Califa ha vissuto cinque anni a Water Seven con loro, e li ha visti.
Ha visto che gli sguardi di ammirazione di Kaku si sono trasformati piano in qualcos'altro, e che ora Lucci non è più soltanto un modello da seguire.
Ha visto che anche Lucci è cambiato, e permette a Kaku di avvicinarglisi più del solito, e le occhiate che gli lancia non sono più fredde come quelle di un tempo.
Califa ha visto tutto questo, ma quando passa davanti alla porta della camera di Kaku, e ode i gemiti confusi e sommessi dei due, finge di non sentire.



Sì, sono di nuovo io. Con l'ennesima raccolta di drabble, sì.
Sto sperimentando, ecco il motivo. Ne arriveranno altre, dopo questa.
Questa che durerà sette giorni, una al giorno.
Come immagino avrete capito le drabble si baseranno sul rapporto tra Kaku e Lucci, ma visto dai loro compagni.
Spero che vi sia piaciuta! In ogni caso, mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensate.

Baci,
rolly too

Quando è ora di pranzo il suo bar si riempie di carpentieri affamati e Blueno pensa che, forse, ha sbagliato lavoro. Ogni giorno i suoi colleghi si avvicinano al bancone insieme a Paulie, e Kaku si sforza di mettere insieme una conversazione decente. Ma non è facile, con Paulie e Lucci che si odiano.
Blueno ascolta e partecipa con naturalezza, ma vede che non è quella la conversazione principale.
Ce n'è un'altra, discreta, fatta di sguardi sfuggenti, nascosti all'ombra del cappello, e di brevi sorrisi celati dal colletto della felpa.
Blueno osserva quella conversazione, e all'improvviso si sente di troppo.


Sono di fretta e non ho nulla da dire, anche perché in questo caso le note diventerebbero più lunghe della drabble.
Vale, ti voglio bene!

Baci,
rolly too

A Paulie Lucci non è piaciuto dal momento in cui è arrivato a Water Seven, e non ha cambiato idea.
Kaku, invece, gli sta simpatico. E' gentile e allegro, Paulie si trova bene con lui e ogni tanto preferirebbe non avere Lucci tra i piedi mentre chiacchiera con l'altro.
Lucci, con il suo silenzio e il piccione, li segue ovunque, e non smette di cogliere l'occasione per infastidirlo.
Paulie vorrebbe chiedere a Kaku di non farsi seguire in continuazione da Lucci, ma all'improvviso coglie uno sguardo che i due si scambiano, e capisce che quella richiesta non può essere accolta.

Anche oggi ho postato! Tardissimo, è vero, ma ho postato.
Ho un periodo in cui non ho tempo nemmeno per respirare, è tremendo.
Quindi se commentate (mi farebbe molto piacere) e vedete che non rispondo ai vostri commenti... Non è perché non mi va, o perché non li ho visti. E' che davvero, davvero, non ho tempo.
Ma lo troverò, giuro.
Ancora una volta, Vale, grazie, grazie e grazie per tutto quello che mi dici e per la tua meravigliosa raccolta che mi rallegra sempre le giornate. (Cosa aspettate ad andarla a leggere? La trovate qui --> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=868282

Baci,
rolly too

«Non sapevo che giraffe e gatti si piacessero.» commenta tranquillo Jabura. Rivolge un'occhiata maliziosa a Kaku, che ricambia con uno sguardo cattivo.
«Non so di cosa stai parlando.»
«Lo so io.» replica Jabura. «Vi ho visti.»
«O sognavi o eri ubriaco.» Kaku tenta di sviare.
Ma Jabura è certo di aver visto la mano di Lucci sfiorare quella di Kaku, e non può essere stato un caso. Lucci non fa niente per caso.
«Non sapevo che giraffe e gatti si piacessero.» ripete.
Jabura non sapeva che giraffe e gatti si piacessero, ma, in effetti, lo sospettava già da un po'.


