Recensioni di Yuko majo

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Recensione alla storia Il demone rosso - 26/03/16, ore 15:57
Capitolo 16: -16- Epilogo
Hola ^^
Alla fine sono riuscita a leggere la tua storia, ci è voluto uno scambio di recensioni, ma ci sono riuscita. Servono i dovuti imput, altrimenti le cose non riesco a farle, poi ultimamente non ho tempo per nulla, mille mila impegni ç_ç.
Comunque andiamo con ordine, sono sincera il genere della storia non è proprio il mio, non sto parlando della violenza, o degli squartamenti, a quelli sono abituata u.u è un po’ il gender e anche un po’ l’het, ma non per questo i miei gusti personali mi portano a non apprezzare quello che ho letto. Sono sincera a livello personale preferisco Amore cieco, a livello di fangirl amante dello slash insomma <3.
La storia è bellissima, come tutte le tue e giuro non sono affatto di parte, scorre bene e ben strutturata e l’ho letta in un soffio.
Oltre al fatto che tu scrivi benissimo e la trama sia interessante e come ho detto ben strutturata, la cosa che ho veramente apprezzato del tuo racconto sono i personaggi. A primo impatto, subito a inizio storia sembrano quasi normali, sì dei criminali, ma nei limiti della legalità, solo andando avanti con la storia esce fuori la follia, quella vera. Non solo il desiderio di uccidere, ma la vena sadica, il piacere che provano nel far soffrire gli altri appare pian piano, quando torturano, quando uccidono.
La storia è splendida, il finale anche, perfetto. Non un lieto fine, da quanto tratta il racconto non serviva, il cambiamento di Kier mi è piaciuto un sacco, perché cambia, ma al tempo stesso non lo fa, e in tutti e due i modi riesce a fare in modo che Math si fidi di lui, che gli voglia bene e che lo consideri il suo braccio destro, anche se ammetto che lo preferivo da uomo u.u.
Veramente una storia splendida e mi scuso per questa recensione un pochino striminzita, ma quando i racconti mi piacciono a volte rimango senza parole. Bravissima, tutti i miei complimenti.
Un bacione.
-Erika-

Recensione alla storia Amor vincit Omnia - 15/08/15, ore 23:35
Capitolo 1: Banalità Rinascimentali
Ciao,
appare dal nulla. Sappi che sono pessima a commentare i primi capitoli delle storie, soprattutto quando non ho bene in mente quello che avverrà e la trama in sé e per sé, ma cercherò di lasciare una recensione decente e non delirante.
Sappi anche che mi sono appena ripresa dall’influenza e quindi non so bene se riuscirò in questo mio intento xD.
Innanzitutto ti faccio tutti i miei complimenti, sei veramente brava, scrivi benissimo mi piace il modo in cui alterni descrizioni, pensieri della voce narrante e le battute fra i due personaggi che compaiono in questo primo capitolo.
La storia è ancora tutta da sviluppare, qui si leggono dei pensieri di Fabio, di questa sua sorta di dilemmi esistenziali e amorosi; un rapporto conflittuale con il fidanzato/compagno ma di cui si capisce ben poco, quella parte è ancora da scoprire.
Alessandro, dai pensieri di Fabio, da quanto ha ricordato, scusami il termine, ma deve essere un vero e proprio stronzo, e non solo per il suo comportamento, c’è chi ci nasce proprio e tu questo personaggio lo hai fatto nascere così xD.
Sono molto curiosa di leggere del loro rapporto, soprattutto perché dovrà essere parecchio conflittuale, e ho come l’impressione che quello che ne rimane sempre ferito da questo amore è proprio Fabio.
Theodore invece mi ha fatto sorridere e mi ha incuriosito molto come personaggio, ecco se Alessandro sembra una macchia scura che porta scompiglio in senso negativo, Theodore mi ha dato l’impressione di portare sì, scompiglio, ma in senso positivo. Forse fa prendere una decisione a Fabio, forse gli serve solo per parlare, o molto probabilmente ho toppato clamorosamente le mie impressioni, però è quanto ho captato in questo primo capitolo.
Ora sono curiosissima di leggere il seguito della storia, di scoprire che genere di patto Fabio ha stipulato con questo strano scultore e soprattutto se le mie ipotesi nate dalla mia mente malata sono esatte oppure no.
Ancora tutti i miei complimenti, sei veramente bravissima e sei riuscita a rendere benissimo Roma. Io ci sono nata e cresciuta e non saprei descriverla nemmeno per sbaglio, non rendendole merito come hai fatto tu.
Brava, e ancora brava.
 
