Stay with me ~ Zeki

di AlessiaDettaAlex
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vincitore. ***
Capitolo 2: *** Stupido terremoto ***
Capitolo 3: *** Nemici ***
Capitolo 4: *** L'ombrello ***
Capitolo 5: *** Romeo e Giulietta ***
Capitolo 6: *** Stai con me ***



Capitolo 1
*** Vincitore. ***


Vincitore.

 
Kuran... maledetto. Ti odio.
Così pensava il ragazzo dai capelli argentei seduto sul bordo della vasca da bagno con fare noncurante dell’acqua che scorreva senza freno. Una ragazza castana che ben conosceva entrò in quel momento e si mise a fissarlo appoggiata con una spalla alla porta.
«Ehi, Zero, che combini?» lui la fissò in modo penetrante e silenzioso, senza curarsi del fatto di essere a petto nudo di fronte a lei.
«Zero? Ci sei?! Guarda che l’acqua il direttore la paga!» il ragazzo si scosse al suono di quelle parole e tutto spaventato si volse verso la vasca - ormai quasi piena - per chiudere il rubinetto.
«Sei un disastro Zero»
«E’ la conseguenza dell’aver vissuto quattro anni disastrosi con te» Yuuki fece il muso e si avvicinò al ragazzo per rifilargli una sberla sulla nuca quando qualcosa la bloccò col braccio a mezz’aria: lo sguardo di Zero sembrava perso in un punto morto del bagno.
«Che hai?» lui fece roteare gli occhi su di lei, le afferrò repentino il polso fermo a pochi centimetri dalla sua testa, e la provocò:
«Yuuki, sbaglio oppure oggi avevi un appuntamento col tuo vampiro preferito?» lei avvampò.
«C-Cosa?»
«Mi pare che ieri non hai fatto altro che parlare di questo, no? Non vi eravate dati appuntamento per la prima volta di giorno nel giardino davanti alla scuola?» Yuuki abbassò lo sguardo, sorrise impacciata e balbettò di rimando:
«G-Già... dovevamo. Ma non l’abbiamo più fatto»
«Il motivo?»
«Ho disdetto l’incontro» Zero strinse la presa sul polso di Yuuki mentre trascinava la sua mano sulla sua gamba ed invitata la ragazza a sedersi accanto a lui.
«Saresti dovuta andare. Col rapporto che avete tu e Kuran non è da te disdire una cosa del genere» la giovane guardiana lo fissò di sbieco.
«Col rapporto che avete tu e il nobile Kaname non è da te invitarmi così apertamente ad andare da lui» Zero sospirò seccato; per un secondo, un solo evanescente secondo, Yuuki giurò di aver letto dell’imbarazzo nei bianchi occhi glaciali di lui.
«Cosa credi, sono contento quando tu sei felice» mormorò Zero distogliendo lo sguardo da quello di lei; appena si rese conto di quel che aveva detto, si affrettò a negare con tutte le sue forze, seppur inutilmente. Yuuki gli sorrise dolcemente.
«E sai perché ho disdetto quell’incontro?»
«Non mi interessa, sono affari tuoi» fece lui, cercando di recuperare la sua dignità e il suo solito contegno ormai perduti.
«Non vuoi saperlo?» Zero sbuffò.
«Ok dimmi...»
«Non mi andava di lasciarti da solo oggi» affermò facendo ciondolare la testa sulla sua spalla. Zero arrossì cercando disperatamente di imporsi disciplina e freddezza.
«Non sapevo mi preferissi a Kuran»
«Smettila di mettere sempre in mezzo il nobile Kaname... sei geloso per caso?»
«Neanche morto» lei rise alla sua reazione tanto scattante.
«E se fosse così?»
«Così come?»
«Se ti preferissi davvero al nobile Kaname?»
«Ne dubito. Significherebbe che ti sei innamorata di me... dovrei prendere questa conclusione per vera?» Yuuki si alzò di scatto dalla vasca e lo spinse nell’acqua mezzo vestito, ridendo come una pazza. Zero riemerse a fatica ansimando; si spostò con un dito due ciuffi di capelli zuppi dagli occhi, poi sorrise beffardo e la afferrò per un braccio, avvicinandola a sé fino al punto che i loro visi si sfiorarono, i loro sguardi si incatenarono; Yuuki avvampò.
«Sai, si dice che chi tace acconsente; ma diciamo che per ora questa questione resta aperta» ghignò prima di trascinarla con sé abbracciandola in un nuovo tuffo nella vasca, per vendicarsi.
Kuran, maledetto. Per oggi ho vinto io. Non importa quanto l’avrai, quanto potrete amarvi in futuro. Oggi lei ha scelto me. Ma non mi interessa se non sarà così per sempre... per adesso, mi accontento di stringerla tra le mie braccia, con il mio viso immerso nei suoi capelli bagnati. Sì, oggi ti ho sconfitto, vampiro maledetto; io sono il vincitore.







