Mikan e sua sorella Rei

di viola97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cap.1 ***
Capitolo 2: *** cap.2 ***
Capitolo 3: *** Cap.3 ***
Capitolo 4: *** Cap.4 ***
Capitolo 5: *** Cap.5 prima parte ***



Capitolo 1
 *** cap.1 ***


In questa fanfict i personaggi principali sono Mikan e Rei in questo capitolo ve le presento come saranno nella storia

Personaggi

Nome: Rei Sakura
Costituzione: Magra , 3° di seno
Età: 15 anni
Compleanno: 23 Settembre
Colore occhi: Rossi
Colore capelli: Castano chiaro che mi arrivano all’inizio del sedere
Carattere: Allegro, serio e quando mi arrabbio faccio paura
Parenti: Mio nonno e la mia sorellina Mikan (noi due siamo sorelle gemelle eterozigote e io sono la maggiore) e a entrambi voglio un mondo di bene.
Sport:Karate e danza classica entrambi da quando avevo 5 anni

Nome: Mikan Sakura
Costituzione: Magra , 3° di seno
Età: 15 anni
Compleanno: 23 Settembre
Colore occhi: Marroni
Colore capelli: Castano chiaro che mi arrivano sotto al sedere
Carattere: Solare , allegro , serio quando serve e un po’ cocciuta
Parenti: Mio nonno e la mia sorellona Rei (noi due siamo sorelle gemelle eterozigote e io sono la minore) e a entrambi voglio un mondo di bene.
Sport:Karate e suono il pianoforte entrambi da quando avevo 5 anni


Questi sono i personaggi vedrete la loro vita come cambierà nel prossimo capitolo ciauuuuuu 

