Traveling with you

di Shining92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** °First night in the Motel° ***
Capitolo 2: *** °First night in the Motel°-2 ***
Capitolo 3: *** Don't ignore me!! ***
Capitolo 4: *** °I feel so lonely° ***



Capitolo 1
*** °First night in the Motel° ***


Roswell...ore 20:13
 
-"E' l'ultima stanza che avete?!?"-
-"Purtroppo si...allora la prende?"-La ragazza dietro il bancone non aveva per niente l'aria di una puritana,il suo abbigliamento lasciava intendere molto sul suo conto,a cominciare dalla spaventosa minigonna che indossava e che le lasciava scoperte le gambe abbronzate,al reggiseno.rosso scuro ricamato, che volutamente aveva lasciato uscire dalle coppe del top,masticava la gomma in modo sguaiato cercando di sedurre Koushiro con dei modi alquanto volgari,magari per indurlo a prendere la stanza per la notte che si avvicinava.
-"Va bene la prendiamo!"-Rispose Koushiro dopo aver riflettuto per qualche secondo,distogliendo lo sguardo dal corpo della tipa.
-"Perfetto,fanno 65 dollari a testa,lo metto in conto."-Mentre finiva di bucare con l'aiuto degli incisivi un palloncino gonfiato con il chewing gum e dando conferma della sua natura per niente fine o elegante.Gli porse bruscamente le chiavi facendo tintinnare i numerosi braccialetti che indossava ad entrambi i polsi.Si ravvivò poi la chioma riccia raccolta in una molletta rossa e si diede un colpetto ai pesanti cerchi che portava alle orecchie,alzò lo sguardo verso Koushiro,gli occhi neri in quelli dell'altro del medesimo colore.
-"Se ti va magari beviamo qualcosa insieme piu tardi..."-Ammiccò raddrizzandosi sullo sgabello e divaricando leggermente le gambe.
-"Certo...magari piu tardi..."- Rispose indifferente Koushiro,notando l'interesse della giovane ma non fu affatto attirato dal suo modo di fare,imprecando mentalmente e   pensando a come avrebbe potuto reagire Mimi si affrettò ad afferrare la chiave che la ragazza gli porgeva.Uscì dal locale e trovò la sua amica che lo attendeva seduta su una panchina rovinata dalle intemperie,si avvicinò timoroso,Mimi era terrificante quando si arrabbiava ed era sicuro che la notizia di una sola camera per tutti e due non l'avrebbe presa affatto bene!
-"...Hey Mimi,siamo fortunati c'è ancora una camera."-Prese coraggio cercando di sembrare impassibile e rassicurante,pensò che gettando la cosa sul drammatico avrebbe avuto una possibilità di far sfumare la rabbia della sua amica,si aggrappò alle bretelle del suo zaino e lanciò uno sguardo alla moto che aveva lasciato parcheggiata accanto al palo della luce nei pressi del motel."Speriamo che domattina la ritroverò dove l'ho lasciata!" Pensò Koushiro preoccupato per la sua motocicletta.Il motivo di quella situazione era semplice,Gennai li aveva avvisati di essere arrivato sulla terra da Digiworld,il collegamento si era però interrotto e i digiprescelti armandosi di buona volontà si erano divisi per l'America settentrionale in cerca di Gennai probabilmente perduto in una qualche regione di essa,avevano deciso di dividersi in coppie e Izumi e Mimi si erano ritrovati a Roswell,un paese arido e lontano dalle metropoli,non avevano esattamente idea di come cercarlo e dove ma almeno avrebbero raccolto indizi o così speravano,come punto di incontro avevano comunque la casa di Mimi,certo a New York ma comunque era un punto di riferimento in quel vasto continente per dei ragazzini diciottenni.
Si rivoltò a guardare l'amica che intanto si era decisa ad alzarsi,si mise apposto la gonna svolazzante,e si sistemò la camicetta merlettata con la finezza e l'eleganza di cui Mimi sapeva disporre,nulla a che vedere con la ragazza appena incontrata nel motel.
