All Is Very Beautiful

di DarkAngel23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La dura decisione è l'arma contro ogni ombra del male ***
Capitolo 2: *** Al Mattino la Gentilezza è un Aggettivo Troppo Difficile ***



Capitolo 1
*** La dura decisione è l'arma contro ogni ombra del male ***


La dura decisione è l'arma contro ogni ombra del male

Forse sarebbe stato meglio farsi catturare dall'Impero Barsburg. Forse sarebbe stato meglio farsi uccidere subito da Ayanami, così da non far rischiare la vita al suo migliore amico: Mikage. Sentiva tremendi rimorsi Teito. Il suo cuore ormai era una gabbia nera, chiusa a chiave e essa era inabissata in qualche leggera apertura del suo cuore. Era ritornato con quel suo sguardo freddo e inespressivo, privo di un qualsiasi sorriso. Tutto questo per merito di Ayanami.
Ma, pensò, non devo dare la colpa ad Ayanami... La colpa è solo mia che non ho saputo proteggere il mio amico.
Mentre si insultò nella mente, passò accanto a lui, Frau. Lo "odiava". Lo definiva un vescovo-pedofilo. Appena si mise seduto sopra la solita fontana, in cui c'era Razette che guardava felice i due ragazzi, Frau mise una mano sulla spalla di Teito, ma quest'ultimo, gliela spostò con un breve gesto della mano.
Non mi toccare
Disse, con gli occhi socchiusi e uno sguardo fisso sul terreno. Frau tirò un sospiro.
Se continui a tenerti dentro ogni tuo sentimento, finirai per distruggere ogni tuo sogno
Convenne, con uno sguardo tranquillo, guardando dinnanzi a sè. Teito serrò i pugni e si alzò di scatto, andandosene e allontanandosi dal Vescovo.
Non ti deve importare nulla dei miei sentimenti
Replicò, dopo un attimo di silenzio. Aveva un tono a dir poco serio e stranamente insolito. Insomma, non era il ragazzo che Frau ricordava.
Se tu continui così-
Iniziò, ma poi si dovette fermare, dato che Teito lo bloccò.
Ho detto, che non sono affari che ti riguardano, che sia chiaro una volta per tutte
Mormorò girando lentamente il capo e guardandolo con una freddezza incredibile nello sguardo. Frau, decise di rimanere in silenzio, per non far scattare quell'ira che probabilmente avrebbe peggiorato la situazione in un modo più che pericoloso.

Che succede Labrador?
Chiese il Vescovo Castor. Si trovavano nell'enorme cortile, colmo di tutti i tipi di piante e di fiori.
Succederà qualcosa che cambierà il Destino di Teito
Rispose, con quel solito tono dolce, e il viso tranquillo. Idendico a quello di un Angelo.
Dobbiamo prepararci per un attacco nemico?
A quella domanda, Labrador rimase in silenzio e si limitò ad abbassare la testa e a passare una mano su un fiore, per accarezzarlo.
Frau...
Tirò un sospirò, dando un ultima carezza al fiore e girandosi verso il Vescovo Castor. Egli inizialmente non capì. Il problema era Frau? Forse aveva capito male. Di sicuro. Comunque non disse nulla. Assottigliò gli occhi, e guardò l'erbetta verde e fresca.
L'obiettivo è l'Occhio di Michael e a questo si aggiunge anche Zehel
Aggiunse poco dopo, alzando lo sguardo verso Castor, che ancora rimase perplesso.


