Recensioni di Oktavia

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Maschera delle mie brame - 29/12/23, ore 16:53
Capitolo 1: Maschera delle mie brame
Riemergo dall'oltretomba in cui sono sprofondata per più di due anni solo per dire che adoro il personaggio di Saga e che, di conseguenza, ho adorato anche questa drabble. Se riuscita a renderlo alla perfezione, nel delirio di onnipotenza della personalità malvagia e nel desiderio di morte proprio invece di quella buona, perché quel "Morirò, almeno?" è ambiguo, rispecchia sia la paranoia di Evil!Saga sia la disperazione di Good!Saga. Pochissime parole, ma sei arrivata dritta al punto.
Davvero stupenda e riuscitissima come drabble, complimenti!
Recensione alla storia Il dolore ha un colore -sequel - 29/01/22, ore 13:49
Capitolo 9: CAPITOLO 8
Meditavo di recensire al completo questa trilogia di fanfiction da diverso tempo, ma dopo aver letto questo capitolo non ce l’ho proprio fatta, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Mi domando che abbia fatto di male la povera Shunrei per meritarsi l’appellativo di “zoccola”.
Essere in confidenza e provarci in modo innocente con un uomo che le piace e che per quanto ne sa lei è anche single?
A me questo pare solo bashing gratuito.
Interessante poi che a darle della poco di buono sia Zephiri, una che ha passato ben tre storie a sbavare su qualunque maschio di bell’aspetto incontrasse, nemici compresi, a portarsi a letto un bel po’ dei suddetti uomini e a flirtare palesemente con altri mentre in teoria era già coinvolta in una relazione (vedasi i giochetti con Deuteros). E pure adesso, nonostante stia con Shion e vada a letto con lui, non sta facendo altro che pensare a Mu e mangiarselo con gli occhi. Però le gattemorte e le sciacquette sono sempre le altre.
Questa è la classica dicotomia sessista che vede la protagonista come santa e perfetta, le altre invece basta mezza pulsione e diventano subito delle ragazze facili, specie se sono pure di umili origini, visto che da parte di Zephiri non manca mai nemmeno una buona dose di classismo. Forse non ti sei accorta delle implicazioni, non lo so, ma che tristezza…
Bisogna essere delle persone davvero meschine, poi, per dare della “zoccola” alla figlia adottiva del proprio migliore amico e desiderare anche di picchiarla. Alla faccia della prode eroina.
Mi chiedo, inoltre, perché continuino tutti ad affidare enormi responsabilità nelle mani di Zephiri, visto che si è dimostrata più volte incapace di gestirle e ciò che le è riuscito meglio è stato seminare discordia, prima al Santuario e poi ad Asgard.
Lei e Shion, che qui è diventato la versione lemuriana di Klaus Kinski, si sono proprio trovati, bisogna dire. Entrambi sono morbosamente gelosi e possessivi, oltre che ipocriti, infantili e privi di empatia e gratitudine perfino verso i loro stessi amici. Dovrebbero esserne usciti un minimo temprati dopo duecento anni e passa e una Guerra Sacra, eppure continuano a comportarsi come due ragazzini viziati e immaturi.
Avrei tante altre cose da dire su questa fanfiction, sulle tematiche delicate trattate in maniera superficiale, su quanto trovi mal gestita la relazione tra i due protagonisti e su quanto Zephiri sia ai miei occhi una colossale Mary Sue a cui toccano un’infinità di privilegi e a cui viene sempre perdonato tutto, ma per ora mi fermo qui. Forse tornerò più avanti a lasciare un parere più completo e argomentato, chi lo sa.
Posso dire solo che questo è uno dei capitoli che più mi hanno lasciata amareggiata e che per questo ho voluto recensire.
Che dire, alla prossima.
Recensione alla storia L'oro è il colore della morte - 05/12/21, ore 23:39
Capitolo 3: XVII: La Stella - Spes ultima dea
Povero Aiolos! Che triste fine, la sua.
Tradito dal suo migliore amico, che ha colto in flagrante nel tentativo di uccidere la sua dea, la loro dea, costretto a fuggire e ad abbandonare suo fratello, additato ingiustamente come un traditore e, infine, ucciso dal suo kouhai, perché alla fine si può dire che Aiolos fosse, appunto, una sorta di senpai per i Saint più giovani.
Le ferite fisiche fanno male, ma quelle dell'anima sono ancora più dolorose. Mai si sarebbe aspettato un gesto così terribile da parte di Saga, ma per Atena bisogna mettere da parte ogni cosa, anche l'amicizia e i legami, per quanto ciò possa essere doloroso. Tuttavia, non ha comunque avuto cuore di uccidere Shura, perché sa che è innocente, che sta solo eseguendo un ordine e non sa la verità.
Anche se io penso che Aiolos avrebbe potuto semplicemente mettere Shura KO invece di subire i suoi colpi e basta. Dopotutto era più anziano ed esperto, non credo che sarebbe stato troppo complicato per lui mettere Shura fuori combattimento senza ucciderlo. Poi certo, di sicuro la presenza di Atena ha complicato le cose, bisogna mettere in conto anche questo.
Questa shot mette davvero tanta tristezza, soprattutto se penso a che razza di mostro Aiolos finirà per affidare Atena. Poveretto, è così puro e ingenuo lui!

