Recensioni di Abby_da_Edoras

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Recensione alla storia Di Ghiaccio e d'acciaio - 28/03/24, ore 15:08
Capitolo 81: OTTANTUNO Sansa
Ciao, volevo assolutamente passare da un nuovo capitolo prima di Pasqua e ne approfitto per farti anche tantissimi auguri, sperando che le cose possano andare meglio e che tu ti possa riprendere e rilassare un po'.
La posizione di Sansa a Grande Inverno è, se possibile, ancora più precaria e terribile di prima e non soltanto perché deve andare a letto ogni notte con Roose Bolton, cosa che già di per sé è disgustosa, ma a questo punto è il bersaglio anche di Lady Walda, che non le è più amica e che, se fosse un altro tipo di donna, la farebbe fuori senza pensarci due volte (e chissà fino a che punto ha il sangue di Walder Frey nelle vene?). E del resto è anche comprensibile: Walda aspetta un figlio da Roose Bolton, è la sua legittima moglie, ma adesso suo marito va a letto con Sansa e non semplicemente per avere una compagna di letto più giovane e bella, per quello basterebbero le serve o qualche prostituta, e lei lo accetterebbe. No, la cosa grave è che Bolton vuole un figlio da Sansa per legittimare una volta per tutte la sua posizione a Grande Inverno, e questo Lady Walda non può accettarlo, devo ammettere che, anche se mi dispiace per Sansa che è solo una vittima, posso anche capire Walda. Ed è per questo che continuo a dire che Roose Bolton mi agghiaccia il sangue più di Ramsay. Roose è un essere a sangue freddo che agisce solo per il potere e il prestigio e non gliene importa nulla di chi schiaccia mentre passa: Lady Walda, il bambino che Walda aspetta, Sansa e anche lo stesso Ramsay, che comunque per quanto psicopatico sia non ha tutti i torti questa volta a recriminare! XD Insomma, come dice a Sansa, il padre gli ha preso la moglie e, cosa ancora peggiore, quando avrà un figlio da lei lo rispedirà a fare il bastardo come prima, ancora peggio che con il figlio di Lady Walda, perché questo sarebbe uno Stark. In effetti, quando Ramsay e Sansa si incontrano nel Tempio, mi ero aspettata che lui le facesse del male, che la ferisse, umiliasse e terrorizzasse come è suo solito e invece... in un certo qual modo si "confida" con lei, spiegandole perché è così infuriato (già il fatto che Ramsay "spieghi" qualcosa invece di limitarsi a picchiare e minacciare fa pensare), e poi la minaccia, sì, di scoparla a morte, ma principalmente perché vuole avere lui il suo erede Stark e non vuole lasciare che lo abbia il padre, vuole in un certo senso proteggere la sua nascita bastarda.
Sansa, comunque, proprio in questa situazione disperata sta maturando, crescendo, e ne è prova il fatto che ha sì terrore di Ramsay e di Roose, ma soprattutto li odia, li detesta e li disprezza perché possono fare di lei quello che vogliono, perché sono uomini e quindi se ne fregano, prendono ciò che vogliono e basta. Riesce persino ad estranearsi così tanto durante l'amplesso con Roose da non provare più niente, neanche disgusto, come se il suo corpo fosse morto, e proprio per questo riesce a fare cose che Roose desidera e che lo appagano tanto da spingerlo ad accontentarla quando lei lo supplica: non la lascerà sola con Ramsay, ma manderà lui a Forte Terrore per organizzare la guerra contro Stannis.
E solo dopo che Roose Bolton se ne è andato, Sansa capisce che è riuscita a ottenere qualcosa da lui perché, senza neanche accorgersene, gli ha dato piacere. E la frase di Cersei che le risuona in testa alla fine di tutto sigilla proprio questa nuova Sansa, che ha capito cosa deve usare per mantenere il potere sugli uomini e che quindi non si lascerà più manipolare da loro, ma sarà lei a manipolarli.