-"Dividiamo la camera?!?"-Chiese lei sorpresa,come se avesse realizzato solo da qualche secondo.
-"Senti c'è solo quella quindi accontentati!"-Sbottò irritato Koushiro,non aveva assolutamente voglia di mettersi a discutere con lei,se si accontentava bene altrimenti avrebbe anche potuto dormire sotto le stelle,un pò d'aria fresca non le avrebbe di certo fatto male.
-E va bene stà calmo era solo una domanda!"-Gli rispose lei facendo la vittima.-"...uhmf...almeno vediamola questa camera."-E detto questo si affrettò ad entrare nel motel.

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Capitolo 2
*** °First night in the Motel°-2 ***




L'aria che si respirava era decisamente pesante,le luci fioche dal colore bluastro e l'arredamento non seguivano alcuno stile,la "hole" improvvisata consisteva in un bancone e uno sgabello,il bar poco distante e alcuni tavolini a cui c'erano seduti uomini di mezza età che giocavano a carte,c'erano gingilli di tutti i tipi appesi alle pareti tra cui,acchiappa sogni ,sfere luminescenti e  teste di animali da caccia che le fecero venire i brividi.
Alcune piante grasse erano state sistemate all'entrata e alcuni cactus molto piccoli se ne stavano sul bancone a sentire i discorsi della tipa che non faceva che parlare al telefono e fumare tutto il giorno,l'ambiente era ormai invaso dalla nebbia,respirarono tanto di quel fumo che Mimi sentì il catrame nei polmoni.
-"Bel posticino Izumi,non potevi trovarne uno più romantico!"-Sbottò lei in tono ironico dopo essersi guardata intorno.
-"Ti ricordo che non siamo qui in luna di miele Takikawa."-Izumi si fece strada verso le scale che portavano al piano di sopra,quindi alle camere.
Mimi restò pochi passi dietro di lui prima di accorgersi della gentaglia che frequentava il posto,dopotutto si trovavano nel deserto quindi non potevano esserci che motociclisti alcolizzati e forestieri cannati,persone decisamente da evitare,si rese conto di quanto fosse inadatta in quella situazione.Strinse il beauty case e la borsetta bianca a sacchetto a sé ,il suo bagaglio lo aveva perso all'aeroporto,non avrebbero dovuto stare fuori casa per molto tempo,ma,per una ragazza,la valigia era qualcosa di indispensabile,sospirò ripensandoci,prima o poi l'avrebbero trovata,almeno se lo augurava.
Aveva almeno i trucchi e la biancheria intima nel suo beauty case,che fortuna pensò.
Si incamminò verso le scale anche lei,seguendo Koushiro,non guardò nessuno per non dare troppo nell'occhio ma era alquanto impossibile visto il suo abbigliamento del tutto fuori luogo in quell'occasione,i boccoli castani che le ricadevano sulle spalle le davano già un aria principesca e la gonna al ginocchio rosa,larga e merlettata come la camicietta e le scarpe alte,completavano l'opera.Era vagamente somigliante ad una sweet lolita.
Urtò leggermente un tavolino con la borsetta.
-"Oh...mi scusi io..."-Provò a scusarsi.
-"Ma che graziosa ragazzina!"-Il tizio che aveva urtato non sembrò infastidito dall'accaduto quanto interessato a scrutarla.Doveva proprio essere ubriaco.
-"Ehm,io devo andare,le chiedo ancora scusa!"-Si congedò in fretta e provò ad allontanarsi quando quell'energumeno con i baffu le afferrò un braccio.
-"Non resti per una partitina?"-Le chiese con l'alito che puzzava d'alcool.
-"John lasciala stare!!"-La ragazza dietro al bancone,che Mimi aveva notato appena entrata,scostò il telefono dall'orecchio per ammonire l'uomo dai baffi rossi.
-"Le ho solo chiesto di fare una partita Angela."-Si giustificò lui.
-"Le tue partite prevedono anche uno streap tease sul tavolo o sbaglio?!?"-Chiese lei in tono di rimprovero.
