Il diario di una bulimica

di La bimba perduta
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Dopo un anno ***
Capitolo 3: *** La ricerca della felicità ***
Capitolo 4: *** 10 anni dopo ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


Il diario di una bulimica

 

 

Sono una ragazza di quasi 18 anni e da quasi un anno ho intrapreso una strada che neanche io conosco la destinazione, e voglio con questo piccolo diario solamente espimere non solo un mio sfogo, ma fare capire a tutte quelle ragazze come me , che questa malattia ti porta solamente dentro un tunnel difficile da uscire.

Non so cosa mi spinge a scrivere questo diario, forse la rabbia , il dolore o la voglia di urlare al mondo che sono forte , tutto quello che in realtà a causa di questa malattia non sono più in grado di fare. Si, è da quasi un anno che sono condizionata da “Mia” , io l'ho sempre paragonata come una amica del cuore , come una persona che ti porti dentro, e che ti capisce sempre, ma solo ora ho capito che questo è stato l'errore più grande della mia vita, che rimpiangerò per sempre. 

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Capitolo 2
*** Dopo un anno ***


 

 

Dopo un anno...

 

Cari lettori, dopo ben un anno sono pronta a iniziare questa storia...Lo so vi chiederete ma perchè dopo così tanto tempo?

Beh semplice ora sono in grado di raccontarvi la mia esperienza con lucidità, dopo aver sconfitto la mia ex migliore amica “Mia”, Lei che è stata al mio fianco per così tanto tempo, Lei che è stata padrona del mio corpo e della mia mente, Lei che era diventa la mia unica ancora di salvezza e Lei che era diventata me!

Premetto che non sono molto brava a scrivere e mi scuso in anticipo qualora ci siano errori grammaticali, di sintassi ecc...ma il mio unico scopo è quello di far capire a tutte le persone cosa comporta diventare la migliore amica di Mia e le conseguenze che essa può portare.

Questo diario oltre a essere un mio sfogo personale, spero che possa servire anche in minima parte a far riflettere qualcuno o a suscitare maggiore interesse per questa malattia, per questo motivo non starò a dirvi cosa sia più giusto fare, perché non sono nessuno per prendere le vostre decisioni, ma l'unica cosa che mi sento in dovere di fare è raccontarvi la mia esperienza in maniera più chiara e semplice possibile.

 

Non ricordo come tutto sia iniziato e neanche come tutto sia finito. Sì...!! È proprio questo il punto di partenza del mio diario, non ricordo chi ero diventata!


 

Per molti questa frase forse non ha una senso , ma per me si!Per questo proprio da questa frase ho deciso di dare inizio al mio diario, perché è vero! oggi a distanza di un anno dopo aver superato Mia, non ricordo bene tutti gli avvenimenti passati, ma solo alcuni episodi che cerco ogni giorno di farmeli riaffiorare attraverso agende, scritte, Facebook ecc..

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Capitolo 3
*** La ricerca della felicità ***


Nonostante mi sforzi a ricordare quel famoso 2010 non ci riesco!!!!

Ed è proprio questa la cosa più brutta non ricordarsi chi si era diventati!!! Lo so può sembrare assurdo ma “Mia” ha questo grande potere,che permettere di smarirsi dentro sé stessi!!
Questo mi riduce a rammentare il mio passato attraverso gli scritti lasciati nei diversi blog, dove chiedevo allo stesso tempo forza e incoraggiamento per avvicinarmi sempre di più a “Mia” , ma anche aiuto per uscire da questa trappola.

 

Nel giugno del 2010 subito dopo il mio 17° compleanno inizia a girare nel web per cercare diete efficaci in grado di farmi perdere 10 chili in un solo mese, ero disposta a tutto! Ma non sapevo che presto “Mia” sarebbe diventata la mia nuova migliore amica.
Girovagando per il web entrai in un forum per ragazzi che soffrivano di disturbi alimentari e iniziai a leggere un po' di commenti per semplice curiosità, ripromettendomi di non arrivare mai a certi limiti e non capendo realmente la situazione nella mia mente frullavano strani pensieri del tipo ( nessuno vi obbliga a non mangiare, voi volete questa situazione ecc...), in realtà accusavo loro della situazione in cui si erano cacciati e non sapevo che poco dopo sarei diventata una loro sostenitrice e la prima a incoraggiarli per il digiuno.

Ci fu un commento di una ragazza detta Bimba che mi colpì particolarmente e che stampai subito per poterlo rileggere con più calma non appena avrei avuto un po' di tempo libero e solo oggi a distanza di 2 anni, dopo aver lottato e capito la situazione posso comprendere queste parole :


 

Lacrime...lacrime troppe lacrime versate inutilmente per due problemi più grandi di noi! Oggi parlerò per voi che non siete ancora entrati nel giro...voglio mettervi in guardia su quello che la bulimia e l'anoressia vista dagli occhi di chi soffre...ci sarebbe da scrivere un libro su questo argomento...perchè bisogna parlare...soprattutto chi ne soffre deve mettere in guardia chi sta entrando...perchè l'anoressia e la bulimia ti mangiano l'anima e la voglia di vivere che uno porta con sé nel cammino chiamoto “vita”! Inizierò a parlare della bulimia dei suoi lati postivi e negativi.