Ahhhh Zeki... ma ditemi... come non amarli? Comunque ignorate questa mia indegna one-shot su una così degna pairing ù_u
Null'altro da dirvi carissimi lettori e recensori. VK forever. Zeki pure. *non si è capito che ama la coppia alla follia*
beh, saluti,
Videl~

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Capitolo 2
*** Stupido terremoto ***


Stupido terremoto.

 
«Permesso!» cinguettò una Yuuki allegra con delle valigie, entrando in camera di Zero.
«Ehi ma che diavolo...!» fece lui allarmato. «Che ci fai TU qui?!»
«Non si vede? Mi trasferisco qua per un po’!»
«Tu fai COSA?»
«Non ti scaldare Zero... siccome a causa di quel lieve terremoto dell’altra sera è sbucata una crepa minuscola nella nostra stanza, il direttore esageratamente spaventato ha fatto trasferire me e Yori via da lì.»
«E fammi indovinare... tu staresti in camera con me?»
«Esattamente!» Zero la seguì con lo sguardo esterrefatto e la bocca spalancata.
«No dico... lo sai che qui ho solo un letto io?!»
«Oh, non preoccuparti di questo – tirò fuori dalla valigia un sacco a pelo – ...tadààà!!»
«Dormirai lì?»
«No, ci dormirai tu qui» Zero sbarrò ancor di può gli occhi.
«EH?! Stai scherzando spero! E poi tutto questo per uno stupido terremoto che non ho neanche sentito?!»
«Devi fare il gentiluomo! Non lascerai certo che io, povera ragazza, dorma su un sacco a pelo mentre tu ti svacchi sul letto, vero?!» il guardiano si batté la mano sul viso disperato. Non riusciva a crederci. La ragazza sorrise alla sua vista e giudicando la poca gentilezza con cui l’aveva trattato e si era infiltrata in camera sua, decise di rimediare.
«Comunque grazie di farmi stare qui, Zero!» sorrise avvicinandosi a lui, lo prese per le spalle per abbassarlo e lo baciò su una guancia. Al che l’uomo di pietra divenne più morbido di una fetta di budino; si rialzò, nascose lo sguardo imbarazzato tra i folti capelli argentei, mise le mani in tasca e mascherando malamente ogni emozione si avviò verso il bagno.
«V-Vado a prepararmi per andare a dormire. Non fare danni»
Tornando in pigiama qualche minuto dopo si ritrovò già Yuuki infilata nel suo letto, sotto le sue coperte, con il suo cuscino tra le braccia. Le si avvicinò: si era addormentata. Gli balenò una folle idea nella mente diabolica; afferrò dalla sua scrivania un pennarello nero e cautamente disegnò sul volto della castana dei baffi, un paio di occhiali e dei canini da vampiro, sghignazzando.
«Questo è il prezzo da pagare per esserti appropriata della mia camera!» sussurrò. Completato il suo capolavoro fece per posare il pennarello a terra quando una mano lo afferrò. Chiuse gli occhi terrorizzato, aspettandosi qualche strillò e pugno da parte di Yuuki sveglia, ma non accadde nulla: aprì un occhio, poi l’altro e si accorse che lei ancora dormiva. Aveva afferrato il suo polso con forza nel sonno e risultava difficile che lo lasciasse andare. Sospirando decise di infilarsi ugualmente nel sacco a pelo, ma quella posizione scomoda non durò neanche cinque secondi che la ragazza cadde dal letto, finendo affianco a Zero, che sbiancando dall’agitazione divenne pari a un ghiacciolo.
«Mh... Zero...» mugugnò lei nel sonno abbracciandolo. Il povero ragazzo entrò sempre di più nel panico; non che gli dispiacesse essere abbracciato da lei... ma cavolo. Cercò di rilassarsi e distendersi sotto il tocco delicato della sua migliore amica, che soltanto amica per lui non era. Sospirò rassegnato. Non era certo di come l’avrebbe trattato Yuuki quando si sarebbe svegliata la mattina dopo trovandosi nello stesso “letto” con lui... ma di una cosa era certo, lui difficilmente sarebbe riuscito a dormire quella notte.
Già. Stupido terremoto.

