TRISTE DESTINO di Dastrea (/viewuser.php?uid=16796)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La fine ***
Capitolo 2: *** Rivelazioni ***
Capitolo 3: *** Un dolce ritorno ***
Capitolo 4: *** Addio ***
Capitolo 1 *** La fine ***
1.LA FINE
Il gran giorno stava per arrivare, finalmente si sarebbe tenuto lo
scontro tra Yoh e Hao.
Yoh come al solito stava facendo gli allenamenti dati da Anna e non
faceva altro che lamentarsi, mentre nel bosco, accanto al fuoco
c’era seduto Hao che lo guardava come incantato da quelle
scintille che danzavano.
Ad un tratto sentì i passi di una ragazza, leggeri e
delicati, che si avvicinavano a lui.
Hao- Non riesci a dormire?
?- Può essere, e tu?
Hao- Io aspetto.
?- Mancano parecchie ore, al grande giorno.
Hao- E tu, Arika, perché sei qui?
Arika- Io sono qui per farti compagnia.
Arika gli andò vicino, lui con un abile gesto la prese e la
fece sedere tra le sue gambe.
Arika- Allora la mia compagnia non ti dà fastidio.
Hao baciandola sul collo- Perché dovrebbe darmelo?
Arika- No, la tua fidanzata con tuo figlio non credo.
Hao- Ne ero certo.
Arika- Ucciderai tuo fratello?
Hao- No, non lo farò. Se vincerò ce ne andremo
via e vivremo felici con il piccolo. Ti piace l’idea?
Arika- Sono contenta che hai cambiato idea.
Hao- Anch’io, ma adesso andiamo a riposare.
Arika- Io ho fiducia in te Hao, e spero che tu vinca, così
da realizzare il nostro desiderio.
Hao- Lo spero anch’io.
Ed entrambi andarono a dormire.
Il giorno dopo i due fratelli combatterono, Arika era da una parte del
campo insieme ad Opacho e si sentiva osservata, tutti gli amici di Yoh
compresa Anna la fissavano, non sapevano chi fosse, ne che cosa ci
facesse lì, a vedere Hao morire.
Hao era forte, per parecchio riuscì a mettere in
difficoltà il fratello che si ostinava a non cedere, Hao
però non volle rivelarli che non l’avrebbe, ne
ucciso ne costretto a unirsi a lui, quello che Hao voleva era poter
vincere e coronare il suo sogno d’amore con Arika e il suo
bambino.
Yoh invece voleva distruggere suo fratello per tutte le persone che
aveva ucciso e non gli interessava sapere che Hao era cambiato, per lui
Hao doveva pagare per tutte le vite che aveva tolto.
Un colpo secco, Yoh lanciò un ultimo colpo ad Hao che cadde
a terra con accanto a sé una gemma rossa. Hao era stato
sconfitto per sempre, ormai era morto, non ci sarebbe stata mai
più la sua cattiveria.
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Capitolo 2 *** Rivelazioni ***
Arika- HAO!
Tutti compreso Yoh, videro che la ragazza vicino ad Opacho correva
verso Hao che era accasciato a terra senza vita. Arika mise la sua
testa sul petto, il cuore non batteva più il suo dolce amore
era morto e il suo cuore si era spezzato dalla disperazione.
Iniziò a piangere, abbracciando Hao, con il viso bagnato
dalle lacrime di Arika. Yoh e Anna le andarono vicino.
Yoh- Mi dispiace averlo ucciso.
Arika- Sta lontano da me Yoh Asakura. Tu non puoi e non potrai mai
capire.
Arika si alzò e mise un braccio di Hao intorno al suo collo
ed ora cercava di portarlo via, ma in quelle condizioni, non poteva
tenerlo a lungo, infatti poco dopo svenne.
Opacho- Mia signora.- Il bambino corse da Arika.
Anche Yoh e Anna corsero da lei, Yoh prese in braccio Arika, mentre
Anna tentava di portare Hao.
Quando Arika si svegliò si trovava nell’ospedale
di Dobbievillage. Anna era accanto a lei, mentre Hao era in un letto a
parte e presto l’avrebbero seppellito.
Anna- Come ti senti?
Arika- Dove lo seppelliranno?
Anna- Nel cimitero di Dobbievillage.
Arika- No, lui voleva essere seppellito nel cimitero vicino casa
Asakura.
Anna- Va bene, scusa una domanda, ma tu chi sei?
Arika- Mi chiamo Arika e sono la fidanzata di Hao.
Anna- Dalla tua reazione, lo dovevi amare parecchio.
Arika- Era la mia unica ragione di vita.
Yoh- Che significa?
Arika- Lui mi prese con sé quando avevo bisogno
d’aiuto e mi promise che saremmo rimasti insieme per sempre,
ma grazie a te il suo sogno si è infranto come onde su uno
scoglio.
Yoh- Il suo sogno, che sogno?
Arika- Lui non voleva più distruggere il mondo e non voleva
che tu ti unissi a lui, lui voleva andare a vivere lontano con la sua
fidanzata e suo figlio.
Yoh e Anna- Cosa? Tu aspetti un bambino?
Arika- Si da due mesi.
Yoh- Mi dispiace tanto.
Arika abbracciò Anna ed iniziò a piangere.
Il giorno dopo Arika andò a vivere in casa Asakura, ma
stanca com’era andò subito a riposare.
Mentre dormiva però sognò la notte in cui
concepì il piccolo Hao. Lei e Hao erano vicino al fuoco, su
una coperta, si stesero e Hao iniziò a baciare la sua amata.