Ammiro questa nuova Sansa e anche la sua concezione degli uomini, devo ammettere che in parte la condivido, certo ci sono anche uomini perbene, ma lei non ha avuto modo di incontrarne nessuno dopo aver perso la sua famiglia (in realtà sia Tyrion che Jaime volevano aiutarla, ma lei non si fidava di loro). Temevo che potesse cadere preda delle manipolazioni di Baelish, ma ora non lo penso più, Sansa è già andata oltre.
Spero solo che non sia andata "troppo" oltre, talmente tanto da vedere anche in Sandor, se mai lo rincontrerà, un esponente di questa genia maschile da odiare e disprezzare (è ciò che succede più o meno nella serie TV, anche se lei non disprezza Sandor non vuole comunque più avere un marito, vuole essere solo la Lady di Grande Inverno, una Lady di ghiaccio che non concede più nulla ai sentimenti, spero che nella tua storia non sarà così!).
Complimenti, ancora un altro capitolo straordinario e stupendo e in cui assistiamo a una crescita ulteriore di Sansa, che diventa sempre più forte e determinata e che ormai difficilmente potrà ancora essere una vittima.
Ancora mille complimenti e auguri di Buona Pasqua e spero di passare ancora presto!
Abby
Recensione alla storia Di Ghiaccio e d'acciaio - 02/03/24, ore 15:56
Capitolo 80: OTTANTA Sandor
Eccomi al capitolo ottanta! Davvero anche a me sembra impossibile... ma la situazione è drammatica e richiederà ancora molti capitoli, però sono contenta perché mi sto avvicinando sempre di più, non riuscirò mai a mettermi in pari, ma almeno sono più puntuale di prima!
Che sorpresa! Dopo lo scorso capitolo mi sarei aspettata chiunque ma Sandor proprio no! Anche perché quello che è accaduto a Sansa lascia comunque tanti interrogativi, e qui invece ci troviamo proiettati in tutt'altro mondo. Sandor continua a vivere nel tempio con il Septon e i monaci, riflette sempre di più sulla sua vita e sulle sue scelte, sente di aver trovato, stranamente, la pace nel posto dove mai avrebbe pensato di resistere e si sente anche compreso e capito come mai prima, dai monaci e in particolare dal Septon. Dà quasi l'idea di voler restare lì per sempre. Anche quando arrivano dei fuorilegge a pretendere cibo dai monaci, lui potrebbe benissimo prendere le armi e metterli in fuga, o magari uccidere qualcuno perché non tornino mai più... però non lo fa, non vuole farlo, non vuole che il Septon e i monaci vedano quella parte di lui, che conoscano il Mastino. E comunque resta ancora una volta spiazzato perché il Septon perdona quei ladri e dice di vedere in loro cose che gli altri non vedono, perciò può avere pietà di loro e perdonare ciò che fanno, una logica che Sandor non aveva mai sentito prima ma che in un certo qual modo gli piace.
