Recensioni di screaming_underneath

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


"Ha Ha Ha!!!!! X prima csa, ho tredici anni e scrivo come la maggioranza di qlli della mia età. In piu, nn sono certo la prima che lop fà. Ttti quelli che dicono che la trama è banale sono degli sfigati senza idee. LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Sono di buon umore.
Sono molto, molto di buon umore, perché oggi è una giornata di merda, devo studiare una paccata di libracci per scuola e mi fa male la testa, e non c'è niente, niente di meglio che rispondere alla tua "provocazione" per rilassarsi un po' durante una piccola pausa dallo studio.

Bene, dopo questo intro, mi presento: Mi chiamo Virginia, milito su EFP da circa un'anno e mezzo e amo scrivere storie, leggere e la lingua italiana.
Esatto.
Sarò forse strana io, ma mi sono sempre reputata brava, in fatto di grammatica, lessico e sintassi italiana, e posso affermare (senza alcuna arroganza o desiderio di vantarmi) che alla tua età (13 anni, hai scritto) francamente, non scrivevo come te. Oh, no.
Non pensare di avere di fronte a te una trentenne, una ventenne o cose del genere... ho quasi diciottanni, in fin dei conti, e i miei tredici sono un ricordo fin troppo vivido (e doloroso, ahimè) e vicino nel tempo.
Ma ho sempre amato tutto ciò che riguardava la nostra lingua, e mai, mai credo di aver scritto un testo semplicemente da brividi come il tuo, nemmeno quando facevo ancora le elementari e continuavo a sbagliare "gli" con "le" (per informazione, è una cosa che infine ho acquisito all'età di dieci anni, per inciso).
Quindi, le opzioni sono due:

a) Sei un fake. Un fake pesante, che si diverte a continuare a sfottere la brava gente dotata (chi più e chi meno) che pubblica in questo sito serio storie serie, e beh, semplicemente, contatterò l'amministrazione e dirò di cancellare e bloccare il tuo account, se le altre 11 persone che hanno avuto la pazienza di lasciare una recensione prima di me non lo hanno fatto. Se fosse questa l'opzione (ovvero che sei un fake) allora posso dirmi molto dispiaciuta per te, perché stai davvero, davvero perdendo male il tuo tempo. Che tristezza, gente, il mondo va a puttane, ultimamente.

b) Sei una ragazzina sul serio.
Oh, adesso ci divertiamo.
Per iniziare, siccome non ho la minima intenzione di ripetere quello che ben 11 recensioni negative ti hanno già detto riguardo lo scorso (ed unico) "capitolo" e sul tuo nick (qui ci sarebbe da piangere, invocare un Dio in cui non credo e pregare tutti gli Dei, Buddha e il Dalai Lama esistenti al mondo affinché l'autore/autrice di tale scempio venga fulminato/a all'istante. Ma non dirò nulla, giuro, sennò mi scaldo troppo e invece devo essere calma, e non mi diverto e rilasso a dovere), quindi, parleremo solo e soltanto di ciò che ti ho riportato all'inizio, ovvero la tua chiamiamola "parvenza" di presa per il culo.
Ti riporto quindi, papale papale, così di botto e senza vaselina (per la continuazione della serie "Prese Per Il Culo"), forse l'unica parte del regolamento di EFP che ancora non ti eri degnata di infrangere bellamente, ma che con quante? Tre righe sei riuscita infine a razziare, con un disprezzo tale (ma del "contenuto" in se parlerò tra poco) da farmi venire da ridere e vomitare insieme:

- Pubblicare testi che non siano storie/racconti/poesie. Si accettano le 'interviste' ai personaggi, purchè esse abbiano una trama. Non vanno invece bene (a meno di delega speciale da parte di chi gestisce il sito) sondaggi, saggi, manuali, prontuari, liste, pura esposizione di teorie/opinioni/pensieri su qualche argomento, pura richiesta di opinioni ai recensori su un argomento, recensioni pubblicate come storie, dediche personali, scritti che starebbero meglio su un blog personale, ecc. -

