An unexpected love

di 5Ds Girls
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Ricerca indesiderata ***
Capitolo 3: *** Il piano ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Salve a tutte/i!
Per cominciare vorremmo dirvi qualcosa su di noi (che poi in verità è ben poco): a me piace molto Yusei e sono la più grande delle due(*.*) mentre all'altra autrice piace Crow ed è la più piccola riguardo l'età... (non so come faccia a piacegli Crow,proprio non capisco...mah,ognuna ha i suoi gusti!)
Siamo appassionate di Yu Gi Oh!5D's (Ma si era già capito).

Speriamo che la nostra storia vi piaccia!

Prologo:


Aki's POV

La mia amica mi aveva finalmente aperto gli occhi.
Ma la cosa mi sorprendeva non poco.Come facevo ad essere innamorata di lui?
Innamorata della persona che più detestavo al mondo con cui non facevo nient'altro che litigare?Eravamo  costretti a vederci perchè avevamo due amici in comune,ma se fosse stato per noi,non ci saremmo neanche salutati.Per di più,da quando avevamo 5 anni siamo sempre stati nella stessa classe...
Potevo davvero essere innamorata di lui?


Yusei's POV
Non era possibile.
Non era possibile che mi fossi innamorato di lei.Proprio lei.
Eppure Jack mi aveva aperto gli occhi.
E adesso?
Come avrei fatto a dirle ciò che provavo per lei,visto che mi odiava? 

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Capitolo 2
*** Ricerca indesiderata ***


