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| Recensione alla storia Tu, la cosa più importante - 14/06/19, ore 18:27 | | Capitolo 44: «So che cosa fai e so chi sei!» | Ciao!
Oddio, oddio e ancora oddio! Hai aggiornato! Così mi mandi in fibrillazione hahaha. Sono felicissima per questo aggiornamento, non potevo aspettare un minuto di più perciò eccomi qua.
Accidenti (*evita parolaccia*) il titolo mette ansia ma okay.
"«Beh Sam, l’hai sentita Lisa» disse John. «Metti via quel dolce.»"
Okay, qui ci sta: John, sei un rompi cazzo. Volevo essere più delicata ma non ci sono riuscita, sorry.
Posso capire la rabbia del ragazzo, posso capirla benissimo. Conosco alcune persone vegane e, anche se rispetto il loro stile di vita, non lo condivido ma mica glielo dico. E se loro lo fanno con il mio, okay. Ma la cosa che mi fa imbestialire e ribollire il sangue nel vero senso della parola è che spesso, purtroppo, in particolare una di queste persone trova il modo di farmi sentire in colpa perché mangio la carne, sembra che io sia lo schifo più schifoso del genere umano. Ma anche per cazzate, eh! Cioè, magari non stiamo nemmeno parlando di mangiare animali o no, ma di animali in generale, e lei in qualche modo si collega e parte con questa storia. No, così non va proprio! Tu hai un'idea, e puoi anche sostenerla, ma non puoi far sentire gli altri delle persone orribili perché non fanno quello che fai tu e considerarti la migliore. E questo non lo dico riferito a lei in particolare, ma in generale a quei due o tre vegani che conosco. Li rispetto, finché non cercano di inculcarmi la loro idea facendomi stare male.
Passiamo oltre.
Vecky, sei grande! Nemmeno io me l'aspettavo, sinceramente. Non credevo avrebbe sostenuto Sam, pensavo che in una situazione del genere se ne sarebbe tata zitta non so perché. Ma lei zitta non ci sa stare, ovviamente (avrei dovuto immaginarlo). Solo che stavolta, anziché farei suoi scleri da fan sclerata (lo scrivo così rafforzo il concetto) ha difeso Sam e ha capito che anche lui desiderava assaggiare il dolce. (E anch'io, sinceramente. Ma non posso, uffa!).
Poi questo fatto che il ragazzo non possa menzionare Gabriel neanche come suo capo è una carognata.
"«Ti piace, Dean?» gli domandò Lisa.
«S-sì molto» rispose Dean, maledicendosi. Perché non si decideva a dirle la verità? Stava continuando a infrangere una delle sacre regole che si era dato ai suoi tempi d’oro sul cibo e sulle ragazze: mai dire a una pupa che la sua sbobba è buona, se non lo è, altrimenti la volta dopo te la ripropone."
Sì, quella torta dev'essere meravigliosa vista la descrizione che ne hai dato XD. Ma l'hai assaggiata? O sei andata ad informarti su come sia quel dolce in versione vegana? Perché l'hai descritta in modo talmente realistico che sembra che tu l'abbia provata. Io faccio molta fatica a descrivere cibi che non ho mai assaggiato, perché è impossibile conoscerne il sapore.
Comunque mi piace la regola di Dean e sono d'accordo con lui. Dovrebbe dire la verità a Lisa, anche per rispetto nei suoi confronti oltreché per se stesso.
Bravo Sam, fai sentire in colpa tuo padre! Bella mossa!
Immagino che John non abbia commentato per rispetto verso Lisa, mentre Becky era estasiata e sì, Sammy, non è che sembra che ti abbia puntato, ti ha proprio puntato!
Mi piace questo Dean che si infervora per la partitadi football ed è un modo per passare un po' di tempo con il suo fratellino. Anche se i due non condividono quella passione è bello che trascorrano insieme un'ora e mezza a guardare una partita. Come io e mio fratello: a volte lui mi parla dei giochi online che fa, o mi fa ascoltare musica rap che a me non piace e d cui non mi interessa (neanche i giochi mi prendono, ovviamente) e la volta dopo io gli faccio sentire le canzoni pop che piacciono a me di varie cantanti. Purtropppo non vuole leggere niente di mio, ha letto solo la storia sui gatti che ho pubblicato sul giornale e non gli è piaciuta, figurarsi le legge le mie fanfiction. Comunque, ripeto, è una maniera per stare insieme.
Aww, il messaggio di Gabriel è dolcissimo e puccioso! Dai, il modo in cui gli scrive che gli manca è stupendo, davvero. E poi quella battuta sul tacchino? Epica!
"sono veramente contenta che avete ritrovato vostro padre".
Abbiate, non avete.
Tranquilla comunque, io una volta ho sbagliato scrivendo "se avrei" e non 2se avessi", errori di distrazione del genere possono capitare.
