Recensioni di TigerEyes

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Bound - Nelle sue mani - 23/02/18, ore 09:56
Capitolo 34: CAP33: The darkest of nights
Oh, mi sbagliavo di grosso! Ora siamo a una svolta! E che svolta, già me lo sento: fuori uno! XDD
Ok, vado con ordine (e scusa anche qui per il ritardo!). La prima parte col pov di Vegeta è fantastica, perché il nostro principe è ancora fuori di sé dalla collera per essere stato ridotto in fin di vita (e quindi quasi sconfitto) da un popolo inferiore, ma soprattutto perché Nappa e peggio ancora Bulma hanno contemplato la devastazione che ha subito, quando nessuno dovrebbe mai assistere a una sua inconcepibile capitolazione, nessuno deve vederlo (saperlo) vulnerabile al punto da poterlo anche uccidere con facilità: Vegeta brucia di rabbia perché è stato costretto a subire le cure di estranei, piuttosto che della vasca di rianimazione, perché estranei hanno visto che anche il principe dei saiyan può essere ferito e morire: Vegeta non è invincibile. E nessuno dovrebbe vivere abbastanza per poterlo raccontare. Invece ha risparmiato non solo Nappa, ma peggio che mai quella irritante terrestre: la scusa è che entrambi gli servono, ma della seconda deve vendicarsi assolutamente, non può pensare di vedere Vegeta ridotto quasi a un cadavere e passarla liscia. Ma la verità è che vuole ridurla all'ombra di se stessa perché quell'essere inferiore ha osato insinuarsi nei suoi pensieri come solo Freezer era riuscito a fare e, onta delle onte, non lo teme come dovrebbe fare di fronte a un assassino spietato, peggio, lo ritiene in grado di concederle una carezza. Eh no, ora basta, quella terrestre indisciplinata va domata una volta per tutte, niente più intrusioni nei suoi pensieri, niente più parole taglienti e sguardi di sfida. E mentre è tutto concentrato a pensare a lei (cioè a fare esattamente il contrario di ciò che si è prefissato... XD), Nappa arriva ad avvertirlo che guai grossi sono in arrivo, ma Vegeta è - per l'appunto - troppo preso con l'ira bruciante per la dignità perduta e l'orgoglio ferito per prestare ascolto all'unica persona di cui può fidarsi in quel momento: dovrebbe saperlo che Nappa non si permetterebbe mai di disturbarlo se non fosse urgente, è chiaro che ormai Bulma occupa ben più che una piccola parte dei suoi pensieri...
E mentre Nappa si guarda bene dall'osare disturbare il suo signore e padrone (perché scemo lo sarà pure, ma fino a un certo punto), una certa terrestre (che super intelligente lo sarà pure, ma fino a un certo punto) si scaraventa letteralmente fuori dalla base per dirgliene quattro a quello stesso principe che non solo si è trattenuto a stento dall'ucciderla nei giorni della convalescenza, ma che ora è deciso più che mai a ridurla al silenzio, all'impotenza e a farne anche la sua puttana. Bulma è avventata, lo sappiamo, ma in certi frangenti rasenta il suicidio, soprattutto perché non sembra in grado di analizzare oggettivamente la situazione: osserva Vegeta e, pur arrivando a comprendere il suo atteggiamento da spietato assassino, non percepisce minimamente il pericolo che sta correndo, poiché anche lei è dotata di un orgoglio smisurato al punto da diventare cieca davanti all'evidenza. Rosa dalla rabbia di essere stata ignorata per giorni da colui che dovrebbe odiare e invece ne è attratta (e più cerca di negarlo a se stessa, più lui le invade i pensieri), ha trovato la scusa perfetta per andargli a rompere gli zebedei senza la minima cautela. Infatti un Vegeta che a lei sembra triste in realtà sta pianificando di ridurla a un guscio vuoto: Bulma sarà brava a capire le persone, ma non a fiutare il pericolo. Ed ecco infatti che, dopo l'ennesima risposta di sfida, si ritrova con la chioma imprigionata da un Vegeta che vuole costringerla a inginocchiarsi ai suoi piedi (e lei, maliziosa, pensa: "E chissà cos'altro!"). Ma Bulma non si piega e non si spezza, ormai a Vegeta dovrebbe essere chiaro, e del resto non è per questo che lui ne è così attratto, anche se non lo ammetterebbe nemmeno sotto tortura? La vuole domare, ma in realtà si ci riuscisse ne resterebbe deluso, perché è proprio il fatto che un essere per lui inferiore come Bulma osi tenergli testa che lo rende interessante (attraente) ai suoi occhi: Bulma non ha un briciolo di forza, eppure lo fronteggia senza paura e non si piega nemmeno se minacciata, è proprio per questo che lui ne è tanto attratto: lei è una nuova sfida, ma una sfida (l'unica) che, in fondo in fondo, non vuole vincere.
Ma ecco che il pericolo di cui Nappa voleva avvertirlo è appena atterrato sul pianeta: fortuna che lui si è ripreso completamente (diventando ancora più forte) e che, soprattutto, la luna artificiale sia pronta: non vedo l'ora di leggere dell'accoglienza che riserverà a Dodoria! *_* XDDDD Bulma, però, pensa di approfittarne per scappare grazie anche all'aiuto di Trunks, complicando così la vita a Vegeta. Oddio, friggo dalla voglia di leggere il prossimo capitolo! Da una parte Vegeta e Nappa che devono fronteggiare Dodoria & co., dall'altra Bulma che deve trovare Trunks e la navicella per scappare da lì, fantastico, la situazione si è improvvisamente complicata! *_* Bravissima, hai saputo gestire trama e tempistiche in modo perfetto, ora ne vedremo delle belle! *___*
Prima di seppellirti sotto una valanga di meritatissimi complimenti, ti segnalo delle sviste:
...o ridurre il suo volto arrogante (a) una maschera di lacrime e di sangue, come il suo istintivo reclamava...

