Amy&i Malandrini di sakura_kinomoto (/viewuser.php?uid=14193)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The punishment ***
Capitolo 2: *** the fragrance of the cherries ***
Capitolo 3: *** the awakening ***
Capitolo 4: *** the mark of the paw ***
Capitolo 5: *** thank you, Amy ***
Capitolo 6: *** the voice, the thoughts, the dog ***
Capitolo 7: *** a new friend ***
Capitolo 8: *** grey eyes ***
Capitolo 9: *** Ravenclaw boy ***
Capitolo 10: *** Illness, revenge, kisses and invisibility ***
Capitolo 11: *** revelation ***
Capitolo 12: *** revenge ***
Capitolo 1 *** The punishment ***
story
"E' bellissimo!" Lo stava guardando
da quasi due
ore, non aveva sentito una parola di quello che la professoressa
McGranitt
aveva detto su come trasfigurare il corpo umano in un oggetto
inanimato. Sapeva
che sarebbe stato chiesto ai M.A.G.O., ma in quel momento non riusciva
a
staccare gli occhi da lui. I capelli corvini, lunghi, gli coprivano in
parte il
viso, aumentando quell'alone di mistero che lo caratterizzava, era
abbronzato,
ma non eccessivamente. Il suo profilo le mozzava il fiato, gli occhi
neri come
la pece, il naso dritto né troppo grande né
troppo piccolo...perfetto, le
labbra rosate non le aveva mai viste serie, aveva sempre quel ghigno da
malandrino stampato in faccia. Sirius Black. Il ragazzo dei suoi sogni.
Sempre
con la battuta pronta, uno scherzo da fare, una punizione da scontare,
attorniato da miriadi di ochette starnazzanti che lo veneravano come un
Dio. In
effetti era bello come un Dio. Avrebbe tanto voluto parlargli e non
solo
guardarlo, ma lei era troppo timida, arrossiva perfino quando lui le
passava
accanto. Non sarebbe mai riuscita a far breccia nel suo cuore.
"McJaen!!" L'urlo della professoressa
la ridestò
dai suoi pensieri, si guardò intorno e si accorse che tutta
la classe la stava
guardando. Sentiva il sangue scorrerle velocemente alle guance, uno
strano
calore iniziava a diffondersi per tutto il suo corpo, le mani
iniziavano a
sudarle. Cercò il più possibile di mantenere il
controllo. "Si
professoressa?" Sentiva tutti gli occhi puntati su di se, soprattutto i
suoi occhi. E questo la fece innervosire ancora di più.
"McJean, è la
terza volta che la chiamo!!! Può ritornare dal mondo dei
sogni e rispondere
alla domanda che le ho appena posto?" -bene! sono negli escrementi di
drago fino al collo! che cosa ha chiesto??? oddio!- "Professoressa
potrebbe ripetermi la domanda?" Sapeva già la risposta. "No,
signorina McJean. Si ricorda cosa le ho detto ieri, finita la lezione?"
E
come poteva dimenticarlo. Era dall'inizio della scuola che ad ogni
lezione lei
era sempre distratta, non interveniva più, non ascoltava
più, ma la cosa più
grave, secondo la professoressa, è che non rispondeva alle
sue domande;
"McJean se domani non risponderà alle miei domande
sarò costretta a
metterla in punizione...quindi veda di regolarsi di conseguenza!".
"Si professoressa." "Bene! Allora La aspetto stasera nel mio
ufficio alle 8. Sia puntuale!" La campanella le risparmiò di
rispondere.
Raccolse le sue cose, le mise nella borsa, si stava dirigendo verso la
porta
quando una mano la fermò.
"Amy, cosa ti sta succedendo?" Remus.
Il suo
migliore amico. Forse perchè non ne aveva altri. Le ragazze
della sua età non
le sopportava, le riteneva delle insulse ochette starnazzanti. Remus
era
diventato suo amico poiché entrambi erano capiscuola, quindi
in un modo o nell'altro
erano stati costretti a parlarsi. Si era stupita che un ragazzo
così tranquillo
potesse essere amico di quei due terremoti, James Potter e il
bellissimo Sirius
Black. "Rem, non lo so!" "Amy non mentirmi! Lo vedo dai tuoi
occhi quando menti...a me puoi dirlo cosa ti sta succedendo..." Amy
iniziò
a mordersi il labbro inferiore, era da molto tempo che voleva
dirglielo. Ma
come! Lui era un malandrino, uno dei migliori amici di Sirius. Decise
di dirgli
la verità...anche se omettendo un particolare "Va
bene...però iniziamo ad
avviarci verso la Sala Grande...ecco vedi
è che mi piace una persona" Disse
tutto d'un fiato, diventato scarlatta. "Amy, non ti devi vergognare se
ti
piace Sirius." Un fulmine a ciel sereno. Quello che provò
Amy è
paragonabile a un dozzina di frecce che le si piantarono lungo tutta la
spina
dorsale. Era così palese? Si vedeva da un chilometro che le
piaceva l'ultimo
rampollo della nobile casata dei Black? Si fermò di colpo,
stava quasi per
svenire. "Amy stai bene? sei sbiancata di colpo! Amy!" Ma tutto
quello che la ragazza sentì furono le forze che
l'abbandonarono e due braccia
forti che la presero prima di una rovinosa caduta a terra.
ciao a
tutte/i!!allora questa è la prima volta che mi cimento in
una ff...quindi siate
clementi!!!spero che vi piaccia e recensite!!!!!un bacione sakura
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Capitolo 2 *** the fragrance of the cherries ***
Rem goes crazy
Ma tutto
quello che la ragazza sentì furono le forze che
l'abbandonarono e due braccia
forti che la presero prima di una rovinosa caduta a terra.
fine 1° capitolo
"Non
ci credo!!! E' impossibile che la McJean sia in punizione! Allora
è vero che nessuno è perfetto! A parte me
ovviamente..."
disse con fare da grande mago vissuto portandosi dietro l'orecchio una
ciocca di capelli neri. "Sempre modesto il nostro Felpato!" "Non mi
dire che non l'hai pensato anche tu quando la McGranitt le ha detto che
era in punizione Ramoso!" "L'unica cosa che ho pensato è
stata
-Stasera devo sorbirmi per due ore la rompi-boccini di trasfigurazione
e la sua cocca!! Da schiantarsi all'istante!" Una risata canina
risuonò per il corridoio. Come una calamita attira il ferro,
quella risata attirò attorno al bel malandrino la solita
dozzina
di ragazza, di ogni casa ed età. Contemporaneamente al
sopraggiungere del "Black-fan club" ci fu la sparizione di James.