 
 






Epilogo~
 
Yuuki sbadigliò davanti allo specchio e cercò di mettersi a fuoco; ma non appena ci riuscì, avvampò di rabbia.
«ZEROOOOOOOOOO!!!!!!»









Ahahaha, queste one-shot le sto scrivendo proprio d'impulso. Anche se credo sia ora che io vada a dormire xDDD lo so, questa è stupida... ma qua dentro metterò sia roba romantica a livelli diabetici... sia roba demenziale ai livelli di Lucky Star o Azumanga Daioh xD quindi ce n'è per tutti i gusti~

@ryanforever: grazie mille per la tua recensione!! Anche io amo Zero ♥ Eh sì, e come coppia è impossibile non amarli *O* spero ti sia piaciuta anche questa shottina-cretina :D

Alla prossima ragazzUoli.
Saluti,
Videl~

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Capitolo 3
*** Nemici ***


Attenzione: In questa shot il contesto cambia, e l'atmosfera anche.
Siamo già nel bel mezzo dei capitoli del manga, quando Yuki e Zero si sono promessi di rivedersi attraverso un patto di morte.

 



Nemici

 
Eccolo. Era lì che la osservava. Lui, con i suoi occhi di ghiaccio che sembravano ancor più freddi del solito. Lui che le aveva fatto capire che l’amava con un bacio. Lui che l’aveva chiamata nemica. Lui che aveva promesso di ucciderla. Il cuore di lei sussultò a quei ricordi, ma tentò di non far trapelare all’esterno l’uragano di emozioni e sentimenti che in quel momento le attanagliava l’anima. Soli, in una stradina isolata. Lui camminava nel verso opposto al suo con l’intenzione di superarla ignorandola, ma non appena il suo braccio le sfiorò la spalla, la voce di lei spezzò il silenzio che si era creato:
«Ciao» Zero si fermò rimanendo voltato.
«Ciao» Yuki tirò un sospirò di sollievo: aveva risposto al suo saluto. Rifletté per qualche istante su cos’era il caso di dire, ma poi le sue emozioni presero il sopravvento e voltandosi afferrò istintivamente il polso del ragazzo.
«Zero...» l’hunter si ribellò al tocco della ragazza sbattendola repentinamente contro il muro con la sua fedele Bloody Rose puntata al collo di lei.
«Non toccarmi con le tue luride mani, succhia - sangue» sibilò fissandola negli occhi, pieno d’odio.
«Mi ucciderai ora?»
«La preda è all’angolo. Non sei nella posizione di parlare. Non c’è quello stupido di Aidou a controllarti, e non c’è il tuo bel Kaname Kuran a proteggerti»
«Ma io non ho paura di te, Zero» il ragazzo ghignò:
«Stolta è la preda che non teme il predatore»
«Ancor più stolto è il predatore che si innamora della sua preda» ribatté Yuki, perseverando nella sua calma. Zero di rimando spinse di più la sua arma contro il corpo della ragazza, irritato. La giovane purosangue continuò:
«Non posso temerti, non sarei coerente con me stessa: io mi fido ciecamente di te» nel finire la frase la sua freddezza andò sfumandosi e lasciò il posto all’umidità dei suoi occhi.
«Zero... io...»
