darebbero un Oscar alla voce atea? :D ma chissene, tanto nessuno accetta mai le candidature dei miei personaggi :P xDD Grazie ancora per i commenti! :)

Arwins: Posso dirti che mentre scrivevo la storia l'ho immaginata come una voce femminile :P ma il fatto che sia maschio o meno tanto non cambia assolutamente nulla nella trama xDD

Crazy_Me: Quando oggi la mia professoressa di italiano, durante una lezione su Cicerone, ha fatto saltare fuori il termine "arzigogolato", ho pensato subito a te :P E per i compiti di matematica... mah, una scena simile è lo standard nella mia classe, che, tra parentesi, è una classe dove alcuni miei compagni sono riusciti nella mirabolante impresa di prendere voti pari e inferiori all'1, ma questa è davvero tutta un'altra storia... XD

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Capitolo 5
*** Laura: imprescindibile... ostacolo? ***


Five. Suppongo che in italiano voglia dire "5", ma non badateci tanto: mi sono affidato alle mie conoscenze personali... e a Google Translate. E questa NON è una cosa buona :P

Ma, se leggete il capitolo, è la cosa migliore.
Sempre meglio che andare dietro ai miei scartavetramenti mentali.

Questo caitolo è giusto qualche riga un po' più lungo degli altri, perciò spero che non vi cadano i globi oculari (per non dire "le palle degli occhi") a terra nel leggerlo.

2012 - La Fine del Mondo

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Capitolo 5

“Pronto?”
“Laura!! Sono io... Saga!”

Dov'era andata Saga?
Probabilmente qualcuno se lo sarà chiesto.
Probabilmente me lo ero chiesto anche io, ma sinceramente me ne stavo sbattendo i co**[CENSORED], quindi non mi interessava per nulla.

Ma chi è questa... Laura?
Beh, dire che è la persona più idiota, cretina, stupida, frivola e cerebrolesa della Galassia è farle un complimento.

Addirittura, siamo tutti convinti che lei abbia un neurone soltanto.
Io lo chiamo Lonely Nerve Cell-437.
Lei lo chiama Pasquale.

“Caaaaarissima!! Era un sacco di tempo che non ci sentivamo.... ma dove diavolo sei stata in tutto questo tempo?”
“Eh? Ma se sei stata tu che non ti sei fatta sentire mai...”
“Che dici, Saga? Ti chiamavo ogni giorno, ma tu non rispondevi mai!”
“Scusa, quale numero chiamavi?”
“Questo: guarda, adesso ti chiamo.”

DRIIIIIIIN.

Un attimo.
È il mio telefonino?
Che palle.... devono chiamarmi proprio adesso?

“Pronto?”
“Saga? Ma che ti è successo, hai cambiato voce?”
“Laura?”
“Orazio?”

Non c'è niente da fare.
Pasquale ha colpito ancora.

Così, vergognandosi come se avesse corso nuda da un capo all'altro di Calcutta urlando “100 euro se riuscite a scrivere il mio nome in cirillico!”, Laura dovette ammettere di avere sempre avuto il numero di telefono sbagliato.

Nonché il mio.
Già, tutte le sfighe le attraggo io.

E fa pure rima.

Comunque sia, Laura aprì la porta a Saga, che poté quindi entrare in casa dell'amica per spiegarle la situazione: al 99% delle probabilità Laura non avrebbe capito un'acca... ma l'importante è provare. Così, mentre Saga cercava di convincerla ad aiutarla in quella folle impresa, io stavo cercando di vedere chi fosse scappato alla mia vista giusto qualche secondo fa.

“Forza, fatti vedere! - urlai - Di che hai paura? Di me? Tsk!!”

Beh, se anche fosse stato così, avrei potuto capirlo.
D'altronde, ho un sacco di qualità che possono incutere timore:
So cucinare un panettone radioattivo.
Faccio ogni giorni ventordici miliardi di gradini.
E so ripetere lo scioglilingua: “Frotte di finti sfollati infoltiscono in fretta le fila dei fanatici fallocrati filomarxisti. A fronte di questi funesti forestieri fissati frenastenici infiltrati nella fetta infetta della fitta fonte di loft in affitto con l'olfatto, il fiuto, il fattore furti fatui fati i frati feriti, fottio di fritti, infarti, feltri e filtri che si asfalta, fintanto che i fanti sono affranti, se fucilati, i fetenti e i lestofanti fantasticano rifiuti di affetti infiniti coi fioristi favoriti”.