-Yuko- 

Recensione alla storia Ultimo Varco - 11/06/15, ore 20:30
Capitolo 11: -11- La morte ti fa bella
E appare di nuovo, ho saltato lo scorso capitolo, ma avevo veramente mille impegni, il contest, il lavoro e insomma non sono riuscita a commentare. Ma i risultati sono stati consegnati, dovrei scrivere, ma pazienza ho tempo per quello e recensisco il nuovo capitolo di Varco *.*.
Sai che io adoro sempre di più la tua storia?
Il rapporto fra Waiti e Aronui è sempre più complesso, ma entrambi sono ancora troppo presi dai loro problemi personali per rendersi conto di altro. Il grande problema di Aronui è l’imperatore, lui e le sue minacce, le sue punizioni, la sua follia dilagante. Cerca in tutti i modi di sottomettere il suo mokai, di ammaestrarlo, eppure al tempo stesso desidera che si ribelli, che tiri fuori il carattere, perché è divertente?
Però si è reso conto di aver fatto una cappellata, gli serviva irriverente Aronui, altrimenti non poteva far finta che Waiti lo salvasse e lo portasse via, ed ecco che macchina un altro piano geniale a discapito di Aronui. Mi sembra tanto il Mignolo con il Prof, peccato che Rngatira non ha un Mignolo al quale dire: Mignolo, stai ponderando quello che sto ponderando io?
Ma per la conquista del mondo, anzi dell’universo è parecchi passi più avanti.
La scena iniziale è bellissima, un vero amore. Loro due, questo giardino, peccato che Waiti è un tordellone e deve imparare da zero a elaborare e affrontare i suoi sentimenti.
Ma torniamo al genio del male e ai suoi piani, sappi che lo odio, veramente. Sacrifica i suoi mokai come se fosse nulla, cioè Shagit meritava la fine che ha fatto, ma veramente. Anzi, Aronui è stato sin troppo buono non lo ha fatto soffrire, tipi come quello dovrebbero essere torturati a vita. Comunque anche se meritava la fine che ha fatto, alla fine è morto felice, inconsapevole di essere stato sacrificato, gettato via come se fosse un vecchio giocattolo inutile.
 
Le parti introspettive di Waiti mi piacciono sempre tantissimo, come ti ho detto in chat è parecchio confuso, ora come ora è solo al livello: è giusto quello che sto facendo? Ubbidire a quell’uomo? È giusto che sia lui a comandare un intero popolo, sfruttare le persone, ingannarle, sacrificare la sua stessa gente e al tempo stesso da ordine di sterminare coloro che non gli sono utili, persino chi gli è fedele.
Quanto dolore si porterò dietro Waiti con il tempo, ripensando agli ordini a cui ha obbedito? In passato sterminando intere popolazioni inermi e indifese, ora uccidendo, per ordine della stessa persona coloro con cui si è addestrato, con cui ha combattuto.
Capisco che per i Nauhea i sentimenti non sono importanti, vengono indottrinati in tutti i modi nel tentativo di eliminarli, ma in un modo o nell’altro, in un battagliano, nell’esercito, quando si combatte assieme, quando si rischia la vita assieme si forma una sorta di cameratismo. Non so bene se esiste il rapporto di amicizia fra loro, però magari il rispetto c’è. E Waiti si sentirà in colpa anche per questo.
 
Bene, ti faccio veramente tutti i miei complimenti per questo capitolo, e non vedo l’ora che posti i prossimi così posso fangirlare per bene, potrei lanciare urletti come una scema per quello che avverrà, mi piace tantissimo come sta andando avanti la storia, il modo in cui l’hai impostata.
Mi piace scoprire passo passo quello che avviene e anche i personaggi.
Sia Aronui che Waiti, ma anche lo stesso imperatore sono molto complessi, Rangatira è un sadico, manipolatore anche un po’ pazzo, e probabilmente avendo tutto quello che il dominatore di non si sa quanti pianeti, è anche annoiato.
Waiti è complesso, lui man mano sta imparando nuovamente, come un ragazzo ad affrontare i sentimenti, a gestirli.
Mentre Aronui è l’amore, io lo adoro. È tutto tranne che fragile, tutt’altro, ha un carattere forte e ben definito ed è in grado di sopravvivere da solo.
 