«Smettila! Io e te non abbiamo più niente in comune! Tu sei una vampira purosangue e io un hunter: nemici per natura. La vostra è una sporca razza di assassini»
«I vampiri uccidono gli uomini, e gli hunter uccidono i vampiri. Siamo entrambi assassini. Ma io e te non siamo poi così diversi: tu sei un umano trasformato in vampiro e io un vampiro che ha vissuto come un umano» Zero allentò la pressione della pistola al collo di Yuki, incatenò lo sguardo a quello di lei e le chiese:
«Yuki... sei felice?»
«Credevo che vivendo con Kaname sarei stata felice, ma non è così. Sai, per soddisfare la sete di un vampiro c’è bisogno del sangue della persona che ama... quello di Kaname mi soddisfa solo a metà: io sono ancora legata a te. E sono ancora umana nel cuore nonostante le mie origini; il mio mondo sento che è quello umano» Zero prese ad accarezzarle il lunghi capelli castani mentre teneva piantati gli occhi su di lei e l’ascoltava.
«Zero... tu mi sei mancato... e mi manchi. Non voglio... non voglio più essere tua nemica. Io sarò sempre dalla tua parte, ricordi?» le lacrime cominciavano a sgorgare dal suo viso delicato, mentre imploravano gli occhi del ragazzo di darle un po’ di quell’amore e quella protezione che gli avevano sempre comunicato in passato.
«Ti prego... continua ad amarmi» una prima crepa si era impiantata intorno all’involucro di ghiaccio del cuore di Zero: lasciò cadere a terra la Bloody Rose e senza dire nulla l’abbracciò. Rimasero così per lunghi minuti, lasciando che il pianto di Yuki affogasse nella camicia del suo migliore amico ed infine lì si consumasse.
«Yuki... non ho mai smesso di farlo, – la strinse con più forza – neanche per un secondo» poi lentamente la sciolse dalle sue braccia per poterla guardare negli occhi.
«Non è ancora il momento di tornare insieme. Ma ci rivedremo presto, Yuki»
I loro sguardi si incrociarono un’ultima volta, le loro strade si divisero l’ennesima volta.
Con la sola differenza che stavolta non era più da nemici.









Lo so, questa non è molto allegra. Ma tanto ho già deciso che qua dentro ci metto di tutto e di più, dalle storielle più demenziali alle più drammatiche... qualsiasi momento della storia può ispirarmi qualsiasi emozione. o_ò Spero piuttosto vi sia piaciuta e vi sia riuscita a trasmettere nella mia povertà linguistica quel che penso possano provare i nostri due protagonisti!

@ryanforever: Che sarà successo quando Yuki si sarà svegliata affianco a Zero? Buhuahahaha, lascio a voi lettori il compito di fantasticarci su xD diciamo piuttosto che avrei voluto scrivercelo io, ma non sapevo bene come mettercelo. Nell'epilogo mi bastava quel particolare esilarante dell'arte sul volto di Yuki >_> Grazie comunque del commento!

Alla prossima,
saluti,
Videl~

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Capitolo 4
*** L'ombrello ***


