They are moving!
La piccola Hermione stava disegnando nella sua stanza e i suoi genitori la guardavano inteneriti.
"Che dolce!", commentò sua madre, "starà sicuramente disegnando una casetta o dei fiori".
"Può darsi", commentò lui poco convinto, "ma secondo me sta creando un automobile da corsa o un aeroplano!"
Come sempre i due avevano pareri contrastanti e tendevano a vedere la figlia in modo diverso.
Una vocina risuonò nella stanza.
"Mamma, papà venite a vedere quello che ho disegnato!"
I due le si avvicinarono e guardarono il disegno. C’erano una donna, un uomo e una bambina. Era un dolce ritratto della loro famiglia.
"Ma si muovono!", commentò scioccata la signora Granger.

Can you read a story for me?
Ginny stava dormendo beata nella sua culla mentre la signora Weasley le leggeva una delle fiabe di Beda il Bardo. La tenera scena era osservata dal piccolo Ron di due anni. Il bimbo era geloso delle attenzioni riservate alla sorellina. Prima della nascita di Ginny era lui il piccolo di casa. Il più coccolato.
Ora, però, tutto era cambiato.
"Mamma, leggi la storia anche a me?", chiese Ron con un sussurro.
La signora Weasley sorrise al figlio e prendendolo in braccio, lo cullò dolcemente e gli disse: "Ronnie non pensare mai che ti voglia meno bene di tua sorella. Tu sei e resterai sempre il mio piccolo!"
"E tu la mia dolce mamma!", le rispose lui.
 

I will be a Griffyndor
Sirius Black era sempre stato considerato un bambino strano dalla sua famiglia.
Non sembrava affatto un Black; era allegro, gioioso, amava ridere e scherzare. 
Non aveva alcun pregiudizio su coloro che non discendevano da una famiglia di maghi. E soprattutto odiava la casa di Serpeverde.     
Il giorno in cui aveva ricevuto la lettera, a casa sua erano presenti anche gli zii con le cugine Bellatrix, Andromeda e Narcissa.
"Andrò a Hogwarts!", aveva annunciato felice.
"E sarai un ottimo Serpeverde!", aveva continuato il padre con un tono che non ammetteva repliche.
Sirius, però, si era alzato dalla sedia, lo aveva guardato dritto negli occhi e aveva annunciato fiero: "Non apparterròmai a quella casa. Io sarò un Grifondoro".

I’m a witch, but you don’t understand
Lily Evans stava tornando a casa dal parco, dove aveva trascorso un piacevole pomeriggio con Severus Piton, il figlio dei vicini.
Le piaceva molto parlare con lui.
Soprattutto da quando le aveva spiegato che loro due erano dei maghi e che a Settembre sarebbero andati a vivere ad Hogwarts, una famosa scuola di magia.
Lily aveva deciso di parlarne con i genitori appena fosse tornata a casa.
"Mamma, papà devo dirvi una cosa! Sono una strega!".
La madre le fece una carezza e con tono rassicurante le disse:"Ma se sei una bambina dolcissima!!".
Lily si mise le mani ai capelli: sarebbe stato più difficile di quanto avesse pensato.
Decise di abbandonare l’impresa: avrebbero capito tutto leggendo la lettera.

You mustn’t be afraid when I am with you
Il piccolo James Sirius stava provando la sua nuova scopa giocattolo che gli era stata regalata dallo zio Ron per il suo ottavo compleanno.
"Forza James! Provala!", lo aveva incitato Harry.
Il bambino non se l’era fatto ripetere due volte.
Con un balzo era montato sulla scopa e dandosi la spinta con i piedi, aveva iniziato a volare.
Il suo primo volo.  I genitori lo guardavano commossi.
Ad un certo punto, il vento aveva soffiato un po’ più forte e James era caduto.
Il bambino aveva urlato forte dalla paura, ma Harry lo aveva afferrato e ora lo stringeva forte a se.
"Va tutto bene!", lo rassicurò, "non devi avere mai paura quando sono con te".
James lo guardò pieno di affetto.
 

I love you, grand-mother!
Roxanne si trovava alla Tana e stava aiutando la nonna Molly a preparare la cena.
"Sai nonna, da grande vorrei essere una brava cuoca proprio come te!".
Molly smise per un attimo di mescolare e guardò negli occhi la sua affettuosa nipotina di sei anni.
"Sono certa che lo diventerai Roxy! E io t’insegnerò tutti i trucchi del mestiere!".
"Grazie nonna, ti voglio molto bene! Quando sto con te sono molto felice! Sei davvero una nonna speciale!!".
Gli occhi di Molly si riempirono di lacrime, dopo aver sentito quelle parole sincere e spontanee che uscivano fuori dalla bocca della sua nipotina.
Non ci furono parole.
Solo un forte abbraccio.
 

SPAZIO AUTRICE
Ed ecco l'ultima drabble di questa raccolta! 
Spero che anche questa vi sia piaciuta e ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno recensito!
Infatti ero un po' del delusa del fatto che la storia fosse arrivata ultima, ma i vostri commenti mi hanno risollevato il morale! ^^
Grazie in modo particolare a Hermione Jean Granger e elelele per i loro splendidi commenti!
Grazie a: Silvia94, Chris_88, hermione_95 e Alyssia98 per le loro bellissime recensioni!
Grazie a Hermione Jean Granger, falsa pista e Kekka11 per aver messo la storia tra le preferite.
Grazie a Ginny97, Luna19 e Padme Malfoy che hanno messo la storia tra le seguite.
E grazie anche a chi ha semplicemente letto, nonostante i commenti sono sempre graditi!
Baci 
Gra Gra 96