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Capitolo 2
 *** cap.2 ***


Spero vi piaccia recensite in tanti J
“pensare”
- parla normalmente-
-PARLA URLANDO-
                                                                                            Cap.2
POV REI
Come ogni mattina casa Sakura è addormentata sotto alle coperte prima che
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii- la sveglia del cellulare di Rei suona.
- Mhhh ‘una testa sbuca da sotto la coperte’ è ora della corsa ‘guarda il cellulare che segna le 5:15 Martedì 23 Settembre ’ si è ora della corsa- ancora in coma per il sonno mentre esco dal letto stropiccio gli occhi come una bambina, preparandomi per la corsetta mattutina con la solita tuta che consiste in una maglietta aderente rossa e un paio di pinocchietti anch’essi aderenti neri e delle scarpe da ginnastica nere a strisce rosse. Strano ma vero ma quando corro riesco a mettere in chiaro le idee che ho nella testa.
- “Bene sono pronta”- penso davanti allo specchio legandomi i capelli in una coda alta per poi partire per la  solita corsa ascoltando la radio dal mp3.
Tornata a casa, ritorno in camera mia per darmi una lavata e per svegliare Mikan che come al solito gli ci vuole un Buldozzer per svegliarla, appena entrata in camera le mie previsioni sono confermate da una Mikan che dorme come un angelo sotto le coperte.
- Mikan su svegliati – nessuna risposta tranne il lieve alzarsi e abbassarsi della coperta che almeno fa capire che è ancora viva –Mikan  SVEGLIATI !
Mikan- si adesso mi sveglio- dice iniziando ad emergere da sotto le coperte.
-Mikan io vado a lavarmi tu intanto alzati va bene- fa un ok appena accennato con la testa ancora confusa dal sonno , decido di andarmi a lavare per poi mettermi la divisa scolastica una gonna rossa che arriva sopra le ginocchia ,con una camicetta bianca chiusa da un fiocco rosso.
Finito di prepararci scendiamo per fare colazione e vediamo il nonno che appena ci vede ci abbraccia strette strette dicendoci (urlandoci) – BUON COMPLEANNO NIPOTINE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- con un sorriso a 32 denti stampato in faccia.
-Grazie nonno, però ci puoi lasciare che non respiriamo – dico con la voce un po’ stozzata mi giro e vedo che anche Mikan è nella mia stessa situazione.
- Scusatemi – si stacca e riprendiamo fiato e io controllo se ci sento ancora dopo quell’urlo -comunque tornate presto oggi che vi devo dare i vostri regali di compleanno e una sorpresa –
Mikan- Poi quale sorpresa??-
Nonno- è un segreto se volete saperlo arrivate il prima possibile dopo la scuola , va bene?-
-Va bene arriveremo subito dopo scuola- guardo l’orologio 6:20 “sbianco” noi dobbiamo prendere il pullman alle 6:30 tiro la manica della divisa di Mikan gli indico l’orologio, quando lo vede gli escono gli occhi dalle orbite e agiamo all’unisono prendiamo il latte e lo beviamo  tutto d’un fiato e una fetta biscottata che ci mettiamo in bocca e usciamo di casa correndo come delle matte urlando –NOI USCIAMO CIAO- e in risposta -BUONA GIORNATA RAGAZZE  - “prima o poi si strozzeranno con la colazione” pensò il nonno sconsolato.
Arriviamo per un pelo all’autobus e ci fiondiamo dentro , mentre riprendiamo fiato ci sediamo su due posti liberi. Dopo un po’di tempo vedo un alone nero circondare Mikan “oddio ma che succede” penso spaventata
Mikan- Rei oggi c’è la verifica di matematica ,vero?- dice sconsolata con un alone nero sulla testa
Mi scende una goccia enorme dietro la testa “era solo per questo e io che mi stavo spaventando sul serio” sospiro di sollievo -Mikan calmati, su col morale dai- gli dico con un sorriso- hai studiato no?-
Mikan-Si ho studiato ma in questo momento non mi ricordo più nulla- e gli scendono dei lacrimoni.
Fa venire voglia di stritolarla in un abbraccio per consolarla così gli giro il viso dalla mia parte e la guardo negli occhi.
-Mikan prima cosa se ti deprimi così mi fai stare male, seconda cosa se hai studiato allora le sai le cose e quando avrai la verifica davanti ti do un consiglio calmati non pensare a niente solo alla verifica e scrivi, va bene?- gli dico con un sorrisone rassicurante
Mikan tornata normale e si asciuga i lacrimoni con le dita- Grazie Rei- e mi abbraccia forte “Mikan non cambi mai ,piangi e in un nanosecondo torni a sprizzare felicità da tutti i pori” sorrido a questo pensiero.
-Oggi con tutti questi abbracci finirete per consumarmi- dico sarcastica però sorridendo quando Mikan si stacca e mi sorride di rimando facendomi una linguaccia .
Passo il resto del tempo a far ripassare a Mikan un po’ di matematica.
30 minuti dopo
Arriviamo in classe in tempo che suoni la campanella e ci sediamo al banco “alla prima ora abbiamo storia ma le prossime due saranno quelle di matematica” sinceramente non sono mai stata preoccupata per le verifiche prendo sempre bei  voti solo perché seguo in classe, non credo di avere mai aperto un libro se non per fare i compiti apparte questo sarebbe in un angolo a prendere polvere.
1 ora dopo
E l’ora della verifica(TATATANNN!!!!!!!!!ndaA)guardo Mikan che sta deglutendo rumorosamente e mi guarda terrorizzata mi avvicino a lei e gli bisbiglio ripetendogli  la frase detta la mattina sul autobus - calmati non pensare a niente solo alla verifica e scrivi- e gli sorrido , mi guarda ringraziandomi mentalmente intanto entra il prof di matematica ,che ci da subito le verifiche e sento Mikan dirsi a bassa voce - calmati non pensare a niente solo alla verifica e scrivi- sorrido e inizia la verifica.
Dopo scuola
-Come è andata la verifica Mikan?-
Mikan-E andata benissimo grazie al tuo consiglio, grazie mille-
-Ne sono felice e adesso non ci resta che scoprire la sorpresa che il nonno non ha voluto dirci questa mattina-
Mikan-Si corriamo non stò più nella pelle-
E così iniziamo a correre verso casa ridendo , ma non sapevano che le aspetterà da li a poco una nuova ed emozionante vita.
 