-"Andiamo Angy!"-
-"John lasciala stare se non vuoi che chiami papà!!!"-Esclamò Angela seccata e ritornando a parlare al telefono.Intanto fece capolino Koushiro per scoprire cosa stesse succedendo e perchè accidenti Mimi non si sbrigava a raggiungerlo.Non appena la vide ferma di fianco al tipo rozzo e barbuto si avvicinò e dopo aver lanciato all'uomo uno sguardo omicida la prese per un braccio e la trascinò via dalle grinfie del tizio.
Finalmente fu libera di andarsene,col cuore in gola e adesso aggrappandosi lei a Izumi rievocando mentalmente l'accaduto. Salirono le scale in legno e man mano l'ambiente diventava più freddo. Arrivarono sul ballatoio in comune per tutte le stanze che si affacciavano su di esso.
-"Che accidenti di posto sei andato a trovare Izumi!!!"- Lui non rispose pensando che fosse il suo modo di ringraziare.-"Invece di lamentarti cerca la stanza 14 07."-
La trovarono dopo poco,rimasero entrambi per qualche secondo fermi di fronte alla porta,quasi avessero timore di quella camera.
-"Chissà quanti scarafaggi!"-Non era certo da escludere che ne avrebbero trovati visto che non era un hotel a 5 stelle,ma Koushiro fiducioso del buon senso e della pulizia delle persone che lo gestivano si fece coraggio ed infilò la chiave nella toppa.
Quando sentirono lo scatto si decisero a spalancare la porta,era buio e non riuscirono a capire nemmeno la disposizione degli oggetti fin quando Izumi non accese la luce.
Con loro enorme sorpresa,l'ingresso era ordinato e pulito,per Mimi piu dei due era un sollievo,non aver trovato subito ragni o capelli o insetti di qualsiasi tipo.
Era una saletta piccola e conteneva un minuscolo tavolino con due sedie e un divanetto a due posti sul marroncino, piccolo e scomodo solo a guardarlo,una lampada alta circa un metro era l'unica fonte di luce, le finestre avevano tende rosse e verdi e sulla destra si affacciava la camera da letto,non c'era nulla a                                                                                                                                                                                                                    dividere i due ambienti.
-"Oh almeno è pulita!"-Esclamò lei felice come una pasqua.
Mentre Koushiro posava lo zaino sulla superficie del divano sbiadito, Mimi si incamminò verso la camera da letto.
Quando accese le lampade potè vedere la grandezza della camera,abbastanza spaziosa,un grosso tappeto era sistemato al centro di essa,un modesto armadio sulla sinistra se ne stava abbandonato e vuoto,e a destra c'erano due porte-finestre dai vetri coperti da un paio di tende scolorite e opache.Verso il fondo della camera,sulla destra,vi era una porticina che dava sul bagno.
Ma tralasciando tutti i particolari,a Mimi venne quasi un infarto guardando il letto...
-"AHHHAAAH!!!!"-
Il secondo infarto colpì Koushiro che si precipitò da lei presagendo una tagedia.
-"Che cosa è successo?!?"-Chiese spaventato.
-"Iz-Izumi...c'è un letto...matrimoniale!!!!"-Biascicò lei in preda ad una crisi di panico.
-"Ma ti pare che tu per questo ti metti ad urlare come una posseduta?!?"-
-"E' ovvio! Tu dormi per terra!!!"-Esclamò determinata mettendo chiaramente fine al discorso e chiudendosi in bagno sbattendo la porta.
"Ma cosa ho fatto di male?"Pensò Koushiro battendosi una mano sulla fronte.
Si diresse al tavolino e aprì il suo portatile,forse gli altri avevano notizie di Gennai,sentì lo scroscio dell'acqua dal bagno,Mimi canticchiava sotto la doccia.
Con suo sommo dispiacere notò che non c'erano e-mail sul suo indirizzo di posta elettronica.
-"Fantastico! mi tocca trascorrere dei giorni non proprio rilassanti e per giunta con Takikawa!"-
Mimi era una bella ragazza ma decisamente insopportabile,quando ci si metteva sapeva essere veramente una croce,tuttavia aveva quel lato dolce e infantile che lasciava uscire veramente di raro ma che a Koushiro sembrava irresistibile.
