Recensioni di Lyl Dragon

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Domani non sarò qui (forse) - 15/02/15, ore 10:42
Capitolo 1: Domani non sarò qui (forse)
Sono in ritardo da morire con il commento, ma giuro che volevo lasciartelo da quando l'ho letta. E visto che ieri era San Valentino, mi sono pure coccolata ripassandola.
Che dire? Tutte le volte in cui li riprendi in mano è una scoperta nuova, perchè riesci a rappresentare dei personaggi tutti gli aspetti con una ricchezza di lingua e di caratterizzazione semplicemente magnifiche. Mi piace molto come hai impostato la storia attorno a una frase che, sulla bocca di Loki, vuol dire tutto e niente. Alla fine, nonostante tutte le minacce, Loki resta, nel cuore o nella testa di Thor, nello spazio intorno e al suo fianco. Grazie davvero per questa perla!
Recensione alla storia The Sins Of The Fathers - 02/02/14, ore 11:12
Capitolo 20: Figlio
Arrivo anche io! Scusa il ritardo, ma come avrai capito non sono una lettrice molto sveglia e ogni tanto ho bisogno di andare a leggere indietro per capire a che punto siamo e, soprattutto, dove andremo a finire. Non per niente: ma credimi se ti dico che non ci sto capendo proprio più NULLA. Il fatto è che i tuoi capitoli sono enormi e pieni di dettagli, per non parlare dei rimandi che spesso sono piazzati ad arte e che mi costringono a pescare una quarantina di pagine indietro: non è un tuo limite, ma un MIO, però questo mi causa tanti problemi quando si tratta di commentare (a maggior ragione se il culopesismo mi ha fatto leggere dal cellulare a letto e mi sono dimenticata, intanto, quello che volevo dirti).
Per il momento posso dirti che la scena finale mi ha commosso alla morte? Non c'è niente di particolare (in fondo è solo un dialogo tra Nàl e quella s****za di Bestla), ma ho sentito davvero il peso dell'infelicità di Laufey e anche l'enormità del 'ricatto' cui si sente costretto. Hai scelto le parole giuste o il momento giusto, ma i tuoi personaggi sono diventati di carne e penso che questo dica moltissimo della tua bravura. GRAZIE!
Recensione alla storia One Way Or Another, I'll Be By Your Side - 02/02/14, ore 10:52
Capitolo 4: Seiðr
Ho sempre poco tempo, ma non riuscirai a liberarti di me, soprattutto se continui a premere su TUTTI i miei punti deboli *O* Devo dire che questa storia mi sta prendendo meglio di Sins, perchè, nonostante tutti i misteri di cui è fittissima (se non ci fossero, del resto, non staremmo parlando di roba tua:-P) mi sembra più "organica", almeno riesco a seguirla meglio (e in generale mi sembrano più coerenti anche i personaggi).
Il rapporto tra Thor e Jàrnsaxa mi sta piacendo da morire, soprattutto per come stai costruendo la loro intimità e anche per la dolcezza perfettamente IC di Thor. Non mi meraviglia che il povero jotun stia perdendo la testa per lui, perchè è davvero qualcosa di bellissimo e il tuo racconto rende pienamente questa evidenza.
Recensione alla storia Lei, così amata - 30/12/13, ore 09:16
Capitolo 1: Lei, così amata
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Cara amministrazione, puoi cominciare a tenere conto delle nostre richieste? La sezione Thor è ormai un vivaio di ficcyne, vogliamo permettere a chi entra di trovare subito pagine belle? Ho perso il conto delle storie meritevoli che ho segnalato e nemmeno una è stata ancora inserita.

"Lei, così amata" è un monumento, più che una storia. Un monumento funerario, ma anche qualcosa di più complesso, ricco e affascinante. E' il ritratto vivo di una donna senza compromessi e senza paura, nata per essere regina, ma in grado di rapportarsi alla corona con un coraggio che potremmo chiamare "maschile", se solo l'aggettivo non risultasse in questo caso molto sminuente.
Una donna che sa amare, che sa soffrire e che sa lasciare la propria impronta nella vita di Odino con poche battute, un sorriso e quei terribili occhi blu in cui è facile perdersi, ma di cui è ancora più facile innamorarsi.
Lo stile di Callie Stephanides è come al solito perfetto, preciso sin quasi a essere chirurgico, denso senza mai essere pesante. Come sompre sorprende l'uso che riesce a fare di vocaboli comunissimi (via la pomposità ridicola di certe storie che pure ammorbano questa sezione!), vestendoli di significati del tutto nuovi (cito, per esempio, Borr è un oceano in tempesta, ora; del mare ha l’impeto e un’incredulità salata e ferita, poche parole per descrivere lo strazio del padre che ha perso i figli).
Una storia esemplare, insomma, per il personaggio di cui tratta, per come lo affronta e per la bellezza malinconica delle immagini che richiama.
Recensione alla storia Lei, così amata - 30/12/13, ore 08:56
Capitolo 1: Lei, così amata
La prima cosa che mi sono chiesta, appena finita questa storia, è il perchè non sia finita in modo automatico nelle scelte e non sia stata commentata da mille persone. Poi ho visto le altre storie della sezione e mi sono messa il cuore in pace: sei TROPPO per questo sito, triste, amara verità.
Dovrei ringraziarti per questo regalo, ma la verità è che non ci riesco del tutto, perchè questa storia mi ha strappato tanti sorrisi almeno quanto lacrime. E' stato come frugare nell'esistenza di qualcuno che hai amato tanto, tantissimo davvero, ma che sai che non esiste più e che potrai incontrare solo nei tuoi ricordi (e per quanto bello possa essere un ricordo, resta alle tue spalle).
Odino non è un personaggio simpatico, non nasce nemmeno per essere tale, ma in mano tua è solo un essere umano con molti limiti e sentimenti autentici. Non è buono, non lo diventa di sicuro in senso canonico, ma non è difficile empatizzare con quello che ha vissuto e concludere che l'ha amata davvero e, con questo amore, è salvo agli occhi di chiunque guardi il suo lutto.
Una storia eccezionale, complimenti davvero.