L’ombrello

 
Yuki fissò perplessa la pioggia scrosciante dall’uscio dell’edificio scolastico. Sì, sarebbe stata una gran bella impresa arrivare fino al dormitorio Sole senza inzupparsi completamente... sfortunatamente non aveva con sé né un ombrello né un amico che l’avesse, visto che mentre tutti se n’erano andati ore prima lei era rimasta spudoratamente da sola a ripulire l’aula su richiesta del direttore.
«Argh... ma pagare un bidello no, eh papà?» si lamentò la ragazza facendo il muso. Poi scotendo la testa non trovò soluzione migliore che mettersi a correre sul vialetto almeno fino al secondo albero partendo da lì. Inspirò profondamente e fece per scattare in avanti quando una mano la bloccò di contropiede.
«Zero, idiota, stavo per cadere!» si mise a gridare la castana riconoscendo dal tocco chi l’aveva bloccata senza bisogno di voltarsi.
«Non strillare stupida! Ho qui il mio ombrello... bel modo di ringraziare chi ti voleva evitare una doccia fredda!»
«Antipatico. Ma tu che ci fai qui? Credevo fossi già da un pezzo al dormitorio» il giovane sbuffò.
«E invece sono rimasto a scuola per controllare che non ti ammazzassi nell’utilizzo di una scopa e uno straccio, strumenti a te sconosciuti» Yuki arrossì colta nel segno ma cercò di negare la sua incapacità nelle faccende domestiche.
«Non mi serve la tua compassione! So benissimo come si pulisce una classe» Zero scoppiò in una fragorosa risata.
«La senti? Anche la pioggia col suo scroscio sta ridendo della cavolata che hai appena detto»
«CHE?!» la ragazza cominciò a prenderlo a pugni in maniera eccessivamente aggressiva e offesa. Dopo qualche secondo che la cosa andava avanti Zero decise di calmarla.
«Sì, va bene, finiscila ora! Dobbiamo tornare al dormitorio» Yuki lo fulminò con lo sguardo e incrociando le braccia al petto si voltò dandogli le spalle.
«Dai... andiamo che il preside Cross si preoccuperà» aprì l’ombrello e si pose in attesa di Yuki.
«Yuki? Su, vieni, vuoi che ti lasci qui?» nessuna risposta. Al che il guardiano si strinse le spalle noncurante e si avviò tranquillo per il vialetto. La giovane si girò per guardarlo: non appena vide che si stava allontanando si girò di scatto gli gridò:
«Zero!! Aspettami!! Non puoi lasciarmi qui!» lui si fermo e si voltò.
«Hai detto qualcosa?» la fissò con occhi interrogativi. Lei rispose sbuffando.
«E va bene... per favore, torni indietro che vorrei approfittare della tua gentilezza e tornare a casa sotto il tuo ombrello?»
«Così va meglio» ghignò Zero. Si avvicinò soddisfatto alla ragazza, la accolse al suo fianco e si avviò con lei verso il dormitorio Sole. Yuki mormorò:
«Antipatico» Zero sospirò.
«Grazie...»
«Prego»









La classica scena della coppietta nei giorni di pioggia... ne esiste una per ogni pairing! Mi sono auto-concessa l'onore di scrivere io questa scenetta stereotipata  per la Zeki xD *frulla testa bacata*
Sì, BAKA me. Ringraziamenti:

@ryanforever: Oh ç_ç sono contentissima di sentire le parole "perfettamente IC"! Avevo questo dubbio dell'attinenza dei personaggi giusto perché l'ho scritta lasciandomi completamente totalmente istericamente trasportare dai sentimenti e le parole venivano giù senza troppi pensieri... ma grazie al cielo è venuto fuori qualcosa di non troppo OOC a quanto pare *O* e grazie del resto dei complimenti ç_ç tutto ciò mi commuove!

Alla prossima,
Videl~

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Capitolo 5
*** Romeo e Giulietta ***


