Gli uomini di Shanks lo tirano fuori dall'acqua in fretta. Ben porta via Rufy, lontano da Shanks. Non vuole che veda il sangue che sgorga dalla spalla del pirata, né il colorito cereo dell'uomo, che inizia a perdere le forze.
Quando, finalmente, il medico lascia che Shanks riprenda il mare, il Capitano si stringe nel mantello. Sorride mentre parla con Rufy, ma quando si volta ha il volto stanco e segnato.
Si avvicina a Ben, gli parla a bassa voce.
«Portami da Mihawk.»
Ben annuisce. Sa che, in quel momento, lo spadaccino è l'unico che possa aiutare il suo Capitano.


Perché io non ci credo che Shanks perde un braccio ed è tutto come prima.
L'avrà avuto anche lui il suo momento di crisi, no? O almeno, io la vedo così.
Le drabble saranno tutte collegate tra loro, a formare una specie di storia, quindi non sempre sono "autoconclusive", come in questo caso.
Un abbraccio forte a Vale, che mi supporta sempre e mi incoraggia tantissimo. Ti voglio bene!

Baci,
rolly too

Mihawk vede dalla finestra Shanks arrivare e gli basta un secondo per capire che qualcosa non va. E' pallido e barcolla come se non avesse più equilibrio.
Lento, esce dalla casa che ha occupato negli ultimi anni. Gli va incontro e allora lo vede. Sotto al mantello, nella parte sinistra, manca qualcosa. Manca il braccio.
Shanks solleva lo sguardo e Mihawk capisce che è lì perché ha bisogno di lui, perché da solo non ce la fa. E' troppo difficile.
Mihawk si fa da parte, lo lascia passare. Tutto quello che può offrirgli, in quel momento, è il suo silenzio.


Ed ecco Mihawk!
Ebbene, sì, è comparso pure lui. E per ora non fa nulla, ma vedrete con le prossime se non sarà da odiarlo... E' che io nutro una sorta di odio-amore verso di lui, è più forte di me.
Di nuovo un grazie infinito a Vale e a Saruwatari_Asuka, che hanno commentato l'altra drabble e che mi rendono felicissima con i loro commenti. Grazie!

Baci,
rolly too

Mihawk guarda Shanks che sonnecchia sul suo divano e stringe con forza il bicchiere nella mano.
Shanks gli ha spiegato brevemente cos'è successo. Il bambino, il mostro, il braccio perduto per sempre. Ha concluso il suo discorso con un sorriso tirato.
«Poteva andare peggio.» ha commentato.
Mihawk ha annuito senza convinzione. Quel braccio mancante indica la fine della loro rivalità. Non può combattere contro un uomo menomato.
Non può vedere Shanks così sofferente.
Vorrebbe aiutarlo, ma non sa come.
Tutto quello che riesce a pensare è che Shanks avrebbe dovuto lasciar morire il bambino. Se l'avesse fatto, sarebbe stato meglio.

E inizia così il momento del confronto tra i due...
Ho talmente tante cose da dire su questa, che alla fine ho deciso di non dire niente.
Voglio solo ringraziare di cuore Vale, Asuka e eowyn278, che hanno commentato gli scorsi capitoli. Grazie mille!

«Ho solo perso un braccio.» commenta stancamente Shanks. Ha visto la reticenza di Mihawk, ha colto il suo sguardo tradito.
«Non combatterò mai più contro di te.» ribadisce l'altro, monocorde. Non sa da quanto va avanti quello scambio di battute. Ma è stanco.
«La mia forza non è mutata.»
«Non combatterò mai più contro di te.»
«Ho bisogno che almeno tu mi tratti come se fosse tutto normale.» Shanks sussurra appena e Mihawk sa che è proprio quella la speranza che l'ha portato da lui. Ma lui non ha la forza di accontentarlo.
«Non combatterò mai più contro di te.»


Davvero di corsa, ringrazio tantissimo tutte le persone che hanno letto e commentato le precedenti drabble. Spero che anche questa vi sia piaciuta, anche se Mihawk inizia a dare i primi segni di squilibrio (perché non è vero che è sano di mente, quell'uomo lì.)
Come sempre, un mega-abbraccio a Vale, il perché lo sai. Grazie di tutto!