"Ramoso! Non scappare! Salva..." ma le sue parole furono sommerse dai
gridolini delle sue fan. James continuò a camminare per
raggiungere, vide Lunastorta
e affrettò il passo per raggiungerlo, gli era praticamente
alle
spalle quando lo sentì gridare "Amy stai bene? sei
sbiancata di colpo! Amy!" Si accorse in tempo che la ragazza stava
svenendo e la prese tra le sue braccia. "Grazie al cielo James! Quando
è sbiancata ho perso totalmente la testa...non sapevo
più
cosa fare...." Remus stava tremando, la fronte era ricoperta da sudore
freddo, si stava torturando le mani. Stava perdendo il controllo.
"Remus...calmati! Non ti Ho mai visto così agitato! Cosa ti
sta
succedendo? Io non ho le forze per portare anche te in infermeria!!!"
Un piccolo sorriso apparve sul viso del licantropo, ma nonostante
questo continuava a tremare, non sentiva più le
gambe. Si
appoggiò al muro. "Rem...che ti succede?" Per la prima
volta,
forse in tutta la sua vita, era serio, era preoccupatissimo per il suo
migliore amico. "Non so come ho fatto ma mi sono tol...hey ma che cosa
sta succedendo qui?" Sirius era appena arrivato. "James?" "Felpato
prendi McJean e portala in infermeria, io intanto aiuto Moony..." Il
purosangue non disse nulla, aveva sentito il tono serio del suo amico,
senza obiezioni prese in braccio Amy, e come un fulmine si diresse in
infermeria. Ramoso aiutò Lupin ad alzarsi. Si mise un suo
braccio intorno al collo e lo accompagnò in infermeria.
-Incredibile! Io, Sirius Black, devo portare un CAPOSCUOLA in
infermeria!! Non ci posso credere...mmmmh....ma cosa è
questo
profumo?- Pensò Felpato mentre stava percorrendo i vari
corridoi
per arrivare da
'Poppy'. -Sembrerebbe...Ciliegia...Magari c'è la torta alle
ciliege per dolce!!! No è impossibile...sono troppo distante
sia dalla Sala Grande che dalle cucine...Quanto vorrei mangiare delle
ciliege!! Ma da dove arriva questo profumo? E' buonissimo...magari
qualche menbro del mio fan-club lo usa come profumo e me lo ha lasciato
addosso...potrei persino sposare quella ragazza!- Entrò in
infermeria. "Madama?" "Black!!!"
Urlò l'infermiera, senza neanche uscire dal suo studio,
riconoscendo lo studente solo dalla voce. "E' mai possibile che tu
passi più giorni qui che in classe! Oppure hai ferito
mortalmente un altro studente?" Una furia bianca uscì dallo
studio sbattendo la porta. Appena lo vide con in braccio la ragazza, si
infuriò ancora di più. "BLACK!!! Come hai osato
fare
qualcosa a questa ragazza!! FARO' RAPPORTO!!" Sirius non capiva
più niente, l'unica volta che non aveva fatto nulla!
"Madama!!"
Ululò. Ma in quel momento entrarono anche James e Remus.
Appena
li videro i due malandrini iniziarono a ridere a crepapelle. La scena
era incredibile. Madama Chips, paonazza in volto, inveiva contro il bel
ragazzo puntandogli minacciosamente la bacchetta contro. Dall'altra
parte Sirius era sconcertato, cercava in qualche modo di spiegare la
situazione alla Medistrega, cercando anche a gesti, cosa del
tutto impossibile dato che teneva in braccio Amy. Finalmente Remus, che
tratteneva a stento le risate, spiegò la situazione alla
strega.
Appena ascoltata la spiegazione l'infermiera si girò verso
Sirius e mormorò "Scusami Black...ma di solito fai solo
pasticci!!" Detto questo fece sdraiare il lupo mannaro su un letto, e
disse a Felpato di fare lo stesso con la ragazza. Dopo aver
controllato, attraverso degli incantesimi, la sua situazione, non
ritenendola grave, andò nel suo ufficio per tornare con una
coppa piena di una pozione tranquillante da dare a Lupin. Sentendosi
ancora in colpa verso il Grifondoro, permise ai due ragazzi di rimanere
a fare compagnia al loro amico. "Ma si può sapere cosa ti
è preso Lunastorta?" "Stavamo parlando, poi ad un certo
punto si
è fermata, è sbiancata di colpo, ed è
svenuta. Non
so cosa mi è successo, so solo che quando l'ho vista cadere
ho
perso totalmente la testa, non riuscivo più a ragionare..."
"Allora anche il freddo, insensibile, indifferente, self-control
estremo Moony ogni tanto perde il controllo...allora sei
umano!!!oppure..." "Oppure cosa Felpato?" "oppure Ramoso..." disse
Sirius avvicinandosi al letto di Amy "oppure questa ragazza ha fatto
breccia nel cuore del nostro lupacchiotto!!" Mentre diceva questo si
era avvicinato al viso di Amy, come per scrutarla meglio. La sua
affermazione provocò l'imbarazzo di Remus e le risa di
James.
Anche lui, vicinissimo al volto della ragazza, il suo naso sfiorava la
fronte di lei, iniziò a ridere, ma qualcosa interruppe il
suo
latrato. Ciliege.
AAAAAH!!non avrei mai
creduti che sarei riuscita a scrivere anche il secondo capitolo!!!!la
storia si sta infittendo....almeno credo....-__-...iniziamo con i
ringraziamenti:
zanna: la mia prima
recensione!!che emozione!!! innanzitutto grazie per avermi illuminato
su html!!senza di te avrei sempre scritto tutto unito!!!credo che
erigerò un monumento in tuo onore!!!
^clod^: grazie!per
adesso credo che riuscirò ad aggiornare ogni giorno..massimo
due...poi parto per le vacanze....sbuff!!!ma scriverò!!!!eh
eh eh...pensavi che l'avesse soccorsa quel gran figo di Sirius....non
volevo essere troppo scontata...però la zampa di felpato non
poteva mancare!!!eh eh eh
Bluking: non mi
picchiare!!volevo mantenere la suspance!!! grazie un bacio!!!
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Capitolo 3 *** the awakening ***
can we be friend?
La sua
affermazione provocò l'imbarazzo di Remus e le risa di
James.
Anche lui, vicinissimo al volto della ragazza, il suo naso sfiorava la
fronte di lei, iniziò a ridere, ma qualcosa interruppe il
suo
latrato. Ciliege.
fine 2° capitolo.