Così si unirono in quella notte, accanto al fuoco, poi si
svegliò urlando, Anna corse subito vicino a lei, non voleva
lasciarla sola e Arika gli raccontò tutto.
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Capitolo 3 *** Un dolce ritorno ***
3. UN DOLCE RITORNO
Passarono i mesi e la pancia di Arika cresceva, prima o poi sarebbe
nato il piccolo Hao, Arika però a quell’idea si
rattristava ancora di più, il padre del bambino non
l’avrebbe visto crescere. Arika era in giardino e pensava
sotto un grande albero di ciliegio.
Anna- Arika, vieni è pronto il pranzo.
Arika senza dir nulla entrò e in salotto vide tutti gli
amici di Yoh che a quanto pare aspettavano solo lei per pranzare.
Terminato il pranzo Arika prese il cappotto e uscì.
Anna- Vai al cimitero?
Arika- Sì.
Anna- Fai attenzione.
Arika annuì e si diresse verso la tomba di Hao. Lei
cambiò i fiori e guardò la sua foto, come le
mancavano quei sorrisi.
Arika- Non sai quanto mi manchi, vedi tra qualche giorno
nascerà tuo figlio e tu non potrai mai conoscerlo,
perché sei morto.- iniziò a piangere.-
Però Hao ti prometto che racconterò al piccolo
che persona meravigliosa sei stata e gli darò il tuo spirito
così che lo possa usare bene.
Erano passate ore da quando Arika era uscita e Anna si stava
preoccupando parecchio.
Anna- Che fine avrà fatto?
Yoh- Non preoccuparti Anna, vedrai che arriverà.
Anna- Spero non le sia accaduto niente.
Al cimitero Arika aveva avuto un dolore lancinante al ventre, di sicuro
il piccolo sarebbe nato lì.
Driin.
Anna- Pronto?
Yohmei- Ciao Anna, Arika è in casa?
Anna- No, è andata al cimitero.
Yohmei- Fa niente allora vengo io.
Anna- Ok.
Anna- Yoh, dobbiamo trovare Arika, inizio a preoccuparmi sul serio,
andiamo.
Yoh- Va bene.
Yoh e Anna uscirono e si diressero al cimitero, Arika era là
e gemeva.
Yoh e Anna- Arika.
Arika- ra..ga.. zzi. Ah!
Anna andò vicino ad Arika, il bambino doveva nascere.
Anna- Yoh dobbiamo portarla all’ospedale.
Arika- No, andiamo a casa.
Yoh prendendo Arika in braccio- Va bene.
Arrivarono a casa, Yoh portò Arika in camera sua, mentre
Anna prendeva tutto il necessario, anche se non era pratica.
Appena scese, si trovò in casa il nonno con Hao al fianco.
Yoh- Hao che ci fai qui?
Yohmei- Ho pensato che ad Arika facesse piacere.
Yoh- Guarda nonno ora non è il momento, Anna sta cercando si
far partorire Arika.
Hao- Cosa?
E corse a razzo verso la camera di Arika. E appena entrò
vide la ragazza stesa che soffriva come non mai, lei non vedeva bene,
ma appena mise a fuoco notò Hao sulla porta con gli occhi
puntati su di lei.
Arika- Hao, sei proprio tu?
Hao- Certo che sono io.
E andò vicino a lei per assisterla, ci volle
un’altra ora, ma finalmente il piccolo Hao nacque e Anna lo
diede ad Arika che dopo averlo baciato lo diede ad Hao.
Hao- Sono così felice.
Arika- Anch’io, ma che ci fai qui?
Hao- Mio nonno mi ha fatto ritornare per un giorno.
Arika- Poi ritornerai nel regno dei morti?
Hao- Sì.
Hao la baciò e quella notte concepirono una bambina,
cosicché Arika non si sentisse più sola e fosse
felice.
Dopo nove mesi Arika partorì la piccola Keiko, che era tutta
uguale a Hao.
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Capitolo 4 *** Addio ***
4. ADDIO!
Passò qualche anno e i figli di Hao divennero degli ottimi
sciamani, ma purtroppo Arika si stava indebolendo parecchio e Anna era
molto preoccupata, ma nonostante le cure di un medico Arika non faceva
altro che peggiorare e un giorno di inverno tutti le avrebbero detto
addio.
Lei era distesa sul letto con ai due lati Hao e Keiko che la guardavano
lacrimanti.
Arika- Perché piangete piccoli, io andrò da
vostro padre.
Hao- Ma mamma..noi che faremo senza di te?
Arika- Voi continuerete ad allenarvi, e tu Hao devi badare alla tua
sorellina e le devi insegnare tutto.
Hao- Va bene.
Poi entrarono Yoh e Anna, Arika accarezzò i due bambini che
la guardavano, poi guardò Yoh e Anna.
Arika- Yoh, Anna prendetevi cura dei miei piccoli, d’accordo.
Anna- Certo.
Arika- E voi due non fate arrabbiare Yoh, ma soprattutto Anna.
Hao e Keiko ridendo- Certo.
Arika li guardò sorridendo poi li baciò e si
addormentò per sempre.
Arika venne seppellita vicino ad Hao e misero un’unica lapide
con la foto di Hao e Arika e sotto scritto.
“Qui riposano Hao e Arika Asakura”
“12/05/1985- 12/09/2001”
“19/11/1985- 3/12/ 2009”
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