-"Che estasi,finalmente una bella doccia!"-Le venne in mente lo smarrimento della sua valigia,come avrebbe fatto adesso con i vestiti?Non ci aveva proprio pensato ed era già sotto la doccia!
Fortuna che l'accappatoio era stato sistemato su un appendino nel bagno.
Uscì dalla cabina un po infreddolita e si infilò l'accappatoio.
Poggiò la mano sulla maniglia della porta e ripensò a come aveva trattato Izumi,era stata scorbutica,sapeva essere proprio odiosa a volte,doveva rimediare,farsi in qualche modo perdonare.
Lui però non era mai gentile e questo la faceva imbestialire,certo lui era sempre stato riservato era risaputo,però quando la ignorava non poteva sopportarlo,non perchè volesse sempre essere al centro dell'attenzione,difatti era solo a lui che la richiedeva.
Arrossì pensandoci,involontariamente,quando erano in gruppo,lei lo cercava,quando lui non c'era,le dispiaceva,non si era mai definitivamente chiesta se le piacesse però.Già da piccoli a Digiworld lei si affidava molto a Izumi e quando lui non le rispondeva o non la degnava di uno sguardo scoppiava a piangere e scappava via in lacrime con Tentomon che le correva dietro.
Non se lo chiese neanche adesso,si limitò a scacciare quel pensiero e a girare il pomello della porta,rabbrividendo al cambio repentino della temperatura si ritrovò nella camera da letto.Notò uno specchio dietro l'armadio e rimase a scrutarsi per un pò di tempo.

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Capitolo 3
*** Don't ignore me!! ***


Izumi era nell'ingresso.
Si fermò sotto l'arco che divideva i due ambienti.
Lui era davanti al pc portatile,non aveva nemmeno alzato gli occhi eppure sapeva che lei era lì. Mimi si trattenne a stento dal tirargli qualcosa in testa già solo per il fatto che non l'avesse guardata. Respirò profondamente e si mise di fronte a lui.
-"Che cosa fai Izumi?"-Chiese disinteressata alla risposta ma non al suo comportamento,infatti lui non rispose affatto.
-"Perchè diavolo non mi rispondi?!?"-Chiese alterandosi non poco,tuttavia l'unica risposta che ricevette fu un battere sulla tastiera.
-"Oh certo qualcuno stà parlando ma che mi importa,posso anche ignorarla e fare come se non ci fosse,tanto non si offende!"-Adesso ne aveva abbastanza.
-"INSOMMA KOUSHIRO!!!"-
-"Che cosa c'è?!?"-Chiese del tutto stralunato.
-"Io ti parlo e tu te ne freghi!"-E lui sembrava cadere dalle nuvole mentre subiva la partaccia della ragazza di fronte a lui.
-"Ma non ti stavo ignorando ero solo concentrato!"-Tornando a battere sulla tastiera del portatile.
-"Izumi quando fai così ti odio!!!"-Si alzò in piedi tenendo le mani sul tavolo e trattenendo a stento le lacrime,era stanca,affamata e accaldata e il comportamento di Koushiro fu la goccia che fece traboccare il vaso.
-"Allora se mi odi per così poco puoi anche non rivolgermi piu la parola!"-Rispose lui alzandosi a sua volta.
Adesso Mimi non poté fare a meno di piangere,come da bambini quando litigavano,Koushiro era più forte di lei e alla fine la faceva sempre crollare. Non poteva sopportarlo,ma non riusciva a reagire quando lui le rispondeva così,dopotutto lei era stata cattiva a dirgli che lo odiava.
Si voltò verso la camera da letto asciugandosi le lacrime e si incamminò verso di essa.
"Complimenti idiota,l'hai fatta piangere!"Koushiro si sentì terribilmente in colpa per ciò che aveva detto.
Si era fatto tardi ormai,Mimi se ne stava seduta per terra con ancora addosso l'accappatoio umido giocando con le sue doppie punte,lui prese una maglietta dal suo zaino.
Mosse qualche passo verso Mimi.