Ecco.
Cosa non ti ancora chiaro?
Quello che hai postato tu non è una storia, non è una poesia, non è un racconto. E' solo il tuo punto di vista, quello che pensi di persone che nemmeno conosci ma che non esiti a chiamare perdenti solo perché ti hanno fatto notare i tuoi errori (ahi-ahi, fa male, vero, leggere commenti negativi? lo so per esperienza, lo sappiamo tutti. Tu non sei una Dea in terra e la tua non è l'opera dell'anno, sia chiaro ancora una volta).
Ed eccoci al punto saliente.
Dici di avere 13 anni. Forse è vero (altrimenti, tornare all' opzione a)).
Ma se è vero che hai 13 anni e che "scrivo come la maggioranza di qlli della mia età" allora, mi siete testimoni tutti, Padri di Tutte le Religioni e Otto Miliardi di Persone che Popolano il mondo assieme a me, io non metterò mai al mondo un figlio.
Non in una società dove tu mi dici che tutti i tredicenni scrivono mangiandosi le parole, inventandone di nuove, struprando violentemente e apparentemente senza consapevolezza alcuna la grammatica italiana.
Cazzo, mi sta più simpatico Berlusconi, prima.
Tu mi dici che scrivi come tutti i ragazzi della tua età, quindi presumo che tu e i tuoi degni compagni non andiate a scuola, o comunque credo che se lo fate, rimanete seduti davanti ad un banco per mera rappresentanza, lasciando che le vostre piccole menti vuote (oh, e deve essere così, perché non mi è mai capitata una tale merda di situazione, non puoi capire il mio stato di totale allucinazione in questo momento!) vadano altrove, forse a rincorrere Justin Bieber per campi pieni di fiorellini cantando a squarciagola canzoni di Marco Carta.
Vi conosco.
Vi conosco fin troppo bene, io, quindi, non provare a replicare nessuna delle frasi suddette, perché solo leggendo lo strazio di frasi che ho riportato in cima alla mia recensione si può ben capire dove stia andando a finire la società italiana.
I ragazzi sono il futuro?
Ma fatemi il favore.
Il futuro non si esprime con parole come "In piu, nn sono certo la prima che lop fà. Ttti quelli che dicono che la trama è banale sono degli sfigati senza idee. LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" Perché non solo vuol dire che tutte le nuove generazioni sono molto probabilmente nate con il cervello (?) montato al contrario, ma anche che la maggior parte di essi, mi dici tu, hanno delle gravi turbe mentali.
Ok, non divaghiamo, mi rendo conto di star andando nel personale, e non va bene.

Affermi di non essere la prima a pubblicare "cose" come la tua, quindi, per favore, vorrei che tu mi facessi un regalo, una gentilezza, chiamala come vuoi: in privato, inviai i link di altre storie (qui su EFP) con un alto contenuto di fregnacce e frasi e stereotipi così fatti e finiti come la tua che non siano ancora stati cancellati. Mi faresti un favore enorme, perché vorrebbe dire che non solo ormai questo sito un tempo serio è ormai in mano a bimbette senza cervello come te, ma anche che la Somma Capa Erika non svolge più il suo lavoro, e lascia incompiuti certi drammi.
Una volta visionate le storie cui tu fai riferimento, sarò ben lieta di porgerti le mie scuse, e cancellarmi immediatamente da EFP, perché a quanto pare essendo una "LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" come hai definito tu le gentili persone che ti hanno fatto notare i tuoi errori e distribuito un po' di sani consigli, non merito di postare le mie storie qui.
Scusate, regno dei bimbominkia, per questo affronto e per il mio amore per la lingua italiana.
*riprende fiato*
(tra parentesi: non credo che troverai, qui nulla di quello cui hai accennato)