Bulimia...i medici la chiamano bulimia nervosa...mmm vediamo iniziamo con i suoi lati positivi...il primo è che perdi perso...la ragazza bulimica si inizia a fissare sulla bilancia e la perdita del peso influenza sul suo umore...se la bilancia cala la felicità e alle stelle! Ti senti bene quando hai finito di vomitare perchè ti senti leggera...leggera come una farfalla che spicca il volo per toccare il paradiso! I

Ora passiamo ai lati negativi, la bulimia ti porta ad avere sempre la nausea sia prima che dopo il vomito e a furia di ripetere la solita routine giornaliera te la porterai sempre dietro con te ! Soffrirai di mal di testa allucinanti perchè ovviamente il vomito ha un influenza sul fisico...per non parlare delle milioni di volte che sentirai mal di gola soprattutto all'inizio, ma poi passerà con il tempo! Ti verrano gli occhi scavati, la faccia bianca e i giramenti di testa!Ti verrà un tremore sul corpo e dovrai conviverci! Le dita e le mani con il tempo si laceranno o si taglieranno! Il vomito diventa una droga...non potrai più farne a meno. Ti verranno i sensi di colpa quando hai finito di mangiare e l' unico rimedio e punirti è vomitare, per farle passare! Vedrai tutto nero anche dove c'è bianco...con due dita ti rovini la vita completamente!

Vorrei poter fermare tutti quelli che stanno entrando a far parte!

La bulimia è brutta...all'inizio ti sembra di sognare, perdere peso mangiado..ma poi il sogno si traforma in incubo!

Io vorrei non aver mai iniziato perchè è stata l'inizio della mia rovina..! Io così piccola, ma così indifesa verso questo mondo cattivo! Tu...si proprio tu...se hai qualche chilo in più non ti dico devi ingrassare perchè l'occhio vuole la sua parte e si sa che la magrezza è bella, ma ti dico se devi dimagrire fallo per te con un' alimentazione equilibrata e con un po' di attività fisica ...penserete...parla proprio lei...Si! Sono stata stupida a caderci dentro, ma io che vivo questa cosa vi dico questo : Mangiate con il sorriso, voi che ci riusite!

Ora passiamo all'anoressia che io non conosco benissimo ma che vi posso parlare tranquillamente ...i medici la chiamano anoressia neorvosa ed è il rifiuto al cibo.
La ragazzina anoressica mangia circa 300 kcal al giorno ma anche meno!
Inizio con i lati negativi … chi è anoressico di solito non vomita quindi sta meglio di una bulimica, ma di apparenza peggio perchè il corpo è in riserva di vitamine e ti senti sempre stanca, e inizi ad avvertire un forte freddo che ti prende tutto il corpo. Vivi in un mondo tutto tuo, dove non vuoi far entrare nessuno!
Passiamo ai lati positivi : ti senti bene quando rifiuti il cibo, la bilanca cala e il sorriso cresce, bugie e sorrisi falsi sono alla base di questi due problemi.


 

Si, è proprio così sapevo a cosa andavo incontro, avevo letto, mi ero documentata e nonostante tutto ero diposta a mettere a repentaglio la mia stessa vita pur di trovare la felicità dentro il corpo perfetto.

Il più delle volte si decide di intraprendere questa strada con la piena consapevolezza, e lo so che vi chiederete Perchè?? Bhè, i motivi possono essere svariati : non sentirsi accettati all'interno del contesto sociale o cercare di attirare attenzione ecc...potrei continuare all'infinito sulle diverse motivazione, ma la domanda su cui tutti si devono soffermare e che non viene data la giusta importanza è :

 

Che cosa ci si aspetta dopo aver intrapreso questa strada?

 

La mia riposta può sembrare assurda, ma dietro quella ossessione compulsiva per la per la perfezione del proprio corpo, si cela un ragazzo che ricerca la felicità!

Si è pienamente convinti che soltando accettando se stessì e riuscendo nell' ardua impresa del dimagrimento si possa raggiungere la felicità!!

 

 

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Capitolo 4
*** 10 anni dopo ***


Sono qui, dopo 8 anni dall'ultima pubblicazione... Voi vi starete domandando perché? A distanza di tanti anni perché ti ostini a voler pubblicare un nuovo capitolo? Bhe quando ho iniziato questa storia ero veramente piccola, ma soprattutto in uno stato particolare. Il mio bisogno di chiedere aiuto e la mia forza di aver lottato contro qualcosa più grande di me, mi aveva spinto a voler raccontare la mia storia. Oggi siamo nel 2020, è inutile dire che sono cambiate tante cose, ma tuttavia porto ancora con me quelle cicatrici di 10 anni fa'. Forse non ho mai avuto il coraggio di raccontare la mia storia perché ero ancora troppo coinvolta, debole e, seppur MIA (come la chiamavo io) era andata via, sicuramente, io sentivo la sua mancanza. Questo racconto forse può essere privo di trama, ma racchiude quello che una ragazzina ha provato, affrontato e lottato da sola. Indubbiamente, si tratta di una ragazza che in quel momento aveva bisogno di essere aiutata e supportata da delle figure professionali competenti del settore, ma allora, aimé, non se ne parlava, non si riconosceva la figura dello psicologo, come oggi. Dopo 10 anni mi trovo a parlare di un racconto che ml sembra così lontano e distante da me. Parlo in terza persona quasi per paura che i ricordi possano riaffiorarmi, che io possa riprovare quel dolore, tristezza che mi travolse 10 anni fa. Ad oggi, chiedo a voi che siete entrati nel vortice della bulimia o anoressia, a voi che conoscete qualche amico/a, parente, sorella, di non commettere il mio errore. Chiedete aiuto, rivolgetevi ad una persona che possa accompagnarvi in questo cammino. Una persona che abbia gli strumenti giusti per condurvi sulla retta via. Purtroppo, gli amici, genitori, professori ecc... , Non bastano! Occorre rivolgersi ad un esperto. Lui sarà l'unico ad aiutarvi. Non lo so, se proseguirò mai questo racconto. Se avrò il coraggio di raccontarvi la ragazzina di 10 anni fa. Ma spero che queste poche pagine vi abbiano fatto riflettere.

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