Questo periodo è stato segnato dai drabble contest e questo è il risultato!

Questa prima storia ha partecipato al "Flowers Pairing and Themes" (che credo sia stato annullato, visto che sono spariti giudice e partecipanti) il quale richiedeva tre drabble su una coppia che contenessero alcune parole abbinate ad un pacchetto (le mie erano piuma, sorriso, libro).

Buona lettura!

Dopo la notte

1996

- Remus, che mi succede? Non riesco a muovermi!

- Ninfadora, non farti prendere dal panico, ora ci penso io…

- Remus, non voglio morire… sentendo pronunciato il mio nome!

Ignorandola, Lupin riuscì con grande fatica a puntare i gomiti ed elevare il busto sufficientemente per capire cosa stava accadendo.

- Per la miseria! Vuoi smetterla di dormire nel nostro letto? Non sei certo una piuma, amico!

L’urlo di Lupin destò il grosso cane nero sdraiato placidamente sulla coppia che si alzò lentamente e ciondolando, con un ghigno perfido, che aveva ben poco di animalesco, si allontanò verso la porta.

NdA: Ok, questa suona davvero demenziale, ma spero per lo meno che non sia scontata...

Eccoci alla seconda drabble.

Ha partecipato sia all' Happy Drabble Contest sia al Flowers Pairing and Theme

Dopo l'infermeria

1997

Da mesi il suo volto era sinonimo di tristezza, dopo l’inferno di Hogwarts era ancora peggio.

Vagabondando arrivò al solito pub, deserto, salvo una persona.

Lupin la squadrò, lei gli si sedette accanto.

Aveva ordinato Burrobirra; le offrì di fargli compagnia, ma lei neanche rispose.

Quando lui andò verso il bancone, lei, presa da un impulso, afferrò la Burrobirra agitandola freneticamente per poi riposarla.

Lupin tornò al tavolo e prese la bottiglia per aprirla, ma fulmineamente la spostò verso di lei, inondandola.

Costernata, decise di guardarlo negli occhi; le labbra le si piegarono in un sorriso, un sorriso finalmente ricambiato.

Mi auguro che risulti più fluff che comica...

Eccoci qui con la terza drabble (dal contest Happy Drabble... come avrete capito sono concatenate e sovrapposte :P ho scelto l'ordine cronologico a discapito di quello del contest)

Dopo il matrimonio

1998

Tonks diventava ogni giorno più bella, radiosa, con il pancione sempre più grosso, che riusciva comunque a portare con disinvoltura.

Lupin aveva l’impressione che tornare a casa da lei, significasse chiudere Voldemort e la guerra fuori dalla porta.

Anche quel giorno si perse in un interminabile bacio, distogliendola dalla lettura di  “Streghe/mamme oggi”.

Quando fu necessario dare ossigeno al bambino, si staccarono, sorridenti.

- Cheeseburger? – chiese Lupin indicando la bocca della moglie.

- No! – rispose misteriosa.

Deluso la baciò ancora.

- Patatine fritte alla paprika?

- Neanche lontanamente! – rise vedendo la faccia frustrata del marito – Chewingum alla cannella!

- Accidenti! 

Quarto "attimo" (partecipante al Flowers pairing and theme contest)

Dopo Teddy

1998

- Sei sicuro di quello che dici? Io me la ricordo diversa…

Tonks si chinò sul grosso libro che aveva accanto, scrollando il mantello scarlatto che si ostinava a fasciarle le spalle, mentre Lupin la osservava, sdraiato pacificamente a letto.

- Ricominciamo: - disse schiarendosi la voce – “Che occhi grandi che hai…”

- “Per guardarti meglio”. – completò Lupin con voce roca.

Tonks ridacchiò al piccolo esserino nella culla che gorgogliava beato.

- “E che bocca grande che hai!”

- “Per baciarti meglio!”

Con uno scatto più felino che lupesco, Lupin le saltò addosso travolgendola in un abbraccio ricoprendola di baci.

Sì, sono ricaduta nella sindrome di Cappuccetto Rosso...

Ecco l'ultima drabble di questa raccolta (questa per la cronaca era la terza dell' Happy Drabble Contest), in un momento molto, molto, molto particolare per la coppia...

Dopo...

Casa Lupin, 1997

Tonks entrò in salotto trafelata, con i capelli color sangue.

- Ehi! – urlò al marito – Guardami!

Lupin staccò gli occhi dalla Gazzetta del Profeta prestandole la massima attenzione.

Tonks sfilò il rotolo ormai vuoto della carta igienica dal bastoncino che lo sosteneva e mise al suo posto quello nuovo.

- Voilà! – gridò piccata prima di lasciare Lupin basito.

Casa Lupin, 1998

Lupin fece il suo ingresso sorridente con in mano due rotoli di carta igienica.

- Guardami! – disse alla moglie.

Tolse il rotolo vecchio dal bastoncino per sostituirlo con il nuovo.

- Voilà! – esclamò poi ironico.

- Ho avuto un bambino! -  rispose sdegnata Tonks.

- Uff…

Nda: Ecco ora può partire il lancio delle verdure!