THE AWAKENING
Una risata la svegliò improvvisamente. Chi mai poteva ridere
così forte ad un passo dal suo orecchio? Decise di tenere
gli
occhi chiusi per cerca di capire a chi potesse appartenere quella
risata. - Sembra il latrato di un cane...- Bastarono quelle sei parole
per farle capire chi stesse ridendo. Sirius Black. In un istante le
ritornò in mente quello che le aveva detto Rem: "Amy, non ti
devi vergognare se ti
piace Sirius.". Spalancò gli occhi e si ritrovò a
fissare
due occhi neri come il carbone che la guardavano. Urlò. Si
alzò di scatto, sbattendo la sua testa contro quella del
malandrino. Svenirono entrambi sul colpo. Amy si riaccasciò
tra
i morbidi cuscini, seguita da Sirius. "Ma insomma!! E' un'infermeria
non un asilo per giovani maghetti! Sapevate le condizioni per rimanere
qui! Tornate a lezione subito!!" Ma rimase shoccata da quello che vide.
Due alunni sdraiati nello stesso letto. Per di più erano un
ragazzo ed una ragazza. "BLACK! COME PUO' APPROFITTARSI DI UNA RAGAZZA
SVENUTA!!!" Si stava per scagliare a bacchetta sguainata contro il
malandrino. Ma ancora una volta dovette fermarsi e ascoltare la
spiegazione del caposcuola. Per la seconda volta in un giorno, anzi in
pochi minuti, si era sbagliata e avrebbe dovuto richiedere scusa a
Sirius, naturalmente quando si fosse ripreso. Con un solo gesto di
bacchetta sollevò il bel ragazzo da Amy e lo fece sdraiare
nel
letto accanto.
Si sentiva stordita. Una fitta lancinante alla testa la convinse a
rimanere sdraiata. Ricordandosi di quello che era accaduto, decise di
aprire lentamente gli occhi. La stanza, dalle pareti bianche, era tinta
da una luce rosata, doveva essere il tramonto. Decise di mettersi
seduta, ma svolse quell'azione con estrema lentezza. "Finalmente ti sei
svegliata! Mi stavo annoiando a morte! Poppy non è di grande
compagnia, o forse fa di tutto per evitarmi perché
è
rimasta abbagliata dal mio fascino..." Ancora stordita dalla
botta non riuscì a riconoscere la voce, e rispose prima di
voltarsi. "Meraviglioso! Sono finita in infermeria con Mr. modestia!"
Quando si voltò per vedere il suo interlocutore, avrebbe
preferito non dir niente. Sentì gelare il sangue nelle vene,
l'unica cosa che voleva era sprofondare in un baratro profondissimo per
non risalire mai più. Quella era stata la prima volta che
gli
aveva parlato, si era sempre immaginata quel momento, avrebbe detto
qualcosa di speciale, che lo facesse ridere ma allo stesso tempo gli
avrebbe fatto capire che era intelligente, simpatica e giocosa, il
tutto coronato da un quartetto d'archi e cherubini che spargevano
petali di rosa. Invece lei come una vera idiota aveva sprecato
quell'opportunità! Voleva solo sparire, smaterializzarsi,
evaporare o svanire, paradossalmente se fosse stata attenta alle
lezioni della McGranitt sarebbe riuscita almeno a trasfigurarsi in
qualcosa di piccolo e scappare. A questo pensiero scoppiò a
ridere. -
Nessuno mi aveva mia risposto di botto, così senza pensarci,
a
parte James o Remus!! Ma allora ci sono delle ragazze che
sanno collegare tre parole assieme ed hanno gli attributi! E adesso
perché ride? Prima, appena mi vede, diventa un
ghiacciolo,
per poi passare ad un
sorriso da ebete, reimmergersi nei suoi pensieri e poi scoppiare a
ridere come una stupida? Io non la capisco- "Si può sapere
che
hai da ridere?" Le aveva rivolto la parola. Il cuore di Amy non avrebbe
retto una conversazione con il bel malandrino, stava già
battendo all'impazzata solo per il fatto di trovarlo nel letto vicino
al suo. Si voltò e lo guardò dritto negli occhi.
- oddio!
E adesso cosa gli dico? Tentiamo con quello che ho pensato? No..ma sono
pazza anche solo a pensarlo? Però magari lo fa ridere... No!
Mi
rifiuto categoricamente di dirgli quello che ho pensato!!-
"Quando hai finito il tuo monologo interiore e hai deciso una
risposta fammi sapere!" Detto questo, prese una rivista e
iniziò
a leggerla. Amy era rimasta spiazzata. Come poteva sapere che lei stava
litigando mentalmente con se stessa? Era un Legilimentis? "Hai usato la
Legilimanzia?" "No!" Rispose con un ghigno stampato in faccia.
Naturale aveva sempre quel ghigno, ma era diverso. "Non, è
vero!! Come ti sei permesso? Cosa ti fa credere che io voglia farmi
leggere i pensieri da te? Ma SEI COMPLETAMENTE RINCRETINITO?" Anche lei
si sorprese ad urlare, ma soprattutto rimase esterrefatta del fatto che
gli avesse risposto! Sirius era sconcertato, primo come si permetteva
una ragazzina ha urlargli contro, secondo come ha fatto a capire che
sta mentendo? Neanche i professori lo capivano!! Gli unici a farlo
erano Ramoso e Lunastorta, Codaliscia era troppo scemo da capire
qualsiasi cosa. Magari aveva tirato ad indovinare. "Chi ti dice che io
stia mentendo?" "lo si vede dal tuo ghigno, è diverso dal
solito" La stessa cosa che al primo anno gli avevano detto i due
malandrini. Che anche per lei lui fosse un libro aperto?
Speriamo che vi
piaccia! Vi prego non
schiantatemi!!! =) ...per adesso mi sento soddisfatta di quello che ho
scritto....per adesso...mi scusa già da adesso per eventuali
errori o dimenticanze!!!! Allora momento dei ringraziamenti:
^clod^
: grazie!!!! Beh per non dare tutto per scontato!!! il mio
lampo
di genio per le ciliege sta riscuotendo successo!!!!grazie!!!Fino ad
adesso sei quella che mi ha recensito più
volte!!!!grazie!!!
neko:
appena ho visto la lunghezza mi è venuto un colpo! stavo
svenendo!!!aaaaaaaaaah!*me ke sviene*...tanto ormai ci sei abituata!!!
Volevo anche vedere dopo che mi hai fatto scoppiare il computer se non
leggevi....beh...in teoria non avrei mai scritto
niente...però
non potevo lasciare che solo pochissime persone scrivessero di quel
pezzo di gnocco(scusate il termine) di Sirius Black!!!!e che
diamine!!!Non credo che il maniaco ti lasci in pace adesso che sono
un'"autrice"...ma tu alle 2 di notte non hai niente da fare???beh in
effetti eravamo in due a non avere niente da fare...visto che eravamo
su msn...eh eh eh....aspetto il principe azzurro...sperando ke tu non
debba mettere in atto la tua vendetta se mi fa
soffrire....(è
meglio se mi nascondo..non si sa mai!!ndprincipeazzurro)....un
bacio!!!!e cmq anche tu devi scrivere poichè anche tu sei
un'autrice!!!hai notato che Amy sviene come me????