Ok la smetto, ancora complimentissimi e bravissima.
Un bacione.
-Yu-   

Recensione alla storia Ultimo Varco - 28/05/15, ore 23:04
Capitolo 9: -9- Emozioni
Appare a commentare anche questo di capitolo.
Ammetto che se dovessi scegliere ti chiederei solamente parti con Waiti e Aronui, soprattutto con Waiti che impara man mano a capire e accettare le sue emozioni soffrendo come un cane ed essendo geloso come pochi, ma poi non sarebbe più una storia di fantascienza, ma un porno in cui Aronui, per far ingelosire Waiti va con tutti, e credo che non sarebbe d’accordo nemmeno il protagonista.
La gelosia di Waiti si avverte anche in questo capitolo, quando trova Aronui assieme ad altri mokai, mentre viene punito. L’imperatore non ha veramente nulla da fare però, continua a punire Aronui senza un reale motivo, almeno io non lo vedo, nella sua mente folle probabilmente ce ne sono un milione.
Passando al capitolo e cercando di ignorare la malattia mentale di Rangatira, vediamo Waiti che porta all’esterno del palazzo Aronui, per seguire le direttive del suo sovrano, per farsi vedere emotivo, per far vedere come è attaccato a quel mokai tanto speciale, ma la parte importante del capitolo è quella verso la fine, quella in cui compare un nuovo personaggio: Hise.
A quanto pare ci sono molti più nauhea che non riescono a reprimere le loro emozioni, anche lei sembra aver sviluppato una forma di curiosità verso Aronui, che questo possa essere affetto, attrazione o anche solo quel che si prova per un cucciolo lo dobbiamo ancora scoprire, però fa vedere che non tutti riescono a essere così distaccati come l’imperatore crede.
E poi appare questo tipo che viene dai pianeti esterni con cui Hise passa la notte per divertimento, era alla ricerca di informazioni, alla ricerca di qualcosa. Da qui si denota che questo impero con queste leggi severissime e dove vengono indottrinati sin da piccoli ha parecchi che svicolano dalle solite leggi. Devono essere in parecchi a voler cambiare, a desiderare di provare emozioni, e al tempo stesso a cambiare il modo di vivere e di pensare.
Non vedo l’ora di conoscere questi personaggi, dovrà pur esserci qualcuno a capo di questa ribellione, e soprattutto non vedo l’ora che Waiti e Aronui entrino in contatto con loro.
Bravissima, la recensione è un tantino scrausa, ma pian piano la storia entra nel vivo e io sono curiosissima *_*
 