Ma, come mi aspettavo, purtroppo accade qualcosa di tragico. Ed era ovvio, succede sempre così, Sandor non sarebbe partito ancora per molto tempo se non fosse accaduta la tragedia e quindi ero pronta, anche se dispiaciuta. Sandor va ad aiutare Bret Barbarossa a riparare il solaio e già lì c'è qualcosa che non va, Bret sembra ricordare un uomo della sua stazza che aveva visto ad un torneo anni prima... e Sandor, sulla via del ritorno, si rende conto che, anche se lo vorrebbe, non potrà nascondere il Mastino per sempre in quel tempio, che dovrà lasciare quel luogo in cui per la prima volta si era sentito "a casa" prima che i monaci scoprano la sua vera identità. Ma poi, mentre pensa a queste cose, sente puzza di fumo e corre verso il monastero... ed è la cosa più straziante che potesse succedere. Evidentemente i fuorilegge sono tornati e, oltre a rubare, hanno voluto dare una lezione ai poveri monaci, chiudendoli dentro il tempio e dando fuoco a tutto. Il Septon è legato al portone e sta morendo soffocato, ma i monaci sono imprigionati dentro e stanno bruciando vivi. Sandor libera il Septon, ormai in fin di vita, e prova, prova con tutto se stesso a combattere il suo terrore, a vincere la sua paura e a provare a buttar giù la porta per liberare i monaci che urlano, ma non ce la fa. E questo per me è stato più doloroso di qualsiasi altra cosa! Sapevo che sarebbe successo qualcosa di brutto ai monaci e al tempio, perché era il solo modo che avrebbe spinto Sandor ad andarsene da lì, e mi dispiaceva per quei monaci così gentili che lo avevano accolto con tanta generosità senza fare domande e anche per Sandor che lì si sentiva bene, guarire dentro come mai prima. Ma così è stato ancora più atroce, perché Sandor non è riuscito ad aiutare i monaci a causa del suo terrore per il fuoco, oltre al dolore per la loro perdita è straziato dal senso di colpa, dalla consapevolezza della sua "debolezza" e non importa che il Septon, prima di morire, lo abbia assolto. Il pianto disperato di Sandor, il suo strazio, mi resteranno incisi nel cuore per molto tempo.
Spero davvero che tu abbia in serbo per lui un finale felice, perché adesso penso che se lo meriti ancora di più del Sandor di Martin, a cui già volevo molto bene.
Bravissima, un bellissimo capitolo che hai saputo rendere perfettamente sia nella prima parte, pacifica e calma, sia nell'orrore e nella disperazione della parte finale. Come ti ho già scritto spessissimo, questa storia è un capolavoro!
A presto!
Abby
Recensione alla storia Di Ghiaccio e d'acciaio - 29/02/24, ore 12:57
Capitolo 79: SETTANTANOVE Sansa
Ciao, ancora una volta scusami se arrivo così tardi a leggere e recensire questa tua meravigliosa storia, tra l'altro ero anche curiosa perché adesso Sansa è forse in una situazione ancora più tragica e pericolosa di prima! È vero che prima doveva temere la follia malvagia di Ramsay, ma finché lui credeva che Yenna fosse la vera Sansa lei era più o meno al sicuro. Adesso tutti sanno la verità e Sansa è di nuovo completamente in balia dei suoi nemici, esattamente com'era alla Fortezza Rossa, e non è che il coraggio che vuole dimostrare potrà aiutarla di fronte a ciò che l'aspetta. Non solo dovrà finire a letto con Roose Bolton, e già questa prospettiva è vomitevole (come ti ho spesso detto, per me lui è anche più crudele del figlio, anche se ha modi diversi per dimostrarlo, forse più sottili e quindi anche più terribili), ma comunque anche Ramsay potrebbe aver voglia di vendicarsi in qualche modo su di lei, pur non potendola picchiare o mutilare per via del padre. Ma insomma, è nelle grinfie di entrambi e credo che sarebbe meglio essere morti!
La cena con i Bolton e Lady Walda è stata una delle cose più angoscianti che abbia mai letto e tu sei stata davvero bravissima a tenere sempre altissima la tensione. In realtà i due Bolton quasi non parlano di Sansa, non la considerano neanche così come non considerano Walda, entrambe sono lì solo per fare figli e dare così degli eredi alla casata (ho sempre pensato che esseri come i Bolton non dovrebbero proprio riprodursi...), ma nemmeno Walda le è di conforto, distoglie lo sguardo, probabilmente pensa solo alla salvaguardia sua e del bambino che aspetta. I Bolton parlano di guerra e politica, Roose è infuriato perché Ramsay ha sottovalutato Stannis che adesso è sempre più vicino e Ramsay risponde con fare arrogante e provocatorio, mentre Sansa è sempre più terrorizzata, adesso anche dalla prospettiva di una guerra e di assedio a Grande Inverno. Stannis non è un uomo buono e di sicuro non verrebbe lì per aiutarla (non mi è mai piaciuto questo personaggio!).