Vorrei ringraziare  iletopina e iaele santin per le loro recensioni ma ringrazio anche tutti quelli che hanno letto e basta
Spero vi piaccia il capitolo ,le critiche sono ben accette arrivederci  alla prossima  ^_^

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Capitolo 3
 *** Cap.3 ***


Sono tornata! Buona lettura J
Cap.3
Pov Mikan
Rei- Mikan facciamo una gara a chi arriva prima a casa- dice mentre scendiamo dall’autobus
-Va bene accetto la sfida-
Rei-Bene al mio tre ..uno, due……..TRE!-
Iniziamo a correre, Rei mi ha distanziata subito
-Rei non è giusto, almeno corri più piano non è una corsa equa-
Rei- No, non è colpa mia se sei lenta Mikan-
-IO NON SONO LENTA!!!!!!!!!!!!!!- Corro il più velocemente possibile e supero Rei
Rei- Vedi che se vuoi mi superi, allora darò anche io il massimo- dice aumentando la velocità sorpassandomi
-NON PERDERò!!!!!!!-E raggiungo Rei
Siamo testa a testa, intanto siamo entrate nel giardino di casa dirette alla porta….LA PORTA!!
-Rei ci faremo male-
Rei-non ci fermeremo in tempo cavolo-
Manca poco alla porta 5..4..3..2..1 chiudo gli occhi per attutire il dolore e un paio di braccia sottili mi abbraccia e in quel momento ho come la sensazione di essere sospesa in aria non sento niente apro gli occhi e incontro quelli di Rei che sono sorpresi poi  i nostri piedi toccano di nuovo per terra.
-Rei-le prendo la mano e la porto (trascinandola) in camera nostra e la faccio sedere vicino a me -Rei ora dimmi cosa è successo-   
Rei-Mikan …Non ne ho la più pallida idea…quando pensavo che ci saremmo fatte male sopra tutto tu ho pregato nella mia mente che non ci succedesse nulla, ti ho abbracciato e in quel momento non ho sentito più la terra sotto i piedi-
-Rei-la abbraccio e lei si stringe a me- tranquilla l’importante è che non c’è successo niente- “adesso sono io quella che la consola” e passiamo cinque minuti abbracciate.
-dai andiamo giù a prendere un bicchiere d’acqua- annuisce e scendiamo
In cucina non c’è nessuno
Rei-Strano che il nonno non ci sia ,non doveva esserci una sorpresa?-
-Ci stavo pensando anche io, intanto prendo l’acqua  tu per favore prendi i bicchieri-
Preso tutto ci sediamo al tavolo
Rei-E quella?- E indica un punto con il dito
Mi giro e guardo verso la direzione del dito sul tavolo in fondo c’è una  lettere
-Non l’avevo notata- la prendo e me le giro tra le mani e noto sul retro della busta una scritta Per Rei e Mikan- è per noi-
Rei che mi si era affiancata per vedere le buste- l’apri tu o la apro io?-
-la apri tu e leggi ad alta voce-
Rei-Va bene- e gli do la lettera e la apre , prende il foglio all’interno e lo apre
Rei-Care Rei e Mikan
Mi dispiace che voi due siate venute a conoscenza dei fatti che sto per raccontarvi in questa maniera ma non c’è stata scelta, vorrei che vi sedeste “mi guarda che annuisco e ci sediamo al tavolo” Per prima cosa voi due non siete delle ragazze normali siete alice, gli alice sono maschi/Femmine con poteri speciali, i vostri genitori sono alice e voi due avete ereditato i loro poteri ,Rei tu hai l’alice degli elementi puoi controllare il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria e hai l’alice dell’annullamento che ti consente di annullare i poteri degli altri alice invece Mikan tu hai l’alice del furto e dell’annullamento come Rei,  quello del furto ti permette di rubare o dare un alice che hai o hai rubato da una seconda persona a una terza persona oppure usarli tu.Ora che sapete avete due possibilità: uno nascondere i vostri alice e non usarli mai, due andare all’Alice accademy una scuola solo per persone alice. Se scegliete la seconda sappiate che se entrate all’accademia non potete uscirne fino alla fine della scuola superiore e potrete uscirne solo in rare occasioni.
Ora sta a voi scegliere non posso aiutarvi ma spero facciate la cosa giusta per tutti
Una persona che vi vuole un bene dell’anima
Rei fa cadere la lettera sul tavolo sconvolta e non è che io sia da meno ma adesso ho una domanda che mi assilla
Che cosa dobbiamo fare adesso?
 
