|-|White Queen & Black King|-|

di Cecilia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Act I ***
Capitolo 3: *** Act II ***
Capitolo 4: *** Act III ***
Capitolo 5: *** Act IV ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


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Dopo aver passato due settimane fantastiche in Croazia al mio ritorno ho deciso di copiare queste mie mini fan fiction su EFP. Tutto è nato dalla mia fissazione per X-Men, che già avevo, ma che dopo First Class è impazzata! Mi sono innamorata di Erik ed Emma, anche a causa del GDR in cui muovo l’algida Regina, e così arrivata in Slovenia nel viaggio di andata ho incominciato a disegnare su loro due e via via ispirata dai paesaggi che vedevo al mare è nata questa raccolta dedicata alla Regina Bianca e al Re Nero.

Spero che vi piaccia anche perché per me è stato divertente mettere la mia coppia preferita dentro i paesaggi ove io stavo tutti i giorni tra mare e sera!!!

Buona Lettura!!!

 

 

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Capitolo 2
*** Act I ***


X-Men First Class

X-Men First Class

 

|-|White Queen & Black King|-|

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Save Me

 

 

It's not your fault
I'm a bitch I'm a monster
Yes I'm a beast and I feast when I conquer
But I'm alone on my throne, all these witches
I came this way all this way just to say



Nicki Minaj

 

 

 La caletta era immersa nel silenzio più totale quella mattina e gli unici rumori udibili erano il canto incessante delle cicale e lo scroscio delle onde sulla riva.
A prima vista la famiglia che li vi era, poteva sembrare normale, ma non era così.
Il sole timido già scaldava con i suoi lunghi raggi bollenti la pelle diafana di quella che aveva tutte le fattezze di una Diva anni’50 o una principessa per la sua bellezza e la sua eleganza.. I capelli biondissimi sembravano possedere filamenti di oro colato, mentre il costume bianco si disegnava sulla sua pelle solo leggermente colorata dall’abbronzatura.
“Mi appartieni Emma Frost …”
Disse un uomo dalla voce profonda e lo sguardo magnetico. Era appoggiato con le braccia conserte sopra il materassino sul quale si trovava la sua adorata moglie che stava venerando con lo sguardo.
E pensare che mi hai sempre e solamente voluto distruggere”
Lui rise. Un riso sarcastico quanto veritiero, seppur ormai lontano.
L’acqua era fredda, ma i due non ci fecero caso anche loro due lo erano.
GHIACCIO E METALLO.
“Era il mio modo per ricordarti che anche il ghiaccio si può sciogliere!”
“Quanto mio caro Erik il metallo si può fondere!”
Touchè!”
Disse l’uomo alzando le mani insegno di resa e sorridendo con la sua algida moglie prima che il suo sguardo volse a riva dove tre bambini stavano giocando insieme.
“Pensavo che tutto questo mi avrebbe reso più debole, ma mi ha reso solo più forte e deciso! Sono inarrestabile! Guarda Wanda è la mezzana, ma si fa valere! Ferma e decisa come sua madre …”
Emma sorrise accarezzando il volto del marito con la mano che quest’ultimo prese portandosela alle labbra e baciandola.
“Pietro è invece testardo e pieno di sé come il padre, ma è un bene perché la sua ambizione lo porterà lontano …”
“Mamma! Papà!”
Urlò poi la piccolina dai capelli verdi e alzando la manina a mo di saluto e quando vide i suoi genitori guardarla.
“Voi siete ciò che di meglio potessi desiderare. La mia forza. La mia virtù. Nessuno ci fermerà mio amore. I nostri figli non dovranno aver paura di quello che sono, ne andranno fieri e vivranno in un mondo libero, lo stesso che loro padre avrà conquistato per loro e per te!”
Lei osservò la propria mano con la fede stretta in quella del marito.
Oro bianco per lei.
Oro nero per lui.
“Te l’ho già detto che ti amo?”
“Non stancarti mai di farlo!”