Romeo e Giulietta

 
Zero scavalca di sottecchi il muricciolo della villa Kuran e pianta lo sguardo su una finestra da dove si sta affacciando Yuki.
ZERO: Oh, che luce viene da quella finestra? Essa è l’oriente e Yuki è il sole! E se gli occhi di lei, gli occhi del suo volto, fossero stelle? In cielo gli occhi suoi brillerebbero tanto che i vampiri si metterebbero a dormire credendo non fosse più notte.
YUKI: Ahimè!
ZERO: Parla, oh, parla ancora, angelo di luce!
YUKI: O Zero, Zero, ma perché sei tu Zero? Rinnega tuo padre, rinnega il tuo nome. Solo il tuo nome mi è nemico; tu sei te stesso, non un hunter dei Kiryuu. Quella che noi chiamiamo rosa non perderebbe il suo profumo se avesse un altro nome.
ZERO: Il mio nome, mia cara Purosangue, è odioso a me perché è nemico a te.
YUKI: Non sei tu Zero, un Kiryuu e quindi un hunter?
ZERO: Nessuno dei tre, vampira bella, se tutt’e tre ti dispiacciono.
YUKI: Questo nome ti sarebbe mortale qui, se mio fratello o il mio vampiro da compagnia Aidou-senpai ti trovassero.
ZERO: I tuoi parenti non sono un ostacolo per me.
YUKI: Ma se ti vedono ti uccidono. Soprattutto Kaname!
ZERO: V’è più pericolo negli occhi tuoi che in venti delle zanne loro. Guardami con dolcezza e io sarò al sicuro da ogni nemico.
YUKI: Oh, Zero, tu mi ami? So che dirai di sì, ma se mi ami, dimmelo con lealtà. Davvero, Kiryuu mio caro, sono così tanto innamorata!
ZERO: Yuki, io ti giuro su...
YUKI: No, non giurare: benché tu sia la mia gioia io non riesco a gioire del patto d’amore che ci lega stasera: è troppo rapido, troppo improvviso, troppo violento. Se sei disposto ad amarmi e a sposarmi fammi sapere domani a che ora e dove vuoi celebrare il rito e manderò da te il nostro schiavetto-balia-vampirodacompagnia-Aidou-senpai! (Aidou chiama da dentro casa) Odo voci in casa. È la balia! Addio, amore caro! Dolcezza mia, buonanotte! Mille volte buonanotte!
ZERO: Mille volte cattiva, nel desiderio della tua luce.
YUKI: Zero!
ZERO: E’ l’anima mia che pronuncia il mio nome così!
YUKI: Zero!
ZERO: Cara!
YUKI: E’ quasi giorno. Vorrei che tu te ne fossi andato ma non più lontano d’un fringuello che balzi via dalla mano di una lieta ragazzetta, come un prigioniero fuori dalle sue catene, e che ella, gelosa di quella libertà, riconduca a sé con un filo di seta.
ZERO: Vorrei essere io il tuo prigioniero.
YUKI: E così vorrei io, cacciatore mio. Lasciarti è un dolore così dolce che vorrei dir buonanotte finché fosse giorno.
ZERO: Sonno agli occhi tuoi, pace al tuo cuore, vampira mia!
Zero uscendo dal giardino inciampa su un ramo; e...
«Ah!! Yuki!! – si svegliò di soprassalto – n-no aspetta... ma che cavolo... di sogno... era?» si lamentò Zero sollevando la testa. La scena era la seguente: lui nell’ufficio del direttore Cross mezzo addormentato sulla scrivania e con accanto Yuki che lo fissava allibita. Il povero ragazzo arrossì violentemente.
«Y-Yuki! Giuro, non ti stavo sognando!»
«Sai Zero... non sei capace di raccontare balle» silenzio; solo in lontananza si avvertiva la tv del salone che stava trasmettendo la versione cinematografica di una delle più famose opere di Shakespear: Romeo e Giulietta.






 


Dopo aver avuto a che fare per giorni con una scuola sempre più asfissiante (si capisce, siamo a maggio...), finalmente sono stata in grado di ricominciare a scrivere qualcosa! Questa chicca è uscita fuori poiché io adoro Shakespear *anche se si sarà rivoltato nella tomba* e ho letto da poco Romeo e Giulietta! *ççççç* comunque il testo dell'opera è ricalcato tale e quale al 98%, io ho tagliato alla grande, cambiato e aggiunto qualche cosa per divertirmici su e renderli... "reali" anche se non è la parola giusta per questa shot xD Ditemi tutto, ragazzi~

@ryanforever: Ahahaha grazie xD ossì Yuki buffa e Zero sbruffone *O* è esattamente così che li vedo... eppure... così innamoratiiiii *çççççççç* perché sono senza dubbio innamorati ù_u beeeeeeeeeelli loro ♥

Salutiiiiii :D
Videl~

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Capitolo 6
*** Stai con me ***