Bene e una altro capitolo finisce vorrei ringraziare XxDUBHExXho postato il più in fretta possibile spero che ti piaccia e spero piaccia anche a tutti gli altri che hanno letto e basta
Arrivederci 

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Capitolo 4
 *** Cap.4 ***


Leggete e recensite in tanti :)
Cap.4
Pov.Rei
Una ventina di pensieri mi ronzano in testa “è vero quello scritto nella lettera? se è vero cosa facciamo non possiamo lasciare il nonno staremmo troppo male e se ce ne andassimo e gli succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai e neanche Mikan cosa dobbiamo fare adesso che non faccia del male a nessuno”
Nonno-Siete già tornate “sobbalzo sentendo la voce del nonno e mi giro” non mi aspettavo così presto-dice sorpreso con un sorrisone poi nota la lettera nelle mie mani e il sorriso sparisce, e le rughe intorno agli occhi si fanno più evidenti con l’espressione di sconforto che gli si dipinge in volto -e avete letto la lettera-
Mikan che in quel momento si era svegliata dai suoi pensieri si gira e guarda il nonno-è vero?-
Il nonno si siede davanti a noi e ci guarda-è vero…..Ma potrebbe non esserlo, voi due avete manifestato strani poteri oggi?- dice con un po’ di speranza
Esito un attimo poi dico -Credo io-
Il nonno si lascia andare sullo schienale della sedia -speravo che tutto questo non accadesse mai …..ma a quanto pare è come aveva scritto lei-
Mikan-Lei chi?-
Prima di rispondere si raddrizza sulla sedia e prende fiato-La persona che vi ha portate alla mia porta quando eravate solo in fasce e ha lasciato due lettere ,la prima ‘tira fuori dal kimono una lettera un po’ stropicciata e la posa sul tavolo ’ con tutte le spiegazioni per me, la seconda ‘ indica la lettera nelle mie mani’ indirizzata a voi che vi avrei dovuto recapitare il giorno del vostro 16° compleanno-
-Perché proprio oggi?-
Nonno-Perché secondo la lettera oggi le pietre alice che vi impediscono di usare i vostri poteri si spegneranno-
Mikan-cosa sono le pietre alice?-
Nonno-pietre speciali che assorbono i poteri alice, ma non durano per sempre e Rei ne è la dimostrazione-
Scende un silenzio carico di tensione
Mikan-Rei-mi volto verso di lei che mi osserva con occhioni curiosi-posso vedere il tuo alice?-
-Sapessi come usarlo te lo farei anche vedere-
Mikan-Ma prima non lo hai usato per impedirci di spiaccicarci contro la porta di casa puoi riprovarci-
-Dovrei riprovare a spiaccicarmi contro la porta di casa?-
Mikan-No non a spiaccicarti ma a ricreare quel vento che ci ha salvate-
-Non so se ci riesco-
Mikan-Dai per favore- e mi guarda con occhietti da cucciolo “sei sleale Mikan” penso guardandola intenerita a quella vista
Nonno-Sai sono curioso anche io- dice con un sorriso –Nonno ti ci metti pure tu- sospiro esasperata “comunque devo ammettere che Mikan riesce far tornare di buon umore tutti con la sua ingenuità” mi scappa un mezzo sorriso a questo pensiero
-Va bene però usciamo non voglio causare danni alla casa-
Mikan fa un sorrisone –Evviva!!- e salta sulla sedia
Mi metto a ridere per la sua euforia e sento che anche il nonno lo fa “Mikan sei proprio insostituibile, cosa faremmo senza di te”
Mikan mi prende la mano e mi trascina dietro casa dove c’è l’orto del nonno e un piccolo spazio di terra battuta.
Nonno-Magari se provassi i tuoi poteri lontano dal mio orto mi farebbe piacere-