...non aveva mostrato nulla di fuori dall'ordinario... ("all'infuori dell'ordinario" non sarebbe meglio?)
...malgrado il saiyan ancora non le stesse ancora facendo del male.
Carissimissima, non sto più nella pelle, sappilo: vorrei leggere il seguito al più presto, per cui spero che l'attesa non sarà lunga, anche se comprendo bene i tuoi molteplici impegni. Intanto ancora complimenti vivissimi, questa storia diventa sempre più avvincente a ogni capitolo, credo proprio che ti stalkererò a ripetizione pur di farti andare avanti con la stesura! XDDD 
Un abbraccio grande e alla prossima! ^_-

Recensione alla storia Bound - Nelle sue mani - 20/02/18, ore 22:31
Capitolo 33: CAP32: Blooming fields and bloody ground
Eccomi, carissima, so che sono in ritardo mostruoso, chiedo venia, ma solo ora trovo un po' di tempo da dedicare a lettura e scrittura.
Questo capitolo è molto importante, perché segna una piccola svolta nel modo in cui Bulma concepisce Vegeta. Innanzitutto, come non cogliere la citazione? Hai trasformato in un sogno una scena che si è svolta sul serio nel manga/anime, ma qui assume un significato fondamentale per Bulma: non più solo attrazione verso un carceriere assassino, ma l'accettazione di Vegeta come parte integrante della propria esistenza. Lei stessa si rende conto che la sua non è la Sindrome di Stoccolma, perché era sinceramente preoccupata per la sua vita, ma più ancora perché ha sognato Vegeta sulla Terra, insieme a lei, come se fosse del tutto normale, giusto. Ciò, naturalmente, è pericoloso, perché rischia di mettere a repentaglio ciò che lei sta architettando, rischia di insinuarle il dubbio sulla sua fuga fino a portare al ripensamento. Ma lui la stava davvero accarezzando? L'espressione orripilata che lei ha scorto sul suo volto non lascerebbe dubbi e a confermalo c'è la reazione rabbiosa di Vegeta al risveglio di Bulma: il principe è furibondo non con lei, ma con se stesso, per essersi lasciato sorprendere, ma sopra ogni cosa per essersi lasciato andare a un gesto inconcepibile. Di certo vorrà non solo ristabilire le distanze, ma mettere in chiaro chi comanda, visto ciò che lei ha osato dirgli prima di uscire dalla stanza. Mi chiedo però se ne avrà il tempo, visto quello che Zarbon ha appena escogitato per toglierlo di mezzo senza sporcarsi le mani: adoro questo personaggio in qualsiasi ff tu scriva, è talmente astuto e mellifluo che non posso non amarlo! E infatti non si smetisce mai: mandare Dodoria a fare il lavoro sporco così che subisca anche l'ira di Freezer e liberarsi in questo modo di due spine nel fianco in una volta sola è tipico di Zarbon. La frase che pronuncia alla fine è la chiusura perfetta per questo capitolo: mi sembrava di averlo davanti e di vederlo sorridere compiaciuto del suo piano a prova di bomba. Mi chiedo come faranno Vegeta e Nappa a vedersela con quel disgustoso energumeno di Dodoria - complimenti a proposito per la sua descrizione: la luna che Bulma sta costruendo non è ancora pronta, anzi, lei sta addirittura pensando di costruire un drone, per cui non vedo l'ora di leggere il seguito per scoprire cosa accadrà.
Bravissima as usual, sei un mago a costruire trame e a caratterizzare egregiamente anche i personaggi minori con poche pennellate, spero di recuperare presto il prossimo capitolo prima che tu ne pubblichi uno nuovo, alla prossima e ancora complimenti!

