Recensioni di Mocchan

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Equilibri cosmici - 14/12/19, ore 22:16
Capitolo 1: Equilibri cosmici
Ciao! ^^
Io vorrei farti tantissimi complimenti perché la storia mi è veramente piaciuta sotto molti aspetti.
A cominciare dal contesto supereroistico che lascia trapelare tanti particolari interessanti — senza cadere nell'infodumb! bravissima! — ed è molto intrigante venir immersi piano piano in questa realtà, entrando nel vivo della vicenda attraverso i dialoghi dei personaggi.
Infatti sono proprio loro a far conoscere al lettore questa mondo alternativo — che potrebbe essere persino il nostro in un prossimo futuro — arricchito dai fenomeni paranormali.

Mi è piaciuto come i diversi personaggi fossero dotati di poteri differenti, ognuno con un livello più o meno alto di conoscenza e padronanza di esso.
Ogni personaggio l'ho trovato originale, ben descritto; lo stile molto fluido e coinvolgente. Il ritmo ben sostenuto e frizzante invoglia alla lettura tanto che ho divorato la storia in pochissimo, tanto ero presa.

I tre personaggi attorno cui ruota la vicenda sono tutti ben caratterizzati e ben distinti, con una personalità definita: di Ariel — nome stupendo ** — era ben captabile l'insicurezza e l'ansia nel suo modo di parlare; di David mi è piaciuta molto la compostezza e la sua grande apertura mentale, nonché la delicatezza e lo scrupolo nei modi di fare.
Emil... ahahah, lui si presenta come un malandrino dall'inizio, e così rimane fino alla fine.

Devo dirti che la rivelazione su Ariel — ed Emil — mi ha colto del tutto impreparata. Io pensavo che la storia avrebbe coinvolto loro direttamente, ma quando Ariel e David sono finiti per essere i protagonisti dell'appuntamento ho pensato di aver preso un abbaglio. Colpo di scena riuscito e meraviglioso! Mi piace davvero il tema che hai trattato perché non capita spesso di trovarlo, mentre io — quello del poliamore — lo trovo un argomento molto interessante.
Tantissimi complimenti, la storia mi è piaciuta un casino, adorata!~♥
Recensione alla storia La Carla - 14/10/19, ore 00:05
Capitolo 1: La Carla
Ciao, yonoi! ^^
È proprio il caso di dirlo, la paura è in grado di tirar fuori tutta la stupidità e l'irrazionalità delle persone.
Questa storia fa sorridere per il finale, che ricorda un po' le parodie dei film horror per quanto è tragicomica la conclusione.
Alla fine questa Carla non era meglio lasciarla in pace?
Ahahah, questi tre sembrano come dei bambini che, curiosi di scoprire se una leggenda è vera o falsa, si spintellano per mandare avanti un altro.
Bene, e il giorno dopo che si fa davanti a quel titolo di giornale? Si ride o si piange?
Veramente divertente e ben scritta, come al solito, complimentissimi!
Recensione alla storia Quella voce attraverso il tempo - 09/10/18, ore 17:36
Capitolo 1: Quella voce attraverso il tempo
Namie, tu non puoi capire il nodo in gola quando sono arrivata alla fine ;u;
È bellissima, non so davvero come fai a essere così incisiva in ogni parola che usi.
Una storia originale e distinta, e prima ancora di parlare della trama vorrei dire che adoro quella citazione di Murakami ♥
Poi, c'è una delicatezza nelle descrizioni, eppure in contemporanea una potenza nell'evocare le sensazioni. Tutto risalta e viene accentuato, anche il semplice squillo di un telefono in una casa abbandonata di una cittadina fantasma. E quella voce, per un attimo ho sperato nella follia, ho creduto che la protagonista avrebbe potuto salvare quel giovane ragazzo, come se fosse stata in grado di comunicare col passato.
Il finale è così amaro e mi ha lasciato letteralmente il vuoto dentro perché mi ero troppo legata a tutto.
Ripeto, è una storia geniale. Tu sei geniale, perché nel tuo stile non riesco a trovare una pecca che sia una! Sublime dall'inizio alla fine, adoro la profondità di significato che sai regalare a ogni passaggio.
Un'altra storia del tuo repertorio da ricordare, meravigliosa ed emozionante **

A presto, Namie~♥
Recensione alla storia La mandria del diavolo - 29/08/18, ore 18:47
Capitolo 1: La mandria del diavolo
Scusami? Cioè tu vuoi farmi credere che la storia sia finita così e non ci sia altro?!
Nuoo, mi sento triste adesso ;;