-tranquillo non distruggerò il tuo santo gral (nome che io e Mikan abbiamo dato all’orto del nonno)- mi metto a un paio di metri di distanza dall’orto, in mezzo allo spazio di terra battuta-qui va bene?-
Nonno-Perfetto-
Intanto Mikan e il nonno si siedono sul piano rialzato della casa
Mikan-Facci vedere chi sei Rei!!!-
Dopo il grido di incoraggiamento di Mikan, tutto è silenzio tranne per il vento che muove le foglie degli alberi
“proteggerò le persone a me care ” e mi concentro sull’aria il primo elemento che ho usato e tendo la mano un avanti su cui una corrente d’aria gira su se stessa
Mikan-Prova il fuoco-
Provo il fuoco con lo stesso desiderio di prima, una palla mi compare nella mano destra e ci gioco un po’ facendola andare dalla mano destra  a quella sinistra
Mikan-Wow adesso prova l’acqua-
Provo l’acqua giocandoci un po’
Nonno-La terra, prova la terra-
-e come faccio? non la posso creare dal nulla-
Mikan-Rei sotto i tuoi piedi-
Guardo sotto -è vero non ci avevo pensato-
Mi inginocchio e metto una mano per terra e la faccio alzare e abbassare come se fosse liquida
-è divertente, Mikan prova anche tu-
Mikan mi si avvicina – e come faccio?-
-Non avevi l’alice del furto-
Mikan-Ah si è vero me lo ero dimenticata, come faccio ad usarlo-
-Mikan come credi che lo sappia è solo cinque minuti che sto dentro questa storia, comunque credo che ti basti desiderarlo come succede a me-
-ok ci provo- Mikan mi prende la mano e chiude gli occhi e pochi secondi dopo una palla di fuoco si crea nella mano libera
Sfioro con le dita il fuoco nella mano di Mikan, che scompare
Mikan-Deve essere l’alice dell’annullamento- annuisco
Nonno-Bene ora che avete testato i vostri poteri, la sorpresa di cui vi parlavo questa mattina ,oltre ad i vostri poteri è un regalo tenete-ci da un pacchetto che apriamo subito curiose, all’interno si trovava un set di nastri e elastici per capelli di tutti i colori
Io e Mikan-Bellissimi-
Nonno-Questi “indica i nastri e gli elastici” vi serviranno per non affaticarvi troppo a causa dei vostri alice-
Dopo averli esaminati tutti prendo un nastro rosso e mi faccio una coda alta con la frangia, finito mi sento sollevata più libera.
Mikan invece prende un elastico color oro e si fa una coda alta
-Bene credo proprio che per oggi di emozioni ne abbiamo avute abbastanza-
Mikan-Già-e si sgranchisce le braccia
-A meno che non ci siano altre notizie, per esempio che discendiamo da una stirpe aliena, voglio stendermi sul letto e farmi una bella pennichella- e inizio ad incamminarmi per casa
 Nonno-Aspetta c’è ancora la torta di compleanno-
Mi fermo-Che tipo di torta?-
Nonno-Alla crema contornata di fragole-
-Bene allora aspetterò a farmi il mio pisolino, e mi gusterò un bel pezzo di torta-
Mikan-Figuriamoci se ti perdi un pezzo di torta o qualsiasi tipo di dolce- dice con un sorriso sarcastico
-  Ehi non è colpa mia se ho un debole per i dolci- dico un po’ offesa
Nonno che era già entrato in casa, con in mano la torta-Se non vi muovete me la mangio io-
Io e Mikan-Arriviamo!!-
E ci mettiamo a correre, per vedere a chi viene data la prima fetta di quel paradiso di torta, tra una fetta di torta e l’altra ci mettiamo a ridere di gusto per la faccia buffa del nonno tutto sporco di torta fino alle sopracciglia ,lui per difendersi dice-questa è una maschera di bellezza- ma poi scoppia a ridere contagiato da noi
 