-"Tieni,così puoi cambiarti."- Nonostante avessero litigato,era stato gentile e le aveva dato la maglietta,ricordandosi del bagaglio smarrito, ma l'orgoglio,le disse di non accettare.
-"No grazie! posso anche stare così!"-Disse voltandosi dall'altra parte e mettendo il broncio.
-"Avanti Mimi,mettitela o prenderai freddo con quello addosso!"-Con tono autoritario le aveva praticamente imposto di prendere la maglietta.
-"Che ti importa tanto non fai che ignorarmi! fallo anche adesso!"-
-"Smettila di fare la bambina!"-Cominciava ad irritarsi.
-"Ti sono così indifferente?!?-Esclamò lei,adesso aveva un espressione seria.
-"...O.o,Mimi cos'hai bevuto?!?"-Perché gli aveva fatto quella domanda?
-"Oh insomma sei insopportabile!! >///<"-Arrossì violentemente,si strinse nel suo accappatoio pensando che in fondo a Koushiro non importava proprio nulla di lei o che la considerava un amica e basta.
-"Allora,te la vuoi mettere prima di farti venire la febbre?!?-
-"Uffa! No!!!"-
-"E va bene..."-L'afferrò per un braccio e la trascinò verso il bagno.L'appoggiò al muro mentre lei rimaneva inerme a guardarlo.-"Vuoi che te la metta io?!? -.-"-
-"Ahh!!! Ma che cosa dici!!! dai qua! >///<"-Gliela strappò dalle mani e lo spinse fuori dal bagno,dal canto suo Izumi aveva raggiunto il suo obbiettivo.
-"bha!...le donne..."-
Mimi uscì dal bagno dopo poco,indossava finalmente la maglietta che le aveva dato Koushiro,le arrivava quasi alle ginocchia ed era larga.
-"Tu non ti vesti così,sembro un rapper!"-
-"E' la piu larga che ho te l'ho presa apposta!"-Rispose distrattamente,lei alzò lo sguardo e lo vide a torso nudo che si cambiava."E' proprio cresciuto,ed è anche carino!",si rese poi conto,"Oh Mimi ma cosa vai a pensare!".
Una volta tornata in se si sedette sul letto dandogli le spalle,sentiva i vestiti strusciare contro la sua pelle,quando,finalmente, non udì piu alcun suono si voltò verso di lui che finito di infilarsi la maglietta grigia,si diresse verso l'anticamera con indifferenza.
-"Buona notte..."-
Senza attendere riposta da parte della ragazza,se ne andò,lasciandola seduta sul letto.

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Capitolo 4
*** °I feel so lonely° ***


Mimi non sapeva cosa fare,lo aveva trattato da schifo e voleva rimediare,lui le aveva prestato la maglietta cosìcchè lei potesse cambiarsi e adesso le aveva anche lasciato il letto.
Eppure ci provava ad essere carina,ma Koushiro era impenetrabile,freddo e distaccato da ogni cosa,viveva in un mondo tutto suo come lei d'altronde,la Mimi sempre allegra e lamentosa era solo una copertura,serviva a mascherare una personalità debole e insicura.Non era come appariva,aveva sempre invidiato la sua migliore amica,Sora era intelligente,forte,carina,e soprattutto non sarebbe mai stata sola,aveva Taichi che le voleva un bene dell'anima,che avrebbe potuto saltare dalla montagna piu alta per lei,poi c'era Yamato,che come Taichi,l'amava da morire,e infine aveva Mimi,nel momento del bisogno,Sora avrebbe sempre potuto contare sui suoi amici.
Per Mimi era diverso,per quanto potessero volerle bene non sarebbe mai stata la stessa cosa,Taichi e Yamato non si sarebbero mai accorti del suo stato d'animo,Sora un tempo sarebbe stata la sua ancora,l'unica a cui avrebbe confidato tutto questo,invece adesso che aveva trovato la sua anima gemella,sarebbe stato un traguardo anche solo scambiare qualche parolina di sfuggita,Joe era sempre indaffarato con l'università e il suo interesse per lei era scemato fino a scomparire,Hikari,Takeru e Daysuke ormai erano un caso a parte,avevano abbastanza problemi,figurarsi poi a creargliene altri,Miyako soffriva per Ken che a quanto sembrava dimostrare non se la filava di striscio e con Iori non aveva un grande rapporto.
