Il Panda

di lally66
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il panda-cap 01 ***
Capitolo 2: *** Il Bacio- cap 02 ***
Capitolo 3: *** I Sentimenti- cap 03 ***



Capitolo 1
*** Il panda-cap 01 ***


Era appena finita la festa del compleanno di Snooty, e, mentre puliva, sopra il suo letto una ragazza  coi capelli neri, gli occhi neri, riposava; Snooty si accorse di quanto assomigliasse al suo panda immaginato nella sua infanzia, e per un momento sentì la nostalgia dei lunghi abbracci del suo panda, del suo caro Bambù, ma l'essere assorta nei suoi pensieri duro poco, la ragazza si svegliò e le chiese:
ciao Snooty, che ci fai qui?
Come sapeva il suo nome? Non si erano mai parlate prima di allora! Snooty era stupita, ma non disse nulla.
non ti ricordi di me?
A cosa alludeva? Loro non si erano mai incontrate prima d'ora, cos'era quell'intesa, quella sensazione così strana? Chi era realmente quella ragazza, e come mai era li tranquilla, distesa nel suo letto?
non ti ricordi di me? Non ti ricordi dei nostri lunghi abbracci? Delle nostre giocate intense, e passeggiate nella sabbia cocente, bagnando i piedi ogni tanto per il caldo? Non ti ricordi della nostra meravigliosa amicizia?
Amicizia? Chi era lei?
chi sei? Cosa vuoi da me?
Chiese la povera ragazza.
mi chiamo Bambù, voglio solo tornare a essere tua amica!
Bambù? Lo stesso che era un panda? Lo stesso che scomparve con il terapista? Lo stesso che lei continuava a sognare in quel letto ogni notte? Lei, era Bambù?
il mio Bambù era un panda, ed era maschio!
Hai mai verificato io fossi un uomo? Mi hai solo dato il soprannome Bambù, e ora sono tornata in forma umana, perché così gli altri possano accettare la mia esistenza!
Lei... era il panda tanto amato da Snooty? Quella ragazza, era l'amico che aveva da piccola?
se non mi credi chiedimi qualunque cosa, io mi ricordo ogni cosa successa, sono nata dal tuo desiderio di stare sempre con te!
Snooty era indecisa se crederle o meno, e le venne in mente solo una domanda:
da piccoli, un giorno io cadetti da un ramo mentre stavamo giocando, tu mi raccolsi e mi dissi...
ti dissi: “tranquilla, il dolore che provi passerà, poiché passa tutto, tranne la nostra amicizia
Snooty era incredula davanti alla risposta della ragazza, ma d'altronde, era felice di sapere che era tornata, che era li davanti a lei, e volle a ogni costo abbracciarla, sentire il suo calore e essere felice, le pareva un sogno, ma non lo era.

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Capitolo 2
*** Il Bacio- cap 02 ***


Il giorno dopo aver dormito insieme, Snoopy aveva un appuntamento col suo migliore amico, Drew, un ragazzo alto e biondo, con gli occhi azzurri, 23 anni, il ragazzo perfetto, gay.
Era fidanzato con un'altro ragazzo di soli 15 anni, di nome Hazor. più basso, con i capelli castani e gli occhi verdi, bisessuale, Snooty aveva sempre pensato di essere innamorata di Hazor, perciò adorava uscire in tre con i suoi amici, ma quel giorno uscirono in quattro, insieme a Bambù!
Hazor alla vista di quella ragazza così assomigliante al panda tante volte descritto da Snooty si spaventò, e credette che fossero amiche solo per quella maledetta somiglianza.
Dimmi Bambù, il tuo nome è un soprannome vero? Te l'ha dato Snooty?
Chiese Hazor.
No, è il mio vero nome, io sono un Pand...
Snooty in quel momento pensò solo a tappare la bocca di Bambù, e le diede un bacio, il suo primo bacio, dato al suo fantastico Panda a cui aveva sempre voluto bene, si, il primo bacio nonostante la sua età, e, ovviamente, anche il primo bacio di Bambù!
non credevo stesse insieme!
Disse Hazor
infatti! Non stiamo insieme!
Rispose molto imbarazzata Snooty, ma non sapeva che, questa sua risposta, aveva ferito la povera Bambù.
Bambù andò via, triste per la risposta addolorante di Snooty, pianse, fu la prima volta che pianse, era sempre stata irreale, non sapeva cos'era piangere, cos'era leccare le lacrime che cadevano giù dagli occhi, come per riprendersi ciò che si è perso, sentire il sapore indescrivibile e piangere ancora più forte, per sentirsi liberati dal dolore.
Quindi non poteva non sorgere una domanda a chiunque avesse visto la scena, cosa provava Bambù nei confronti di Snoopy? La ragazza che l'aveva sempre cresciuta? La amava? Cosa provava realmente?
Snooty si sentiva terribilmente in colpa, ma cosa poteva fare? Lei non amava Bambù, almeno così credeva, aveva sempre vissuto una vita piena di scelte, ma mai avevano coinvolto il panda che tanto adorava, era un dolore immondo per una ragazza che non si era mai neanche fidanzata.
Era proprio rimasta a quando a 10 anni perse il suo panda, era come una bambina, rimasta come allora, solo con qualche anno in più.
Ma si amavano, si capiva, lei teneva al suo Panda e ne era innamorata, solo che non se ne rendeva conto, mentre il Panda, sapeva benissimo che amava Snootie, il suo bel sogno fin da piccole.