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Capitolo 4 *** the mark of the paw ***
prova
"Chi
ti dice che io
stia mentendo?" "lo si vede dal tuo ghigno, è diverso dal
solito" La stessa cosa che al primo anno gli avevano detto i due
malandrini. Che anche per lei lui fosse un libro aperto?
fine 3° capitolo.
THE MARK OF THE PAW
"Bene, McJaen, Black, potete tornare alla vostra sala comune. Black
cerca di tornare a trovarmi il più tardi possibile!" Disse
Madama Chips dopo aver finito di controllare le condizioni dei suoi
pazienti. "Non si preoccupi Madama, farò il bravo!" . I due
ragazzi si incamminarono verso la torre dei grifoni. Stavano
percorrendo l'ultimo corridoio, quando la voce di Potter li raggiunse.
"McJean! Dove credi di andare? Tu pensi che io voglia passare due ore
del mio preziosissimo tempo, che potrei utilizzare in maniera
migliore facendo proposte oscene alla Evans, da solo con la
McGranitt???" A quella
esclamazione Sirius scoppiò a ridere, Amy invece
diventò
scarlatta. "Scusa Potter, me ne ero dimenticata... arrivo subito, vado
a prendere i libri." ""Perché tu credi che la McGranitt ci
faccia studiare?!?" Sia James che Sirius la guardavano increduli.
Possibile che non sapesse come erano le punizioni dell'arpia di
trasfigurazione? ""Si, cos'altro dovrebbe farci fare?" Cercava di
essere
il più tranquilla possibile, ma il tono della sua voce la
tradiva. ""Non ti preoccupare Amy! Non sarà una punizione
corporale!!" Questa volta a parlare fu Black. Amy non sapeva
più
cosa pensare, non si rese neanche conto che il bel ragazzo l'aveva
chiamata per nome, cose che non sfuggì a James. Era indecisa
se
credere a quei due malandrini o no. Il suo istinto diceva di no, ma lei
decise di dargli una possibilità, decise di credere alle
loro
parole. "Bene, allora andiamo". Dopo aver salutato il moro i due
ragazzi si incamminarono verso l'ufficio della vice-preside. Amy era
visibilmente agitata, era la prima volta in tutta la sua vita che
riceveva una punizione, neanche quando era a casa sua madre l'aveva mai
punita. "Stai tranquilla McJean, non ti succederà nulla,
saranno
le solite due ore, i primi venti minuti li passeremo a sorbirci il
solito discorso...- Potter lei la deve capire che non si devono bla bla
bla-" disse James assumendo il cipiglio della severa insegnante, in
questo modo riuscì anche a tranquillizzare la ragazza ed a
strapparle un sorriso. Arrivato difronte alla famigerata porta,
bussarono ed entrarono dopo aver ricevuto la risposta della loro
insegnante. "Bene, oggi non voglio perdere tempo. Potter, Mastro Gazza
la sta aspettando nel suo ufficio, lo aiuterà a sistemare la
sala
dei trofei, sembra che Pix ci abbia dato una festa. E non faccia quella
faccia!!" James non riusciva neanche a chiudere la bocca, appena aveva
sentito la sua punizione era inorridito, come poteva essere
così
crudele nei suoi confronti? "Ma professoressa!" "Niente storie Potter,
faccia come le ho detto, altrimenti come punizione verrà
espulso
dalla squadra di Quiddich!" Non aveva ancora terminato la frase che il
bel Cercatore si era già fiondato fuori dalla stanza. "Con
le
buone si ottiene sempre tutto. Ed ora passiamo a lei signorina
McJaen... Cosa le sta succedendo in questo periodo? E' sempre
distratta, non risponde alle domande, non segue le lezioni, i suoi voti
stanno calando!" Amy era imbarazzatissima, cosa poteva risponderle?
Guardi professoressa passo tutto il giorno a fare fantasie su Sirius
Black? Oppure: provo a seguire le lezioni ma trovo più
interessante il bellissimo profilo, i capelli corvini, il modo di
sedersi, di atteggiarsi di Sirius Black? Non sapendo cosa risponderle
decise di rimanere in silenzio con gli occhi bassi, a fissare un punto
non ben definito tra le sue scarpe e il pavimento. La professoressa
decise di interrompere quel silenzio imbarazzante. "Noto che non ha
portato il libri." "Cedevo che non servissero! Potter e Black mi hanno
detto che dur..." Ma la professoressa non la fece terminare. "Con
Potter e Black ho smesso nel novembre del loro primo anno a punirli con
esercizi supplementari o ore di studio, visto che non riscuotevano
l'effetto desiderato, ma anche cambiando tipo di punizione le cose non
sono cambiate...purtroppo." Passò due ore a
ripassare
tutto quello che avevano fatto in classe, svolgendo anche gli esercizi
pratici alla perfezione, ricevendo l'approvazione dell'insegnante.
"Ottimo lavoro, signorina McJaen! Spero vivamente che non debba
più riceverla nel mio ufficio in orari extra-scolastici per
farle scontare una punizione. Buonanotte" "Buonanotte professoressa."
Si avviò, stanchissima, verso il dormitorio, con un unico
pensiero in testa...anzi due. Il primo era tutto dedicato al
suo
morbidissimo letto a baldacchino, il secondo dedicato a quel ragazza
che la stava distraendo dalle lezioni. Arrivò davanti al
ritratto della Signora Grassa, dovette ripetere parecchie volte la
parole d'ordine, l'ultima volta la disse urlando per sovrastare la voce
del ritratto che le stava facendo la ramanzina. Dopo una lotta a suon
di urla riuscì ad entrare. Maledicendo il quadro
arrivò
davanti alla porta del suo dormitorio, prima di aprirla si
girò
verso la finestra, era una bellissima notte di luna piena. Dopo qualche
minuto rimasta a contemplare la bellezza del pianeta decise di andare a
letto, ma trovò attaccato alla porta un tulipano
bianco con
una lettera. Si stupì quando lesse sulla busta il suo nome.
Cara Amy,
Spero che la
punizione con la McGranitt non sia stata troppo faticosa, ma immagino
che ti abbia fatto fare un ripasso delle lezioni . Sir mi ha raccontato
della conversazione che ha avuto con te e James, spero che tu non abbia
creduto loro, ormai è dal primo anno che gli da
punizioni
alternative, sempre però con scarsi risultati. Mi dispiace
per
quello che è successo stamattina, non volevo farti del male,
ma
credo che sia meglio parlarne di persona. Ci vediamo domani a lezione.