Salve a tutte/i!
Stavolta è la più piccola in età a scrivervi! Io e la mia amica ringraziamo chi legge la nostra storia! ^_^ Spero che il capitolo sia di vostro gradimento!
RICERCA INDESIDERATA
Erano passati quattro mesi dall’inizio della scuola e tutti i ragazzi che frequentavano quel liceo sembravano felici perché alle vacanze di Natale non mancava molto eppure qualcuno non sembrava badare a questo particolare...
-Cretino!-
-Stupida!-
-Deficiente!-
-Scema!-
Due ragazzi stavano litigando per l’ennesima volta. Lei aveva i capelli rossi e gli occhi nocciola mentre lui aveva i capelli neri con delle ciocche bionde e gli occhi blu come il mare.
I loro due amici erano abituati ai loro battibecchi, ma non ce la facevano più a sopportare quei due. Questi quattro ragazzi si conoscevano da molto tempo, per essere precisi da quando avevano sei anni ed erano alle elementari. I due litiganti si conoscevano da un anno prima e già dal primo sguardo non si erano piaciuti tanto che, appena conosciuti, avevano già iniziato a litigare su chi fosse più gentile con l’altro. Quest’odio non si era spento nel tempo, anzi, era cresciuto e ogni volta che s’incontravano non c’era niente che impedisse ai due di litigare.
-Non mentire Aki! Hai copiato dalla mia verifica di algebra!-
-Non è vero Yusei! Forse sei stato tu a copiare dalla mia verifica!-
I due si guardavano in cagnesco facendo sospirare i loro amici che osservavano la scena che avevano visto molte volte.
Yusei che litigava con Aki oppure Aki che litigava con Yusei.
Era esattamente la stessa cosa.
-Pensi che alla fine andranno d’accordo Jack?- chiese una ragazza dai capelli e occhi verdi
-Non lo so Carly... spero che almeno un giorno uno sopporti l’altra così da cessare questi continui litigi...- rispose un ragazzo biondo con gli occhi viola
Yusei e Aki avevano continuato a litigare anche quando erano arrivati in classe.
I due litiganti si erano ritrovati vicini di banco e anche in classe si guardavano molto male.
Durante la ricreazione avevano ricominciato....
-Ammettilo Yusei! Sei tu il colpevole della scomparsa delle mie penne!-
-Ma smettila! Sei tu che non stai attenta alle tue cose!-
-Non starai insinuando che è colpa mia?!-
-Io non sto insinuando niente! Io sto confermando che è colpa tua!-
Ancora una volta si guardarono in cagnesco.
Jack e Carly non sapevano più cosa fare...
-Dateci un taglio!- disse Jack
-Possibile che voi due dobbiate sempre stare a litigare?- disse Carly
-SI!!!- esclamarono Yusei e Aki
Jack e Carly non poterono fare altro che sospirare e sperare che un giorno i loro due amici, alla fine, sarebbero andati d’accordo...
In quel momento, la campanella avvertì gli studenti che la ricreazione era terminata e che dovevano tornare tutti nelle proprie classi.
La prossima materia che doveva affrontare la classe di Yusei, Aki, Jack e Carly era scienze, una materia che non andava a genio né a Aki né a Carly al contrario di Yusei e Jack che avevano i pieni voti in questa materia. Quando l’insegnate entrò tutti si alzarono e dopo una complicata, ma breve spiegazione sulla genetica la professoressa diede, come compito per casa, una ricerca da fare a coppie e dato che tutti avevano un vicino di banco non serviva scegliere con chi stare.
Quando Yusei e Aki sentirono che dovevano fare una ricerca insieme si guardarono per l’ennesima volta male....
-Attenta Aki! Se prendo il mio primo brutto voto in scienze sarà tutta colpa tua!- disse Yusei
-Non parlarmi come fossi una bambina di cinque anni! Io potrei farcela benissimo anche senza il tuo aiuto!- rispose Aki
-Ma figuriamoci! Riguarda bene i tuoi voti e riparliamone!- disse con noncuranza Yusei  
Aki, infatti, non aveva pensato che in scienze non riusciva mai ad avere la sufficienza... quella materia proprio non la capiva...Il tempo trascorse molto velocemente nei confronti della ragazza che per tutta la lezione fino alla fine delle scuola non gli aveva rivolto la parola. Quando uscì rifletté un attimo, poi guardò Yusei che, intanto, era già sulla strada per tornare a casa sua. La ragazza non voleva dargliela vinta così presto, ma.... non aveva altra scelta...con l’aiuto di colui che odiava fin da bambina sarebbe riuscita almeno a prendere la sufficienza sulla ricerca...
Aki corse da lui:-E va bene.... ammetto che non posso farcela senza di te, contento?-
-Si....- disse Yusei con un sorriso di soddisfazione stampato in faccia
La ragazza nascondeva la sua rabbia per avergliela data vinta. La maggior parte delle volte era sempre lui a vincere... Odiava ammetterlo, ma Yusei era molto meglio di lei...
Il ragazzo, invece, faceva la solita faccia da chi vinceva una scommessa perché sapeva che Aki non andava d’accordo con la scienza. La conosceva molto bene...
Finalmente arrivarono all’appartamento in cui viveva Aki, subito dopo l’edificio si presentava era quello in cui viveva Yusei che andò verso di essa.
-Bè.... ci vediamo domani... per quanto riguarda la ricerca ti mando un messaggio.... ora ho proprio da fare....- disse indifferente Yusei
-Ehm....ok....- riuscì a dire Aki
Era la prima volta che si ritrovavano a dover fare qualcosa insieme che non fosse litigare o prendersi a pugni. Era decisamente la prima volta... e questo faceva sentire dentro la ragazza uno strano effetto...
Con questi pensieri rientrò in casa.
Intanto, nella casa accanto, un ragazzo si ritrovava disteso sul suo letto a pensare a cosa doveva fare...
“Devo fare una ricerca con Aki...
Devo fare una ricerca con Aki...
Devo fare una ricerca con Aki...” Questa frase risuonava nella mente del ragazzo dalla fine della scuola.
Anche per lui era strano fare una cosa insieme ad Aki che fosse diverso da prendersi a pugni...
Eppure doveva farlo se voleva che la sua media in scienze rimanesse la stessa..
Alla fine si arrese e, anche se di malavoglia, decise di aiutare la ragazza.
L’ostacolo che gli rendeva il compito difficile era che Aki, di scienze non ci capiva niente... Non si era neanche curata di prendere appunti durante la spiegazione anche se era difficile, ma questo particolare non fermò il ragazzo che si mise in testa di farle prendere un voto più “decente” così da non aver più fastidi per la ricerca di scienze.
Prese il cellulare, cerco nella rubrica Aki e le inviò un messaggio.
Una ragazza dai capelli rossi era distesa sul suo letto, intenta a capirci qualcosa di quello che diceva il suo libro di scienze. Aveva deciso di studiare sul letto per sentirsi più comoda e così riuscire a studiare, ma proprio quello stupido argomento di scienze riguardante le genetica non le entrava in testa. Si era messa in testa di essere all’altezza di Yusei e quindi evitare di sentirsi inferiore rispetto a lui. Ma la sua materia grigia non l’aiutava...non ci riusciva proprio...le informazioni che leggeva venivano rifiutate dalla sua mente...
Alla fine, lanciò il libro sul tavolo e strinse a sé il cuscino... Anche se ci metteva impegno non sarebbe mai riuscita a raggiungere il suo scopo...mai...
I suoi pensieri furono interrotti da un BIP-BIP del suo cellulare...
Aki si chiese di chi poteva essere il messaggio e si sorprese molto quando sul display lesse il nome di Lui...
Yusei...
...
“Se per te va bene.... domani finita la scuola verrò a casa tua per cominciare i compiti di scienze...non posso farti venire a casa mia perché domani i miei non vogliono ospiti anche se si tratta di un mio compagno, quindi, posso venire da te?”
Ecco cosa diceva il messaggio di Yusei...
Lei rimase bloccata per qualche secondo poi le sue mani si mossero da sole...
“Per me va bene... tanto i miei domani non ci sono... puoi venire senza nessun problema...”
In verità, il problema c’era... Lei che studiava con lui...
...
Una cosa inaudita!
Non ci poteva credere! E purtroppo erano da soli in casa! Chissà cosa avrebbero pensato i loro compagni si classe...
La ragazza scosse la testa...Non osava pensarci! Sarebbe stata una rovina completa quello di far sapere a tutti che...dovevano fare “pacificamente” una ricerca insieme...
Con ancora la mente offuscata da questi pensieri, il suo pollice cliccò il “Tasto Invio”...

