Recensioni di Abby_da_Edoras

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Recensione alla storia Un diavolo a Roma parte II - L'Inferno può attendere - 13/04/24, ore 20:39
Capitolo 26: Il cielo si oscura
Eccomi qua, ero davvero troppo curiosa di leggere il nuovo capitolo e sono felicissima che tu sia riuscita a postarlo! A proposito, ma quanto è carino il prestavolto di Sael? Ero tanto curiosa di vederlo e sono contentissima che finalmente tu abbia trovato un attore anche per lui!
Come mi è piaciuto questo capitolo! Aluarel era davvero nei guai e temeva che Akenet, che non è noto per la sua gentilezza e per la tendenza a perdonare, la uccidesse... ma evidentemente la demone non sa che adesso Akenet è innamorato e l'amore, comunque, rende tutti più buoni, anche gli Arcidiavoli perennemente incazzati! XD Così, nonostante il suo tradimento, Akenet non la uccide... oddio, magari lì per lì lo avrebbe anche fatto, ma sceglie di ascoltare Elendiel che intercede per la demone e spiega che adesso è passata dalla loro parte e che vuole aiutarli. Forse Akenet non si fida ancora del tutto di Aluarel, infatti la mette alle dipendenze di Kafresh, ma invece di carbonizzarla usa le fiamme per risanarla e guarirla... direi che in questo caso sono state le fiamme a "redimere" invece delle Acque Viventi! XD Sono molto contenta sia per Aluarel che per Kafresh che si sono salvati a vicenda, ma soprattutto per Akenet che, appunto come dice Atriel, non è crudele inutilmente e non si diletta nel fare del male, è sì severo ma le sue punizioni sono giuste e lo ha dimostrato anche in questo caso. Sicuramente avere una storia d'amore lo ha anche migliorato, ma io credo che Akenet fosse un Arcidiavolo giusto e leale anche prima, diversamente da bestie come Zamesh.
E come ho adorato la parte del capitolo dedicata a Renzo e Aurora! Sarà che io sono affascinata da cose come la reincarnazione, non che ci creda del tutto ma penso che alcune persone abbiano avuto questa esperienza, magari persone morte troppo presto che non hanno avuto il tempo di compiere il loro percorso. Ed è proprio ciò che è accaduto a Renzo e Aurora che nella vita precedente erano fratello e sorella! Mi sono emozionata moltissimo quando Renzo ha iniziato a raccontare tutto quello che ricordava, quando ha perduto la madre e la sorella e poi... che grande soddisfazione! Quando è stato proprio lui a uccidere quel bastardo maiale di Eymerich! Credo che a Renzo non sarà dispiaciuto morire subito dopo, perché si è preso la sua rivincita e ha liberato il mondo da un mostro! Più triste è stata la sua reincarnazione, visto che, appunto, Renzo ricordava fin troppe cose della sua vita passata e ha dovuto imparare a tenere tutto nascosto per non passare per pazzo. Ora finalmente può dire a voce alta tutto quello che ricorda, ha ritrovato anche la sorella perduta e anch'io penso che sia tutto merito di Azaele che ha salvato Alba per amore. Questo gesto d'amore ha sicuramente messo in moto forze positive e sono anch'io sicura che, come ha detto Aurora, anche in cielo si sono accorti che molti fra i demoni si stanno redimendo... ho la speranza che, alla fine, tutti i personaggi che amiamo, non solo Azaele ma anche Safet, Razel, Akenet e tutti i demoni buoni, saranno perdonati e non dovranno più tornare all'Inferno!
Il finale lascia davvero una grande ansia: i demoni stanno arrivando per prendere la piccola Gaia e quindi ci sarà presto la terribile battaglia! Spero tantissimo che non morirà nessuno dei personaggi che ormai sono miei amici, io voglio un lieto fine per tutti, ora aspetterò il prossimo capitolo con ancora più preoccupazione! Spero che riuscirai a scriverlo e a pubblicarlo presto, intanto questo è stato bellissimo, forse uno di quelli che mi ha emozionata di più!