Teito si chiuse nella sua stanza. Proprio non riusciva a sopportare le persone che non si facevano gli affari loro.
Chi si crede di essere quel Vescovo
Pensò, stringendo i denti dalla rabbia e dando ripetuti pugni al cuscino. Riprese a piangere, quando per la mente gli balenò il ricordo del suo amico. Aveva fatto di tutto per proteggerlo e lui non si era mai resoconto che fosse in pericolo. Credeva che, forse, se sarebbe morto anche lui per vendicare Mikage, quest'ultimo l'avrebbe perdonato.
Sì, per Teito quella era la soluzione migliore, ma non per i tre Ghost. Gli ripetevano di continuo che Mikage l'aveva già perdonato, ma Teito, a questo, non ci credeva minimamente.
Mentre era steso sul letto che abbracciava la giacca di Mikage, Teito sentì bussare alla porta e delle voci femminili lo chiamarono.
Teito, vieni a mangiare qualcosa
Disse una delle sorelle, bussando ripetutamente alla porta.
Insieme alle tre sorelle c'erano anche Castor e Labrador, che rimasero fermi ad osservare la scena.
Lasciatelo stare
Intervenne Frau, sbucando da un angolo del corridoio. Si appoggiò al muro, di fianco alla stanza in cui all'interno c'era Teito.
Vedrete, sentirà presto la fame e uscirà. Per ora state tranquilli
Accennò un sorriso. Le tre sorelle si guardarono e così anche i due Vescovi. Infine, dopo aver ricevuto un cenno con il capo da parte di Castor, Frau entrò nella stanza senza nessun preavviso.
Vattene!
Urlò Teito, continuando a far scendere lacrime calde lungo il suo viso. Non si girò nemmeno. Aveva percepito che era Frau, il suo profumo era inconfondibile per Teito.
Frau si sedette accanto al ragazzo.
Perchè invece di crogiolarti nelle lacrime, non ti alleni?
Chiese il Vescovo, guardando un punto fisso della stanza.
Non avrebbe più senso ormai
Rispose il ragazzo, con molta freddezza e distacco nel tono.
Se vuoi difendere le persone che ami, allora devi combattere. Piangere non serve a nulla, se non a farti compatire. Non è da uomini
Teito fremette a quelle parole. Ma rimase comunque in silenzio. Frau si girò verso la sua parte e gli mise una mano sulla testa, arruffando i capelli castani dello sklave.
Non farti sconfiggere dalle forze oscure. Ti farò sputare sangue a forza di allenamento è una promessa.
Nonostante i loro contasti, era un bene reciproco il loro. Frau si era affezionato a Teito, e Teito -anche se lo vedeva come un pervertito- gli voleva bene in fondo. Il ragazzo non rispose. Si limitò ad accennare un lieve sorriso. Forse era vero. La Chiesa poteva aiutarlo.

NOTE: 1) Questa FanFiction è ispirata alla Coppia FrauXTeito, la mia coppia preferita diciamo x3 Non ho bene in chiaro la trama che realizzerò, spero che mentre sogno mi venga in mente qualche cosa xD
2) Se ho sbagliato qualche pronuncia nella scrittura, nei nomi o qualcosa del genere, non trucidatemi, questa FanFiction l'ho scritta verso le due di notte xD
3) Beh, spero che piaccia, ditemi cosa ne pensate!

Kiss,
Meli-chan

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Capitolo 2
*** Al Mattino la Gentilezza è un Aggettivo Troppo Difficile ***


Al Mattino la Gentilezza è un Aggettivo Troppo Difficile

Il mattino passò velocemente.Quando Teito si risvegliò sentìaccanto a sé qualcosa. O meglio, qualcuno. Aprì leggermente gli occhi, mettendo a fuoco la stanza e la persona accanto a sé.

