Recensioni di Shadow Eyes

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Non arrenderti - 04/12/18, ore 15:16
Capitolo 1: Non arrenderti
Dolcissima e piena di sentimento.
Questa storia mi ha fatto stringere il cuore… Sonia e Gundham (che ti fa davvero sciogliere come neve al sole, quant’è tenero~ ♥) sono due dei personaggi che ho più apprezzato in “Danganronpa 2: Goodbye Despair” e la crudeltà del finale ha sconvolto me tanto quanto te. A quei maledetti dello Spike Chunsoft piace proprio farci soffrire come cani hah hah hah! XD
Sei riuscita a raccontare questa breve storia d’intensa emotività con uno stile delicato e organico che ho apprezzato molto. Bella la descrizione del tocco delicato di Sonia sul volto del suo amato, e della sua dignità di principessa che l’esorta a farsi coraggio, a non cedere alla disperazione perché, come dice il titolo stesso, l’unica cosa che può fare adesso è proprio non arrendersi. Un giorno, anche Gundham si sveglierà e tornerà da lei.
Ancora complimenti~!
Recensione alla storia You're gonna carry that weight - 30/11/18, ore 12:45
Capitolo 1: You're gonna carry that weight
Breve ma d’effetto!
Molto interessante quest’analisi del conflitto interiore che cresce dentro Makoto alla fine del killing game. Oltre ad esserne stato una parte (volente o nolente), questo ragazzino è sopravvissuto a molti suoi compagni… E questo finisce per instillare in lui il senso di colpa del sopravvissuto, qualcosa che è parte integrante dell’ampia sfera di sintomi della sindrome da stress post-traumatico.
Un’esperienza del genere non può che ridurti la mente completamente in pezzi e è molto bello il passaggio in cui i pensieri di Makoto passano dall’essere suicidi, a determinati a fare qualcosa per dare un senso a tutto quello che è successo, per onorare le morti dei suoi amici, per dare una mano a chi è rimasto e non arrendersi alla disperazione che Junko ha impiantato nel suo cuore.
Costringersi ad essere qualcosa più grande di sé stessi, la tragicità della figura dell’eroe è tutta lì: un sacrificio (a volte anche non riconosciuto) per il bene comune, per dare un futuro alle nuove generazioni. Per lo meno posso consolarmi al pensiero che, nel caso di Makoto, questa è una scelta consapevole ed è interpretata da quest’ultimo come una redenzione, quindi in maniera positiva. Del resto, non ci si può aspettare altro, dallemblema della speranza.
Complimenti~!
Recensione alla storia Cimice - 27/11/18, ore 21:43
Capitolo 1: Cimice
Meravigliosa, meravigliosa da ogni punto di vista: dalla struttura fatta di richiami che pian piano mutano con l’evolversi della protagonista, alla caratterizzazione dei personaggi senza alcuna pecca, al tuo stile leggero, accattivante, che fa riflettere.
Ormai penso si sia capito quanto piacciano i colpi di scena alla Spike Chunsoft. Affezionarsi ad un personaggio, soprattutto se buono e gentile, è quasi sempre una cattiva idea hah hah hah! XD Proprio per questo, mai e poi mai mi sarei aspettata di subire una mazzata emotiva dal personaggio di Toko Fukawa, anche perché, se si evitano i suoi free time events in favore di altri, è difficile riuscire a trovare delle qualità per redimerla (proprio come hai sottolineato tu stessa), tra il cattivo odore, i modi abrasivi e le varie ed eventuali psicosi. Io ho cominciato ad apprezzarla seriamente solo dopo aver giocato a “Danganronpa Another Episode”, anche perché la storia della sua amicizia con Komaru mi ha commossa, mi ha fatta ridere, nonché pensare agli infiniti spunti narrativi che il mondo di Danganronpa ha da offrire.
E qui, nel tuo racconto, ho ritrovato quell’insicurezza tipica di Toko, quella dolcezza inespressa, quel desiderio di fare amicizia e creare legami che alla fine mi ha fatto affezionare anche a lei.
Bello il modo in cui ha integrato il suo primo incontro con Kameko; la presenza di questa piccola, inncua cimice nella sua vita ha dopotutto segnato un punto di svolta, perché per la prima volta Toko ha avuto qualcuno con cui parlare e sfogarsi, un sostegno… La prima di una serie di amicizie che andranno a rivoluzionare la sua visione dei rapporti sociali. Del resto, non è mai tardi per ricominciare.

Guarda, non ti nascondo che provo un profondo ribrezzo per l’insetto cimice di per sé, quindi il fatto che tu sia riuscita a farmela trovare persino graziosa, con le sue antennine mobili, è un qualcosa di eccezionale. Ci vuole davvero talento, sappilo.
I miei complimenti~!