Complimenti e a presto, un abbraccio!
Abby
Recensione alla storia Diglielo con i fiori, Kenni! - 25/02/24, ore 20:02
Capitolo 1: Diglielo con i fiori, Kenni!
Ciao, eccomi qui a leggere e commentare subito la nuova storia, tanto io non ho paura degli spoiler, visto che seguo ogni capitolo di "Un diavolo a Roma"! XD
Ma sai che Akenet sta diventando un altro dei miei personaggi preferiti? Ha un modo di fare che mi ricorda Razel e mi fa ridere quanto lui, anche se non ha il suo accento! Comunque, qui Akenet sta perlustrando il perimetro in attesa dell'attacco di Zamesh e i suoi, quando si imbatte in Azaele che, invece di prepararsi al combattimento, inspiegabilmente (almeno per lui!) sta raccogliendo fiori. E, se per noi la spiegazione di Azaele è normalissima, vuole dire a Alba quanto ama lei e la bambina prima della battaglia, nel caso (non sia mai!) che possa accadergli qualcosa, per Akenet è come se parlasse in un'altra lingua! XD Azaele, allora, ne approfitta per dare ad Akenet una piccola lezione sul linguaggio dei fiori e in particolare dei tulipani rossi per dichiarare il proprio amore... e Akenet fa finta di niente, però poi segue il consiglio di Azaele e coglie i tulipani per portarli ad Adel.
E che immensa tenerezza la scena! Mi piace pensare a Adel come guerriera, lei ha carattere e non è la povera ingenua che pensano tutti... però è bellissimo anche che Akenet dica che non vuole saperla in pericolo e poi che i tulipani sono per lei, che sono un suo regalo. Sinceramente temevo che alla resa dei conti facesse finta di niente!
E a quanto pare Adel conosce benissimo il significato, perché risponde, e non con un fiore, ma in un modo ancora più tenero, spontaneo e dolcissimo: Adel lo fissò qualche istante con gli occhioni sgranati e le guance rosse, poi aprì le ali e con un solo battito si lanciò tra le sue braccia, nascose il viso nell'incavo della sua spalla e abbracciandolo forte mormorò. «Anche io… tantissimo!»
Una storia davvero incantevole, deliziosa e dolce che si lega perfettamente alla vicenda principale e regala un momento di dolcezza a Akenet e Adel... e immagino anche a Azaele e Alba, visto che poi i fiori glieli avrà portati, no?
Complimenti, questa storia mi è piaciuta tantissimo!
A presto!
Abby
Recensione alla storia Un diavolo a Roma parte II - L'Inferno può attendere - 12/02/24, ore 18:03
Capitolo 25: L'alba di Adel e Akenet
Ciao, come sempre mi ritrovo ad essere la prima a leggere e commentare il nuovo capitolo, spero che non sia perché la gente che segue questa bellissima storia è diminuita!
Davvero dolcissima e tenerissima la scena di Akenet che si sveglia con Adel al suo fianco, pensa alla nottata trascorsa e si sente sereno e pacificato, poi si accorge che i suoi occhi non sono più neri ma blu. Sono rimasta stupita, quando i demoni si innamorano cambia il colore dei loro occhi? Comunque ho trovato Adel tenerissima come sempre, impacciata e imbarazzata che continua a chiamare Akenet "Signore" anche se sono stati a letto insieme, e non si capacita del fatto che lui l'abbia definita la sua ragazza, forse credeva che l'avesse solo usata per una notte di piacere? E stupenda l'immagine dei due abbracciati a guardare l'alba e Akenet ha proprio ragione, "Akenet si domandò perché diavolo gli umani, che potevano svegliarsi ogni mattina abbracciati a chi amavano e circondati da tanta bellezza, non riuscissero a essere felici", insomma dobbiamo farci dare lezioni di saggezza anche da un Arcidiavolo, sebbene adesso sia innamorato e quindi addolcito? Gli umani sono proprio la specie peggiore...