Sono un superuomo, lo so, ma non ditelo in giro...

Comunque, stavo per avvicinarmi ulteriormente, quando:
“Ehi! Ragazzo! - mi chiamò il custode - Guarda che devo chiudere! Non posso aspettare i tuoi comodi!”
“Ma io sto solo...”
“Forza, esci di lì!! Subito!!”
“Ringrazia che oggi mi sento di indole buona!! O avrei iniziato a maledire te e tutti i tuoi discendenti fino alla settima generazione!!”

Inutile dire che non mi stava ascoltando.
Per niente.

Ma tanto... che importava? Saga sarebbe andata in quel palazzo, no? Beh, avrebbe avuto lei a che fare con quel tizio che è scappato. Io ho ben altre cose a cui pensare.

Cioè ai ravioli di ieri sera.
Che sono scaduti.
E adesso cosa mangio, per cena?

Però... e se poi Saga si fosse trovata in difficoltà? E se poi avesse avuto bisogno del mio indispensabile aiuto? E se quel tizio che era appena scappato fosse pericoloso? E se le salsicce che ho comprato oggi scadessero anche quelle?

Uhm.

Troppi dubbi in una volta: i primi 3 forse avrei potuto risolverli in un colpo solo.
L'ultimo... beh, in effetti, mi hanno detto che le salsicce scadono più in fretta dei ravioli.
MA IO NON CI CREDO.

In ogni caso, come dicevo, c'era una soluzione ai primi quesiti: non potevo aiutare platealmente Saga, dopo la mia ostinazione iniziale, o ci avrei perso la faccia... però potevo sempre aiutarla... di nascosto.
Tanto, non avevo niente di meglio da fare, quel giorno. La prendevo come un gioco.
D'altronde, se sulle scatolette del tonno che ho a casa la data di scadenza è il 1/1/2014, come fa il mondo a finire nel 2012? Eh? Eh? Eh?
Già, la gente credulona DEVE arrendersi, davanti a queste evidenze.

Tuttavia, nel frattempo, Saga non aveva vita facile:

“Uhm... e sei venuta qui solo per questo?”
“Come... solo per questo? Vuoi dire che non mi aiuterai?”
“Non che non voglia, Saga, ma... sai, oggi avevo in mente altri programmi...”
“Oh, andiamo! Sarà un'esperienza unica!”
“Sì, ma...”
“Ma un corno!! Perché sei così ostinata??”
“Non sono ostinata!”
“Hai ragione: non sei tu. È Pasquale.”

Beh, mi sa che quel Pasquale era un osso duro da combattere:

Era più solitario dei 300 spartani alle Termopili.
Più insignificante di un granello di polvere in mezzo alla vastità dell'Universo.
Più inutile di una videocamera senza il tasto REC.
E più rompico**ioni di Gabriele Paolini, il che è tutto dire.

Al che, Saga, giocando la sua ultima carta, tentò il tutto per tutto:

“Però... scommetto che oggi saresti andata a fare shopping, quindi... che ne diresti di essere pagata?”
“Cosa?”
“Qualche centinaio di euro se partecipi! Puoi fidarti della mia parola! Ci stai?”
“Certamente! Altroché se ci sto! Conta pure sul mio aiuto!”

Non c'è che dire... Saga aveva fatto centro. E già, ma quella era un'idea geniale che sarebbe potuta venire soltanto a me, perciò, a volte mi viene un dubbio... per me, passiamo così tanto tempo assieme, che adesso i nostri cervelli sono come collegati.

“Frotte di finit sfolfiti affol... fatt. fintatofine.fff...”
“Uh? Hai detto qualcosa, Saga?”
“Mah, non so perché, ma mi è saltata in testa questa cosa...”
“...”
“Ma chissene, andiamo, Laura!”

Hm. Mi sa che ho ragione.
Alla faccia tua, Pasquale.