Allora, prima di tutto vorrei dire che io amo, A M O, Zach. Non vorrei fare l'Aidan della situazione, ma non si può negare che un uomo del genere, con i suoi infiniti difetti e rarissimi pregi, sia indubbiamente intrigante e fascinoso e tutto quanto. È un b*stardo che sa di esserlo e non fa nulla per sembrare il contrario. Si accetta e vive la vita per come gli arriva, senza indorare la pillola a nessuno, soprattutto agli altri che sono spesso vittime del suo umore. Proprio questo suo ricercare lo scontro con i colleghi l'ho trovato fra gli aspetti più interessanti del suo carattere. È umano ed agisce da “uomo primitivo”, cercando di imporre la sua autorità, sollevandosi a lupo in un branco di cagnacci.
In questo senso anche il punto di vista di Aidan ha contribuito molto a rendere piacevole questo personaggio altrimenti detestabile. Perché ammettiamolo, così come nella storia anche nella vita reale Zach riscuoterebbe più ostilità che altro. Però rientra in quel tipo di personaggi controversi per cui speri che alla fine ci sia una salvezza, che in un certo senso giunge grazie ad Aidan.
Da qui nasce la mia disperazione, perché purtroppo mi pare di capire che Zach non sappia nulla della cosa. Mi viene in mente la scena del saloon, che riletta a storia terminata assume un alone di amarezza, potrei dire. Zach ha davvero qualche possibilità di redimersi? Beve solamente per divertirsi o è rimasto in qualche modo ferito dalla dipartita del ragazzo? Non posso non pensare che dietro alla sua voglia di ubriacarsi si celi la sofferenza per la perdita. Al di là della presa in giro, avrebbe potuto nascere un rapporto anche solo di amicizia fra di loro. Seppur per un brevissimo scambio, è emersa dell'alchimia tra i due, c'era del rispetto reciproco. Zach era diverso con Aidan, che cosa pensasse o provasse per il ragazzo è impossibile saperlo, ma per fortuna liberamente immaginabile... In fondo, il fulcro centrale della storia sono i sentimenti e il viaggio di Aidan, non quelli di Zach.
Dopo aver speso “due” paroline su Zach, vorrei parlare di come hai strutturato la storia. Curiosamente ho scelto due storie piuttosto simili, poiché entrambe seguono la prospettiva di un personaggio e mostrano gli avvenimenti filtrati secondo la loro visione e giudizio. È inevitabile venirne influenzati allo stesso modo in cui è accaduto ad Hayes, che seppur tutti i suoi pregiudizi finisce per provare compassione e vicinanza per il giovane. Ed è una cosa che dà da pensare, perché alla fine siamo tutti capaci di metterci nei panni degli altri se solo ci focalizziamo sul lato umano e lasciamo perdere le barriere che la società cerca continuamente di creare.
Un ulteriore punto di pregio di questa storia è scoprire come sono andati i fatti procedendo nella lettura del diario. La verità era già scritta lì, ma al di là di far luce sul mistero della morte del ragazzo, quel diario ha avuto un compito ben più grande. Il diario ha riportato in vita e caratterizzato un personaggio deceduto, a tratti lo consideravo ancora vivo perché ogni sua entrata era dinamica e coinvolgente. Partivo sapendo già della sua sorte, ma più andavo avanti a leggere i suoi ricordi e più mi abbattevo. Purtroppo mi rendo conto che in ogni caso il loro sarebbe stato un amore impossibile ;; e io piango.
Ti stai per caso specializzando nei finali tristi? Anche io come Zach sono sensibile, un po' di ammòre e vissero per sempre felici e contenti?
Ovviamente anche questa storia mi è piaciuta tantissimo, perché tanto per rimanere costanti mi sono lasciata coinvolgere più del dovuto.
A presto~♥

2° recensione premio per il contest “Solo Cenere”
Recensione alla storia Ed è così che muore una stella - 24/03/18, ore 22:09
Capitolo 1: Ed è così che muore una stella
Ciao^^
È davvero un concentrato questa flash, in poche parole sei riuscita ad esprimere un mondo. La tragicità del momento contrapposta al genuino sentimento d'amore. Con uno stile talmente delicato e a tratti poetico.
È una storia che richiede di soffermarsi sui singoli periodi e assaporarli appieno.
Mi è piaciuta molto, davvero ben scritta, complimenti ♥