E, alla fine, accade. Bolton manda via con un paggio lady Walda e porta Sansa con sé. E da una parte me lo aspettavo, perché Roose Bolton se dice una cosa poi la fa, non fa minacce, non dice tanto per dire, e questo sia che si tratti di uccidere Robb Stark con le sue mani o possedere Sansa per avere un erede di sangue Stark da lei. Ma sai che in realtà non mi sono neanche sconvolta più di tanto? Come ho detto, da una parte me l'aspettavo, dall'altra però, in questo momento, comincio a non avere più troppa solidarietà per Sansa. Ha fatto fin troppe storie quando si è trattato di sposare Jaime Lannister, che pur essendo un nemico della sua famiglia è sempre stato un vero gentiluomo con lei, si è lasciata manipolare da Baelish che l'ha messa in questa situazione, fidandosi di una delle persone meno affidabili dei Sette Regni. E no, non ci credo che lui abbia davvero pensato che Sansa sarebbe stata al sicuro con i Bolton, travestita da septa. Petyr Baelish sa tutto di tutti, possibile che ignorasse la crudeltà gelida di Roose Bolton e la follia malvagia e psicopatica di Ramsay? Eppure ha mandato Sansa da loro e l'ha lasciata lì, pensando solo al proprio tornaconto (diventare Lord di Grande Inverno e quindi di tutto il Nord). In un certo senso, Sansa paga le conseguenze di non essere stata abbastanza furba, e lo so che le fanciulle in quel mondo non avevano molti modi per difendersi (basta vedere lady Walda per capirlo), ma forse qualcosa in più poteva cercare almeno di farlo, e del resto lei stessa lo ammette ad un certo punto: "Lei e il suo assurdo desiderio di ritornare a casa sotto il naso dei Bolton, senza però esporsi in prima persona. Si era lasciata trascinare nelle trame di Petyr e si era persa. Per la prima volta Baelish aveva puntato troppo in alto, ed era stata Yenna a pagare.
E adesso sarebbe toccato anche a lei..."
E va bene così, perché comunque anche questo le servirà di lezione (come ciò che ha imparato suo malgrado da Cersei e Joffrey) e alla fine la renderà davvero più forte, più astuta, più calcolatrice e non si farà più manipolare da nessuno, magari sarà lei a manipolare gli altri quando se lo meritano, e ce ne sono tanti.
Oddio, spero di non averti sconvolta io con questa recensione! Però a me il capitolo è piaciuto e anche le tue scelte, mi piace come resti comunque fedele allo spirito della saga (pur migliorando personaggi e situazioni) e non era verosimile che Sansa non finisse comunque male in mano ai Bolton!
Ora vedremo cosa succederà, chissà che altre idee straordinarie e interessanti hai per il proseguimento della storia!
Bravissima, davvero sempre più brava!
Alla prossima!
Abby
Recensione alla storia Di Ghiaccio e d'acciaio - 22/01/24, ore 18:20
Capitolo 78: SETTANTOTTO Petyr
Ciao! Lo scorso capitolo mi aveva lasciato con grande curiosità e anche per me è affascinante vedere come riuscirai a fare in modo che Petyr risolva la situazione, per me è perfetto che la storia vada in tutt'altra direzione rispetto alla serie TV e quindi qualsiasi scelta farai mi andrà benissimo!
Ho vissuto con partecipazione la delusione e frustrazione di Baelish per le sue case di piacere distrutte e sporcate in un modo così schifoso. Non voglio dire che approvi la prostituzione, ma credo anch'io che Baelish abbia sempre avuto cura delle sue ragazze, della loro salute e che stessero bene e anche che nessuna di loro si prostituisse contro la sua volontà. Ho sempre detestato gli integralisti da qualsiasi parte stiano e tra l'altro li trovo anche stupidi: la prostituzione esiste da quando esiste il mondo e esisterà sempre, se ci sono luoghi dove le ragazze e i ragazzi possono esercitare il mestiere sotto controllo e per loro scelta almeno sono al sicuro, altrimenti poi vengono fuori cose anche peggiori come pedofilia, pedopornografia, sfruttamento di poveri e immigrati ecc... In questo concordo totalmente con Baelish e la sua amarezza e disprezzo. Per sua fortuna almeno i suoi veleni e i documenti compromettenti che conservava non sono andati perduti!