Michael lo aveva dimenticato da tempo,avevano avuto una storia,durata qualche mese e poi finita visto che lo aveva beccato con un altra,una sera,ad una festa in spiaggia.
E poi c'era lui,Koushiro,per cui aveva sempre avuto un debole o forse una semplice preferenza,ma non se n'era mai accorto,o almeno non lo dimostrava.
Mimi era convinta che lui avrebbe potuto capirla perfettamente,se non fosse per il fatto che era sempre da un altra parte,sempre scostante,probabilmente gli stava anche sulle scatole.
Eppure si sentiva al sicuro solo con lui,lo cercava istintivamente con lo sguardo,lo seguiva e gli stava sempre dietro.
-"Koushiro-kun!"-Lo chiamò timorosa.
-"Che c'è?"-Fece lui assente.
-"Resta qui,non lasciarmi da sola..."-Abbassò lo sguardo,afflitta dal suo tono apatico.
-"Non mi dire che hai paura!"-La schernì quasi divertito.
-"Come non detto,vattene pure!"-Non ci riusciva proprio ad essere carino con lei!
-"Stavo scherzando Mimi-san,e poi scusa ma preferisco il divano al tappeto."-Fece per andarsene quando Mimi gli si parò davanti velocemente.
-"Sei un idiota Izumi!!! non ti lascio dormire sul tappeto ma accanto a me!"-Sbraitò arrossendo vistosamente.
Lui rimase a guardarla per un pò e poi si decise a parlare.
-"Va bene..."-
-"....Non hai niente da aggiungere?"-Chiese incredula.
-"No..che devo dire?"-Disse dirigendosi verso il letto.
-"Lascia perdere sei un caso perso."-Lo seguì a sua volta.
Finalmente si stesero,si davano le spalle e le loro schiene si toccavano.Mimi non mancò di lamentarsi.
-"Questo letto ha le molle rotte! è scomodissimo!"-Si mosse un po.
-"Che ne dici di stare un pò zitta e dormire?"- La ammonì Koushiro annoiato dalle sue lagne.
-"E poi è ad una piazza e mezzo nemmeno un letto matrimoniale!"-Continuò imperterrita.
-"Mimi...piantala!"-
-"Scusa ma tu come fai a dormire in un letto così?che poi in due è anche peggio.."-
-"Se mi trovassi in un letto con le molle rotte,ad una piazza e mezzo e soprattutto con una ragazza,non dormirei..."-
-"Pervertito!"-Gli tirò una spintarella da dietro.
-"Adesso stai un pò zitta e smettila di muoverti!-"
-"..Uff..."-
-"....."-
-"Koushiro-kun..."-
-"...Che c'è..."-Sempre piu annoiato.
-"Che cosa faresti se non dormire?"-Chiese ingenuamente.
-"Vuoi vedere?"-
-">///< Insomma manchi totalmente di romanticismo!!!"-Per fortuna non poteva vederla arrossire.
-"Mimi..."-
-"Che c'è?"-disse sorridendo.
-"Sei ancora innamorata di Michael?"-
Le si bloccò il respiro a quella domanda,Koushiro non aveva mai parlato di questo con lei.Era facile rispondere,non aveva mai amato Michael.
-"Perchè me lo chied..."-
-"Rispondi e basta!"-
-"..."-Si alzò leggermente.-"..Io..non credo di essere mai stata veramente innamorata di lui."-
-"Allora perchè stavate insieme?!?"-Koushiro sembrava determinato a conoscere la risposta.
-"Avevo bisogno di qualcuno a cui attaccarmi..."-
-"Io non ti bastavo?"-Adesso Mimi smise sul serio di respirare,il battito aumentò.
-"Ero sola,senza di voi...Sora,Taichi,Yamato,Joe...poi mi hanno costretto a trasferirmi in America..."-Provò a giustificarsi.