Vorrei solo dirti che l'idea del fiore è venuta a Sir, io
avrei
messo una rosa, ma lui ha insistito con il tulipano, dicendo che la
rosa era troppo scontata. Spero che ti sia piaciuta. Buonanotte.
Rem
&Sirius
P.S. Sirius voleva dirti che nel punto in cui gli hai dato la testa gli
fa ancora male. Vorrei
vedere te se qualcuno ti desse una testata del genere Remus!!!
Sir non intrometterti
nelle mie lettere!!!!!! Sei
tu che mi citi!!! Guarda che voglio i diritti d'autore per aver anche
solo pensato al mio bellissimo nome e alla mia bellissima persona!!!
Comunque, buonanotte McJaen. Scusa Amy per
l'intromissione, finalmente Sir se n'è andato...anche se
credo che ti abbia fatto piacere...
Sul
retro della
lettera c'era un'impronta. Sembrava la zampa di un cane. Appena la vide
le ritornò alla mente la risata simile al latrato di
Sirius...che le cose fossero collegate?
Ok...lo ammetto...questo capitolo mi fa parecchio pena....quindi vi
prego di perdonarmi, anche se nel complesso, rileggendolo, inizia a
piacermi un pochino...mi scuso per il ritardo ma mi era venuto un
piccolo blocco...capita a tutti...quindi non me ne volete!!! Ma
passiamo alla parte che preferisco...quella dei ringraziamenti!!!
Bluking: ma con tutti i tuoi complimenti mi fai
arrossire!! ^////^...grazie spero che anche questo capitolo ti piaccia!!
Neko:
certo che quando rispondo ai tuoi commenti utilizzo il triplo dello
spazio del capitolo.....è un pochino contorto come discorso
ma
so che tu lo capirai....*me ha dei dubbi visto che neanche me lo ha
capito tanto bene...*, per quello rispondere a quello che hai
scritto...non nasconderti dietro ai bidono dell'immondizia per
nasconderti dal maniaco....soprattutto se sei nei pressi della
stazione!!non è bello e non è igenico!!!ti voglio
tutta
intera!!!!mi sono arrivate delle lettere minacciose dai famigliari di
coloro che si chiamano luigi, dicendo che è colpa mia se
sono
morti....inizia a chiamare il tuo prenotatore di biglietti x il
Paraguay di fiducia...per il prossimo commento non aspettare le 2 di
notte!!!!grazie e un bacio..ricorda che anche tu sei un'autrice!!!!*me
ti guarda in modo minaccioso*quindi vedi di uscire dal blocco!!!
^clod^:
beh..visto che è la tua 3° recensione alla mia
storia..vuol
dire che ti piace parecchio!!!!^__^!!grazie!!!!!!non so se veramente
Sirius sia un Legilimentis...ma in questa ff lo è!!!ancora
grazie!!!!
^Jenny^:
grazie!!!spero che anche questo capitolo ti piaccia!
^Hilary^:
wow!!!grazie mille!!!io la consideravo carina come ff...ma se tu dici
che è bellissima...chi sono io per rifiutare un simile
complimento???*l'autostima si sakura sta salendo alle
stelle!!*....spero di aggiornare più velocemente...sempre
che la
mia fantasia sforni qualcosa di decente!!!ancora grazie!!!
Un'ultima cosa,
finalmente è
stata stabilita la data della partenza per le vacanze!!! il 14 io e la
mia allegra famigliola partiremo per la montagna!!!evviva!!!!quindi per
un mesetto credo che non aggiornerò
più...ç__ç...ma don't worry!!!!in
vacanza
avrò il portatile quindi, spero, scriverò
tantissimi
capitoli!!!!ancora grazie a coloro che mi hanno recensito....e spero
che continuino a farlo!!!!un bacione la vostra Sakura_Kinomoto
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Capitolo 5 *** thank you, Amy ***
capitolo 5
Sul retro della
lettera c'era un'impronta. Sembrava la zampa di un cane. Appena la vide
le ritornò alla mente la risata simile al latrato di
Sirius...che le cose fossero collegate?
fine 4° capitolo.
THANK YOU, AMY
Era
appena scesa in Sala Grande, il suo sguardo correva sul tavolo dei
Grifondoro alla ricerca di Remus. Ci aveva pensato tutta la la notte,
cosa poteva dirgli? Lui aveva già capito tutto, ma comunque
gli
doveva una spiegazione per il suo comportamento, anche se neanche lei
aveva una spiegazione. Ma c'era qualcosa di strano quella mattina. Il
tavolo dei rosso-oro non era rumoroso come sempre. In un'istante
capì perché, dove erano finiti i malandrini? Si
sedette
al suo solito posto, lontano da tutto e da tutti. Con l'arrivo
mattutino della posta arrivò anche la sua Sally, uno
splendido
esemplare di gufo, dal piumaggio nero e dagli occhi color del ghiaccio.
Tutti erano intimoriti dal suo gufo, ma lei la trovava semplicemente
meravigliosa. Sally le portava la solita lettera settimanale della
madre, con le solite raccomandazioni. Diede un pezzo di pane tostato al
gufo che con un versetto di ringraziamento spalanco le ali per prendere
il vole e andare a riposarsi finalmente nella Guferia. Amy fece
colazione con calma, quando si alzò dalla panca, vide che
nel
posto dei malandrini era seduto solo Peter, era stranamente agitato,
pallido come un cencio, e tutto il braccio destro era fasciato, per non
parlare dei numerosi tagli e graffi che erano visibili sull'altro
braccio e sul collo. Si stava avvicinando per parlargli, ma lui
vedendola arrivare, si alzò a sua volta per percorrere
velocemente la breve distanza che lo separava dal portone. Amy dovette
correre per raggiungerlo. Appena fuori dalla sala, lo fermò.
"Peter, non scappare!" Nonostante Amy non fosse altissima sovrastava di
tutta la testa il piccolo malandrino, che si faceva piccolo piccolo,
come se non volesse parlarle. Si era sempre chiesta come potesse far
parte del gruppo dei malandrini, James era un ragazzo affascinante,
intelligente e un ottimo giocatore di Quiddich, Sirius era bellissimo,
simpatico e intelligente, Remus era 'il tranquillo' del gruppo,
sensibile dolce e intelligente al pari degli altri. Ma Peter? Non aveva
niente di particolare, non era bello, non era simpatico, e soprattutto
non era intelligente! Lei lo considerava un perfetto scemo. Ma non
aveva tempo per porsi domande inutili. "Ciao Peter! Sai dove
è
Rem?" Il ragazzo si comportava come se fosse intrappolato, continuava a
guardarsi in giro, come se fosse impaurito dalla ragazza.