Recensione alla storia Bound - Nelle sue mani - 01/09/17, ore 11:55
Capitolo 32: CAP31: Lingering thoughts
Eccomi in ritardo come al solito, ormai non so più come chiederti perdono, giuro che la prossima volta proverò a commentare appena leggo, a caldo. 
Ora, perdonami (di nuovo) se parto dalla fine, ma qui ci vuole un attimo di raccoglimento per quella frase finale da cliffhanger: [...] tutto si congelò. Tanto sbalordito da aver dimenticato il proprio odio, Vegeta rimase a guardare la terrestre che, nel sonno, premeva la guancia contro le sue dita. E adesso me lo dici tu come faccio a non farmi seghe mentali senza freni? Qualunque cosa Bulma abbia borbottato, scommetto che stava sognando Vegeta, per questo ha reagito a quel modo al suo tocco. E vogliamo parlare di (quell'ingrato di) Vegeta, che un momento prima voleva ucciderla - chissene frega se gli ha salvato la vita, no? - e poi si blocca scordando qualsiasi proposito omicida? Certo, per un saiyan come lui che trasuda orgoglio più di quanto sanguina è un'umiliazione senza pari farsi salvare la vita da colei che ha schiavizzato (?), ma ancor di più mostrarsi debole e indifeso, roba da: ti ammazzo così non puoi raccontarlo in giro! XDD E la cosa assurda è che non vuole nemmeno aspettare per essere almeno un po' in forze, no, vuole farla fuori subito, la maledetta linguacciuta, anche se il nostro bel tenebroso ha un piede nella fossa, ahahahah! Questa è vera tenacia! XDD Ma poi le fa quel gesto per lui assurdo, incomprensibile, che manda Vegeta in tilt: un gesto che noi potremmo definire tenero, affettuoso, intimo, ma che lui non sa come interpretare perché non ha mai sperimentato nulla di simile, mi fa quasi tenerezza! XDDD Quasi... ^^;; A questo punto mi chiedo: come si comporterà una volta che avrà riacquistato le forze e potrà alzarsi dal letto? Evvai con le seghe mentali! XDD
Comunque si può dire che in questo capitolo si può ravvisare un timido inizio di qualcosa di nuovo fra loro? Non dico propprio una svolta, però... ehhh? Comunque Bulma si rivela nuovamente indispensabile e nonostante le sue scarse cognizioni mediche e anatomiche, riesce là dove io sarei svenuta. XD Bisogna anche dire che senza l'acqua "magica" Vegeta sarebbe passato a miglior vita, però almeno Bulma ha il merito di averla saputa applicare dosandola con altri medicamenti senza mai arrendersi: meglio tentare il tutto per tutto, che essere stritolati da Nappa a questo punto, per fortuna le ha detto bene. Nappa che - povero - ringhia ma non può mordere la tratterà un po' meglio, ora? Temo di no, anche se almeno un po' più di rispetto Bulma se lo meriterebbe... 
Ti ho già fatto notare la vista (allo stesso grezzo -> stato), per cui non mi resta che prostrarmi ancora una volta in estatica adorazione nei confronti del tuo stile sublime. Complimenti vivissimi per come stai gestendo la storia e il rapporto fra i due protagonisti, alla prossima (spero prestissimo)!