E Ariel e Aleniel si lasciano conquistare dallo spettacolo dolce e romantico di Akenet e Adel e chissà, magari entrambi stanno pensando di imparare dai propri errori e da un passato infelice e deludente e di seguire l'esempio di Akenet e Adel!
Molto bella anche la scena di Gabriel con Azaele e Alba, in effetti anch'io quando avevo letto del suo arrivo temevo che fosse successo qualcosa di brutto, invece Gabriel si è divertito nel vedere i famigli che onoravano Alba e ha portato un dono speciale per Azaele: l'armatura di sua madre! E, a parte i momenti piuttosto comici sul fatto che il "ranocchietto" Azaele ha un fisico troppo mingherlino per l'armatura di un'Arcangelo che era alta e longilinea, quando poi Gabriel aggiusta l'armatura sul fisico del figlio è una scena davvero emozionante e devo dire che anch'io ho pensato che il semplice fatto che Azaele possa indossare l'armatura di un Arcangelo sia il segno che ormai è stato riaccettato in Paradiso, insomma, altrimenti non avrebbe potuto indossarla, no?
Ammetto che mi sono rotolata quando Larissa si è arrabbiata con Akenet e ha avuto il coraggio di rimproverarlo perché secondo lei fa body shaming a Adel chiamandola "Palletta" (che invece a me sembra un nomignolo affettuoso e tenero, non c'è malizia né cattiveria). Ha avuto un bel coraggio davvero, infatti lui si infuria e meno male che ci pensa Aurora, avvezza alle intemperanze giovanili e non, perché Azaele aveva già sfoderato il pugnale per difendere l'amica e chissà come poteva finire.
Mi è piaciuta molto anche la scena finale in cui Akenet e Azaele parlano e si confidano, Akenet riconosce il pugnale di sua zia Galadriel e ricorda che è stata lei a insegnargli ad adoperarlo, ricorda che andava molto d'accordo con lei, molto più che con sua madre (oddio, al momento non ricordo chi fosse la madre di Akenet!) e che gli manca tanto. Insomma, il piano di Akenet continua ad essere quello di rapire la bambina di Alba e Azaele, ma mi sembra che si stia addolcendo grazie a Adel e poi si sta legando al cugino... non so, ormai non credo che sia in grado di dare un dolore simile a Azaele e Alba!
Un bel capitolo pieno di tenerezza e buoni sentimenti, ci stava bene visto che temo che ben presto i capitoli si faranno molto più drammatici, è stato un momento di pace e serenità per tutti e penso che ne avranno bisogno! Mi fa piacere che tu sia riuscita ad aggiornare e mi è piaciuto molto questo capitolo, complimenti!
Alla prossima, un abbraccio!
Abby
Recensione alla storia Un diavolo a Roma parte II - L'Inferno può attendere - 08/01/24, ore 13:00
Capitolo 24: L'esercito della strega
Ciao, eccomi qua, sono contentissima che tu abbia aggiornato e di essere la prima a commentare il nuovo capitolo! Evviva!
Un capitolo molto intenso, inizialmente sembrava che potesse essere un momento di pace e romanticismo tra Azaele e Alba, il demone porta la sua fidanzata a fare una passeggiata nel bosco e ne approfitta per parlare del loro futuro, della bambina che nascerà (molto bello il nome Gaia!), e c'è anche un momento di tristezza perché i genitori di Alba non ci sono più e non potranno conoscere la nipotina. Però Alba è coraggiosa e replica che almeno lei è stata con i suoi genitori finché sono stati in vita, mentre Azaele ha saputo solo ultimamente chi è il suo vero padre... che comunque sarà sicuramente un nonno fantastico!