 

____________________________
Dunque... posso iniziare con un enorme "Grazie!" a tutti? Sì? Bene! Perché è proprio quello che voglio dire a tutti!! ^^

visb88: Mah, certe volte le sogno la notte. Ma anche no. Scherzi a parte xD mi vengono così, spesso mentre faccio tutt'altro, fuorché essere al computer a scrivere :D

Sofia_94: Io direttamente non ho voglia di andare ad aprire la pagina di Google, quindi figurati... o.O Però grazie mille per il commento! ^^

Arwins: Dante è un tizio alquanto simpatico. Quanto mi piace questa parola... ma non la parola "Dante". Parlo della parola "alquanto" :P Comunque... beh, l'ispirazione spesso si fa attendere per un'intera settimana xDxD Fosse per me, avrei tirato giù i vari capitoli fin da subito ;D

Crazy_Me: Secondo te, 0 e mezzo è un buon voto? Un mio compagno l'ha preso in inglese :D Senza contare poi un 1,22 in latino o.O "Verso l'infinito e oltre"! Sarà il mio motto nella scrittura di questa storia ;)

ale_chan88: Sì, è vero... sono malvagio ç.ç mi spiace, ma la domanda di matrimonio va inoltrata in triplice copia con firma e presa visione del Ministro alle Infrastrutture :D altrimenti non posso accettarla ù.ù Ma... grazissime per i tuoi commenti!! :DDD e per la tua storia... è stupenda, davvero ^^ ricorda che io aspetto di sapere come va a finire con Salika!! ^^ :)

C r i s: Anf, anf... mi sto stancando a scrivere così tanto o.O ma quanti siete? xDD Grazissime anche a te C r i s!! ^^ (sempre che esista questo superlativo assoluto xDD) Sì, il suicidio dal 135° piano è una di quelle cose scritte nell'elenco "Da fare assolutamente" :DD

Black_Star: Sìsì, ho letto il tuo commento alla mia storia romantica :D (nonché unica non comica ù.ù) grazie un milione anche a te!! :)))) Sagra? Sì, stai facendo venire fame anche a me o.O Mangierò una salsiccia :D sempre che non scada xD

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Capitolo 6
*** Arrivo al palazzo... e...!! ***


Incredibile... quanto tempo era che non aggiornavo? ù_ù
Un mese?
Due?
Tre?

Forse xDxD Comunque, intanto, prendetevi il 6° capitolo... nella speranza (speranza di cui spero che non sia speranza vana ò_ò) che vi piaccia!! :DDD

2012 - La Fine del Mondo

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Capitolo 6

E così, con grandissima gioia[senza fonte], Saga e Laura si diressero verso quel palazzo.
Verso quel palazzo che incuteva timore con la sua sola vista.
Verso quell'edificio che sembrava l'apoteosi di ogni cosa.

Adesso, potrei continuare con questo elenco del ca**o, oppure decidere il mio destino con i fatti, e non con le parole. Ed è inutile precisare QUALE fra le due alternative io, con il mio cervello sopraffino, scelsi.
...
...
Cos'è, prendete in giro??

Ah, e poi naturalmente mi chiederò il perché di queste frasi senza senso.

“Il luogo è quello?”, chiese intanto Laura, mentre si stavano dirigendo verso il palazzo.
“No, quella è una gioielleria.”
“Allora quello?”
“Quello è un negozio d'abbigliamento.”
“E che mi dici di quello?”
Quello sono IO, maledizione!!”

Eh, già.
Pasquale.exe si era appena attivato, e non c'era antivirus che potesse resistergli.
Forse forse soltanto Avast.
Oppure soltanto AVG.
Putacaso soltanto il file Cervello.ini.

Ma chissene, in testa, al posto di quest'ultimo Laura aveva un gigantesco cartello.

Con su scritto “Errore 404”.

 

Intanto, io rimanevo là, fisso, accanto a quell'edificio. Se fosse arrivata Saga, l'avrei aiutata di nascosto. E non chiedetemi il perché, ci sono un sacco di cose che accadono in questo mondo senza una ragione:
Perché accadono le catastrofi naturali?
Perché esistiamo?
Perché dobbiamo morire?
Perché Valerio Scanu deve fare l'amore in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi?

Ma gli dò l'abbonamento per il mare, che è meglio.

Intanto, mentre i miei neuroni erano presi da questi ragionamenti del [CENSURATO NEL TUO PAESE], ecco che arrivava Saga.
E con lei Laura.
E con lei un architetto thailandese biondo con quattro dita per mano.
E con...

 

 

No, aspetta... COSA?

“Grazie del passaggio Astahiffaranahan, siamo arrivati in un lampo!”
“N'te cugghiuuuuun!!!”
“Laura, che diavolo ha detto il tuo amico?”
“Penso che abbia detto «non c'è di che» in ugro-finnico, cara”.

Oh.
Santo.
Il.
Mondo.