E che spettacolo deprimente il colloquio con Cersei! Deprimente non per come lo hai reso, anzi per quello è stato perfetto, ma dal punto di vista di Baelish che in genere, come sai, non amo molto ma che in questo caso mi ha trovata d'accordo in tutto e per tutto. In genere tu eri riuscita a farmi apprezzare anche Cersei, che in genere detesto, ma qui è apparsa in tutta la sua nullità e ipocrisia. Si atteggia a grande Regina e non sa fare niente, senza il padre (e senza Tyrion) alla fine è solo una povera presuntuosa arrogante. Davvero azzeccato il pensiero di Petyr su di lei, fa la sbruffona parlando del Credo Militante che ha distrutto le case di piacere come se credesse di nuocere a Baelish, quando lei ha fatto tre figli con il fratello gemello e, a parte questo (lo facevano anche i Targaryen, non ci si scandalizza più...), si è fatta strapazzare allegramente da metà Guardia Reale e, almeno nella serie TV, finisce a letto anche con quel bifolco rivestito di Euron Greyjoy per farsi dare la sua flotta. Diciamo che le ragazze che lavoravano nei bordelli di Baelish in confronto a lei erano pure e immacolate! E mette su tutta questa messinscena perché vuole liberarsi dei Tyrell, probabilmente immagina di riprendersi il potere togliendolo a Margaery, ma questa povera scema otterrà solo la rovina sua e dei suoi figli... A dirla tutta è anche ridicola, si finge furba davanti a un signore delle trame e degli inganni e così fa doppia figura da stupida! Baelish se la rigira come vuole, le racconta quello che lei vuole sentirsi dire e la convince a dargli uomini e mezzi per riconquistare il Nord, visto il pericolo che i Bolton rappresentano con l'unione di Ramsay e Sansa Stark. In cambio vuole farsi nominare Protettore del Nord e Cersei scioccamente accetta, come se Protettore del Nord fosse una variante rispetto a Protettore dell'Est, mentre sappiamo benissimo (ma a quanto pare non Cersei) che il Nord vuole l'indipendenza totale e che Baelish a quel punto potrebbe diventare addirittura Re. E immagino sia proprio questo il suo fine...
Comunque sia, tanto i Bolton quanto Stannis finiranno presto nelle trappole di Baelish e, sicuramente, poco dopo toccherà proprio a Cersei!
Un altro capitolo molto bello e appassionante, anche se resto in ansia per la sorte di Sansa e continuo a chiedermi chi le voglia far sposare Roose Bolton. Spero di passare al più presto dal prossimo capitolo!
Complimenti ancora di cuore!