"C'è
qualcosa che non va? Ti è successo qualcosa?" Ma lui
continuava
a non risponderle, cercava di svicolare da quella situazione. Amy era
una ragazza paziente, ma il suo comportamento la mandava sui nervi. -Ma
insomma!!! Neanche gli stessi scagliando addosso una Cruciatus!!!
Gli ho semplicemente chiesto dove è Rem!!!- "Peter mi vuoi
rispondere! Dove è Remus?" Ancora una volta non ottenne
risposta, stava per domandarglielo una quarta volta, ma le parole le si
bloccarono in gola, decine di ragazze li travolsero, avevano pacchetti,
fiori, palloncini, lettere, e chissà cos'altro in mano ed
ogni
loro passo era accompagnato da starnazzamenti e urletti acuti. Amy non
riuscì a capire come fece a salvarsi dal quel fiume
impetuoso di
oche, ma raggiunse la scala per andare a lezione di Aritmanzia. Si
sorprese quando, arrivata in classe, non trovò Remus al
solito
banco. -Strano...magari non si è ancora ripreso dai ieri...-
ma
la cosa ancora più strana è che lei era l'unica
ragazza!
Come era possibile? Ma l'entrata della professoressa la costrinse a
interrompere i suoi pensieri.
Passarono le consueti due ore, Amy stava dirigendosi verso la torre dei
Grifondoro quando sentì due ragazze di Tassorosso parlare
di Madama Chips in modo non troppo gentile, utilizzando delle
espressioni al limite della decenza e di cui lei non era neanche a
conoscenza!! Si avvicinò alle ragazze, e mostrando
la
spilla di Caposcuola le rimproverò, ma evidentemente le due
erano già tesissime e nervose, il rimproverò fu
la goccia
che fece traboccare il vaso. "MA CHE CAZZO VUOI ANCHE TU?!?! PRIMA
QUELL'ODIOSA INFERMIERA CI IMPEDISCE DI VEDERLI E POI TI CI METTI ANCHE
TU? VI SIETE MESSI TUTTI D'ACCORDO PER ROVINARCI LA GIORNATA? NOI
VOLEVAMO SAPERE SOLAMENTE COME STAVANO!" La tassorosso sfogò
tutta la sua rabbia su Amy. La grifondoro rimase pietrificata. Non
disse niente, si voltò e andò a scontrarsi contro
la
professoressa. "Signorina McJaen stia attenta!!" Non
si era neanche resa conto che si trovava ancora davanti all'aula di
Aritmanzia. "Si mi scusi professoressa." "Ma si sente bene? Il suo
volto è rosso!! E' malata? Vada da Madama Chips e si faccia
visitare". Seguendo
il consiglio dell'insegnate si diresse verso l'infermeria. Appena
entrata si domandò se fosse veramente in infermeria. Le
candide
pareti bianche erano coperte da una moltitudine di palloncini colorati,
da fiori di ogni genere, dalle più innocue margherite a
piante
carnivore. Erano stati aggiunti due tavoli, il primo ricoperto da ogni
genere di caramelle e dolce che alla sola vista un diabetico sarebbe
andato in shock da troppi zuccheri, il secondo traboccante di lettere,
biglietti, sonori e non. Stava ancora riflettendo, quando i suoi
pensieri furono interrotti dalla MediStrega. "Signorina McJean, non
è che per caso è stata contagiata da Black?!? Sta
iniziando a passare troppi giorni in infermeria, in sette anni di
scuola è venuta due volte in infermeria, ieri e oggi.
Comunque,
la vedo abbastanza agitata. Evidentemente da ieri non si è
ripresa bene, ha altre lezioni per oggi?" "No, Madama." "Ottimo,
preferirei tenerla qui per tutto il giorno" Madama Chips fece
accomodare Amy su un letto, e le portò un calice di pozione
tranquillante. "Lo beva tutto, stia sdraiata e non si agiti. La cosa
migliore sarebbe quella di fare una bella dormita, per recuperare tutte
le energie." Ma mentre l'infermiera parlava, la ragazza si
era già assopita. "Forse dovrei dirlo ai pazienti che alcune
volte scambio la pozione tranquillante con quella soporifera...mah!" E
così dicendo andò a controllare le ferite
degl'altri suoi pazienti. Amy si svegliò per la seconda
volta in infermeria, ma a differenza della prima volta, non aveva
nessun dolore alla testa. Si alzò e andò a
cercare la medistrega. "Madama?" disse entrando nell'ufficio. "Vedo con
piacere che si è ripresa alla perfezione signorina!" "Si,
non avevo mai dormito così bene!!" "Ne sono felice. Senta le
posso chiedere un piacere?" "Certo!" "Potrebbe aiutarmi, sta notte,
anzi questa mattina presto, c'è stato un piccolo incidente,
che naturalmente ha provocato leggeri danni ad alcuni e danni un
pochino più seri ad altri, potrebbe aiutarmi a cambiare le
medicazioni? Non si preoccupi lei deve solo passarmi le bende."
"D'accordo, non c'è nessun problema." Dopo aver preso tutte
le bende e le varie pozioni e creme, Amy seguì la donna. I
primi 5 alunni che visitarono erano tutti di Serpeverde, non avevano
ferite gravi, a parte l'ultimo che era stato colpito da un incantesimo
sulla gamba che aveva reciso l'arteria femorale, provocando una perdita
abbondante di sangue. "Io mi chiedo perché debbano sempre
combattersi tra loro, non è la prima volta che mandano degli
alunni in infermeria, ma di solito loro ne uscivano con piccoli
graffi." Stava borbottando l'infermiera più a se stessa che
a Amy. "Cosa è successo madama?". Ma la voce che rispose a
questa domanda non era della donna. Era quella di Remus.
"C'è stato un piccolo incidente." "REM!!!!!" urlò
Amy. "Signor Lupin si è ripreso finalmente!!! Si rimetta a
letto." E lo costrinse con la forza a coricarsi. "Rem cosa è
successo? Come mai sei pieno di graffi, tagli... Anche Peter era ferito
adesso che ci penso, però lui è in giro!!" "Amy
calmati, adesso ti racconto. Questa mattina siamo usciti presto,
così per fare quattro passi nel parco" Gli dispiaceva
mentire a Amy, ma non poteva rivelarle il vero motivo per cui si
trovavano nel parco. "Stavamo ritornando al castello quando ci
imbattiamo in un gruppo di Serpeverde, naturalmente loro erano in
dieci. Nonostante noi fossimo numericamente inferiori, siamo riusciti a
metterne fuori combattimento sei o sette, non ricordo esattamente.