Yu

Recensione alla storia Ultimo Varco - 21/05/15, ore 16:22
Capitolo 8: -8- Il prezzo di un'omissione
E riappare come ogni brava stalker che si rispetti.
Che dire, questo capitolo mi ha lasciato senza parole, solo metaforicamente, come minimo ti ritroverai un fiume di parole prive di senso come recensione, ma non ci far caso.
Dunque, ma andiamo con ordine, l’imperatore è sempre più pazzo, punire Aronui per una cosa del genere è assurdo. Cioè, ha omesso qualcosa di poco importante, qualcosa a cui probabilmente non ha pensato nemmeno fino a quando non gli è servito usarla, è come se avesse omesso che sapeva leggere, una cosa talmente naturale e ovvia, eppure quel folle lo ha fatto punire ugualmente. Certo dai ricordi di Waiti e da una delle punizioni precedenti forse qui gli è andata quasi meglio, anche se non credo che Aronui ne sia troppo felici. Ma tramite quanto accaduto, e anche tramiti i ricordi di Waiti, capiamo meglio come mai detesti tanto quegli innesti. Non è tanto il fatto che gli facciano perdere il controllo, o meglio non è solo quello, ma il problema maggiore è che non ha controllo su di loro, e chiunque li tocchi invece ha controllo su di lui. Bastano poche carezze affinché si ritrova a fare tutto quello che desidera l’attivo di turno e penso che sia questo quello che Aronui detesta più di ogni altra cosa, essere considerato un oggetto, invece di poter decidere a chi concedersi.
Ma passiamo agli avvenimenti del capitolo, diciamo che era un po’ annunciato che ci sarebbe stata una sorta di rivolta, forse sono stati gli spoiler sul gruppo, o probabilmente questo viaggio per partecipare a un matrimonio, insomma c’erano tutti i punti per una rivolta e magari un attentato all’imperatore, certo che se riuscivano a ucciderlo facevo festa xD, ti mandavo una torta fino a casa, ma all’ottavo capitolo sarebbe stato troppo presto, Rangatira non ha ancora dato il meglio di sé, o sbaglio?
Il suo carattere così pieno di sé mi irrita non poco, quando i ribelli hanno attaccato non era nemmeno intimorito o preoccupato, consapevole della sua superiorità e della sua forza, ma soprattutto consapevole del fatto che le sue guardie non lo tradirebbero mai, indottrinati fino al midollo, pensano di essere superiori a tutti gli altri, certo sono anche addestrati bene, altrimenti solo con l’indottrinamento non andavano lontano. Comunque, la sua sicurezza lo porta a fissare in maniera distaccata, forse anche quasi compiaciuta lo sterminio che gli si svolge attorno. Così sicuro di sé, convinto che nulla lo possa toccare, lo prenderei a randellate sui denti.
Qualcosa però scalfisce quella sicurezza, c’è qualcosa che lo contraria, e per la prima volta dall’inizio della storia mostra un sentimento che non sia rabbia, cioè è furioso per quello che ha scoperto, ma è anche contrariato. Ovviamente non pensa minimamente che se anche appartenenti del suo popolo si ribellano ci sia qualcosa che non va alle basi della loro società, o molto più probabilmente in lui e nel suo modo di governare.
E quanto ha scoperto lo spinge a mettere in atto un piano, un piano che secondo lui è geniale, perché come scritto sopra, i suoi soldati li indottrina e quindi nessuno di loro lo tradirebbe mai, peccato che ho come l’impressione che le cose andranno in maniera decisamente differente.
Il soldato più fedele, quello che all’apparenza sembra più indottrinato degli altri, e anche quello che da molto tempo si pone delle domande, si chiede se quel governo sia giusto, se quell’imperatore che serve sia la persona giusta per governare non solo il loro popolo, ma anche tutti i pianeti che hanno conquistato.
Rangatira ha escogitato un piano, un piano che potrebbe rivoltarglisi contro. Waiti deve far finta di tradirlo e portarsi dietro Aronui.
Waiti deve man mano scoprire le emozioni.
Ho come l’impressione che questo piano non sia affatto una genialata (tipo le conquiste del mondo del Mignolo e il Prof), già Waiti ha dei dubbi, già è innamorato perso di Aronui, se poi li fa scappare assieme altro che scoprire gradualmente le emozioni, verrà immerso in queste, gli pioveranno addosso e la cosa che mi chiedo è se sarà in grado di gestirle.
Però sono curiosissima di scoprire cosa accadrà, alla fine, anche con questa fuga, Waiti sarà costretto a prendere una decisione. Non potrà rimanere in eterno confuso, celando quel che pensa e soprattutto servendo un mostro; sarà costretto a fermarsi e a fare il punto della situazione e tutto questo non lo dovrà fare solo perché è innamorato di Aronui.
Mi spiego, dovrà prendere delle decisioni, osservare e capire quel che Rangatira ordina. Lo ha vissuto in prima persona, sterminando persone indifese per ordine dell’imperatore, ma penso che man mano, allontanandosi dal palazzo e dalla sua diretta influenza avrà modo di osservare quel pianeta dove è nato, ma soprattutto quelle persone che appartengono alla sua stessa razza, ma che al tempo stesso hanno deciso di pensare con la propria testa.
E poi sono curiosa di vederlo geloso, hai detto che lo sarà, e me rotola dalla gioia, come ti ho detto ho un kink per questa cosa.
La fuga dei due però li porterà anche a rapportarsi in maniera differente e anche questo credo influenzerà non poco Waiti. Di certo Aronui non si comporterà come il bravo mokai se non sono più sotto lo stretto controllo di Rangatira. Più che altro la domanda che mi pongo è quanto si arrabbierà il ragazzo quando scoprirà che la fuga era un piano dell’imperatore?
Ma quello che mi ha fatto sorridere sono gli ordini di Rangatira, vuole che Waiti scappi con Aronui, uccida i capi della ribellione e poi gli riporti il suo mokai, ha proprio delle pretese assurde.
 
Prima di scrivere la recensione ho riletto il capitolo, e per quanto mi sia piaciuto tantissimo è un pochino inferiore agli altri, o meglio non inferiore, ma un capitolo di transizione, il preludio agli avvenimenti futuri a quanto avverrà, e i capitoli così mi fanno venire in mente una marea di domande, e mi mettono addosso tanta, ma tanta curiosità.
Hai accennato a quel che succederà, a cosa faranno Aronui e Waiti e al tempo stesso è ancora tutto un mistero, ovviamente non saranno cose semplici per loro, non a livello fisico, di fuga, ma anche psicologico.
Probabilmente a capo della ribellione ci sono un sacco di alte figure, alcuni ministri. Magari anche la donna polipo, in uno dei capitoli passati aveva ricevuto un messaggio, un ordine sull’avvicinare Aronui e cercare di portarlo dalla loro parte.
Sono curiosissima, e ora la smetto di sproloquiare e fare congetture altrimenti questa recensione non avrà mai fine, ancora tutti i miei complimenti, sei bravissima.
 
-Yu-