Ma in un diverso luogo in questo momento due fazzioni si sono accorte dei poteri delle gemelline Sakura ,che cosa succederà?
Questo lo scoprirete nel prossimo capitolo :)
 
Bene spero vi sia piaciuto, ma adesso vorrei ringraziare;
-Eu_chan , iaele santin , XxDUBHExX e iletopinaper le loro recensioni
- Didichan e XxDUBHExXper aver messo la storia nelle preferite
- Sixtina per aver messo la storia nelle ricordate
- kuyuko97, mic98rosso e valepassion95 per aver messo la storia nelle seguite

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Capitolo 5
 *** Cap.5 prima parte ***


 Rieccomi “schivo un pomodoro” lo so c’ ho messo tanto a scriverlo “schivo una cassa di pomodari” prima che mi tirate direttamente tutto il carrello del ortolano me ne vado e vi auguro una buona lettura “corro via in stile anime”
Cap.5
Pov Mikan
Sono passati ben due giorni dalla scoperta dei poteri ed io e Rei ci siamo allenate nel boschetto vicino a casa finita scuola e per adesso nessuno ci ha notate. Devo dire che è divertente giocare con l’alice dell’aria volteggiando nel cielo ma si sono presentate problematiche sull’atterraggio finivavamo sempre : per schiantarci contro un albero o tra di noi, in una pozzanghera(quando siamo tornate a casa tutte sporche il nonno ci ha sgridate e dicendoci che se tornavamo a casa di nuovo in quello stato ci avrebbe fatto stare in astinenza di dolci per tutta la vita, da li siamo state ultrasuperattentissime alle pozzanghere)o prendendo una sederata pazzesca ma dopo vari(numerosi)tentativi siamo riuscite ad atterrare (perlomeno)decentemente per terra. Ci siamo allenate anche con la terra e abbiamo scoperto che potevamo muovere le radici degli alberi oltre che a muovere il terreno a piacimento, anche l’acqua idem abbiamo scoperto che potevamo estrarla anche dall’aria intorno a noi e infine il fuoco ma per quello ci siamo andate più caute.
Oggi abbiamo intenzione di provare a fare un finto combattimento in cui usiamo tutti gli alice anche l’annullamento tanto che ci siamo ripassiamo un po’ di karate che non fa mai male.
Mattina 3° giorno dopo scoperta
-è un bella giornata non credi Rei?- gli dico mentre ci incamminiamo per andare a scuola, strano ma vero di questi tempi mi sveglio in tempo per andare a prendere il pullman senza dover correre EVVAI J.
Oggi è un giorno speciale perché consegna le verifiche di matematica e sono ultra nervosa\isterica, Rei invece non sembra neanche ricordarsi che giorno è oggi ha un aria strana da ieri e adesso che gli ho fatto questa domanda sembra ritornare sulla Terra
Rei-Già-alza gli occhi al cielo- spero che questo inverno non sia freddo come lo scorso-afferma dopo un paio di minuti
-Si speriamo non ho voglia di vestirmi a strati, poi ci metto una caterba di tempo a svestirmi, ti ricordi l’anno scorso?-  
Rei- E chi se lo dimentica ti eri messa così tanti strati di vestiti che sembravi un involtino gigantesco-e scoppia a ridere
-e dai smettila di ridere mi metti in imbarazzo così- dico con il broncio ma Rei non accennava a smettere
Un piccolo movimento dietro di noi ci fa girare ma non vediamo niente
-strano  pensavo di aver sentito qualcosa-
Rei-Mikan….corri-dice prendendomi per mano e iniziando a correre
-Rei ma cosa…-non finisco la frase che quattro uomini in completo spuntano da dei  cespugli e ci inseguono-chi sono quelli?-
Rei-Non lo so, ma di certo non ci vogliono chiedere indicazioni, erano loro che ci seguivano dappertutto-
-come ci seguivano dappertutto?!(“ultra gocciolone dietro la testa” Mikan seriamente non te ne eri accorta? nd Rei; di cosa dovrei essermi accorta ?ndMikan ; “con due ultra goccioloni” niente lascia stare ndRei) sono stolker oddio-dico terrorizzata
Rei-No non credo-
-Ma allora che vogliono-vedo Rei che si gira per guardare dietro gli inseguitori e stringe la mia mano più forte
-Mikan più veloce ci hanno quasi raggiunte-Aumento la velocità e mi accorgo che siamo vicine al bosco
-Rei-si gira verso di me e glielo indico con il mento-Seminiamoli nel bosco-A Rei gli si illuminano gli occhi
Rei-Ho un idea…-me la spiega e io annuisco-Andiamo-