Durante il combattimento tre di questi ci avevano circondato, noi non
ce ne siamo accorti, quando Sirius ha ferito uno in modo abbastanza
grave." Amy si ricordò del ragazzo con l'aorta femorale
recisa. "i tre ci hanno attaccato prima con degli schiantesimi, poi
quando noi eravamo ancora a terra, diciamo che si sono divisi i
compiti, uno mi ha attaccato con la Cruciatus, uno a lanciato un altro
incantesimo a James che è andato a sbattere contro una
quercia, e l'ultimo ha ferito Sirius in diversi punti del corpo con un
incantesimo da taglio, come una specie di vendetta per la ferita
dell'amico. Fatto sta che le mie grida hanno richiamato Hagrid,
mettendo in fuga i tre. Poi sono svenuto e non so più
niente." Amy era orripilata, aveva portato le mani alla bocca, il cuore
le batteva all'impazzata. "Oh Rem! Perché siete andati nel
parc..." Le sue parole furono interrotte dall'infermiera, che
richiamava la ragazza per cambiare le bende. "Torno subito Rem."
"Perché pensi che possa andarmene a fare un giro?" le
rispose il ragazzo con un sorriso. "Signorina McJean, dovrebbe tenermi
premuta questa garza, mentre io vado a prendere la pozione
cicatrizzante." Amy si avvicinò al letto, ebbe un tuffo al
cuore. Sirius. Bianco come un cencio, non si capiva dove finiva la
pelle bianchissima e dove iniziavano le bende. Si avvicinò
al torace del ragazzo per tenere premuta la garza, il taglio che doveva
passare tutto il ventre si era in parte richiuso. Amy non
poté fare a meno di notare come il ragazzo sembrasse
indifeso, non aveva più la sua maschera spavalda, era
semplicemente un ragazzo, comunque incredibilmente bello. Senza pensare
avvicinò una mano al suo viso e gli scostò una
ciocca di capelli corvini dalla guancia.
Sirius si svegliò, stava per aprire gli occhi quando
sentì una pressione sul ventre. Decise di tenere gli occhi
chiusi. -Non ho voglia di subire un interrogatorio di terzo grado da
mastino-Poppy!!- Ma il tocco non era dell'infermiera, era meno deciso,
come se chi lo stava eseguendo avesse paura di fargli male.
Sentì una mano scostagli un ciuffo ci capelli dal viso.
Ciliege. Aveva risentito quel buonissimo profumo, e sapeva anche a chi
apparteneva. Aprì gli occhi. "Grazie Amy." A quelle parole
la ragazza si spaventò, non pensava che fosse sveglio. Ma il
sorriso dolce del ragazzo la tranquillizzò. "Prego Sirius."
E suoi occhi si tuffarono in quel mare nero. "Forse te lo hanno
già detto in molti, ma hai un buonissimo profumo." L'arrivo
di Madama Chips interruppe quella conversazione.
Mi scuso per il ritardo,
ma in questi giorni in casa mia c'è stato il delirio, mia
mamma sta sclerando in modo eccezionale per la preparazione di borse,
zaini ecc ecc perché domani mattina partiamo. Diciamo che
con questa scusa mi ha sfruttato ignobilmente per 4 giorni. Potrei
denunciarla per sfruttamento della manodopera minorile!! Ma, bando alle
ciance, passiamo ai soliti ringraziamenti, wow! ben 8 recensioni!
Ragazze mi state viziando ne sono lusingata!!!!!
Bluking: grazie! beh si la trama inizia
a delinearsi...non dico altro per lasciare un po' si suspance....eh eh
eh ^_^.....
Chiaras: grazie mille!!!sono contenta
che ti sia piaciuta!!!!
Neko: mi piacerebbe portarti nella
mia borsa, ma vedi è già occupata!Insomma in
qualche modo dovrò salvarlo da te!!Ops! forse ho detto
troppo...Ecco adesso devo trovare un nuovo nascondiglio!NDLuigi Non
è colpa mia!NDda E chi mi salva da quella pazza furiosa???NDLuigi
Non chiamarla pazza!!!NDda Luigi non può risp
perché è agonizzante a terra. Cmq passiamo ad
argomenti più allegri, beh sai che Sirry è un
pokino stordito (non è vero!ndsirius, zitto ho ti
faccio fuori dala ff!!!ndda mi perdoni sua maestà
illustrissima!ndsirius) quindi potrebbe essere che da cane abbia
pestato la lettera, oppure che sia fatto volontario....lo scopriremo
solo vivendo!!!!un bacio
^Jenny^: ma con tutti questi
complimenti mi farai arrossire!! ^///^.....grazie spero che ti piaccia
anche questo....
^Hilary^: sono contenta che ti piaccia
Amy!! volevo provare a creare un personaggio, speriamo che esca bene!!!
Julie: ho provato a scrivere tanti
chap, ma visto che mia mamma mi sfrutta è stato un miracolo
che ho fatto questo!!!grazie
^Clod^: mah...forse a Rem piace Amy,
magari invece prova solo molto affetto....vedremo come si evolve la
situazione...^_^
Laura
Black: una
nuova lettrice!! ma allora la mia ff sta riscuotendo successo!!!grazie
per il commento!!!un bacio
Beh. ho finito con i
ringraziamenti...domani parto...ç__ç...ci
risentiamo verso la prima settimana di settembre con tanti nuovi
capitoli!!!
un bacio a tutte buone
vacanze la vostra Sakura
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Capitolo 6 *** the voice, the thoughts, the dog ***
capitolo 6
"Forse
te lo hanno
già detto in molti, ma hai un buonissimo profumo." L'arrivo
di
Madama Chips interruppe quella conversazione.
fine
5° capitolo
THE VOICE, THE
THOUGHTS, THE DOG
Erano già
passate diverse
settimane dal 'piccolo incidente' come lo aveva definito Remus, ma i
tre malandrini erano ancora rinchiusi in infermeria, dove una
testardissima Madama Chips continuava a relegarli a letto. Amy andava
spesso a trovare Rem, ogni volta che le era possibile, ma continuava ad
evitare accuratamente l'infermeria quando Sirius era sveglio o era
attorniato dal suo numerosissimo fun-club. Erano giorni e, soprattutto,
notti che continuava a ripensare alle parole che le aveva detto Sirius,
non riusciva a credere che le avesse fatto un complimento e che
l'avesse, addirittura, ringraziata!!! Si era spesso domandata se
l'apocalisse stesse per abbattersi sul mondo, ma era un'opzione che
aveva scartato. Allora cosa stava succedendo? Erano stati compagni di
casa e di corsi per sette anni, e le uniche volte che le aveva rivolto
la parola era per chiederle di Remus o di passarle alcuni appunti, che
puntualmente non prendeva perché troppo impegnato a
progettare
scherzi ai grigio-verdi vestiti, poi tutto d'un tratto la chiamava per
nome? Cosa era cambiato? Da un lato era contenta che lui le rivolgesse
la parola, finalmente si era accorto di lei; ma allo stesso tempo
avrebbe preferito continuare ad essere ignorata, continuando ad
osservarlo da lontano, ma proseguendo con i suoi progetti per la
realizzazione del suo sogno, viaggiare per tutto il mondo per scoprire
antichi insediamenti magici, studiare la loro cultura e i loro segreti.