Però, mentre tutto sembra dolce e rilassante, ecco che succede qualcosa di strano: Azaele porta Alba sotto la quercia dove si sono conosciuti e lei ha un capogiro e rivede delle immagini terribili della sua vita precedente, quando i contadini volevano ucciderla perché era una strega. Nella versione che Alba vede in visione i contadini la picchiano e la catturano, mentre lei ricorda che non la uccisero perché Azaele andò a salvarla. Quando si riprende, Azaele le spiega che le cose sarebbero dovute andare proprio in quel modo, è stato lui a salvarla, ma in questo modo l'ha anche condannata a finire all'Inferno insieme a lui e perciò si sente in colpa. Devo ammettere che in questo caso non sono d'accordo con Alba, che si arrabbia e pensa quasi che Azaele voglia tirarsi indietro, non capisce il suo senso di colpa. È vero che poi i due si riconciliano subito, ma la cosa, come già altre volte nel corso della storia, mi ha fatto riflettere molto e non mi sembra giusto. Non solo perché Azaele, come anche Safet e altri demoni, è buono e migliore di molte persone, quindi non si capisce perché all'Inferno debbano starci loro e non, per esempio, i pedofili o le persone che sfruttano e fanno morire di stenti i lavoratori, o i femminicidi ecc... ma tanto meno mi sembra giusto che Alba, così cime Aurora che sono streghe buone e salvano la gente, debbano andare all'Inferno quando meritano il Paradiso più di molte altre persone! Io non credo che Dio possa essere così ingiusto, non sarebbe Dio.
Comunque, dopo che Alba ha ribadito di voler passare la sua vita con Azaele e Gaia, che sono una famiglia (ormai questo mi fa sempre venire in mente i miei Din e Cassian con Grogu!), Azaele le mostra la sua sorpresa, accende un fuoco e la invita ad ascoltare il suo canto. E Alba si concentra, sente delle voci e finalmente riconosce quella del suo famiglio, Merlino, e poi tutti i demoni famigli si palesano a lei e questo è stato un momento emozionantissimo, ho adorato immaginarmi la scena di tutti questi demoni famigli che prima sembrano animaletti, poi si rivelano nella loro vera forma e Azaele spiega che vogliono dedicarsi a Alba perché ormai sono orfani delle loro streghe che sono state uccise nel corso dei secoli (altro punto della storia che mi fa sempre stare male...). Quello che dice Azaele è proprio vero, non so quanto le streghe bruciate realmente sul rogo fossero dotate di poteri o devote di Satana, ma quello che so è che è verissimo che gli uomini le uccidevano perché non sopportavano che avessero una sapienza e un potere, magari di guarigione, superiore al loro. E purtroppo questo odio per le donne dura ancora oggi, basta vedere i tanti femminicidi...
Comunque, a parte le riflessioni tristi, ho trovato davvero molto molto interessante la storia di Lilith che Azaele racconta a Alba! Io sapevo che Lilith era stata la prima moglie di Abramo, ma non il resto della storia. Ora sono curiosa, l'hai trovata da qualche parte o è del tutto una tua invenzione? È bellissima e triste insieme, perché Lilith ha cercato di aiutare le donne a diventare più potenti e per questo anche lei, come le streghe, è stata punita da Lucifero, che comunque è un Angelo caduto di sesso maschile, e con lei e le streghe anche tutti i famigli. Ma ora Alba è tornata e ho trovato bellissimo il ballo attorno al fuoco, che simboleggia davvero il risveglio delle streghe perché lo avvertono anche Razel e Elena ! Stupendo, questo capitolo è stato davvero molto molto bello e intenso, devo dire uno dei miei preferiti. Complimenti e spero che pubblicherai di nuovo presto, ora che Alba ha risvegliato il suo potere chissà cosa succederà?
A presto!
Abby
Recensione alla storia Un diavolo a Roma parte II - L'Inferno può attendere - 10/12/23, ore 15:11
Capitolo 23: Una notte piena di sorprese - Parte 2
Eccomi qua, finalmente un nuovo capitolo della tua divertentissima storia e io mi sono fiondata appena ho potuto!
