Recensioni di Rosmary

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Primo piano sfuocato, con ombre - 16/01/20, ore 17:55
Capitolo 1: Primo piano sfuocato, con ombre
Ciao!
Visto che siamo in questo fandom, mi prendo la libertà di capovolgere la recensione e iniziare dalle note, dicendoti che, in effetti, la Regina Rossa ha davvero fatto tutto il possibile per meritare un pamphlet! Nonostante questo, però, emerge dalle tue righe anche una tristezza di fondo appiccicata al personaggio della Regina – lo stesso tipo di tristezza che comunica il film nel momento in cui si prende atto dell'ipocrisia che regna attorno alla sovrana e di quanto lei stessa sia in fondo una vittima delle proprie insicurezze. Certo, da questo a empatizzare con lei il passo è decisamente lungo e difficile, ma le tue parole mi hanno portata anche in questa direzione.
Così come l'ultima drabble (le chiamo drabble per capirci, ma non so se tecnicamente lo siano!) mi ha suscitato tutta quell'antipatia provata per Stayne durante la visione del film, a mio parere il personaggio più subdolo, quello che sfrutta i sentimenti. Mi è piaciuto come sia riuscita a far emergere sia il suo cinismo che il punto di vista del personaggio, certo di essere la più grande vittima della Regina.
La prima drabble, invece, ritrae in maniera perfetta gli stati d'animo della corte della Regina, e anche qui aleggiano ipocrisia, tristezza e forse anche un po' di rassegnazione.
Insomma, una piccola storia ma un bel ritratto di alcuni dei personaggi presenti nel film!
Alla prossima!

Rosmary
Recensione alla storia Se io o lei per puro caso chissą - 15/01/20, ore 12:34
Capitolo 4: #4. ~ Tormentato da una pena si scuoteva di gran lena.
Ciao, Ale!
A proposito di nonsense, eccomi di nuovo qui.
Riesci sempre a catturarmi con questi tuoi piccoli momenti (tra l'altro, mi fa piacere sapere che vi siano altri aggiornamenti in vista!), è bello come siano tra loro collegati pur mantenendo ognuno una propria autonomia.
Questa drabble è quasi esilarante nella sua drammaticità, perché è evidente quanto i pensieri si attorciglino attorno al proposito di non pensare, il che è una contraddizione in termini, un paradosso che caratterizza alla perfezione sia il personaggio che il suo stato d'animo.
Dopo questo piccolo viaggio introspettivo, non posso che sperare che in un altro mondo, in un'altra dimensione, lei torni indietro.
Brava come sempre, alla prossima!
Recensione alla storia Se io o lei per puro caso chissą - 13/01/20, ore 20:11
Capitolo 3: #3. ~ Saluterai di certo col dolce tuo sorriso d'una fiaba il don d'amore intriso.
Ciao!
Anche questa drabble mi è piaciuta tantissimo. Hai una grande capacità nel gestire il nonsense, un genere che non è affatto semplice e nel quale il confine con il genere demenziale rischia sempre di essere troppo sottile e di svanire – a mio avviso, difatti, chi non ha predisposizione al genere o non riesce a trattarlo nella maniera dovuta, rischia di tramutare il non-senso tipico del genere in mancanza di senso che rischia di dare al racconto un tono, appunto, demenziale.
Naturalmente non è il tuo caso, anzi, trovo tu sia davvero bravissima a calarti nella caratterizzazione di personaggi tanto particolari, e di farlo anche e soprattutto attraverso lo stile e la scelta di parole in grado di essere espressive nel tuo contesto narrarivo.
Questa drabble poi, tutta dal punto di vista del Cappellaio e che ne indaga gli umori, è veramente fantastica, sembra provenire dritta dritta dalla testa del Cappellaio, che se anche soffre ride e se non soffre beve il tè – e che la risata di Alice evochi in lui qualcosa che rimanda al tè è tutto dire, per non parlare del riferimento arguto a uno specchio infranto in un contesto dove lo specchio è in realtà la chiave d'accesso a un altro mondo, il ponte tra Alice e il Cappellaio.
Questa raccolta è davvero una piccola perla e ogni lettura mi piace più della precedente!
Spero di proseguire al più presto la lettura, per ora ti rinnovo i miei complimenti!

Rosmary
Recensione alla storia Se io o lei per puro caso chissą - 23/12/19, ore 12:33
Capitolo 2: #2. ~ Sopra il mondo voli e vai e come vassoio da tč il ciel solcherai.
Ciao!
Pian piano le leggo tutte!
Anche questa mi è piaciuta molto, serba sempre quell'alone di nonsense così tipico di quest'opera e della protagonista – nonostante in apparenza lei la più sensata tra i personaggi. Mi è piaciuta molto la riflessione su cui si snoda l'intera drabble, quella del cielo che si compatta col mare, una nave che mira a un orizzonte che è tutto, forse è niente, uno specchio da oltrepassare, in cui immergersi senza sapere a cosa porterà.
Trovo sia una cornice entro cui Alice figura benissimo, mi è quasi parso di vederla svanire all'interno di questo specchio di cielo e mare, desiderosa di scoprire cosa vi sia dall'altra parte, se esista un'altra parte, sperando dentro di sé che qualsiasi cosa ci sia abbia il gusto dell'impossibile.
Anche questa volta, ho apprezzato molto il tuo stile, è piacevole da leggere e trasporta tra le righe con estrema disinvoltura.
Complimenti di nuovo, a presto!

Rosmary
Recensione alla storia Se io o lei per puro caso chissą - 12/12/19, ore 15:48
Capitolo 1: #1. ~ Se io o lei per puro caso chissą dovessimo trovarci in questo affare.
Ciao!
Credo sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo, non sono solita spulciare questa sezione del sito, ma suppongo che la possibilità di incrociare autori e generi diversi sia una delle cose belle dei gruppi di lettura e scrittura.
Il titolo della tua raccolta è stata una calamita, adoro il mondo cui ha dato vita Carroll e mi piace la trasposizione cinematografica di Burton, ritrovare nelle tue righe quella follia, quel meraviglioso nonsense proprio di questo universo narrativo, è stato bellissimo. Un nonsense che già il titolo annuncia, comunicando efficacemente al lettore quale sarà la direzione delle tue drabble, e che viene ribadito nello stile e del lessico usati, in questi personaggi che si muovono, cantano, si guardano con addosso la sensazione di non sapere non capire cosa realmente stiano facendo.
Alice, complemente persa nelle follie del paese immaginifico, è una Alice più Alice – temo che anche a questa recensione stia iniziando a sfuggire il senso! – di quella che alla fine sceglie di fare ritorno alla realtà che, in fin dei conti, ha ben poco da offrire a una personalità fuori dagli schemi come lei, così votata alla forza della fantasia, a una mente che dopo un po' di fatica riesce ad adattarsi a ogni stramberia, a porsi sempre più domande, sì, ma perché disponibile ad accettare le risposte.
In tutto questo, il Cappellaio che le sorride con moltezza è stato un vero tocco di classe – e anche io ho sperato un pochino in loro quando ho visto il film, speravo che in qualche modo la storia venisse stravolta e lei restasse lì con lui, con la sua Deliranza e la sua moltezza!
Dal punto di vista prettamente stilistico, leggerti è stato un vero piacere, la forma è pulita e lo stile, come già detto, rispecchia pienamente lo spirito del racconto e dei suoi personaggi.
Inserisco la raccolta tra le seguite, conto di passare al più presto, nel mentre tanti complimenti!

Rosmary