Recensioni di Alley

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia E se non ci fosse un domani? - 13/05/19, ore 12:39
Capitolo 3: Though I try, how can I carry on?
Di getto: mammamia. Questo capitolo è stato durissimo da leggere e da metabolizzare: l'ho affrontato con un peso sul cuore e mi sono ritrovata a scorrerlo con frenesia sempre maggiore, nella speranza che ogni paragrafo successivo segnasse la tanto agognata svolta nella serie infinita di tentativi a cui Tony e gli altri danno vita. Ma niente, non è arrivato nessun sollievo: è stato un susseguirsi ininterrotto di angoscia, ansia e devastazione, con dei picchi da vero e proprio pugno allo stomaco.
Ho avuto i lucciconi leggendo di Tony alle prese con il cadavere di Peter e la telefonata in cui rivela la verità a Pepper mi ha fatto un male fisico per quanto è stata dolorosa e disperata. L'arrivo di lei mi ha regalato un colpo al cuore con accezione finalmente positiva <3
Ragionando mi sono chiesta perché Tony non abbia insistito maggiormente con i tentativi di contattare Strange, o magari Wanda, o qualcun altro dei Vendicatori; mi sono poi risposta che dev'esser stato per il timore di ottenere soltanto che altri finissero bloccati nel loop, ma con il passare del tempo e il crescere dell'esasperazione mi sarei aspettata di vederlo giocarsi questa carta. Forse l’autrice se l’è tenuta in serbo per il finale? Staremo a vedere.
Sul rating, non escluderei l’ipotesi di alzarlo, sai? Probabilmente per la fatica che mi è costato questo capitolo dal punto di vista emotivo. È un complimento alla storia, eh, sia chiaro, se arriva a sortire effetti così devastanti è perché è scritta indubitabilmente bene ed è in grado di comunicare i suoi contenuti…Forse potresti aggiungere dei trigger warnings nell’intro o come premessa al primo capitolo? Per far presente che si parla di suicidio, ad esempio, chè è una tematica verso cui è facile essere particolarmente sensibili.
Grazie ancora e di cuore, alla prossima!

(Recensione modificata il 13/05/2019 - 12:47 pm)
Recensione alla storia E se non ci fosse un domani? - 09/05/19, ore 22:42
Capitolo 2: How can I even try to go on?
Restare intrappolati all'interno di una realtà che si ripetete ancora e ancora e ancora è drammatico in una maniera profondissima. Una maniera che questo capitolo, a mio avviso, ha reso molto bene, tracciando un'escalation che si alimenta di ogni giornata inesorabilmente ripetuta - con le sue battute sempre uguali e i tentativi di interrompere il loop che si risolvono in buchi nell'acqua - e che culmina nell'attacco d'ansia che bracca Tony in occasione dell'ennesimo risveglio fotocopia.
Lì ci ho visto una sorta di apice, perchè è il momento in cui il peso della situazione crolla addosso a lui e di conseguenza al lettore che osserva e vive i fatti attraverso il suo punto di vista; il momento in cui pare esserci soltanto il fallimento e nessuna via di scampo.
Ho condiviso ogni briciolo d'angoscia e di speranza disperata provate dai personaggi ed è il segno che la resa del loro stato d'animo è ottima e realistica.
Non lo avrei mai detto, ma Hammer è proprio un bel jolly; gli scambi in cui è coinvolto hanno un bel tono e anche l'insospettabile empatia che viene a crearsi per forza di cose tra lui e Tony ha il suo perchè.
Grazie di nuovo per il tuo impegno e al prossimo capitolo!
Recensione alla storia What's a soulmate - 05/05/19, ore 15:54
Capitolo 1: What's a soulmate
Mi piace un sacco l'idea della curiosità di bambina di Morgan che diventa il pretesto per un flusso di pensieri sentito e brutalmente sincero su Steve e su tutto ciò che ha significato per Tony.
La voce di lei è dolcissima e gestita in maniera plausibile, da bimba della sua età; ho apprezzato molto la spontaneità candida delle sue domande e la richiesta di uno scudo al posto di un reattore o di un'armatura mi ha fatto morire dal ridere e di tenerezza.
Complimenti e grazie!
Recensione alla storia E se non ci fosse un domani? - 05/05/19, ore 01:58
Capitolo 1: Darling, can't you hear me
Ed eccomi qui!
Intendo recuperare i capitoli già pubblicati con calma e per bene, pertanto, mi fermo a lasciare le mie impressioni prima di addentrarmi nella lettura dei successivi.
Quel che più mi è piaciuto di questo lungo incipit è l'atmosfera; lo senti che c'è qualcosa che non va e che presto andrà tutto a rotoli, esattamente come Tony che coglie i campanelli d'allarme ma che si rifugia nella negazione pur di non affrontare la consapevolezza che c'è un'altra minaccia da sventare dopo quella terribile a cui sono scampati.
È tutto molto ansiogeno e inquietante, dal setting ai segnali che si accumulano man mano e sfociano nella conferma che no, Hammer, lo stronzo, non sta scherzando e c'è davvero un loop temporale a pendere sulle teste di tutti.
Che dire sui personaggi? Il pov di Tony è reso benissimo, soprattutto nei picchi di panico e di apprensione che si ritrova ad affrontare, e l'allegra combriccola che lo affianca è graditissima. Tanto amore per il tag protective dad!Tony che speravo decisamente di trovare quando mi sono approcciata alla lettura e che, per mia somma gioia, è presente all'ennesima potenza <3 Peter protettivo di rimando forse mi fa sciogliere anche peggio.
Non mi sento la persona più adatta a giudicare per quanto concerne la traduzione, ma posso dirti che la lettura mi è risultata chiara e scorrevolissima e che ho apprezzato da morire gli sforzi di adattamento di cui ci hai reso partecipi attraverso le note. Sei addirittura andata a soppiantare la quote di un cartone animato con quella di un altro; è una cosa che mi ha molto colpito e che denota una grandissima cura del dettaglio. Insomma, se stessimo parlando di una mia storia mi sentirei onorata; visto che invece parliamo della storia di qualcun altro, ti faccio i complimenti e ti ringrazio per aver avuto voglia di regalarcela.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 05/05/2019 - 02:02 am)
Recensione alla storia Mourning - 05/05/19, ore 01:35
Capitolo 1: Mourning
Sono qui a dirti che soffro. Da morire, ma di quella sofferenza bella che vale la pena provare.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai utilizzato le cinque fasi del lutto per raccontare cinque dolori differenti: quello sgomento di Peter, quello rabbioso di Rhodey, quello straziante di Pepper a cui fa da contraltare la forza d'animo che riversa nel tentativo di andare avanti, quello che inghiotte Bruce come una palude di sabbie mobili (non avevo pensato al fatto che ha perso i due membri del team che gli facevano da riferimento; grazie per questa ennesima stilettata) e infine quello di Happy che trova sfogo nel proposito di tenere Tony in vita coltivandone il ricordo.
Ho trovato tutti i pov resi alla perfezione; se Endgame non mi avesse già fatto il cuore a brandelli, ci avresti pensato sicuramente tu.
Complimenti e grazie per aver condiviso!
(Recensione modificata il 05/05/2019 - 01:37 am)