Sakura No hana

di SalemK
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Premessa/Prolgo ***
Capitolo 2: *** Cronache di un ragazzino incompreso: prologo-introduzione prima-Me medesimo: ***



Capitolo 1
*** Premessa/Prolgo ***


premessa2 Premessa/Prologo:

Questa storia si svolge in un luogo non ben definito dell'isola definita da sempre del sol levante.
I protagonisti provengono da una nota saga anime-manga nipponica, le cui vite e vicende qui saranno
modificate in modo drastico affinchè possa essere consono col contesto semifantasy-moderno attuale.
Il mondo conoscilbile degli umani è distinto da quello soprannaturale demoniaco e divino. Ogni piano
ha le proprie regole e tabù da infrangere. Vi sono eccezioni in ogni piano,capaci di metter in comunicazioni
i vari popoli di tali mondi paralleli, in cui spesso vi sono interazioni capaci di generare delle influenze postive
e negative intriseche da non capire ove inizia e finisce l'universo a cui si appartiene.
Il mondo da noi conosciuto,dai miseri mortali, è definito Gajia regno degli umani capaci di convivere poco fra loro,
è il piano che viene più assoggettato a quello demoniaco e divino più di quanto si possa immaginare.
Il mondo inconoscibile definito da molti quello divino-celestiale appartiene a creature divine la cui potenza e giudizio,
non sempre appaiono frutto di un arbitrio che è libero da vincoli ferrei imposti dall'imperatore celeste.
Infine vi è il mondo inconoscibile demoniaco,in cui invece regan il male e la regola è uccidere e appropriarsi del mondo umano.
I tre mondi son così disposti.
1- Piano divino
2- Piano mortale
3- Piano demoniaco

In ognuno di essi vi è una eccezione capace di poter effettuare dei cambiamenti radicali nei propri piani che si ripercuotono,
anche negli altri due. Tali eccezioni son spesso frutto di anime reincarnate in uomini-donne mortali, demoni leggendari generati
dalla materia stessa/ibridi umano-demoni reietti non accettati da ambo le parti (umano-demoniache)che portano su di sè l'onta del tabù infranto (occhi-capelli scarlatti come il sangue), dei ribelli insofferenti amanti del libero arbitrio concesso solo all'uomo/dei sacri custodi della creazione stessa
dell'universo conoscibile  e inconoscibile.
Questa è la storia di quattro individui, uno diverso dall'altro per razza e per età, legati da quattro vicende tragiche in grado di poter
completare l'un con l'altro, schegge che riunite insieme creano una unione insolubile e perfettamente combaciante.

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Capitolo 2
*** Cronache di un ragazzino incompreso: prologo-introduzione prima-Me medesimo: ***


s1 Cronache di un ragazzino incompreso: prologo-introduzione prima-Me medesimo:
27 settembre
Questa è la prima volta che mi accingo a scrivere a questo giornale,
da poco mi hanno assunto e posso affermare di essere all'apparenza uno stupido ragazzino di diciotto anni,
combina guai e anche un po' fuori di testa. Prima di tutto dato che questo è il primo,in assoluto che scrivo,
ho deciso di scrivere niente altro che assoluta verità di ciò che noi consideriamo il nostro mondo,non è ciò
che realmente appare. Qui per voi scriverà sempre fedele:
Son Goku,18 anni, alto 1.62 cm,occhi aurei e un insanabile buco nello stomaco che nemmeno mille tonnellate
di cibo sarebbero in grado di riempire. Ora si comincia.

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Da sempre ho sospettato di non possedere a questo mondo, sinceramente ho come un buco troppo profondo per poter giustificare
questa mia longevità nei secoli di eterno ragazzino, mi son dovuto adattare per farmi sempre passare per ciò che non sono apparentemente:
un ragazzino di diciotto anni - con occhi aurei e un diadema perenne sulla fronte di oro massiccio spacciato per simbolo della mia famiglia
di origine indiana- a cui manca sempre la battuta pronta e che da secoli cerca i suoi compagni di viaggio da una eternità.
La modernità mi ha permesso di potermi nascondere meglio, non essere perseguitato scoprire che oltre a me vi sono altri soggetti, che fra
la folla, in mezzo a noi a voi, sono diversi  da ciò che vogliono far credere: non sono come voi,sono come me o anche diversi da me.
Non sono umani...
Nella mia longeva vita fatta di alti,ma soprattutto,di bassi, è da tempo immemore che non incontro persone in grado di poter comprendere
la mia solitudine,la mia stranezza dinnanzi alla condanna mai concepita di aver in qualche modo infranto un eden anche per gli uomini o per
chi come me...non dovrebbe nemmeno esistere,perchè è manifestazione energetica della materia stessa di Gajia.
Si ebbene, all'apparenza sono umano diciottenne da un po', da qualche secolo,occhi dorati, pelle color dell'ebano e nella realtà...
sono un demone ancestrale generato dalla concetrazione della terra stessa di Gajia, sono energia pura.
Il mio nome è Son Goku e questa è la cronaca di ciò che sono, di chi sono e di dove siamo e viviamo realmente.
Qui vi racconterò la storia di me, dei miei compagni e della vostra storia.
Cominciando con la descrizione di ogni mio compagno di un viaggio lungo quasi un millennio,nato per caso da un incontro fortuito nato
in un luogo ormai dimenticato da ogni presenza che ha nome,luogo e tempo capace di ricordarselo..l'unico che potrebbe rimembrare,gli
è stata negata la possibilità di poter ricordare, pena di aver profanato un luogo sacro: ovvero la mia punizione.

Posso solo affermare che tutto ciò che si crede è inafferraibile, me medesimo,sono l'emblema di qualcosa che normalmente nemmeno
dovrebbe esistere e i miei compagni son esattamente la stessa cosa. Son componenti distorti di un frammento di vetro sgretolato ed
eterogeneo ma che unito crea qualcosa di forte e unico. Ogni qualvolta si reincarnano, ogni qualvolta son vittime di tragedie personali
che li fanno tribolare ritornare sempre diversi e unici,concordi con me che, purtroppo,non mi è dato modo di morire e reincarnarmi.
Io non ero come loro,degli stimati dei della giustizia, della tolleranza e della sapienza: i loro nomi sono nella mia mente scolpiti e sempre
son gli stessi medesimi- ironia della sorte che è sempre varia ma sempre monotona nei nomi che gli vengono assegnati- tanto da non essere
difficile apprezzare le loro qualità sol elencandoveli.  Sol renderli pubblici dato che, è ora rendere noto ciò che noi quattro siamo a conoscenza
a voi che siete i bambini mal protetti e immersi volutamente nella ignoranza, è un mio atto di voler rendervi veramente libera la umanità,dandovi
a pieno titolo il libero arbitrio:
- Genjio Sanzo
- Cho Hakkai
- Sha Gojio
- Son Goku (che sarei io)
Procederemo con ordine, talvolta avrò dei miei flash back ma sarà necessario per farvi comprendere la ipocrisia del piano che voi umani,
adulate e richiedete,supplicate,un misero segnale della loro esistenza: ovvero il piano divino.
Vi posso dire che esiste ed è anche sin troppo presente e sin troppo pressante atto a volervi fare rimanere nella "sana ignoranza" di mortali,
come figli imperfetti a cui basta dare qualche briciola e qualche illusione per convincersi di essere ottimi genitori.
Io sarò colui che vi aprirà gli occhi e già so,che pagherò le conseguenze, ma anche forse una liberazione: la morte che non mi è mai stata concessa,
la somma pace dei sensi. Questa è la nostra storia,la vostra storia...
One, two...si parte.

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