Recensioni di Usagi_84

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Recensione alla storia I Put A Spell On You - 10/12/21, ore 11:07
Capitolo 13: Rivelazioni
Non mi sono dimenticata di te!!!
OHSSSSSIIIII!! Ho goduto da morire mentre leggevo del pugno nello stomaco che si è guadagnato Sesshomaru nello scoprire la verità! Lì per lì mi sono detta che se lo è meritato proprio... però poi, quando si è confidato con Naraku (nella veste di "fratello buono" fa impressione ahahahah) e mi si è sciolta la goduria... Si è dimostrato molto più umano di quanto vorrebbe, la sua paura stessa, se pure "da demone" è un'emozione piuttosto umana. Ha sperimentato il malessere di stare senza Rin, senza dare un nome a quello che prova, eppure adesso sembra tutto più cristallino.
Ha ragione Miroku a dire che adesso si trova davanti ad una decisione importante, la più importante di tutta la sua vita probabilmente, perchè se adesso perde Rin, sarà per sempre, e un'altra Rin in tutta la sua lunga esistenza non la troverà mai più!
Rin, da parte sua, sta cercando di tirare avanti meglio che può. Sono felicissima di sapere che ha trovato un lavoro che le piace e le dà soddisfazioni, senza togliere la componente umana del "datore di lavoro" che mi sembra essenziale per la stabilità emotiva di Rin. Apparentemente sembra sia appena entrato Sesshomaru nella libreria, eppure il tarlo del dubbio mi suggerisce che potrebbe anche essere Kohaku (magari con la moglie!)... Dio mio succederebbe il finimondo... ma mi piacerebbe vedere la scena di una Rin che fugge disperata e Sesshomaru che la salva da se stessa... eeeeh lo so... viaggio!!!
L'ultimo pezzetto lo spendo per quella poveraccia di Sango... credo che la sua sofferenza sia un po' sottovalutata, perchè è lei quella che si trova in mezzo a due fuochi, l'amica e il fratello!
Quanta forza si deve avere per voler bene ad un fratello che si è comportato così e cercare di sostenere Rin, entrambe con una cocente delusione nel cuore? Non solo Kohaku ha abbandonato Rin all'altare praticamente, ma è sparito anche con il resto della famiglia! Per carità, gli errori li commettiamo tutti e io penso sempre che è meglio lasciarsi prima che dopo, quando la situazione è ormai compromessa, il matrimonio fatto e magari ci sono anche figli... quindi da una parte ci vuole coraggio a lasciare tutto e ricominciare... quello che non perdono è la mancanza di coraggio di accettarne le conseguenze, di prendersi il cosiddetto cazziatone e magari pure qualche parolaccia, e soprattutto dire la verità a chi in quel momento ci sta amando ancora. Immagino che continuare a ignorare tutti sia colpa della potente vergogna che si porta sulle spalle, ma il momento della verità arriva per tutti prima o poi... arriverà anche il suo...
Aspetto con ansissima il prossimo aggiornamento :)
Tanti baci
Usa
Recensione alla storia I Put A Spell On You - 10/11/21, ore 13:48
Capitolo 12: Il tempo da solo non sistema le cose
Sorpresa delle sorprese!!! E' lei!!!! E' tornata!!! Mitica!!!
E' bellissimo aver potuto leggere un altro piccolo pezzetto... ti pensavo giusto un po' di tempo fa!
Dunque... qui li volevo tutti. Sesshomaru alle prese con i sui convincimenti infranti dagli occhi di una ragazzina umana, che lo lascia inaspettatamente solo e vuoto. Prova a disinnamorarsi usando la logica, ma impara a sue spere che logica e amore non vanno di pari passo, anzi... fanno proprio a cazzotti! E' bellissimo però sentirglielo dire ad alta voce... l'unica donna di cui gli sia mai importato! Non si azzarda a dire "che abbia mai amato", seeeee per quello aspetteremo, ma lui sa che deve fare qualcosa per risolvere la questione! Che probabilmente "la cosa" non si rivelerà esattamente quella che lui si aspetta... be' è un altro discorso! Magari pensa di ottenere di eliminarla dalla sua testa e invece si insinua ancora di più... e chissà se l'inaugurazione potrà in qualche modo entrarci... anche se Rin ha confermato che non avrebbe partecipato, intanto l'invito se l'è tenuto!