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Capitolo 3
*** Act II ***


Beautiful, Dirty, Rich

Beautiful, Dirty, Rich

 

 

Bang Bang, we’re beautiful and dirty rich
Bang Bang , we’re beautiful and dirty rich

we live a cute life, sound fematic, pants tight
tug’n'plastic
honey but we got no money



Lady Gaga

 

 

La macchina sfrecciava sulla strada che costeggiava il mare. Il cielo era ormai nero, ma giù ad est vi erano ancora striature rosse e viola.

La luna piena brillava nel cielo con quel suo alone che rendeva tutto più misterioso.

Emma guardava le luci della città sotto di loro e quelle lontane del continente di fronte all’isola sulla quale si trovavano. Puntini minuscoli di luce ognuno a simboleggiare una vita.

La macchina rossa decappottabile sembrava essere uscita direttamente dagli anni’50 con quella sua classe innata e i sedili in pelle chiara.

Lorna mi sistemi la collanina? Uff mi si è rotta!”

“Allora può sistemare anche il mio monopattino!”

“Wanda!? Pietro!? Vostra sorella non è il vostro aggiusta tutto!”

“MA MAMMA!!!

“Vostra madre ha ragione! Sono il primo a volere che usiate costantemente i vostri poteri, ma non per sfruttare vostra sorella!”

Wanda come la madre possedeva poteri mentali telepatici, mentre Lorna come il padre manipolava il metallo, solo Pietro con la sua immensa velocità era un “outsidere” anche se mai nessuno nella sua famiglia lo avrebbe considerato tale.

Erik ed Emma avevano insegnano ai loro figli ad essere fieri di ciò che erano. Che possedeva un dono e semmai erano gli umani ad essere inferiori.

“Ah poi stasera gradirei riprendere l’argomento di ieri sera … quello che abbiamo lasciato in sospeso!”

Esclamò l’uomo, abbandonando la vista dei figli sul sedile posteriore attraverso lo specchietto retrovisore e voltandosi verso la moglie con lo sguardo malizioso. Entrambi sapevano di cosa stava parlando, ma non potevano essere espliciti di fronte ai propri figli.

“Quale esattamente? Quello sulla novità appena arrivata o insomma le solite cose?”

Sai quella novità mi ha colpito! L’ho gradita molto! Sei una suadente conversatrice, ma questo già lo sai …”

Quindi Emma sapeva che doveva indossare quel grazioso bustier sexy nero, ovviamente Erik aveva gradito assai quella novità che si era distinta nel candore del suo armadio.

Due persone tanto fredde e algide ad occhio esterno da incutere timore, quanto due passionali amanti sotto le lenzuola …

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Act III ***


Fireworks

Fireworks

 

 

You just gotta ignite the light and let it shine
Just own the night like the 4th of July

'Cause baby, you're a firework
Come on, show 'em what you're worth
Make 'em go, oh
As you shoot across the sky


Katy Perry

 

 

La barca a vela era ormeggiata al porto, mentre la luna splendeva nel cielo. Con essa si poteva ormeggiare sempre in un porto diverso e decidere quanto fermarsi in un luogo.

I bambini amavano addormentarsi con le storie di conquista e di potere di loro padre che adorava quei tre scriccioli: Pietro, con quel modo di fare arrogante che lo rendevano come lui, Wanda, con la responsabilità ed eleganza le stesse della madre e infine Lorna che lui considerava la sua principessa.

Quando Erik tornò nella cabina sua e della moglie trovò quest’ultima aspettarlo stesa al di sopra del letto con solo un candidissimo completo intimo di quelli che il marito adorava sfilarle.

“Oggi quale hanno voluto sentire?”

Chiese Emma con quel suo solito cipiglio snob e altolocato che la caratterizzava.

“Ovviamente quella in cui i loro genitori hanno piegato la causa di Charles Xavier … devi vedere come brillano i loro occhi. Sono il mio orgoglio!”