-"Non mi hai risposto..."-
-"Cosa vuoi che ti dica?!? lo sai che ti voglio bene ma non capisco cos'altro vuoi sapere!"-Si alterò presa dalla rabbia.
Koushiro scattò tirandosi su e guardandola negli occhi.
-"Sei innamorata di me?!?"-Che cosa avrebbe detto adesso?se era innamorata?avrebbe dovuto dirgli che la prima volta che aveva baciato Michael avrebbe voluto che fosse stato lui?!?Che prima di partire per New York avrebbe voluto dirgli ciò che provava ma che non ne aveva avuto il coraggio per via del suo freddo saluto?!?
Che ogni giorno dal suo arrivo nel nuovo continente aveva pensato a lui? a quanto era stata gelosa di Yolei quando Sora le aveva raccontato che lavoravano insieme al computer?!? Se questo significava essere innamorati allora lei lo era...
-"...forse..."-Sussurrò appena.Abbassò gli occhi per non incontrare i suoi ,scuri,di un riflesso bluastro che gli donava la luce della luna.
-"Anche quando stavi con Michael?!?"-Adesso sembrava arrabbiato.
-"...te l'ho detto,io non lo amavo..."-
-"E allora che bisogno c'era di cederti a lui?!?Perchè la tua purezza l'hai data ad uno che non hai mai amato e che ti ha fatto soffrire?!?"-
-"Ma che cosa dovevo fare secondo te?!? io mi sono sentita abbandonata...anche da te!!"-
-"Perchè non me lo hai mai detto?!?"-
-"Perchè...io te l'ho fatto capire in tanti modi quello che provavo,però tu sei sempre così freddo,così distaccato!"-
Koushiro non disse piu una parola,si distese e Mimi fece lo stesso.Dopo qualche minuto lei si addormentò tra le lacrime.
All'alba del mattino seguente,Izumi non aveva dormito molto ed era già in piedi,Taichi e Yamato erano riusciti a mettersi in contatto con lui e avvisarlo,dal portale con cui Gennai era arrivato a Digiworld,erano passate altre creature,nè Digitali,nè umane,erano riusciti a sapere che questi erano in cerca delle digipietre,diretti nei pressi di Roswell e che non si sarebbero fermati fin quando non ne sarebbero entrati in possesso.
Koushiro valutò la situazione,realizzando che rimanere fermi nello stesso posto a lungo fosse troppo rischioso,decise di ripartire al piu presto.Ora avrebbe solo dovuto svegliare Mimi,e metà dell'impresa stava proprio in questo.
-"Mimi...Hey Mimi andiamo svegliati!"-La scuotè delicatamente.
-"Nooo....ancora un pochino..."-Bofonchiò.
-"Non se ne parla,alzati,sbrigati!"-Concluse autoritario.
-"Uff..."-Aprì gli occhi lentamente cercando di mettere a fuoco,era stanchissima già appena sveglia,si voltò verso il comodino afferrando il suo cellulare,lo accese,prima di rendersi conto dell'orario la sua espressione era stanca si,ma almeno guardabile...
-"Ahh!!!Koushiro!!! sono le 5 e mezzo del mattino?!?"-Sbraitò diventando pallida e con ancora il cellulare in mano che stava per scivolarle.
-"Ti spiegherò strada facendo ora vestiti immediatamente!"-Rispose mettendo in ordine il portatile.
-"Uffa..cosa può esserci di tanto sconvolgente da svegliarmi a quest'ora?!?"-Continuava a lamentarsi.
-"Due esseri,né digitali,né umani,che ci danno la caccia e che presto saranno qui! dobbiamo andarcene prima che ci trovino e ci rubino le digipietre!"-Concluse lapidario.
-"Ah...bene! come al solito siamo sempre noi a finire nei guai!"-Esclamò raccogliendo i suoi vestiti e chiudendosi in bagno.
Koushiro si chiese intanto,se lei ricordasse qualcosa della conversazione avuta la scorsa notte.
Quando finalmente Mimi uscì dal bagno,pronta e tirata a lucido,Koushiro l'aspettava seduto sul letto.

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