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Capitolo 3
*** I Sentimenti- cap 03 ***


Drew e Hazor erano stupiti dal seguito di quel giorno, in cui Snootie vedendo il suo panda, Bambù, andarsene, pianse come non mai. Loro credevano che le loro due amiche stavano insieme, e non capivano la difficoltà della cosa, non capivano cosa impediva loro di stare insieme, di amarsi, di volersi bene, per loro, era naturale. Il giorno successivo, a Snooty fu proposto di lavorare come maestra in un asilo, e, lei, accettò, ma, non sapeva che tra le sue avversarie per così dire, anche Bambù fu candidata! Solo una delle due poteva avere il posto da maestra di inglese, era strano che Bambù era candidata, ma era stata lei a chiederlo, senza sapere di Snooty, per avere un lavoro e poter badare a entrambe, per fare diciamo un regalo all'amata. Intanto le lezioni per Snooty erano molte, era all'università d'altronde, e si parlava molto di una nuova alunna, di nome Katrina, quasi 19 anni, entrata un anno prima a scuola per questo a 18 ha li il suo primo anno, prima frequentava l'accademia delle belle arti ma per pochi mesi, poi si era trasferita li, lavorava part time nel locale di suo padre, uno sex shop, si faceva schifo da sola, ma aveva bisogno di soldi. A sapere del suo lavoro, Snooty voleva aiutarla, voleva a tutti i costi trovarle un'altro lavoro migliore, e pensò allora: “potrei dirle di candidarsi per il posto di mestra al posto mio, oppure come mia assistente, e ci divideremo la paga” si avvicinò a Katrina, quasi con timore, e le disse: m..mi chiamo Snooty, ho saputo vieni da Boston, bel posto, non ci sono mai stata ma sarebbe bello andarci, senti, so del tuo lavoro e... chi ti credi di essere? Vuoi deridermi per il mio schifoso lavoro? Mi faccio già schifo da sola grazie, sparisci. Non andò bene, ma non si demoralizzava, pensò prima di fare il colloquio, poi, di chiedere che lei potesse essere sua assistente. prima devi fare una prova, devo vedere le tue capacità in inglese, a paragone con le altre aspiranti al posto, poi, penseremo alla storia dell'assistente. Allora parlami prima un po' di te, da dove vieni? La serata finì in fretta e Snooty tornò a casa stanca, li, ad aspettarla, c'era Bambù, che però si era addormentata nell'attesa, così la ragazza prese le coperte e gliele rimboccò, le diede un bacio sulla fronte e pianse una lacrima... stupida, stupida, come ho potuto litigare con lei? Lei mi è stata affianco nella mia infanzia, anche se sotto forma di panda, c'è sempre stata e ora è tornata come essere umano, solo per me, e io, ci ho litigato, stupida, stupida! E con quelle parole si addormentò su di lei, stravolta dalla faticosa giornata subita, il giorno dopo, Snooty si svegliò e, sentendo che non c'era Bambù sotto di lei si preoccupò, così si alzò e accese la luce, era li, nel letto, Snooty era semplicemente caduta, per quello sotto di lei non aveva il suo tenero panda. umh...che dormita, Snooty! Sei tu! Ti devo parlare! Dimmi pure. Ma non voleva essere così fredda, era semplicemente imbarazzata dal fatto che avevano dormito insieme come una coppia. a proposito di quel giorno...ho capito di amarti. Come poteva dirlo così tranquillamente, pensava Snooty, non capiva che era difficile anche per lei mantenere la calma con quelle parole. sei lesbica? Si, e ti amo, fin dalla nostra più tenera età! Senza parole, Snooty credeva di odiare quella sua tranquillità nel dichiararsi, ma le piaceva, adorava che lei diceva le cose come stavano senza mai mentire, adorava che i loro sguardi nel parlare si incrociavano, mettendola in difficoltà, adorava tutto del tuo tenero panda Bambù, la amava, ma non era ancora giunto il momento per lei di capire, di capire i suoi sentimenti.

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