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Capitolo 3
*** Il piano ***


Salve a tutte/i!
Pensavate tutti che eravamo morte,non è vero?
Comuque,quella che oggi vi scrive ( e che quindi potete prendere a calci) e la più grande.... :)
Questo capitolo è nato mezz'ora fa,e ha fatto morire la più piccola dal ridere :) questo vuol dire che ero in preda a delirio puro e demenzialità assoluta :)
Avviso subito che non sono molto brava nei racconti di terza persona...quindi scusate se fa chifo (cioè schifo)!


Era una una giornata soleggiata ed era pomeriggio.Due ragazzi,seduti sul divano di casa di lei,erano intenti a baciarsi,invece di prestare attenzione al libro di scienze aperto davanti a loro...
Il ragazzo aveva capelli biondi e occhi viola che ricordavano due ametiste di valore inestimabile.La ragazza invece aveva capelli e occhi verdi che però venivano coperti da uno spesso paio di occhiali.Come già detto in precedenza,stavano ignorando il libro di scienze e con quello la ricerca che dovevano fare,ma a quanto pare erano occupati a fare tutt'altro,che secondo il biondo era più importante.
Dopo una mezz'ora fatta di sbaciucchiamenti vari,finalemnte decisero di prestare un pochettino d'attenzione alla ricerca,visto e considerato che la ragazza era una e vera e proprio frana in quella materia,e il ragazzo si era promesso di aiutarla a capire una materia che lui considerava la piùà facile al mondo.
"Bene" incominciò il biondino "cominciamo da Mendel,va bene?" "okay..."fece la ragazza,per nulla convinta.Lui sospirò. "ti assicuro Carly che questo argomento è semplicissimo,credi a me" detto questo,il biondo partì con la sua spiegazione,che Carly ovviamente non comprese,non perchè fosse stupida,ma proprio perchè non lo capiva,infatti alla fine della spiegazione aveva una gran confusione in testa... "Jack,credo di non aver capito un bel niente" disse Carly con una risatina nervosa.
Jack sospirò.Proprio non riusciva a capire come mai la sua ragazza trovava difficile un'argomento del genere...i suoi pensieri andarono all'amico,anch'esso nella stessa identica situazione con Aki.
All'improvviso,però,scoppiò a ridere.Carly,che stava cercando di concentrarsi lo guardò male "ti faccio per caso ridere,signor Atlas?"  disse,"leggermente" nervosa e arrabbiata.Una cosa che non sopportava erano le prese in giro.Le trovava stupide e prive di senso.Sentendo quel tono che usava con lui,Jack smise di ridere.La consceva bene,e sapeva cosa significava farla arrabbiare: voleva dire niente baci e affini per almeno tre mesi. "N-non stavo ridendo per te,davvero..." le disse ancora che rideva. "allora per che cosa?" chiese lei,non convinta delle parole del suo ragazzo.In quella stanza c'erano solo loro due...di chi poteva ridere se non di lei? "per il fatto...che Yusei e Aki facciano la ricerca insieme...secondo me si uccideranno a vicenda" disse e ricominciò a ridere come un matto,questa volta seguito da Carly."H-hai visto come si sono guardati,dopo che hanno saputo di far la ricerca insieme?Io stavo per mettermi a ridere davanti a tutti!" esclamò Jack in preda alle risate.Stava ridendo così forte e tanto che Carly si chiedeva come mai non era ancora stramazzato al suolo per le troppe risate.Per fortuna,smisero presto di ridere: avevano una ricerca da fare,ma a quanto pare l'argomento "Yusei e Aki" gli aveva distolti da essa...
"Pensa se per qualche strano motivo quei due si mettessero insieme...sarebbero perfetti" scherzò Jack, ma a Carly quel commento sembrò un ottimo suggerimento per far finire le loro litigate. "lo sai che è una splendida idea?" gli disse.Dal canto suo,Jack non capiva a cosa si stava riferendo Carly e infatti le chiese: "quale?".Carly sospirò e disse: "quella di fare in modo che si mettano insieme,caro il mio Jackie" poi gli diede un bacio,però Jack disse lo stesso: "non chiamarmi Jackie!Lo sai che odio essere chiamto così"
Carly rise.Lo aveva chiamato così apposta,per prenderlo in giro."Bene"iniziò"da domani inizia la missione << far innamorare i due orsetti lavatori! >>" concluse che le brillavano gli occhi,mentre a Jack era comparsa la classica gocciolina stile anime.C'erano alcune volte che non capiva proprio la sua ragazza.

 

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