Abby
Recensione alla storia Di Ghiaccio e d'acciaio - 04/01/24, ore 18:37
Capitolo 77: SETTANTASETTE Sansa
Ciao, ogni tanto mi faccio rivedere anch'io! Intanto ti auguro un buon anno nuovo, di avere più tempo per scrivere e pubblicare questa straordinaria storia e così anch'io cercherò di essere più puntuale a leggere e recensire perché ci tengo davvero troppo a scoprire il tuo modo di riscriverla, e anche il tuo finale, visto che da Martin chiaramente non ne avremo mai uno. Figurati che ho scoperto, dopo aver letto Fuoco e sangue, che neanche quello è completo, ci dovrebbe essere un secondo libro che però immagino non arriverà mai! Magari scriverai tu anche quello??? XD
E adesso basta scherzi e torniamo alla storia, perché qui da scherzare proprio non c'è, visto che nello scorso capitolo Ramsay ha palesemente sgamato Sansa... E devo ammettere che sono rimasta a bocca aperta quando Sansa ha effettivamente ammesso di essere lei Sansa Stark! È vero che forse non poteva fare altro, ma accidenti, ha avuto veramente molto coraggio, perché la reazione di Ramsay poteva essere terribile... invece, a quanto pare, si è limitato a portarla da suo padre dicendo tutta la verità e sottolineando il fatto che loro sono stati ai patti, mentre gli Stark no. Interessante, come sempre, la riflessione di Sansa (che immagino vengano spesso da tue riflessioni) sul paragone tra la crudeltà di Joffrey e quella di Ramsay. È vero, Ramsay ha lavorato su questa crudeltà fino a "perfezionarla" e a "elevarla" a una vera e propria abilità personale, cosa che comunque Joffrey non ha potuto fare, intanto perché era più giovane e non ne ha avuto il tempo, e poi perché, avendo attorno una famiglia che lo amava e lo seguiva, doveva limitare le sue brutalità, mentre Ramsay è più grande e ha avuto anni per divertirsi a fare quello che voleva a Forte Terrore, ormai lui di umano non ha più niente.
Ma devo ammettere anche che sono rimasta incantata davanti all'abilità di Sansa, alla sua scaltrezza, al suo coraggio, sicuramente perfezionati durante gli anni che ha dovuto lottare e mentire per sopravvivere, ma ad ogni modo eccezionali, perché alla fine questa è forse la peggior situazione in cui si sia mai trovata, da una parte la follia e la bestialità di Ramsay e dall'altra la gelida, lucida crudeltà di Roose Bolton, e senza nessuno, né Baelish, né Tyrion, né tanto meno Sandor a proteggerla. E lei riesce a mentire benissimo e la sua bugia è anche molto credibile, la paura che tra gli uomini dei Bolton possa nascondersi una spia Lannister è anche verosimile perché, come Sansa stessa ricorda, Bolton e Lannister sono stati alleati. Comunque veramente un applauso a scena aperta a questa tua Sansa, che è cresciuta, maturata, ha imparato anche a dissimulare e mentire, potrebbe anche uccidere per salvarsi... ma, diversamente dalla Sansa della serie TV, ha conservato la sua umanità, non è diventata una Lady di ghiaccio, è ancora in grado di provare sentimenti buoni e di amare. Ancora più in gamba è stata quando ha saputo fingere di essere contenta di sposare Ramsay, quando anzi ha sottolineato il fatto che, per tutti, Ramsay è sposato con lei (anche se lui, indignato, continua a ripetere che invece ha sposato e ingravidato una puttana, cosa che, come dice giustamente il padre, non dovrebbe sconvolgerlo più di tanto viste le sue abitudini). Sansa ha avuto il coraggio di esporsi alla possibilità di essere davvero la moglie di Ramsay, pur sapendo (anche se non fino in fondo) quello che è accaduto alla disgraziata Yenna. Evidentemente ha un'immensa fiducia nel fatto che Baelish torni prima che Ramsay possa "divertirsi" con lei... Il finale, poi, mi ha sorpresa tantissimo! In effetti immaginavo che Roose non avrebbe lasciato che Ramsay distruggesse anche la vera Sansa, ora che sa la verità e che ha la possibilità di legittimarsi come Signore del Nord... ma a quale Bolton si riferisce, che dovrebbe sposare Sansa al posto di Ramsay? Pensa forse di sposarla lui? E allora che fine farà Lady Walda?
Questo nuovo colpo di scena è stato davvero geniale, temevo che la storia ripiegasse su alcune parti della serie TV ora che Sansa si è fatta scoprire e invece... chissà che succederà adesso?
Spero davvero di leggere molto presto il prossimo capitolo perché questo mi ha lasciata con ancora più curiosità, sei davvero bravissima!
Ancora buon anno e a presto!
Abby