Ci chiami perdenti.
Qui mi pare che la perdente sei tu, perché invece di mostrare un po' di sana umilità (io a mio tempo ho preso delle grosse cantonate, appena arrivata su EFP, ma devo dire che sono ancora viva e perfettamente in salute, e che anzi, molti consigli mi sono stati utilissimi) e ringraziare coloro che si sono degnati di leggere la tua prima storia e di scriverti papier di roba con tutte le indicazioni giuste per smettere sin dal principio di essere l'ennesima meretrice di Marie Sue e stereotipi new generation e diventare da subito una ragazza come tante altre che ama la scrittura e vuol condividere con resto d'Italia una bella storia, che magari riuscirà pure a farsi un nome all'interno del sito e al di fuori.
Ti ripeto, affinché la coscienza e quella grossa parte del cervello che dirige l'ego delle tue parole bruci almeno un po', la perdente qui sei tu.
Noi siamo tutti delle persone serie, che amano quello che fanno e scrivono con il cuore e la passione.
La scrittura è bella solo se dentro ci metti qualcosa di tuo, e non se la infarcisci di faccine e sgorbi grammaticali.
Non tutti hanno il dono della scrittura, sai? Io sono nata fortunata e forse riesco a mettere insieme cose all'incirca sensate, me c'è chi è bravo in matematica, fisica, scienze, storia, geografia, e non lo è con l'italiano.
Ecco, forse dovresti capire questo.
Non puoi offendere persone a caso solo perché ti senti punta sul vivo, se succede allora vuol dire che è vero, e hai risposto così sgrammaticamente scorretto e pieno di rabbia forse è perché è vero.
Non è assolutamente vero che tutti i tredicenni scrivono come te (e per fortuna, aggiungerei!) perché ho la fortuna io stessa di conoscere una ragazza bravissima, del '97, l'anno scorso, e di poter leggere le sue storie, e ti posso giurare che scrive meglio di tanti scrittori di cui ho letto un libro pubblicato nel "mondo reale".
Quindi no, mia cara bimbaminkia, mi spiace deluderti. Grazie al cielo ancora una netta minoranza di adolescenti senza cervello prova a scrivere e pubblicare orrori del genere.
No.
Questa non è invidia, va a ripassarti Dante e guarda chi erano veramente, gli invidiosi, rimarrai piacevolemente delusa: "Savia non  fu, avvegna che Sapia fossi chiamata, e fu de li danni altrui più lieta assai che di ventura mia".
Non sono invidiosa, assolutamente non come la cara vecchia Sapia.
Cos'è questo, allora?
Nulla, se non una risposta alla tua provocazione immotivata e altamente adolescenziale.
Noi siamo degli sfigati senza idee? Prova a farti un giro in uno qualunque dei profili autore di coloro che ti hanno risposto prima di me, credo basti come risposta.
Idee, poi. Quali idee? Non ho visto idee nella tua "storia", solo una parvenza di chiacchiericcio dislessico tra due perfette gallinelle che nulla nulla  nulla nulla hanno a che vedere con i personaggi originali. Forse dovresti limitarti a seguire in televisione TD, credo, perché, qui, di originalità e di "idee", non trovo una bella cippa di cavolfiore * si censura da sola*

Sono indignata, e nauseata, e un sacco di aggettivi che vorrei usare ma che tanto non arriveresti  mai a capire o leggere (perché so che non sei arrivata in fondo alla mia recensione/risposta da LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!! oh no di certo).
Bene.
Credo che possa bastare, come risposta.
Ti ricordo che questa sarà una recensione negativa e che ho appena inviato un richiamo ufficiale alle Alte Sfere di EFP, in quanto, se anche lo scorso per quanto una barzelletta era pur sempre qualcosa di scritto che c'entrasse con il termine "fanficion" (se pur accostato a "Mary Sue" e "bimbominka") questo tuo sfogo non ha nulla a che vedere con EFP e ciò che ivi viene pubblicato, ma sono solo i capricci di una ragazzetta che forse dovrebbe farsi un minimo di autodignostica della propria coscienza e pensarci veramente tante, tante, tante, tante volte prima di farsi viva in pubblico.
(Sì, io fossi in te mi vergognerei come una ladra).

Nota finale della Vi, non tanto per l' "autrice" quanto per la Direzione:
E' specificato da regolamento che è non è possibile OFFENDERE la persona dell'autrice, ma qui io chiamo in causa il diritto all'autodifesa, in quanto, con le sue parole (dove per parole si intenda sia la "cosa" che lo sfogo nella seconda pagina") mi sono sentita profondamente offesa come autrice e come persona, oltre a sentirmi in imbarazzo per tutte quelle brave persone (vorrei ricordare che sono 11 prima di me) che hanno tentato inutilmente di gestire la cosa in termini civili con l'autrice stessa.
Non ho usato termini carini, in questa recensione, nè tantomeno molto consoni al sito in cui ci troviamo, e francamente sono veramente dispiaciuta da ciò, e giuro profondamente che non sarò mai più così offensiva in una recensione ad una storia.
Ci tengo a precisare, comunque, che la mia recensione, per quanto scorretta nella forma, rimane pur sempre in linea con la tematica del capitolo recensito, in quanto ho semplicemente risposto ad un'offesa immotivata con lo stesso tono (seppur grammaticalmente più corretto), cercando nel minimo consentito di non cadere nel turpiloquio.

A nome credo di tutti, Virginia.