Stellina... lo avevamo già detto che Rin avrebbe attraversato un pessimo periodo, e che probabilmente si sarebbe chiusa e "freddata" per proteggersi dal mondo. Porca miseria, Sesshomaru se lo meriterebbe proprio uno schiaffo di freddezza in pieno viso, così tanto per fargli venire il senso di colpa (o farlo aumentare se già lo ha!).
Purtroppo prevedo che la situazione si complicherà ulteriormente con il ritorno di Kohaku... non ci voleva... oppure è esattamente quello che ci vuole... lo vedremo!
Un piccolo elogio a Miroku, nonostante il temperamento da maniaco sa essere un perfetto uomo che fa sentire la sua donna al sicuro e protetta!
Mo non far passare un altro secolo eh!
Un bacio enorme
Usa ;)
Recensione alla storia TamanoTora - 16/03/21, ore 17:13
Capitolo 18: Setsudo Ari (節度あり)
Lo so che mi stavi aspettando!
Scuuuusa, ma il lavoro mi ha assorbita totalmente.
Ma adesso sono tutta tua.

Ecco... è stato doloroso leggere questo capitolo, ma ho capito perfettamente il punto di vista di entrambi.
E' stato meraviglioso il discorso tra Rin e Hisa, davvero molto toccante perchè riflette una realtà difficile e scomoda per entrambe... una realtà in cui l'amore sembrava una favola e invece si è rivelato un brutto sogno... uno di quegli incubi in cui anche se cerchi di correre ti muovi a rallentatore, non si può scappare.
E loro non possono scappare da questa realtà che si è rivelata più fredda e calcolatrice di quanto avessero mai immaginato.
Abbiamo capito finalmente perchè Shippo ha tradito: per amore... che ingenuo... davvero pensa che sopravvivrà quando la volpe a 9 code capirà che non è mai stato davvero dalla sua parte? Lui vuole solo salire di livello per essere all'altezza di Hisa!
Quanti rimpianti nel cuore della piccola volpacchiotta, se solo avesse ragionato con il cuore anzichè con le regole della sua tribù. Shippo sarebbe diverso con 2 o 3 code in più? Lei se l'è chiesto davvero? Purtroppo indietro non si può tornare, si può solo andare avanti e cercare di fare la cosa giusta per rimediare agli errori.
Anche Rin non può più tornare indietro. Ciò che desiderava di più sembrava a portata di mano fino ad un attimo prima e poi... Ha rifiutato la proposta di Sesshomaru. Hisa le aveva detto di non rinunciare a lui solo per una stupida presa di posizione, e invece si è stravolto tutto.
Rin ha finalmente capito perchè non riusciva a dare un nome al tormento che la logorava. C'era qualcosa di profondamente sbagliato in quella proposta così calcolata, fredda ed impersonale. Pian piano, l'emozione del momento ha lasciato il posto ad una maggiore attenzione per le parole usate, il tono e le circostanze. Più che una proposta di matrimonio le è sembrata un patto di alleanza alla fine.
Secondo me adesso Rin ha una paura folle di rendersi conto che in realtà Sesshomaru non è mai stato in grado di ricambiare i suoi sentimenti così come desidererebbe lei, paura di capire di aver fallito con lui, paura insomma... di risvegliarsi dalla favola.
Alla fine così è stato effettivamente, per quanto avrebbe potuto accettare di essere sposata ad un uomo, l'uomo che lei ama infinitamente, sicura del fatto che sarebbe stata sempre protetta, ma con la consapevolezza che lui non avrebbe mai fatto l'amore con lei? Rendersi conto che l'uomo che ami vuole sposarti solo perchè vuole tenerti al sicuro e non vuole che si parli male di te... è davvero svilente. Mette sotto due metri di terra il concetto di "sposarsi per amore".
Sotto questa luce, Sesshomaru non appare certo migliore di quegli uomini che si sposano per convenienza... sicuramente tiene a Rin, ma la ama? La ama come si amano gli umani?
Quanto può essere stato doloroso per lei rifiutare, sapendo che forse sarebbe stata l'unica occasione? Quante altre volte il demone bianco si abbasserà a fare una proposta di matrimonio? (detto tra noi ce ne sarà forse solo un'altra... e questa volta per il motivo giusto. L'unico per cui dovrebbe essere fatta!)