Becky crede sul serio che i due siano persone che combattono i mostri e salvano il mondo... assurdo. Comunque, domanda importante: cos'è successo? Nella serie tv avevano perso il padre? Non ricordo, il fatto che io non abbia visto la serie gioca a mio sfavore.
Ah okay, l'hai spiegato poco dopo, erano andati a caccia (di mostri, immagino, boh) e John non era tornato. Poi che è successo nella serie?
Comunque Becky è proprio matta, c'è una bella differenza tra innamorarsi alla follia di un personaggio di un libro e pensare che questo viva anche nella realtà. Così lo si perde, il contatto con la realtà. Magari lo si può desiderare, si può dire:
"Oh, come vorrei conoscere questo personaggio!",
io l'ho fatto più volte, ma poi basta, fine.
Sam è stato bravo a spiegarle tutto, ma ovviamente la ragazza non si è convinta. Ti prego, fa' in modo che riesca a farle capire tutto, sarei felicissima di vedere la sua espressione delusa e magari un suo pianto disperato. Lo so che sembro cattiva, ma Becky deve capire che sta seriamente esagerando. Non lo so, fa' incazzare Sam ma di brutto con lei, boh, fa' qualcosa!!!
Non vedo l'ora che lui e Gabriel si incontrino di nuovo e di rivedere Tricky! Dean, per favore di' la verità a Lisa e corri da Cas. Ovvio che on ti ci puoi mettere insieme subito, però magari da una conoscenza questa cosa si potrà trasformare in qualcosa di più, no? John si arrangia. E spero che Tricky dorma nel letto con Gabriel mentre Sam non c'è, così l'uomo si sentirà meno solo. So per esperienza personale e diretta che dormire con un animale è stupendo!
Bellissimo capitolo, come sempre. Ormai non ho dubbi. :)
Ah... no, okay ho fatto casino. John non ha mangiato la torta giusto? Non ha nemmeno risposto a Sam, quindi non credo ne abbia presa una fetta mentre i due figli stavano guardando la partita.
Giulia
(Recensione modificata il 14/06/2019 - 07:25 pm)
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| | Recensione alla storia Tu, la cosa più importante - 27/05/19, ore 12:04 | | Capitolo 43: «È Sam che fa tutto!» | Ce l'ho fatta! Finalmente sono riuscita a passare! Dio, in questo periodo tra la schiena e altri problemi non riesco a fare quasi niente, a fatica porto avanti il mio capitolo e non leggo praticamente più. Che odio! Ma volevo leggere questo capitolo, ero passata l'altro giorno ma ovviamente sono stata distratta anche se non ricordo da cosa, e così sono qui oggi con un ritardo a dir poco enorme. Scusa!
Dopo questo sproloquio, comincio a leggere. Eravamo arrivati al Ringraziamento, giusto? Quando Sam va a casa di suo padre e Dean e ovviamente non può portare Gabriel, e Dean invita Lisa e Becky perché John spera che la seconda si metta con Sam. Battaglia persa, ma comunque... Becky aveva sclerato nel vedere Sam, mi sembra, nel capitolo precedente. Ora vediamo come va questo capitolo. Il titolo già mi intriga.
No, okay... allora, Becky, tesoro... un conto è essere fan dei personaggi del libro, un conto è pensare che i mostri siano reali e che Sam e Dean, quelli veri, siano dei cacciatori e che i mostri esistano. Mi sembra molto esagerata questa cosa, però mi ha fatta un sacco ridere! Soprattutto perché ha frainteso tutto: Sam le parla del suo ultimo caso in tribunale e lei si riferisce a quelli del libro nei quali i due fratelli cacciano i mostri.
Poi, immaginavo che Gabriel in qualche momento sarebbe stato nominato e che tra Sam e John sarebbe scattato l'allarme, se così si può definire. Quell'uomo è proprio insopportabile, è ottuso ed è antipatico come non so cosa.
"Dean quasi non credette ai suoi occhi: la sua ragazza era rientrata in sala da pranzo reggendo un vassoio sul quale, circondato da patate dolci e polpette, c’era un tacchino! Corse ad aiutarla e la baciò. «Lisa, io ti amo!» esclamò entusiasta.
Forse non sarebbe stato buono come quelli che cucinava sua madre ma che importanza aveva? La cosa fondamentale era che Lisa aveva messo da parte le sue fissazioni per amor suo!
«Sono sicura che ti piacerà» disse Lisa compiaciuta, mentre Dean lo posava estasiato sul tavolo."
Ero lì che pensavo:
Lisa è straordinaria, allora! Si è un po' aperta, ha capito che non può costringere il suo fidanzato ad essere vegano.
Per esperienza (e senza offesa per nessuno, sia chiaro) posso dire che i vegani che conosco tendono sempre a far sentire i non vegani in colpa e a farli stare di m... perché mangiano animali, e che cercano di convincere in tutti i modi a non farlo più. Ma sicuramente anche lì c'è caso e caso.
