Moments about us

di Paramour_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #1 ***
Capitolo 2: *** #2 ***



Capitolo 1
*** #1 ***


Brittany è dolce, è la dolcezza fatta persona e questo si riflette anche sul suo aspetto e sul suo corpo, come sulla morbidezza della pelle e dei capelli biondi. Morbidezza che Santana si sta godendo appieno, continuando a carezzare la schiena della ragazza sopra di lei in una sorta di estasi, i polpastrelli sensibili che disegnano arabeschi complicati su quella pelle candida.
Brittany mugugna piano e stringe ancora un po’ le braccia attorno al suo collo in una sorta di dormiveglia sonnolento e Santana sente il cuore acquistare un po’ di calore quando si rende conto che è proprio lei che sta abbracciando. Sospira e smette di accarezzarla per limitarsi ad abbracciarla forte, come se non volesse mai più lasciarla andare. Ed effettivamente le sue intenzioni sono queste. «Ti amo.» mormora, per poi subito dopo mordersi le labbra e arrossire.
Brittany apre gli occhi e la guarda con quelle due gemme zaffiro e poi sorride, la curva delle labbra che si distende morbida: «Anch’io, San.»
In quel momento Santana pensa a mille complicazioni, a mille cose, persone che potrebbero dividerle, non accettarle. Poi Brittany la bacia e Santana non pensa più a niente se non alla dolcezza delle sue labbra.

>Paramour_

Allora, ultimamente sono in fissa con Glee, quindi questo è un parto della mia mente malata. See ya.

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Capitolo 2
*** #2 ***


#2


Berry salta sul tavolo e comincia a urlare con quella sua improbabile voce acuta e Santana segue il suo esempio, picchiettando sulla spalla di Brittany. «Mi concederebbe questo ballo, signorina?» chiede porgendole la mano, alzando appena la voce per sovrastare il fracasso che Finnessa e quei tizi di cui si non è mai disturbata di conoscere il nome stanno facendo.
Brittany sorride deliziata e le afferra la mano, mentre sul viso di Santana si fa largo un sorriso identico al suo.
Non era per nulla sicura che avrebbe acconsentito, no, e il fatto che effettivamente abbia accettato così spontaneamente di seguirla le riempie il cuore di euforia.
Trascina Brittany per i tavoli e salgono su uno di questi ballando insieme. E’ fantastico sentirla di nuovo in sincronia con lei, tanto che non riesce a trattenersi e durante una figura che le porta pericolosamente vicine, si alza velocemente sulle punte e fa coincidere le loro labbra per meno di un secondo. E’ un bacio fulmineo, a stampo, talmente leggero che nessuno degli studenti che sta assistendo incredulo alla loro esibizione se ne accorge, tanto sono sconvolti dalla capacità di Berry di mettersi naturalmente in mostra in qualsiasi situazione. Però il sapore di Brittany rimane sulle sue labbra e lei la sta guardando complice, mentre con un guizzo della lingua cattura il sapore quasi impercettibile di Santana rimasto sulle sue di labbra.
Sì, sarà un grande anno, Santana ne è certa.
Certezza che si sgretola come quelle famose valanghe quando quell’idiota di Will Schuester la caccia dal Glee Club. Non me ne fotte niente, si ripete vaffanculo.
Solo, non riesce a capire questa dannata, insormontabile voglia di piangere. Solo una volta, si dice. Posso permettermi di essere debole, adesso. Una volta soltanto. Poi, sarà l’ora di Lima Heights.
Così impiega l’ora che avrebbe dovuto passare al Glee Club trattenendo le lacrime nel bagno delle ragazze, approfittando della totale assenza di quest’ultime durante le ore di lezione. Solo, è dannatamente difficile reprimere i singhiozzi, tanto più che le lacrime le offuscano la vista e non si accorge che qualcuno ha aperto la porta di quel cubicolo schifoso finché non sente una voce avvertirla che l’ora è quasi finita e che presto il bagno si riempirà di studentesse. Alza lo sguardo solo per intravedere un guizzo fucsia dallo spiraglio della porta che si chiude. Non sa se essere felice che, nonostante tutto, a Quinn importi ancora di lei oppure triste perché non riesce più a mostrarsi affezionata a qualcuno alla luce del sole. E tutto le è chiaro. Deve semplicemente essere più coraggiosa di Quinn. E si chiede per un secondo se davvero l’apparizione della ragazza è stata un caso.
Si ricompone in pochi minuti e si alza in piedi, ancheggiando sicura per i corridoi per andare a prendere Brittany all’uscita del Glee. Si sorridono e incrociano i mignoli mentre Santana lancia un’occhiata sprezzante a Schuester da sopra la spalla della compagna.
Camminano un po’ per i corridoi, finché non arrivano ai loro armadietti.
«Brittany?» esordisce Santana allora, appena esitante.
La ragazza si gira verso di lei, fissandola con quei grandi occhi blu.
«Ti prometto che non scapperò mai più e che...» mormora piano, ed è quasi sicura che l’altra non l’abbia sentita finché non avverte il mignolo di Brittany stringere ancora di più il suo, rassicurante.
«E che usciremo. Allo scoperto, intendo. E che ti amo.» lo butta fuori tutto d’un fiato, facendosi rossa sulle guance ed evitando lo sguardo di Brittany.
Questa sorride, un sorriso luminoso che spazza via tutte quelle incertezze che finora le appesantivano l’animo e la trascina in una classe vuota baciandolo, mormorando «Ti amo.» di quando in quando.
E a ogni «Ti amo» corrisponde un «Anch’io.».








>Paramour_
Bene, e anche questa è fatta.
La prossima, già in cantiere, è su mini-Brittany e mini-Santana. Avremo anche un mini-Finn e un mini-Mike, ma ne ho due versioni e non so se dare più importanza al punto di vista di Brittany o alla vicenda e Sata Santana.
Beh, spero vi sia piaciuta.
Non ci credo che dobbiamo aspettare novembre per avere Brittana ç_ç Intanto mi consolo su tumblr.

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