Mi si è stretto il cuore da morire, lo giuro, ma alla fine Rin ha protetto sia se stessa che Sesshomaru da questo errore enorme: una cosa tanto meravigliosa può trasformarsi nel peggiore incubo se fatta per le ragioni sbagliate.
Rin lo ha capito, ma Sesshomaru? Non credo abbia capito davvero perchè Rin ha detto no, eppure il suo stato d'animo inquieto e stranamente rabbioso e ferito gli stanno mandando un messaggio importante che però, per ora, lui non è disposto a cogliere. Il dolore improvviso ed inaspettato gli stanno togliendo lucidità e non mi sembrerebbe così strano se, per ripicca (tipicamente umana) Sesshomaru si rifiutasse di portarla in viaggio con lui, almeno inizialmente...
Per ultimo lascio il povero piccolo Jaken, ferito e abbandonato più di tutti. Lui che ha dedicato la sua vita al suo signore e padrone, calciato via per una stupida umana! Certo che dal suo punto di vista Rin deve essere stata proprio insopportabilmente invadente eh... per di più adesso, per colpa sua, l'unica ragione della sua esistenza lo respinge in maniere evidente e crudele, senza lasciare scampo ad un fraintendimento. Jaken si sente rifiutato! Ecco, adesso farà un bel macello!!!

Ti mando tantissimi baci e abbracci stellina! Come sempre attendo con tantissima ansia di sapere gli eventi futuri!!!
Usa
Recensione alla storia TamanoTora - 05/02/21, ore 15:23
Capitolo 17: Heiwa No Mikkakan (平和の三日間)
Ohssignore adesso svengo!
Si sono baciati!!! L’ha chiesta in moglie! Oddio sono tutta un fremito!!!
Sta volta non posso cominciare con ordine per nessun motivo! Un bacio (anzi due… il primo era una prova!), capisci?? E l’ha voluto lui!!
Ok… sono calma… Analizziamo…
Rin ha sempre il suo bel caratterino: sa essere dolce, gentile e generosa, ma anche fumina (si incendia facilmente se si arrabbia). La vediamo dirigersi verso gli appartamenti di Sesshomaru con rabbia e furia perché non sopporta il suo atteggiamento di ordinarle continuamente cosa fare e cosa non, eppure la vediamo sbollire in meno di due secondi netti quando, impreparata all’impatto visivo, se lo ritrova davanti.
Eh Rin… si chiamano ormoni!
E’ meraviglioso notare come ogni volta che si toccano la scarica elettrica è immediata!
Sesshomaru a mio parere sta compiendo uno sforzo enorme per cercare di “adattarsi”, passami il termine, alla sua umana. Quando mai avrebbe partecipato ad un evento mondano… certo, lo fa in disparte, ma scende a compromessi e questo, per un demone della sua levatura, è francamente apprezzabile, vuol dire tanto… oserei dire tutto!
La rende felice e lui gioisce della sua felicità. E’ ciò a cui aspira ogni fanciulla di questo mondo insomma!
In Sesshomaru vedo un dualismo: quasi (attenzione… quasi!) impacciato e combattuto mentre cerca di prendere l’iniziativa, di scoprire cosa fare e perché; e l’ingenuità genuina (lo so che l’idea dell’ingenuità si accosta male a lui, ma in amore lo è!) di chi non prova alcun malizioso imbarazzo nonostante stesse chiedendo una cosa che di pudico ha assai poco, ovvero di mostrargli il modo umano di mostrare affetto, come se non percepisse la cosa come imbarazzante. Mille dubbi ma nessuna esitazione insomma, come fosse un nemico di cui scoprire il punto debole!
Meno male che ci pensa Rin a sciogliere i nodi della questione lo porta un gradino più in alto sul piano della consapevolezza affettiva.
E una volta che si impara (e si apprezza parecchio) non se ne può più fare a meno!
Eeeeeeh Sesshomaru…. vatti a fidare delle donne!
In questo, Rin, se pur morta di imbarazzo, comincia ad acquisire una certa sicurezza in se stessa e in loro due, rafforza la fiducia in Sesshomaru e la sua autostima sale a mille!