Disse Erik risoluto e fiero mentre distandosi della leggera camicia di lino gattonò sul letto, sulla moglie con le mani lungo il profilo della sua silohuette sul letto e raggiungendo le sue labbra impossessandosene con passione.

“Il nostro orgoglio vorrai dire …”

Lo corresse lei poggiando le sue mani affusolate sul suo viso prima di scivolare sotto il corpo di lui che ardente la desiderava.

“E’ buffo pensare come tutto ciò che consideravo debole per me si stia rivelando la mia forza maggiore. Se prima potevo tentennare adesso più nulla mi fermerà nella mia crociata …”

Le confidò con la sua voce bassa e suadente mentre una sua mano accarezzava quel corpo diafano che tanto conosceva e gli apparteneva. Tanto geloso era, quanto disinteressato e annoiato da tutte le deboli e stupide donne che ci provavano con lui.

“Il tuo modo di amare verrebbe considerato malsano, ma è la tua forza. La tua astuzia e intelligenza giustificano tutti i mezzi che usi per arrivare al tuo fine. Almeno per me, per questo ti amo incondizionatamente …”

Rispose lei rabbrividendo al suo tocco deciso, mentre con una mano accarezzava i suoi capelli.

“Dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna o sbaglio?”

Fu la sua risposta a tono prima che la passione della notte d’amore che li attendeva non li arse completamente.

 

 

 

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Capitolo 5
*** Act IV ***


Frozen

Frozen

 

 

Love is a bird, she needs to fly
Let all the hurt inside of you die
You're frozen
When your heart's not open



Madonna

 

 

METALLO & GHIACCIO.

Due elementi tanto algidi e freddi quanto capaci di fondersi e sciogliersi con il calore.

Ciò era quello che al meglio li rappresentava.

FREDDO

All’apparenza di chiunque li vedeva da fuori poteva scorgere una famiglia assai algida quanto altamente di classe per i suoi modi fini ed eleganti.

Stavano sempre per conto loro non dando mai confidenza a nessuno al contrario incutevano una profonda inquietudine in chi li vedeva.

Reali i quali di fronte ci si sentiva piccoli sudditi con alcun diritto di rivolgere loro la parola o incrociare il loro sguardo.

Status nel quali si riconoscevano.

Loro erano mutanti.

Loro erano esseri superiori.

CALDO

Se l’impressione che davano al mondo esterno era di freddezza tutto era il contrario per quanto concerneva i rapporti intimi della famiglia.

I coniugi erano genitori severi quanto totalmente e incondizionatamente innamorati dei figli che portavano a parlo di mano e incoraggiavano con il potenziamento dei loro poteri e insegnando loro l’unicità di ciò che erano e imparando ad andarne fieri in quanto migliori e superiori a tutti e tutto.

Tra di loro Erik ed Emma erano invece ciò che di più passionale e possessivo potesse esistere.

Lui che mai si era interessato a una donna, aveva un ruolo dominante con la moglie che considerava di sua proprietà e di cui era gelosissimo.

Considerando noiose le altre donne e pronto ad uccidere di sua mano anche chi solo osava posare il suo sguardo su colei che gli apparteneva.

Lei era la perfetta “First Lady”, la grande donna che stava dietro al grande uomo di potere.

Ammaliante e affascinante attira tutti gli sguardi su di sé, mentre il suo è solo per il marito a cui è fiera di appartenere.

Terribilmente gelosia si trasforma in una leonessa per difendere ciò che è suo.

IL RE NERO & LA REGINA BIANCA.

Una coppia perfetta e regale che tutti non possono che invidiare, temere e rispettare.

Una coppia diabolicamente astuta che arde di passione e amore fintanto algida alla luce del giorno quanto travolgente sotto lo sguardo attento della luna, unica testimone della fiamma della passione che arde il Re e la Regina incontrastati dei mutanti e non solo …

 

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