Il baratro

di Karwey
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cos'è successo? ***
Capitolo 2: *** Confuso ***
Capitolo 3: *** Lui ***



Capitolo 1
 *** Cos'è successo? ***


LASCIATE PURE RECENSIONI,VORREI SAPERE COSA NE PENSATE E MAGARI ANCHE COS'AVRESTE FATTO ACCADERE ALLO SVOLGIMENTO DELLA STORIA AL POSTO MIO. GRAZIE DELLA LETTURA <3





L'ho fatto di nuovo,continuo a farlo tutti i giorni... quel sogno.
La ragazza dei miei desideri poggiata sul mio petto. Sento il suo flebile respiro sulla mia pelle,il palmo delle sue mani che mi sfiorano dolcemente ed il suo battito leggermente più veloce del normale.
Mi bacia sulla guancia e lentamente arriva ad assaporare le mie labbra e con esse la mia lingua,che si scioglie come il ghiaccio durante un'afosa estate.
Quest' "afrodisiaco" chiamato donna mi spinge ad andare oltre ad un semplice bacio quindi comincio ad amarla con tutto me stesso per darle una sensazione piacevole come quella che sto provando io a mia volta.
Il mio corpo non riesce più a resistere ed approfittando della dolce fragranza del suo profumo mi intrufolo in lei spingendo e pressando il più possibile.
Lei urla dal piacere ed io non riesco a fermare il mio essere e spingo e mi muovo sempre più fortemente e velocemente.
Arrivati all'apice mi sveglio ed il risultato rimane sempre uguale.
E' solo un sogno.

Sono un ragazzo come tanti ma perché non riesco a stare con lei?
Mariko è una ragazza a dir poco bellissima,la amo sin dai tempi del liceo,ovviamente lei non lo sa ma cosa posso fare se lei ama un'altro?! Dovrei togliermela dalla testa,crea solo danni a me stesso.
Beh penso che ora andrò ad ubriacarmi al solito bar,voglio liberare la mia mente almeno per il momento che so durerà solo un breve attimo.
Essendo un ragazzo dell'università,il bar ospita una zona di "conoscenza" ed è lì dove mi trovo tutti i giorni come in questo momento affiancato da varie bottiglie. Devo dire che è difficile ubriacarmi questa notte.Strano.


***

A casa? No,questa non è affatto casa mia...dove mi trovo?
Cavolo,i sintomi della sbornia si fanno sentire oltretutto come mai non ho i pantaloni e ho un tremendo dolore al sedere?
Mi giro in questa casa sconosciuta. Sento un rumore provenire dalla porta situata di fronte a me,si direbbe un bagno...uhm è l'acqua aperta di una doccia,sì,ne sono sicuro.
Giro la maniglia della porta per aprirla. Oddio un uomo! Devo dire che è molto affascinante,ma cavolo! Cosa ci faccio a casa di un uomo nudo in bagno?!

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Capitolo 2
 *** Confuso ***


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Oddio,oddio,oddio...cioè sto nominando Dio nonostante il fatto di essere Ateo!
Sono in una situazione assurda,ovvero,a casa di uno sconosciuto nudo davanti a me che si fa la doccia e oltre ciò sono pure senza pantaloni e con dolori lancinanti al lato B!
Cosa faccio? Non so cosa pensare e tanto meno cosa fare.
In questo momento il mio istinto mi dice di fuggire furtivamente.
Mi allontano velocemente dalla porta,di fretta vado a riprendere ciò che mi appartiene,non riesco a scovare i miei pantaloni...quasi quasi me ne vado senza. Ma che dico?
-'Porca puttana,dove s..."-
-'Buon risveglio "signorina",vedo che hai fretta...beh che succede? La mia "reggia" non è di tuo gradimento o c'è dell'altro?'-
Oh,cazzo. Ora che faccio?
E' uscito coperto solamente da un piccolo asciugamano,riesco a intravedere della peluria che esce da questa piccola stoffa che lo cinge in vita. Anche il suo membro crea un grande bozzo che sembra voglia fuori uscire. Devo dire che ha un fisico da urlo.
Muscoloso,alto,occhi verdi,capelli neri ancora gocciolanti d'acqua e tirati indietro...anche un uomo se lo scoperebbe,sembra un modello. No aspetta,cosa mi passa per la testa?
"Anche un uomo se lo scoperebbe"?!
-'Ehm...no scusa stavo cercando i miei pantaloni. Hey aspetta,non ti devo alcune scuse piuttosto cosa ci faccio qui? Cosa mi hai fatto?!'-
-'Beh ieri sera eri ubriaco,così ne ho approfittato e ti ho portato a casa mia. Me lo sono fatto succhiare da te mentre lavoravi ardentemente con la lingua e te l'ho ficcato con violenza,facevi dei gemiti così adorabili che non sono riuscito a smettere,oltre ciò sei così tenero che sembri una ragazza e ti sono venuto dentro e in bocca ripetute volte.Tutto qui'-
-'Non può essere...ecco perchè sono pieno di dolori...'-
-'Ma smettila principessa che non ti ho toccato affatto.Ieri sera eri così ubriaco che sei caduto a terra e ti sei rovesciato la bibita addosso,solo una cosa è vera,sei così carino che sembri una ragazza perciò ti ho portato da me. Comunque eccoti spiegato perchè sei dolorante e senza pantaloni.'-
Meno male,stavo pensando di aver perso il mio povero culetto!
-'Ah...comunque non sono una ragazza e rivorrei i miei pantaloni!'-
-'Il tuo corpo non mi dice questo comunque sì,prendi. Li avevo messi a lavare. Ora però dovrei andare,ho un lavoro che mi attende però se vuoi puoi rimanere qui...ma,ma come si fa a svenire in questo modo?'-.