Sbarrò gli occhi, appena vide quella figura che non si aspettava minimamente di vedere accanto a lui e sul suo letto.
<< Frau... >> Mormorò, parecchio assonnato, tirandosi su fino a mettersi semi-seduto sul letto.
Dapprima, si stropicciò gli occhi, sperando che tutto fosse solo un sogno, poi spostò di nuovo lo sguardo accanto a sé e lo rivide.
Non era un sogno.
Che avevano fatto insieme?
Perchè erano sullo stesso letto?
Quelle domande, invaderono la mente del giovane ex. sklave, fino a farlo arrossire timidamente.
Iniziò a scuotere il Vescovo, prima in modo calmo e tranquillo, poi più agitato.
<< Uhm... >> Mugugnò qualcosa di incomprensibile, per poi girarsi di scatto, coprendosi fino alla testa con il lenzuolo bianco.
<< Frau, Frau, svegliati! >> Disse, con un tono abbastanza alto, in modo da farsi sentire.
Quando non ricevette ancora nessun segnale, Teito, si toccò il busto, per poi risalire fino alle coste e al petto. Tutto calmo.
Non era nudo.
Tirò un sospiro sollevato e mormorò un "Per fortuna".
Si rimise steso sul letto, chinando la testa lateralmente e guardando la schiena del Vescovo accanto a lui. Chissà perchè aveva dormito insieme a lui tutta la notte.
Fece per portargli una mano sul fianco, come per abbracciarlo, però questo gesto fu ostacolato da un veloce scatto.
<< E' tardi. >> Disse, con tono di voce frettoloso. Che gli era preso tutto d'un tratto?
<< Perchè hai dormito con me? >> Chiese, curioso e imbarazzato allo stesso tempo.
Il biondo, rimase un attimo in silenzio. Un lungo silenzio. Si potevano sentire solamente il cinquettio degli uccelli e il mormorio del vento leggero che soffiava all'esterno.
<< Dobbiamo andare a far colazione insieme agli altri. >> Rispose. Sì, insomma, una specie di risposta.
<< Frau, perchè non mi rispondi? >> Chiese nuovamente, con uno sguardo triste e innocente nel contempo.
Il Vescovo uscì dalla stanza, lasciando il ragazzo con le sue perplessità. Aspettò Teito, e nel mentre in cui arrivò si accese una sigaretta.
<< Perchè ti stavo consolando la notte precedente, rammenti? >> Sussurrò, dando qualche tiro al filtro, per poi soffiar fuori il fumo.
<< E non è successo niente? >>
<< Anche se fosse il contrario? >>
Teito arrossì di botto. L'avevano fatto? Avevano fatto quella cosa tranquillamente? Non avevano delle Leggi da rispettare?
<< Potremmo aver fatto di tutto. >> Aggiunse, per metterlo ancora di più in imbarazzo.
<< In che senso? >>
<< Potremmo averlo fatto, ma tu non ricordi. >>
Impossibile. Teito non poteva non ricordarsi di scene così... passionali? Scosse velocemente la testa, scompigliandosi nervosamente i capelli.
Il Vescovo rise e gli poggiò una mano sul capo.
<< Che stupido! Secondo te lo farei con un ragazzino come te? >> Rise nuovamente, lasciando Teito con un velo di tristezza in volto. Eppure lui ci aveva sperato.
Preferiva l'amara bugia che la perfida verità.
<< Oh... Ah... Ahahah, ma credi che ci sia cascato? >> Domandò il moro, gonfiandosi il petto, e con aria altezzosa, avanzò verso la sala dove avrebbero mangiato tutti
insieme.

Dall'Impero, ogni soldato di Ayanami era stato chiamato ad una "Riunione".
Da un lato, c'era Hyuuga  che guardava interessato la scenetta , mentre dall'altra, Haruse che sorreggeva Kuroyuri con dolcezza, stringendolo a sé. E in centro, ovviamente, ci fu Ayanami.
I soldati litigavano. Il piano per loro, era un completo fallimento. Ayanami sorrideva. A lui, piaceva quel clima di ansia e nervosismo.
<< Qui decido io. >> Mormorò con decisione e calma.
<< Il piano sarà quello. Non osate contraddirmi >>
Hyuuga si affiancò ad Ayanami e sorrise, mettendosi apposto gli occhiali.
<< Questi, sono gli ordini di Aya-tan. >> Concluse, infine con un sorrisetto beffardo.

Note
Scusate per il ritaro, ma il lungo lavoro e le due settimane di ferie mi hanno dato da fare. Ora sono in un Hotel con rete fissa! :D A chi importa? A nessuno xD Bene. Voi dove state in vacanza? Io in Puglia :D Ok, non interessa minimamente anche questo xD
Bon che dire? Non è un capitolo "fantastico" lo ammetto, ma l'ispirazione mi ha abbandonato prima del previsto. 23 anni... Già sono una vecchiaccia! Ahaha.
Comunque spero che vi piaccia e come al solito fatemi sapere con un commentino :D

Per  black_lacie
Grazie per il consiglio! Non avevo letto <.< Sono felice comunque che ti piaccia >//< *si emoziona e cade dalla sedia* Ahah, comunque spero che ti piaccia anche questo capitolo >.<

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