Perdonami se non mi soffermo molto sui personaggi secondari se non per dire che mi sembra giusto che a questo punto ognuno segua la sua strada. Prima di rincontrarsi, ognuno di loro dovrà far pace con il proprio passato per accogliere il futuro, qualunque esso sia. Come Hisa ha bisogno di tornare a casa per assimilare il tradimento di Shippo e per far luce su cosa possa essere accaduto, coì anche Urasura e Kohaku hanno necessità, oltre che diritto, di imparare a stare insieme come coppia oltre che come compagni di viaggio, di trovare e accettare il loro posto nel modo.
Prima di arrivare all’altro punto caldo, è d’obbligo una piccola parentesi sui bambini. I due piccoli coraggiosi che hanno “sfidato” il grande demone cane e hanno vinto! In realtà vincono tutti, ognuno ha speso e messo in gioco qualcosa di importante in quell’incontro e tutti sono arrivati allo scopo. I bambini hanno avuto modo di vedere davvero chi fosse il potente demone e apprezzare il fatto che in fondo non fosse poi così diverso dalla descrizione di Rin; la nostra umana ha ottenuto la piena fiducia di Sesshomaru, il quale anche sta volta si è lasciato guidare da lei in questo bizzarro esperimento e ha scoperto come non tutto ciò che può sembrare fastidioso alla fine poi lo debba essere per forza; tutti vincono… tranne Jaken, chemi pare inizi a covare sentimenti poco amichevoli per Rin. Credo sia una cosa istintiva che nemmeno lui riesce a frenare. Aveva sicuramente progettato mille viaggi e conquiste con il suo Signore, peccato che i piani del suo prediletto siano leggermente cambiati e abbiano iniziato a ruotare intorno a priorità nuove.
Il fatto che tu abbia speso più di una frase su questo aspetto lascia presagire che Jaken combinerà qualche disastro pur di riavere il suo Padrone così com’era prima… vedremo…
Infine… la rivelazione… Sesshomaru ha trovato il modo di imprigionare Tamamo no Mae, peccato gli manchi qualche dettaglio… piuttosto pericoloso direi, visto l’effetto che ha su di lui. Questo potrebbe anche ritorcerglisi contro: se su di lui, ha un effetto così visibile, non potrebbe peggiorare la situazione con Tamamo no Mae? E se lei perdesse il controllo e si scatenasse tutta la sua furia? Insomma è un bel rischio se prima di venire purificata facesse del male a Rin o a Sesshomaru stesso… Insomma, dobbiamo trovare questo specchio per far sì che la cosa funzioni.
E poi ecco che il nostro Principe chiede in moglie l’orfanella… come nelle migliori favole… che sospiro… le confessa candidamente che non può più stare senza di lei, non ammetterà altro tempo senza lei accanto, per quanto pericoloso possa essere, ma senza di lei Sesshomaru non muoverà più un passo e naturalmente, se una cosa bisogna farla, va fatta per bene, che nessuno osi parlare male di Rin, che nessuno osi anche solo pensare male di lei… perciò… mettiamo lo stemma di famiglia sul ventaglio Rin!
Oddio… a me sarebbe venuto un infarto!
Sarà algido in apparenza quanto ti pare, ma è dannatamente sincero oltre ogni misura, dichiara apertamente ciò che pensa, nel bene e nel male. E Rin ha il privilegio di aver mostrato anche a lui stesso questo suo lato, perché lei non lo ha cambiato, le persone non cambiano, ha solo tirato fuori quanto già fosse dentro di lui, solo ben nascosto dal rifiuto e la paura di accettare l’esistenza di certi sentimenti e atteggiamenti.
E adesso… adesso si fa sul serio!
Non mi far sospirare troppo eh che poi sto in ansia!!!
Tantissimi baci
Usa
Recensione alla storia TamanoTora - 09/12/20, ore 14:04
Capitolo 16: Kaze (風)
Ohpporcamiseria!
Un infarto! Dillo che vuoi farmi venire un infarto! Ok, procedo con questioni "minori" se no mi accendo subito e mi brucio.
Rin ha concluso ottimi affari, ma oltre a questo ha guadagnato la fiducia delle persone della cittadina, in particolare della famiglia di Hansuke, tanto che si è guadagnata un regalo (e che regalo!) da parte loro a dimostrazione della profonda stima che nutrono per lei.