Rinnovo ancora i complimenti e alla prossima!
Recensione alla storia L'oro è il colore della morte - 05/12/21, ore 23:13
Capitolo 2: 0: Il Matto - Dialogo con la follia
A rappresentare Saga non poteva che essere Il Matto, non per nulla è proprio la sua follia a rendere il suo personaggio così affascinante, di sicuro uno dei più sfaccettati di tutto Saint Seiya, il quale - ahimè - sappiamo non brillare quanto a profondità del cast. Ed ecco, Saga è una delle eccezioni nel suo essere spezzato a metà tra bene e male, nella sua eterna lotta contro sé stesso. Non aveva tutti i torti Mu, alla fine della battaglia delle Dodici Case, a dire che Saga è in realtà colui che ha sofferto più di tutti.
Qui siamo in piena Notte degli Inganni, l'uccisione di Shion è il secondo degli atti che condurranno Saga alla follia completa, il primo è stato, ovviamente, l'imprigionamento di suo fratello a Capo Sounion.
Se Kanon bruciava d'invidia verso Saga, Saga brucia d'invidia verso Aiolos, che è stato scelto come nuovo Pontefice al suo posto, ed è qui che scatta la scintilla che innesca di nuovo il suo lato oscuro e lo porta a macchiarsi le mani del sangue di Shion (che però un po' se lo è meritato, non l'ho mai potuto soffrire quel vecchiaccio, lui e le sue decisioni stupide!).
La sua parte benigna si rende conto di ciò che ha fatto. Prova a opporsi, ma precipita subito nella disperazione più nera, dando così la possibilità alla personalità malvagia di emergere definitivamente e prendere il dominio del suo corpo. Ora è pronto per uccidere Atena e prendersi quel trono che gli è stato negato.

In conclusione, complimenti anche per questa shot! Mi è piaciuta davvero tanto, Saga è reso alla perfezione!
Volo verso le prossime!
Recensione alla storia L'oro è il colore della morte - 05/12/21, ore 22:45
Capitolo 1: XII: L'Appeso - Il Santo iscariota
Ciao! Alla ricerca di qualcosa da leggere, mi sono imbattuta in questa raccolta e devo dire che mi ha catturata praticamente subito. In realtà è già da un po' che sta fra le mie seguite, ma arrivo solo adesso a commentare, mea culpa!

Comunque, parto subito dicendo che l'idea di utilizzare un arcano dei tarocchi per ogni Gold Saint è molto bella e interessante. E grazie per aver incluso anche Kanon fra loro, visto che spesso viene scartato perché considerato il "gemello sfigato", poveretto.
Ed è proprio lui ad aprire la raccolta, con una flash di cui ho apprezzato molto l'introspezione, che seppur in poche righe descrive perfettamente il personaggio di Kanon e i suoi pensieri.
Kanon sa benissimo di avere dei complessi di inferiorità nei confronti di Saga, sa di non essere ancora alla sua altezza e di aver passato anni a marcire nella sua invidia, ed è proprio così che ha distrutto il rapporto con il fratello, e se ne rende conto solo adesso, imprigionato in una trappola mortale. Lui sapeva del lato oscuro di Saga, ma invece di provare ad aiutare il gemello, ha fatto leva su quell'oscurità, e adesso ne ha pagato le conseguenze.
Nonostante la sua punizione sia connessa all'elemento acqua, paradossalmente si può dire che con Saga Kanon abbia fatto l'errore di scherzare troppo con il fuoco, per poi bruciarsi. E di parecchio.

Insomma, complimenti per questa flash! Pian piano, cercherò di commentarle tutte! A presto!
(Recensione modificata il 05/12/2021 - 10:52 pm)