Recensione alla storia Bound - Nelle sue mani - 24/05/17, ore 09:05
Capitolo 31: CAP30: Two days
Eccomi qui, finalmente, scusa il ritardo!
Come sempre hai scritto un bel capitolo, anche se di transizione: Bulma è molto più sicura di sé (pure lei ha un bell'ego, non c'è che dire XD) ed è determinata più che mai a fuggire nonostante l'attrazione per Vegeta, che lei soffoca ogni qual volta riaffiora alla mente il pensiero del saiyan. Si è data addirittura 2 giorni di tempo soltanto per preparare la fuga, il che fa capire come in questo momento tornare sulla Terra sia la sua priorità assoluta, ma non ha fatto i conti con l'imprevedibilità del destino: non sa che Vegeta è tornato gravemente ferito dalla sua missione e ora Nappa potrebbe costringerla a curarlo, prolungando la sua prigionia ma soprattutto costringerla a un contatto ravvicinato con il principe, che lei invece vorrebbe evitare come la peste (lo credo, c'è il serio rischio che abbandoni ogni progetto di svignarsela... XD).
Ma prima che Nappa irrompa infrangendo in un istante tutti i suoi sogni, riesce finalmente a scoprire cos'è accaduto al povero piccolo Trunks (era questo il particolare che non ti tornava?) e approfondire la sua conoscenza ha fatto sì che fra loro si instaurasse un legame più profondo che va al di là dell'alleanza contro i saiyan: ora Trunks ha una speranza di vita migliore e Bulma una missione in più, ovvero salvare anche lui oltre che se stessa. Ed ecco che il piano di fuga prende rapidamente forma e l'urgenza di metterlo in atto le fa anche compiere gesti imprudenti, tuttavia il ritorno di Vegeta rimescola le carte in tavola stravolgendo ogni suo progetto.
Naturalmene dovevi interrompere sul più bello, ma ciò significa che il prossimo capitolo sarà dedicato interamente a loro!
Nel farti come sempre i complimenti per come stai caratterizzando tutti i personaggi e definendo la trama, ti segnalo una ripetizione: stilettata al petto ricorre 2 volte nel capitolo. Ovviamente una minuzia, il cap è scorrevole e incisivo, sei riuscita a raggiungere il giusto equilibrio tra descrizioni e scorrevolezza, bravissima.
Spero aggiornerai presto, alla prossima!

Recensione alla storia Bruciante come le tenebre - 30/03/17, ore 20:58
Capitolo 75: Epilogo: Schegge sospese nel tempo
Non starò qui a disperarmi per la fine di questa epopea (sniff), perché in realtà siamo solo all'inizio (sniff): i frammenti disseminati qua e là sul futuro che ci attende non fanno che amplificare il desiderio di leggere la riscrittura del sequel del sequel (SNS) e lo spinoff con Terok e Winder. Quando ho letto le "schegge" la prima volta, le ho immaginate come le lente scene conclusive di un finale di stagione di una serie tv, in cui tutto rimane in sospeso in attesa del seguito. Ora che le ho rilette, le ho immaginate come gli spezzoni di un trailer sulla prossima epopea che ci aspetta, mi sono addirittura figurata la colonna sonora d'accompagnamento. Questo per farti capire l'impatto che hanno avuto su di me.
Avevo atteso trepidante di leggere la razione di Terok alla scoperta del corpo di Seyll e come immaginavo non ha potuto far altro che fuggire via - dopo aver distrutto ogni ricordo - per cercare di dimenticarla e ritrovare quel se stesso perso per sempre nel ritratto che lei gli aveva lasciato. Per ritrovarsi peggio di prima... XD Ma quella è un'altra storia (che ci narrerai, altrimenti vengo a cercarti e ti lego stile Misery).
E per uno che fugge, un altro torna ad affrontare il suo destino: ora sappiamo che Bardak ha incontrato il figlio prima di morire e nonostate l'impulso di tornare da Winder, va incontro alla morte per raggiungere il suo re, ma non prima di raccontare come si sono svolti davvero gli eventi. Peccato che al principe non importi nulla di suo padre.
Atrettanto trepidante ho atteso di sapere come sarebbe andata a finire tra Toma e Keres e come temevo il primo è morto nel corso della ribellione, mentre la seconda è stata spedita su un pianeta lontano al sicuro, ad aspettarlo. Aspetterà parecchio, nemmeno Zortak può raggiungerla, per il momento. Ma a quanto pare qualcun altro c'è riuscito... E proprio a chiusura del capitolo, con il ritorno al presente dopo tanti frammenti di passato, ci lasci con un incontro che fa gelare il sangue: Zarbon - o un altro tirapiedi di Freezer - ha trovato Keres, suppongo. Inutile dire che l'aspettativa è enorme, vero? XD
Grazie per avermi dedicato la storia ormai 10 anni fa. È incredibile che siano passati tanti anni, non sembra affatto, è talmente bella da essere volata e ora siamo in crisi d'astinenza. Voglio SNS, voglio lo spinoff, voglio leggerne ancora e ancora e ancora. Grazie per non aver mollato, grazie per il dono che ci hai fatto.

Ti lascio con una piccola svista: Si volse a quella voce fastidiosamente familiare, cercando di reprimere il moto di fastidio che provava nel fronteggiare il suo rivale.
Carissima, a te un doveroso e profondo inchino, la tua bravura sarà sempre ineguagliabile.
Alla prossima saga!