"Ha Ha Ha!!!!! X prima csa, ho tredici anni e scrivo come la maggioranza di qlli della mia età. In piu, nn sono certo la prima che lop fà. Ttti quelli che dicono che la trama è banale sono degli sfigati senza idee. LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Sono di buon umore.
Sono molto, molto di buon umore, perché oggi è una giornata di merda, devo studiare una paccata di libracci per scuola e mi fa male la testa, e non c'è niente, niente di meglio che rispondere alla tua "provocazione" per rilassarsi un po' durante una piccola pausa dallo studio.

Bene, dopo questo intro, mi presento: Mi chiamo Virginia, milito su EFP da circa un'anno e mezzo e amo scrivere storie, leggere e la lingua italiana.
Esatto.
Sarò forse strana io, ma mi sono sempre reputata brava, in fatto di grammatica, lessico e sintassi italiana, e posso affermare (senza alcuna arroganza o desiderio di vantarmi) che alla tua età (13 anni, hai scritto) francamente, non scrivevo come te. Oh, no.
Non pensare di avere di fronte a te una trentenne, una ventenne o cose del genere... ho quasi diciottanni, in fin dei conti, e i miei tredici sono un ricordo fin troppo vivido (e doloroso, ahimè) e vicino nel tempo.
Ma ho sempre amato tutto ciò che riguardava la nostra lingua, e mai, mai credo di aver scritto un testo semplicemente da brividi come il tuo, nemmeno quando facevo ancora le elementari e continuavo a sbagliare "gli" con "le" (per informazione, è una cosa che infine ho acquisito all'età di dieci anni, per inciso).
Quindi, le opzioni sono due:

a) Sei un fake. Un fake pesante, che si diverte a continuare a sfottere la brava gente dotata (chi più e chi meno) che pubblica in questo sito serio storie serie, e beh, semplicemente, contatterò l'amministrazione e dirò di cancellare e bloccare il tuo account, se le altre 11 persone che hanno avuto la pazienza di lasciare una recensione prima di me non lo hanno fatto. Se fosse questa l'opzione (ovvero che sei un fake) allora posso dirmi molto dispiaciuta per te, perché stai davvero, davvero perdendo male il tuo tempo. Che tristezza, gente, il mondo va a puttane, ultimamente.

b) Sei una ragazzina sul serio.
Oh, adesso ci divertiamo.
Per iniziare, siccome non ho la minima intenzione di ripetere quello che ben 11 recensioni negative ti hanno già detto riguardo lo scorso (ed unico) "capitolo" e sul tuo nick (qui ci sarebbe da piangere, invocare un Dio in cui non credo e pregare tutti gli Dei, Buddha e il Dalai Lama esistenti al mondo affinché l'autore/autrice di tale scempio venga fulminato/a all'istante. Ma non dirò nulla, giuro, sennò mi scaldo troppo e invece devo essere calma, e non mi diverto e rilasso a dovere), quindi, parleremo solo e soltanto di ciò che ti ho riportato all'inizio, ovvero la tua chiamiamola "parvenza" di presa per il culo.
Ti riporto quindi, papale papale, così di botto e senza vaselina (per la continuazione della serie "Prese Per Il Culo"), forse l'unica parte del regolamento di EFP che ancora non ti eri degnata di infrangere bellamente, ma che con quante? Tre righe sei riuscita infine a razziare, con un disprezzo tale (ma del "contenuto" in se parlerò tra poco) da farmi venire da ridere e vomitare insieme:

- Pubblicare testi che non siano storie/racconti/poesie. Si accettano le 'interviste' ai personaggi, purchè esse abbiano una trama. Non vanno invece bene (a meno di delega speciale da parte di chi gestisce il sito) sondaggi, saggi, manuali, prontuari, liste, pura esposizione di teorie/opinioni/pensieri su qualche argomento, pura richiesta di opinioni ai recensori su un argomento, recensioni pubblicate come storie, dediche personali, scritti che starebbero meglio su un blog personale, ecc. -