Sì, era davvero così. La sua frivolezza la portava a trascorrere le giornate giù per le strade in cerca di nuovi amici da incontrare.
Quando non faceva shopping, ovvio.

E magari poteva sembrare pure qualcosa di buono da fare, se solo i suoi amici non fossero tutti drogati, analfabeti, mutilati e animisti.
Oh, e fan del Grande Fratello.

Vade retro, Satana.

Intanto, Laura assumeva uno sguardo molto serio. Ma molto, molto serio.
Massì, serissimo.
“Ehi, l'acqua di quella pozzanghera assomiglia un sacco a quella che c'è nel water di casa mia!!”
Solo lo sguardo, però.

Ma a quel punto... ah, Signore Re del cielo, della terra e dei ravioli che ho comprato ieri... non potevo resistere più.

“Insomma, basta!!!!!!!”
“Orazio! Che ci fai qui??”, si stupiva Saga.
“Basta, non ce la faccio più!! Ero qui per aiutarti, porco il mondo, ma qui è tutto così assurdo che mi manda il cervello a fare la calzetta!!”
“Ah, sì? Fammi un esempio.”
“Subito: già tutto quello che stiamo facendo è senza senso, stiamo cercando un oggetto per conto di una voce misteriosa che ha incaricato proprio noi due su tutto il Pianeta Terra & co., lo stiamo facendo in un palazzo che sta in piedi contro tutte le leggi di fisica, Pasquale deve aver preso di mira la mia vita e il cielo è azzurro!!”
“Il cielo è sempre azzurro!”
“Ah, sì? Beh, IO NON CI CREDO.”

Sì, il succo era quello. Io, l'emblema dello scetticismo, del dubbio e dell'odio verso i reality-show non potevo credere che tutto quello stesse accadendo DAVVERO.

E quindi, urlando come se mi fosse caduto un teschio di Tirannosauro sul mignolo del piede, gridai:
“Perciò, da adesso, DEFINITIVAMENTE, non voglio più avere niente a che fare con questa sto...!!!!”

Tling.

 

…?

 

“Tling”?
Fui interrotto, sì, da uno “Tling!”
Qualunque cosa poteva produrre un suono simile:

Una nota prodotta da un triangolo.
Un colpo di martello su una sbarra di tungsteno.
Un pugno sulla testa di Laura.

Ma... non avrei mai immaginato QUELLO. Non avrei potuto mai immaginare che, voltandomi per vedere cosa avesse mai prodotto un simile suono, io avrei visto...
Già, perché quel suono che sentii...
Quel suono che sentii...
Quel suono che sentii...
Quel suono che sentii...
Quel...
Quel...
Quell.-sa.fvdòasdv-dsvads---xxxxxxx

Ding: “Errore: Orazio.exe ha smesso di funzionare. Inviare segnalazione errori a Microsoft?”

Ahimé:
Pasquale.exe - 1
Orazio.exe - 0

 

 

____________________________
Sigh... non ho messo capitoli per tantissimo tempo T.T Potrete perdonarmi?? :DDD

kiriku: Così... mi vengono di getto, le idee xDxD

C r i s: Grazie mille!! ^^ Sono contento che piaccia :DD

Arwins: Dante è un tizio alquanto simpatico. Quanto mi piace questa parola... ma non la parola "Dante". Parlo della parola "alquanto" :P Comunque... beh, l'ispirazione spesso si fa attendere per un'intera settimana xDxD Fosse per me, avrei tirato giù i vari capitoli fin da subito ;D

Sofia_94: Non ho fatto attendere troppo... vero? O.o Scusatemi, ma ho avuto altri impegni xDxD

ale_chan88: Spiacente, senza quella il matrimonio non è valido XDXD Possiamo celebrarne però uno secondo l'antichissimo rito vudù degli aborigeni del centro-africa... ciascuno di noi concentra le proprie energie, grida intensamente e... ah, no. Questi sono i passaggi da fare per diventare Super Saiyan :P Comunque... grazissime!! ^^

visbs88: Il colmo è che lo scioglilingua viene difficile pronunciarlo perfino a me xDxD meglio scrivere che parlare *.* grazie, comunque! :DD

Arwins: Povere salsicce, anche ù_ù nessuno pensa mai a loro ò_ò comunque grazie a te, grazie a tutti... e grazie a tutti coloro che continueranno a seguirmi anche dopo questa... uhm... pausa xDxD

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