Baci,
rolly too

Shanks torna verso la propria nave senza voltarsi. Sa che Mihawk è in casa e lo guarda dalla finestra.
Sono stati giorni difficili.
Shanks sospira mentre si avvicina a Ben, che lo aspetta in silenzio. Gli sorride, allegro, come se tutto fosse andato bene. Non dice che Mihawk gli ha solo reso tutto più difficile.
«Non combatterò mai più contro di te.» Quelle parole l'hanno ferito più del mostro che ha mangiato il suo braccio, più della consapevolezza di non essere più autosufficiente.
Gli hanno dimostrato che Mihawk è più debole di lui, e non era quello che voleva scoprire.

Fan di Mihawk... Ebbene sì, ecco quello che penso di lui.
Mihawk, per quanto mi riguarda, è un debole e un vigliacco. Come si poteva intuire dalla drabble precedente, lui non combatte contro Shanks non per fare un favore al Rosso, ma perché lui non ce la fa. E lo sa che invece lo aiuterebbe tanto, se combattessero di nuovo! Ma non riesce ad affrontarlo, e per questo per me è un vigliacco, perché per un amico bisognerebbe fare certi sforzi.
Detto questo... Grazie Vale! Spero tanto che anche questa ti sia piaciuta almeno un pochino. Un abbraccio!

Baci,
rolly too

Dall'ultima volta che ha visto Mihawk sono passati dieci anni.
Shanks non è sicuro di avergli perdonato il comportamento che gli ha riservato quando ha perso il braccio, ma non lo caccia.
Lo accoglie amichevolmente, lo ascolta.
Ti rendi conto del male che mi hai fatto, Mihawk?
Lo spadaccino estrae dalla giacca un avviso di taglia, glielo porge. E' quello di Rufy. Shanks guarda la foto, poi sposta lo sguardo su Mihawk.
Perdonami, Shanks. Non lo dirà.
Ma Shanks, improvvisamente di buon umore, riempie un boccale di birra e lo porge a Mihawk, proponendo di brindare a Rufy.
Sei perdonato.


Ed ecco i due che si ritrovano dopo ben dieci anni...
Qui una precisazione è d'obbligo. Come mi ha fatto giustamente notare Asuka, Shanks e Mihawk non si chiamano mai per nome, ma sempre Occhi di Falco e il Rosso (Ma solo a me sembrano un'associazione a delinquere, quando fanno così? Vabbè, non importa). E dunque ero partita con l'intento di eliminare, in questa drabble, i punti in cui invece si chiamano per nome. Poi invece li ho lasciati, perché in effetti qui non si stanno affatto chiamando. Nessuno dei due parla, quindi ho lasciato questa piccola concessione. Dai, io non ci credo che nei momenti d'intimità quei due si chiamino con i rispettivi soprannomi, sarebbe la cosa più triste del mondo! E quindi l'ho lasciata. Perché nella propria mente ognuno è libero di non assecondare le convenzioni che si è autoimposto, ecco.
Asuka, Vale: grazie. Siete le mie Muse e i vostri commenti mi rendono la persona più felice della Terra.

Baci,
rolly too

Mihawk non ha fatto tanta strada solo per mostrargli quell'avviso di taglia, e Shanks lo sa. Sa che Mihawk è venuto lì solo per vedere lui.
Quello che Shanks non sa è che per dieci anni Mihawk si è torturato nella consapevolezza che se si fosse comportato diversamente le cose non sarebbero precipitate; che Shanks aveva bisogno del suo aiuto, e lui non aveva saputo aiutarlo.
Shanks non sa che Mihawk ha cercato dentro di sé il coraggio per venirlo a trovare per dieci anni.
Quello che Mihawk non sa è che Shanks, in quei dieci anni, l'ha sempre aspettato.


Ed eccoci all'ultima drabble della raccolta!
Ebbene sì, è finita. Davvero, su questa non ho niente da dire. O meglio, ce l'avrei, ma come sempre taccio e lascio a voi il piacere di trarre tutte le conclusioni che volete.
Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno letto e commentato questa raccolta, così come quelli che l'hanno seguita in silenzio, e tutti quelli che l'hanno inserita tra l preferite/da ricordare.
Grazie di cuore!

Baci,
rolly too