Ecco.
Cosa non ti ancora chiaro?
Quello che hai postato tu non è una storia, non è una poesia, non è un racconto. E' solo il tuo punto di vista, quello che pensi di persone che nemmeno conosci ma che non esiti a chiamare perdenti solo perché ti hanno fatto notare i tuoi errori (ahi-ahi, fa male, vero, leggere commenti negativi? lo so per esperienza, lo sappiamo tutti. Tu non sei una Dea in terra e la tua non è l'opera dell'anno, sia chiaro ancora una volta).
Ed eccoci al punto saliente.
Dici di avere 13 anni. Forse è vero (altrimenti, tornare all' opzione a)).
Ma se è vero che hai 13 anni e che "scrivo come la maggioranza di qlli della mia età" allora, mi siete testimoni tutti, Padri di Tutte le Religioni e Otto Miliardi di Persone che Popolano il mondo assieme a me, io non metterò mai al mondo un figlio.
Non in una società dove tu mi dici che tutti i tredicenni scrivono mangiandosi le parole, inventandone di nuove, struprando violentemente e apparentemente senza consapevolezza alcuna la grammatica italiana.
Cazzo, mi sta più simpatico Berlusconi, prima.
Tu mi dici che scrivi come tutti i ragazzi della tua età, quindi presumo che tu e i tuoi degni compagni non andiate a scuola, o comunque credo che se lo fate, rimanete seduti davanti ad un banco per mera rappresentanza, lasciando che le vostre piccole menti vuote (oh, e deve essere così, perché non mi è mai capitata una tale merda di situazione, non puoi capire il mio stato di totale allucinazione in questo momento!) vadano altrove, forse a rincorrere Justin Bieber per campi pieni di fiorellini cantando a squarciagola canzoni di Marco Carta.
Vi conosco.
Vi conosco fin troppo bene, io, quindi, non provare a replicare nessuna delle frasi suddette, perché solo leggendo lo strazio di frasi che ho riportato in cima alla mia recensione si può ben capire dove stia andando a finire la società italiana.
I ragazzi sono il futuro?
Ma fatemi il favore.
Il futuro non si esprime con parole come "In piu, nn sono certo la prima che lop fà. Ttti quelli che dicono che la trama è banale sono degli sfigati senza idee. LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" Perché non solo vuol dire che tutte le nuove generazioni sono molto probabilmente nate con il cervello (?) montato al contrario, ma anche che la maggior parte di essi, mi dici tu, hanno delle gravi turbe mentali.
Ok, non divaghiamo, mi rendo conto di star andando nel personale, e non va bene.

Affermi di non essere la prima a pubblicare "cose" come la tua, quindi, per favore, vorrei che tu mi facessi un regalo, una gentilezza, chiamala come vuoi: in privato, inviai i link di altre storie (qui su EFP) con un alto contenuto di fregnacce e frasi e stereotipi così fatti e finiti come la tua che non siano ancora stati cancellati. Mi faresti un favore enorme, perché vorrebbe dire che non solo ormai questo sito un tempo serio è ormai in mano a bimbette senza cervello come te, ma anche che la Somma Capa Erika non svolge più il suo lavoro, e lascia incompiuti certi drammi.
Una volta visionate le storie cui tu fai riferimento, sarò ben lieta di porgerti le mie scuse, e cancellarmi immediatamente da EFP, perché a quanto pare essendo una "LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" come hai definito tu le gentili persone che ti hanno fatto notare i tuoi errori e distribuito un po' di sani consigli, non merito di postare le mie storie qui.
Scusate, regno dei bimbominkia, per questo affronto e per il mio amore per la lingua italiana.
*riprende fiato*
(tra parentesi: non credo che troverai, qui nulla di quello cui hai accennato)