Ecco. Volta di Jabura, che, tra l'altro, a me piace tanto.
Insomma, Kaku e Lucci si sforzano di tenere nascosta la cosa e in realtà lo sanno tutti, questo è il concetto.
Spero che vi sia piaciuta almeno un po'.
E Vale, grazie di cuore per tutto quello che fai per me. Grazie!

Baci,
rolly too

Fukurou sa che parlare troppo in certi casi può essere pericoloso, eppure non sa trattenersi.
La cerniera che chiude la sua bocca si apre facilmente, e i compagni devono spesso rimediare ai suoi sbagli.
Ma questa volta non commetterà l'errore di dire davanti all'intero Cp9 che, passando per sbaglio davanti alla porta socchiusa della camera di Lucci, l'ha visto seduto sul letto, con il volto premuto contro la spalla di Kaku e le braccia attorno al suo collo, molle come una bambola di pezza.
Fukurou sa che parlare troppo in certi casi può essere pericoloso, e questa volta si tratterrà.


Ve l'ho già detto che a me Lucci piace nei momenti di debolezza?
Ma dai, non ci crede nessuno che è sempre impassibile, l'ho già ripetuto mille volte! Ecco, quindi io mi sono detta: ma quando Lucci ha i suoi momenti no, da chi va? Ma da Kaku, mi pare ovvio. Solo che se nella fretta la porta rimane appena socchiusa... Poi bisogna anche dire che nel Cp9 sono tutti un po' spioni.
Voglio dire, la prima cosa che fanno quando si ritrovano dopo cinque anni è commentare la situazione sentimentale di Jabura, no? Quindi alla fine sono anche loro appassionati dal pettegolezzo.
Fukurou poi... A me piace un sacco come personaggio, ve lo confesso. E non credo nemmeno che lui non sia proprio in grado di tenere quella boccaccia chiusa. Insomma, se ne va della sua vita?

Ho finito di straparlare. Però volevo ringraziare, ancora, hay_chan e Vale, che hanno commentato lo scorso capitolo.
Grazie ragazze! Appena ho cinque minuti vi rispondo con più calma, prometto!

Baci,
rolly too

La stanza di Lucci è quasi del tutto buia. Le tende sono tirate, le porte e finestre sigillate. Amarsi di nascosto, come per nascondere una terribile colpa, è diventato un'abitudine.
Lucci è costretto a mordersi un labbro per imporsi il silenzio. Soffoca un gemito contro la spalla di Kaku, sdraiato tra le sue gambe.
Dall'esterno, Kumadori vede solo la sagoma dei due corpi avvinghiati, nascosti dalle tende. Non li distingue, ma sa bene chi sono. Lo sa da anni, e ancora una volta, spettatore silenzioso della loro passione, si allontana.
«Yoyoi.» mormora. E si ripromette di mantenere ancora il segreto.


Anche oggi sono assolutamente di corsa, e non ho tempo di dire niente.
Ci tengo solo a ringraziare kymyit e Vale (grazie, cara, sei la mia Musa!) per i commenti alla precedente drabble. Mi hanno fatto un sacco di piacere!

Baci,
rolly too

A Water Seven Kaku e Lucci erano arrivati insieme.
Lavoravano fianco a fianco, Kaku con una presenza discreta, Lucci con liti e battibecchi con Paulie.
Il carattere cupo e silenzioso di Lucci era bilanciato dall'allegria di Kaku. A vederli insieme era impossibile pensare che potessero esistere da soli.
Iceburg li aveva accolti entrambi, insieme, perché insieme lavoravano. Fingeva di non sapere che insieme passavano anche molte notti.
E non lo stupì, quando Lucci si tolse la maschera da bisonte, scoprire che c'era anche Kaku.
Perché Kaku e Lucci erano lì solo per svolgere il loro lavoro. Ma erano lì insieme.


E così anche questa è finita. Ma non vi libererete di me così facilmente, domani torno con un'altra raccolta.
Ancora drabble, di nuovo sette. Ma nuovi personaggi. Kidd e Law, così, per cambiare. Per colpa di Vale, che ringrazio di cuore. Ti voglio bene!
E grazie anche a tutte le altre persone che hanno letto e commentato questa raccolta.

Baci,
rolly too