Ma quanto mi dispiace per Sael! Elendiel è davvero gelida, davvero "una principessa sul pisello" a parte le facili battute, è il tipico Angelo alla Supernatural, che non si rende neanche conto di come le sue scelte possano far soffrire gli altri e persino i suoi stessi familiari in nome di un Bene Superiore che non sa neanche cosa sia realmente. Ha fatto sentire abbandonato Sael per secoli, e anche Safet, sebbene lui poi abbia trovato una compagna migliore capace di amarlo davvero. Ma per Sael è diverso, lui è stato abbandonato da sua madre e l'amore di Michele, per quanto importante e meraviglioso, non può curare le ferite di un abbandono di tipo diverso. E insomma, anche quando Elendiel parla col figlio e gli dice che "forse" alla fine non ha fatto proprio la cosa giusta sembra che parli del tempo, non pare davvero pentita e addolorata come una VERA madre dovrebbe essere! In un certo senso è come se gli Angeli non avessero mai gestito i sentimenti veri e quindi ora che si trova a parlare con suo figlio, ad accarezzarlo, e anche quando sceglie di aiutarlo, non sembra mai del tutto coinvolta, anzi, è come se più che altro si pentisse di aver fatto degli errori e di aver avuto bisogno di lezioni di umiltà da Azaele. Tra l'altro, ecco che si scopre anche un segreto di Azaele, sarebbe andato all'Inferno per sua scelta e proprio per questo atto generoso si è meritato il Paradiso (queste sono proprio le cose che gli Angeli e gli Arcangeli "soldati fino al midollo" non possono davvero capire e tanto meno compiere!).
"«È solo di un'ombra e di un pensiero che sei innamorata, Yliel. Perdonami, ma non posso darti quello che cerchi!» disse Gabriel.
«Ma sei serio?» rispose lei allibita.
«Si, perché?»
«Ma scusa io ti apro il mio cuore, rischiando di perdere il mio status di Arcangelo e confessando ciò che provo per te, e tu mi rifili la friendzonata più clamorosa di tutta la letteratura fantasy? Ma veramente pensavi che non me ne sarei accorta?»"
Ecco, qui sono MORTA! Bellissimo Gabriel che respinge la sua ex con la frase di Aragorn a Eowyn e Yliel la riconosce pure, quindi Gabriel ci fa una doppia figuraccia, non è stato nemmeno originale! E devo ammettere che Yliel, invece, ha trovato la definizione migliore, è proprio la friendzonata più clamorosa di tutta la storia del Fantasy! Spettacolare! XD
Ecco che però da quello che Yliel racconta del suo amore per Gabriel, del fatto che Gabriel ama ancora Galadriel nonostante l'abbia perduta e anche ciò che dice sulla castità, che non è poi così importante quando si ha accanto la persona giusta... beh, si capisce che Yliel e Gabriel, pur essendo Arcangeli di categoria superiore, non sono freddi come Elendiel, provano sentimenti, amano e soffrono, quindi forse è proprio lei che è fredda di suo?
Intanto c'è una visita per Safet (mi ha fatto morire la battuta di Razel, lo adoro, amo tutte le volte che c'è!) e si tratta del suo vecchio amico Ysrafael con la sua compagna. Safet inizialmente non vuole ascoltarlo e non vuole le sue scuse, è stato lui a devastare il povero Sael facendolo sentire in colpa e quasi distruggendo il suo legame con Michele... però Ysrafael è venuto a offrire il suo aiuto e quello della sua compagna, ed è vero che anche lui è uno di quegli Angeli "con un palo infilato nel...", però a quanto pare la presenza di Muriel accanto lo ha addolcito e adesso è pronto a scusarsi con Safet e Sael e aiutarli a salvare Alba, Azaele e il loro bambino.
Un bellissimo capitolo, pieno di avvenimenti e di personaggi, di colpi di scena e momenti sia teneri che divertenti... devo ammettere che ancora non riesco a farmi stare simpatica Elendil, è l'unica che non mi ha convinta, vedremo più avanti!
Sei bravissima e sono felicissima che tu sia riuscita a trovare il tempo per scrivere un nuovo capitolo, spero di leggerne un altro presto (magari come regalo di Natale)!
Complimenti e a presto!
Abby