Ma adesso c'era quel ragazzo. Che cosa le stava facendo? Anche con solo
lapresenza la sua mente si svuotava, sembrava che i suoi neuroni
andassero in sciopero, quando le rivolgeva la parola era una strage,
rimaneva sempre spiazzata dal suo modo di parlare; cercava di
utilizzare un linguaggio da malandrino ma ogni tanto l'educazione
imposta all'erede dei Black tornava a farsi viva, dandogli
quell'atteggiamento da strafottente con un pizzico di
nobiltà,
la
tonalità calda della sua voce la faceva sentire al sicuro,
un
senso di protezione l'avvolgeva. Ma come poteva lei, la
razionalità fatta concreta, perdere la bussola? -Se
non lo
avessi mai incontrato adesso seguirei alla lettera i piani per i miei
progetti futuri!!!!- Ormai Amy cercava in tutti i modi di incolparlo
per ciò che le stava succedendo, ma la vocina della
coscienza
continuava a ripeterle che lui non aveva colpe. - Non ha colpe?!?!
Certo che ne ha! E' colpa sua se è maledettamente
bellissimo! E'
colpa sua se la sua voce mi fa sentire al settimo cielo! E' colpa sua
se mi sto...- Ma non terminò il pensiero. Non poteva
permetterlo. Non doveva succedere. Lei aveva dei progetti, delle
ambizioni, dei sogni, che non potranno mai coincidere con quelli del
bel moro. Doveva in qualunque modo evitare il purosangue, ritrovare la
linea logica della sua vita, una linea che lei aveva deciso da quando
aveva otto anni.
Quella sera andò a trovare Remus, le mancava parlare con
lui,
forse avrebbe risolto in parte i suoi problemi. Con questa speranza nel
cuore si avvicinò al letto del licantropo. Stava per
salutarlo,
quando un sussurro la interruppe "Sssh! Si è appena
addormentato, lascialo stare." Anche se non aveva utilizzato il suo
tono normale, l'effetto nella testa di Amy fu lo stesso.
- Ci
dispiace per la temporanea sospensione dell'attività
celebrare,
ma siamo andati in vacanza. Ci scusiamo per il disagio. I
neuroni
di Amy. -
Sperava
che fosse attorniato dalle solite ventimila
ochette, naturalmente la Fortuna è cieca, ma la
Sfiga ci
vede benissimo. - E adesso cosa faccio? Ormai mi ha visto quindi lo
saluterò e me ne andrò!- Pensò Amy,
detto fatto.
"Ciao Black, scusami ero venuta per Rem, ma visto che dorme..." E fece
per andarsene. "Ma come? Non avevamo superato il periodo 'Chiamiamoci
per cognome'?" - Ma allora vuoi proprio la mia morte!!! Non puoi
lasciarmi andare? -
- Che noia! Ma perché quel moscone in bianco non mi lascia
uscire da questo luogo asettico?? Mi sono rotto di stare inchiodato in
un letto!!! Non è giusto! E poi Moony e Jamie possono
alzarsi!!!
Perché io no?!? Dei passi... chi può essere a
quest'ora?
Ti prego Merlino fa che non sia una mia fun! Voglio vivere!- Ma colei
che vide entrare non voleva fare visita a lui. L'esile figura di Amy
stava scostando le tendine che dividevano i letti, si stava dirigendo
verso Remus. - Ma dai!!!! Perché non viene a trovare
me?!?...
Aspetta... ok mi hanno fuso il cervello! Io che voglio la compagnia di
un Caposcuola?? Devono essere gli effetti collaterali delle pozioni di
quel moscone! No aspetta se lo saluti si sveglia!! -
"Sssh!
Si è appena addormentato, lascialo stare." - Speriamo che mi
abbia sentito... per essersi fermata si è fermata... adesso
cosa
fa? La bella statuina? Dai piccola, so che puoi farcela a girarti e a
dirmi una frase semplice! In fondo sei una caposcuola!!!! Bene si sta
girando... Black? Black? Come Black?!? Ma a che gioco stai giocando?
Non avevamo iniziato a chiamarci per nome? - "Ma
come? Non avevamo superato il periodo 'Chiamiamoci
per cognome'?"
La sua affermazione l'aveva completamente spiazzata. Come poteva
rivolgerle una domanda del genere? Che cosa voleva dire? Amy senza
rispondere all'Animagus, giro i tacchi e se ne andò. - Ma
è pazza? Ma questa volta voglio chiarire!!!! -
Pensò il
bel ragazzo.
Nonostante fossero le dieci di sera, grazie alla sua spilla poteva
vagare per i
corridoi della scuola senza rischiare punizioni, raggiunse velocemente
il portone di ingresso e andò a farsi l'ennesima passeggiata
per
il parco per schiarirsi le idee, si sedette vicino al lago. Si prese la
testa tra le mani. Cosa stava succedendo? Non si rese
neanche conto che qualcuno, o meglio, che un animale le si era
avvicinato. Un bellissimo cane nero.
Sono tornata!!!!!! dopo tre settimane di svacco assoluto sono tornata
alla normalità....sigh! un pokino mi mancheranno i boys
della
montagna!!! come farò adesso senza i miei 3 moschettieri???
(che
fantasia con i soprannomi....in effetti hanno anche dei nomi....ma la
privacy????) cavolo mi sono troppo divertita! daopo questa settimana mi
gira ancora la testa!!! e poi con la mia family
siamo andati in Deutschland!!! Abbiamo fatto metà
Romantische
strasse!!!! che bella!!!!ne abbiamo fatta solo metà
perchè c'erano troppe cose da vedere ed in una week
è
già tanto che ne abbiamo fatto metà!!!!! ma non
voglio
tediarvi con le mie avventure... passiamo alla parte dei
ringraziamenti!!!!
^clod^:
spero che questo capitolo abbia un pò sfamamto la
tua sete di sapere cosa succederà!!!
Fenrir:
grazie mille!!!!! hai troppo ragione!! Sirius è prorpio un
figo!!!!
^Hilary^:
wow!!le ovazione non me le sarei mai aspettate!!!!! spero che ti
piaccia anche questo capitolo!!!!
Julie:
^///^ ....sei troppo gentile!!!!!grazie!!!
Bluking:
lo so che è una pazzia far rinire in infermeria i
malandrini, e per questo chiedo venia, ma mi serviva per la storia!!!ti
prego perdonami!!!
Kaida:
grazie mille
Narsil:
grazie per il commento!!!un bacio!!!
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