Ci chiami perdenti.
Qui mi pare che la perdente sei tu, perché invece di mostrare un po' di sana umilità (io a mio tempo ho preso delle grosse cantonate, appena arrivata su EFP, ma devo dire che sono ancora viva e perfettamente in salute, e che anzi, molti consigli mi sono stati utilissimi) e ringraziare coloro che si sono degnati di leggere la tua prima storia e di scriverti papier di roba con tutte le indicazioni giuste per smettere sin dal principio di essere l'ennesima meretrice di Marie Sue e stereotipi new generation e diventare da subito una ragazza come tante altre che ama la scrittura e vuol condividere con resto d'Italia una bella storia, che magari riuscirà pure a farsi un nome all'interno del sito e al di fuori.
Ti ripeto, affinché la coscienza e quella grossa parte del cervello che dirige l'ego delle tue parole bruci almeno un po', la perdente qui sei tu.
Noi siamo tutti delle persone serie, che amano quello che fanno e scrivono con il cuore e la passione.
La scrittura è bella solo se dentro ci metti qualcosa di tuo, e non se la infarcisci di faccine e sgorbi grammaticali.
Non tutti hanno il dono della scrittura, sai? Io sono nata fortunata e forse riesco a mettere insieme cose all'incirca sensate, me c'è chi è bravo in matematica, fisica, scienze, storia, geografia, e non lo è con l'italiano.
Ecco, forse dovresti capire questo.
Non puoi offendere persone a caso solo perché ti senti punta sul vivo, se succede allora vuol dire che è vero, e hai risposto così sgrammaticamente scorretto e pieno di rabbia forse è perché è vero.
Non è assolutamente vero che tutti i tredicenni scrivono come te (e per fortuna, aggiungerei!) perché ho la fortuna io stessa di conoscere una ragazza bravissima, del '97, l'anno scorso, e di poter leggere le sue storie, e ti posso giurare che scrive meglio di tanti scrittori di cui ho letto un libro pubblicato nel "mondo reale".
Quindi no, mia cara bimbaminkia, mi spiace deluderti. Grazie al cielo ancora una netta minoranza di adolescenti senza cervello prova a scrivere e pubblicare orrori del genere.
No.
Questa non è invidia, va a ripassarti Dante e guarda chi erano veramente, gli invidiosi, rimarrai piacevolemente delusa: "Savia non  fu, avvegna che Sapia fossi chiamata, e fu de li danni altrui più lieta assai che di ventura mia".
Non sono invidiosa, assolutamente non come la cara vecchia Sapia.
Cos'è questo, allora?
Nulla, se non una risposta alla tua provocazione immotivata e altamente adolescenziale.
Noi siamo degli sfigati senza idee? Prova a farti un giro in uno qualunque dei profili autore di coloro che ti hanno risposto prima di me, credo basti come risposta.
Idee, poi. Quali idee? Non ho visto idee nella tua "storia", solo una parvenza di chiacchiericcio dislessico tra due perfette gallinelle che nulla nulla  nulla nulla hanno a che vedere con i personaggi originali. Forse dovresti limitarti a seguire in televisione TD, credo, perché, qui, di originalità e di "idee", non trovo una bella cippa di cavolfiore * si censura da sola*

Sono indignata, e nauseata, e un sacco di aggettivi che vorrei usare ma che tanto non arriveresti  mai a capire o leggere (perché so che non sei arrivata in fondo alla mia recensione/risposta da LOSER!!!!!!!!!!!!!!!!! oh no di certo).
Bene.
Credo che possa bastare, come risposta.
Ti ricordo che questa sarà una recensione negativa e che ho appena inviato un richiamo ufficiale alle Alte Sfere di EFP, in quanto, se anche lo scorso per quanto una barzelletta era pur sempre qualcosa di scritto che c'entrasse con il termine "fanficion" (se pur accostato a "Mary Sue" e "bimbominka") questo tuo sfogo non ha nulla a che vedere con EFP e ciò che ivi viene pubblicato, ma sono solo i capricci di una ragazzetta che forse dovrebbe farsi un minimo di autodignostica della propria coscienza e pensarci veramente tante, tante, tante, tante volte prima di farsi viva in pubblico.
(Sì, io fossi in te mi vergognerei come una ladra).

Nota finale della Vi, non tanto per l' "autrice" quanto per la Direzione:
E' specificato da regolamento che è non è possibile OFFENDERE la persona dell'autrice, ma qui io chiamo in causa il diritto all'autodifesa, in quanto, con le sue parole (dove per parole si intenda sia la "cosa" che lo sfogo nella seconda pagina") mi sono sentita profondamente offesa come autrice e come persona, oltre a sentirmi in imbarazzo per tutte quelle brave persone (vorrei ricordare che sono 11 prima di me) che hanno tentato inutilmente di gestire la cosa in termini civili con l'autrice stessa.
Non ho usato termini carini, in questa recensione, nè tantomeno molto consoni al sito in cui ci troviamo, e francamente sono veramente dispiaciuta da ciò, e giuro profondamente che non sarò mai più così offensiva in una recensione ad una storia.
Ci tengo a precisare, comunque, che la mia recensione, per quanto scorretta nella forma, rimane pur sempre in linea con la tematica del capitolo recensito, in quanto ho semplicemente risposto ad un'offesa immotivata con lo stesso tono (seppur grammaticalmente più corretto), cercando nel minimo consentito di non cadere nel turpiloquio.

A nome credo di tutti, Virginia.