Stai con me

 
Yuki era lì, voltata verso la porta della camera, pronta ormai da un pezzo per partire insieme al suo amato Purosangue. E Zero lì dietro, ogni fibra del suo corpo protesa verso quella ragazza che di lì a poco se ne sarebbe andata; l’ennesima persona che lo abbandonava.
«Hai deciso... di andare da lui?»
«Sì, credo sia la cosa giusta» gli rispose lei senza voltarsi.
«Perché?»
«Mi hai visto... sono un vampiro, non posso più stare insieme a te. Non posso più rimanere qui. Inoltre, io lo amo... e voglio stare con lui per sempre» non ci fu risposta. Yuki alzò un braccio in segno di saluto e si diresse verso la porta senza segno di ripensamenti. Zero strinse i pugni e serrò i denti; no, non se ne poteva andare così.
«Yuki!» lei non si fermò. Sfiorò appena la maniglia della porta con l’indice destro quando si sentì afferrare e stringere per la vita.
«Yuki» ribadì lui affondando il suo viso nei capelli della ragazza; la strinse con più forza stando attento a non farle male.
«Zero forse un hai capito. Sono anche io un vampiro... sono addirittura uno di quei Purosangue che ti hanno rovinato la vita. Come potrei rimanere qui? Tu, per tua natura, puoi far bene solo ad odiarmi»
«Ma non ti odio, io ti amo» affermò lui senza scomporsi più di tanto. Yuki cominciò a tremare leggermente: Zero poté avvertire i suoi muscoli che si irrigidivano e il lieve suono di piccoli singhiozzi che prendevano il posto del suo normale respiro.
«Lo sai che non si può... non si può... io devo andare con lui...» provò a controbattere persa nelle sue lacrime. Lui decise di continuare a parlarle: o adesso o mai più.
«No, Yuki. Non è giusto, semplicemente non è giusto tutto questo. Non è giusto che debba finire così, che tu te ne debba andare, e per di più che tu te ne vada proprio con Kaname Kuran!»
«Zero»
«No. Nella mia vita non ho fatto altro che stare a guardare inerme mentre le persone a me care mi lasciavano. Prima i miei genitori, poi mio fratello che se ne va e quando torna muore tra le mie braccia, ora tu... tu che eri la mia ultima certezza, la mia ultima spiaggia. Yuki, neanche del direttore che mi ha cresciuto mi fidavo quanto mi fido di te! Tutto mi era diventato ostile in questo mondo, ero nemico anche di me stesso, eppure tu hai saputo salvarmi! Mi hai raccolto tra le tue cure, mi hai rispettato e voluto bene, mi hai nutrito con il tuo sangue per evitare sia che diventassi pazzo, sia che mi suicidassi. È per te, che ho trovato la forza di arrivare fin qui! Non mi importa se ami quel succhia sangue però... resta con me, Yuki Cross» la ragazza si portò d’istinto le mani ad accarezzarsi il candido collo e poi raccolse il suo viso tra di esse. Non sapeva cosa provare, non si capiva più.
Resta con me.
Aveva solo quelle parole nella testa.
Resta con me.
Ma sì, in fondo poteva rimandare di qualche tempo la decisione di partire: adesso si stava bene così tra le braccia di Zero.
Resta con me.
Sì, era certo, quella decisione l’avrebbe rimandata. Incrociò le sue braccia su quelle di lui che le cingevano il petto e si lasciò andare a quell’abbraccio.
Resta con me.













Ahahaha sono contenta del successo del precedente capitolo! xDD Allora, questo è tutt'altro tono, richiama molto il capitolo "Nemici". Però lo trovo carino, spero solo di non essere andata OOC con Zero ç___ç WAAAAAAHHH. Inoltre questo è il fatidico capitolo che richiama il titolo dell'inteeeeeera raccolta!! Quindi è un pezzo importante ù_ù
Cooooomunque:
@Ifrittuccia: ahaha mi ci diverto con Zero, che ci vuoi fare! Ma odiarlo... MAAAAAI povero il mio amore çOç *coccola* (Zero: sparisci mocciosa. ù_ù) (Me: ehi! Che modi scontrosi ù_ù) Bbbbeh. ò_ò Grazie comunque xD
@ryanforever: Maggrazzzzzzie milleeee *O* sono onoratissima di tutto ciò. Spero che anche altri capitoli veranno così brillanti! xD *mette in moto l'unico neurone e aziona le rotelline*
Graaaaaaaazie a todos!! Sperossidiamo (?) che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento. Ne dubito ò_ò
Saluti!!
Videl~

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