Sembra però che ancora non si sia resa conto di questo suo importante suolo, ovvero che lei è considerata ormai la "signora del palazzo", non solo dagli abitanti della cittadina, ma da Sesshomaru stesso! Si, le lezioni sono state una scusa come un'altra per stare in sua compagnia, ma è chiaro che c'è un'altro scopo dietro, più grande e totalizzante.
E' venuto fuori finalmente, tra le righe, il legame tra Kohaku e Urasura: hanno litigato perchè lui desidera essere libero di stare con lei in futuro... e lei si preoccupa che lui non venga meno alla promessa fatta "solo perchè ora c'è lei"... se queste non sono ammissioni... certo, non esplicitissime, ma tacitamente lo sanno entrambi, come un accordo non espresso che prevede che nulla venga rivelato ad alta voce, non ancora.
Vorrei spendere due paroline sul regalo per Rin: cioè... le hanno regalato il kamasutra versione integrale non censurata? Spassosissimo!! Sesshomaru deve trovarlo in qualche modo, magari in un'altra incursione notturna: entra per regalare un altra peonia e trova una sorpresa lasciata lì, come fosse una lettura ricreativa prima di addormentarsi... della serie "Rin ha fatto i compiti a casa"!
E adesso mi dedico ai miei due testoni!
Eeeeeeh Sesshomaru Sesshomaru... l'hai fatta grossa!
Questa volta nessuna lezione, solo il piacere di stare insieme, perchè "raccontarsi la giornata" non è un compito, è più una pratica che svolgono marito e moglie (o due conviventi) quando si incontrano a casa dopo una giornata impegnata ognuno nelle proprie faccende. E non riescono a staccarsi gli occhi di dosso. Credo che il regalo di Rin (quello serio!) lo abbia in qualche modo colpito. E' sempre stato lui a farle regali fin da quando era piccola e la ciocca di capelli (che lui comunque ha ricambiato) più che un regalo ha rappresentato un pegno di affetto in un momento carico di emozione e incertezza sul "se" e "quando" si sarebbero incontrati nuovamente, perciò, a mio parere, questo è il primo regalo di Rin senza che ce ne fosse un motivo o una situazione specifica, è stato così, per il semplice desiderio di renderlo felice partecipando lei stessa alla realizzazione.
D'altra parte, la peonia lasciata accanto a lei è stata intesa correttamente, se pur con riserva per l'incapacità di accettare che una creatura semplice come lei possa suscitare un "amore romantico" in un potente demone.
E così, si trovano inconsciamente uno davanti ai sentimenti dell'altro. Dovrebbero scandagliare prima quelli, e invece che fanno? Si lasciano trasportare improvvisamente dal desiderio (questo sconosciuto) e sai cosa penso? Che sia giusto così! Per Sesshomaru, che ha evidentemente maggior difficoltà a capire i sentimenti astratti, è sicuramente più semplice affrontare, per quanto sorprendentemente incontrollate, situazioni fisiche: odori, rumori, respiri, la pelle morbida, toccarla, baciarla... anche se si chiede cosa sta facendo e non se ne capacita, reste sempre un'esperienza che può fare ed esplorare, non resta un'idea sospesa in aria. Ci vorrà tempo prima che associ questi istinti al desiderio e al concetto di innamoramento, ma noi siamo pazienti. Chi rischia di rimanerci secca è la povera Rin. Si è esposta, in senso fisico e sentimentale, si è resa vulnerabile tra le sue mani, ha dichiarato di desiderarlo cercando di fargli capire cosa significasse per lei, ma lui non è ancora pronto per accettare senza riserve questa valanga di nuove sensazioni e consapevolezze. Oh meglio, il suo corpo è prontissimo e reagisce immediatamente, è la sua razionalità che non è pronta ad analizzare ciò a cui non sa dare una risposta, anche per questo ero preparata al fatto che non poteva succedere nulla di troppo esplicito in questo capitolo. A questo proposito, credo fermamente che il livello fisico lo guiderà nella comprensione, e chissà, magari una sbirciatina al rotolo di kamasutra di Rin!
Mi lasci sul più bello, con una Rin amareggiata e rifiutata e un Sesshomaru molto più confuso di quanto gli piacerebbe, sebbene dissimuli bene. Il problema è quello che lascia trasparire, e potrebbe ferire Rin più di quanto lui possa immaginare.
Un abbraccio enorme.
Usagi.