Facciamo una virata di 180° e entriamo nel bosco e quelli dietro ci seguono a ruota, entrate ci dividiamo io a sinistra Rei a destra e continuiamo a correre gli inseguitori si fermano ma ripartono subito dividendosi anche loro in due gruppi uno che inseguono me e l’altro Rei “come da programma” adesso che li ho distanziati uso l’alice dell’aria e provoco una forte corrente che li butta all’indietro, prima che si riprendano salgo su un albero e mi nascondo, li osservo che si alzano e si guardano in giro, metto la mano sul tronco rugoso del albero e uso l’alice della terra facendo muovere le sue radici fino a sotto i due uomini –Ditemi chi siete- esco dal nascondiglio senza togliere la mano dalla superficie del albero.
Uomo 1- questi non sono affari che ti riguardano e adesso fatti prendere da brava bambina-
-e chi vi dice che mi farò prendere da voi tanto facilmente-faccio uscire dal terreno le grosse radici che avvolgono i due uomini come salami, i due uomini rimangono sorpresi e cercano di divincolarsi dalle radici
-è inutile queste radici sono più vecchie e robuste di voi non riuscirete a liberarvene tanto facilmente-
Uomo 2-Ragazzina non sei l’unica ad avere assi nella manica-sorride in malo modo poi scompare
“ma dov’è andato? ”mi sporgo in avanti per vedere dov’è ma non lo vedo, qualcuno mi spinge da dietro e cado dall’albero.
Mi ritrovo con la faccia a terra “ma cosa cavolo?!”mi rialzo e qualcuno mi blocca da dietro le braccia in modo che non le possa muovere.
Uomo 2-Presa e adesso fai la br-non finisce la frase che mi  libero dalla sua stretta pestandogli il piede, vado dietro di lui e gli faccio lo sgambetto prima che quest’ultimo cada lo riavvolgo nella radice di prima e dato che si era liberato uso l’alice dell’annullamento e gli annullo i poteri “ecco così non mi gioca brutti scherzi” penso soddisfatta e mi incammino verso la parte della foresta dove è andata Rei “chissà come se la cava la mia one-chan” penso mentre saltello allegra seguita dai due uomini/salamini.
Arrivo in un ampio spazio e vedo Rei che è seduta su un uomo svenuto a togliersi qualcosa dalla scarpa
-tutto bene Rei ?–
Rei si gira sorpresa verso di me poi mi sorride rassicurante-si tutto bene te?-
-Idem-mi guado in giro-ma non avevi due uomini dietro?-Rei indica in alto e vedo un uomo in aria tenuto da un ramo che cerca di liberarsi
-Adesso puoi anche tirarlo giù di li sai-
Rei-aspetta un attimo che ho pestato un ricordino di cui avrei fatto volentieri a meno-un paio di minuti dopo i quattro uomini sono davanti a noi legati con delle radici
Rei –Allora adesso ci dite chi siete e che cosa volete da noi?-
???- Se volete vi rispondo io- dice una voce sensuale dietro di noi, ci giriamo e un ragazzo sui 25 anni circa(scusate non so quanti anni abbia nessuno lo ha mai detto quindi ho sparato a caso>. -Ma cos’è una nuova moda andare in giro con gli occhiali scuri?-bisbiglio a Rei
Rei-Forse sono una banda di Man in black –mi risponde anche lei bisbigliando
???-Ma che sgarbato non mi sono presentato il mio nome è Reo Mouri- fa un piccolo inchino e si toglie gli occhiali scoprendo i suoi occhi viola ametista
Rei -suppongo tu sappia già i nostri nomi vero?-
Reo-esatto cara  Rei è un piacere conoscerti ed è un piacere conoscere anche te Mikan, purtroppo non siamo qui per conoscerci ma perché verrete con noi con le buone o con le cattive-quando dice le ultime due parole inizia a togliersi l’orecchino
-Come entrambe abbiamo già detto fino allo sfinimento ad i quattro uomini dietro di noi non verremo con voi se non ci dite chi siete e che cosa volete da noi due ammesso e concesso che sia per una buona ragione verremo-
Reo che intanto si era tolto l’orecchino-che ve ne pare invece se ci seguite senza fiatare e basta-
Io e Rei- No-
Reo-peccato così mi fate diventare cattivo-sorride poi sento un forte dolore dietro proprio alla base del collo, cado a peso morto prima che diventi tutto nero vedo anche Rei cadere per terra “Rei”  poi tutto nero e svengo.
 
 
Che cosa succederà alle nostre gemelline? Avevo detto che sarebbe apparsa una vecchia fiamma ma per ragioni tecniche questo capitolo sarà diviso in duecomparirà nella seconda metà :)
 
E ora i ringraziamenti:
-Like_The_Moon, lolly97, Marvy, STAILIST  per aver messo la storia nelle seguite
-Didichan  per avermi messo negli autori preferiti
-Chrysanthemum che si è impegnata a recensire ogni capitolo, ma anche LunaMoonFlower_Dream e Didichan
 Ciao al prossimo chappy :)
  viola97

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