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Capitolo 3
 *** Lui ***


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Oh,dannazzione,cosa ci faccio ancora qua? Non ero scappato via?No,aspetta forse sono svenuto...colpa dei miei soliti mancamenti.

"Sono andato a lavoro,fai ciò che vuoi.
Il mio numero è 9-xxx-xxx. Chiamami quanto ti svegli".
Che gentile,mi ha lasciato anche questo biglietto,sembrerebbe una persona affidabile... beh,chiamiamolo almeno poi posso andarmene senza problemi.
-'Pronto?'-
-'Ehm...ho letto il biglietto e ho voluto chiamarti...'-
-'Ah,pensavo non l'avresti fatto,comunque,tutto apposto? Stai bene?'-
-'Sì tutto bene...sono abituato,piuttosto, perchè ti preoccupi tanto per me?!'-
-'Calmati,non so,sento di avere il bisogno di sapere come stai...'-
-'Ma se non mi conosci! Non sai niente di me!!!'-
-'Non alzarmi la voce al telefono,poi ne discutiamo a casa ok?'-
-'No,non è ok! Non ho bisogno che tu ti preoccupi per me e comunque me ne sto andando via da casa tua,addio!'-
-'No asp'- ho chiusto.
Ma chi si crede di essere,non voglio più avere a che fare con lui.
Che ore sono? Dimmi che non sono le 20:00 ti prego....cavolo,le 22:19 e ora chi lo sente più quello dell'affitto? Avrei dovuto pagarlo 2 ore e 19 minuti fa...io ci vado comunque,speriamo in bene anche se conoscendo quel bastardo ne dubito nella sua clemenza nei miei confronti.
Corro il più veloce possibile,abbastanza per rendermi esausto come in una maratona o una staffetta e nel frattempo penso a tutte le scuse possibili da potergli rifilare per stare ancora in quella catapecchia...dai nessuno se la prenderebbe mai oltre a me,cioè,fa proprio vomitare...ma purtroppo non posso permettermi nient'altro dato che me la pago con un lavoro da cameriere in un lurido bar.
Eccomi,sono arrivato e sono le 24:00. Busso. Non mi apre nemmeno la porta.
-'Ormai hai chiuso con me,non ti cedo più l'appartamento'-
-'La prego,non ho altro posto dove andare!'-
-'Non mi importa,hai chiuso.'-
Fanculo è un pezzo di merda,ora sono fottuto e visto che lo sono io,anche lui lo sarà...dato che ama tanto bucarsi e avere prostitute a leccargli quel cazzo invisibile che si ritrova,informiamo la polizia. Tsè.

Bene,ora dove andiamo? Mh...non saprei proprio...non avendo amici e nemmeno genitori o familiari direi che le scelte sono due: o tornare da lui o dormire per strada come un senza tetto. la seconda scelta è molto intrigante ma direi che la prima è migliore...sempre se lui mi vorrà ospitare dopo il modo in cui gli ho risposto al telefono. Ne dubito ma ormai,per quello che mi resta...

***

Sono le 02:30 di notte,mi sono addirittura perso,perciò ho impiegato più tempo.
Beh eccomi,ma come si chiama? Non lo so proprio,non mi pare che lui me lo abbia detto o che io glielo abbia chiesto...dannazione.
Ho capito,per questa notte dormirò sotto questo palazzo come un cazzo di barbone

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