Tacchino di soia e grano con ripieno di pane e castagne? Il ripieno okay, può anche essere buono, ma il resto... oh, Signore! A 'sto punto immagino che anche le polpette non siano di carne ma di soia o qualcosa del genere. Sia chiaro, io rispetto i vegani e i vegetariani (Lisa è vegana, giusto?) anche se non cindivido le loro idee, però non riuscirei mai a fare quel tipo di vita, anche se io comunque non mangio certi tipi di carne perché pensare a quegli animali uccisi mi fa troppa pena. Poi, credo che se sentissi uccidere un pollo o un maiale non ne mangerei più, comunque. Ovviamente Dean è scandalizzato, John invece dubita ma fa finta che la cosa gli vada bene. Come fanno a nascondere il loro disappunto?
Oh, Becky, stai ferma! Sam è già di Gabriel anche se tu non lo sai, è gay, okay? Lascialo stare! E poi, toccarlo e dirgli quelle cose? Non ti vergogni ad essere così esplicita davanti a suo padre e a suo fratello? Mah, che personaggio!
Per fortuna che Sam ha ritirato il braccio.
"«Ma i cani sono carnivori» obbiettò Sam.
«Certo, una volta erano predatori ma ora non più. Il cane è sempre vissuto con l’uomo e si è cibato dei suoi scarti come il gatto, quindi se tutti fossimo vegani, i nostri animali si adatterebbero a noi cambiando morfologicamente e caratterialmente mangiando il nostro cibo.»"
Eh? Ripeto, eeeeeeeh? Allora, vero che i cani e i gatti mangiano un po' di tutto, ma lo facevano di più una volta, ora con i croccantini sono a posto. Però loro sono carnivori per natura, se non gliene dessimo noi si ciberebbero di animali, non di roba vegana. E, sinceramente, Lisa non credo che quei prodotti vegani farebbero loro bene, sai? E' come se io dessi ai miei gatti dei pomodori o dell'insalata e gli facessi mangiare solo quella, magari unita a quelle uova e a due scodelle di latte al giorno. (Magari è un paragone pessimo, ma comunque...) E' vero che si adatterebbero, sia i cani che i gatti, ma non credo che starebbero bene fisicamente, forse avrebbero dei problemi o vivrebbero di meno. E poi anche l'uomo ha bisogno di carne, è così da sempre.
Ma non la mangerai tu, la torta! Perché gli altri non possono? Oddio, 'ste robe mi fanno incazzare, e ho detto tutto.
Il capitolo mi è piaciuto, ma ti prego, fa' che Dean lasci Lisa e torni da Cass, e che Sam torni da Gabriel tutto intero. Ti pregoooooo! E comunque, non ci credo nemmeno io che Dean sia diventato vegano.
Come sempre scrivi benissimo e il capitolo mi è piaciuto un sacco!
Giulia
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| | Recensione alla storia Tu, la cosa più importante - 20/12/18, ore 09:35 | | Capitolo 42: «Sei proprio tu!» | Con un giorno di ritardo rispetto a quando mi hai avvertita del capitolo, ma ci sono. Innanzitutto, sono felice che tu abbia finalmente aggiornato. Fremevo dalla voglia di leggere un nuovo capitolo, e sinceramente a volte facevo fatica ad aspettare un aggiornamento, però so benissimo che la vita e gli impegni e, purtroppo, l'odiosa mancanza di ispirazione ci fano stare lontane dalle nostre storie anche se non vorremmo, perché ci manca la nostra storia e ci mancano i nostri personaggi ogni singolo giorno (o almeno, per me è così). Tuttavia è valsa la pena aspettare.
Ho una domanda: Becky e Lisa sono anche loro due personaggi du Supernatural?
Rebecca è proprio matta. Ma anche molto emozionata, c'è da capirla. Io se mi trovassi davanti a Demi Lovato comincerei a saltrellare, balbettare, sudare, il cuore mi batterebbe a mille e non so cosa riuscirei a dire. Forse la abbraccerei, come prima cosa, o forse urlerei di gioia, non lo so. Già al concerto ero emozionatissima, anche se purtroppo non sono riuscita ad andarle vicino.
In effetti le coincidenze sono proprio tante, Becky cara, hai ragione. Non riesce a credere che Sam e Dean della tua storia siano gli stessi del libro di Chuck, però al contempo sa che è così. Becky è una fangirl, ma questo non la rende stereotipata anzi, la rende molto vera, incarna penso tutte le fan di attori/cantanti nel momento in cui dovessero incontrare i propri idoli, tutte ci comporteremmo così immagino. E' una ragazza che si emoziona ancora leggendo i libri, che vive le avventure dei romanzi come se fossero reali, che si fa coinvolgere e trasportare nel racconto. Per lei leggere non è solo un passatempo, non è un hobby, non è un modo per distrarsi o rilassarsi, no è molto di più. E' una vera e propria passione, che è molto diversa dal semplice hobby, perchè è più profonda e forse anche più vera.
"Quando aveva scoperto che la contea di Hazzard non esisteva, aveva pianto disperata per giorni. Era tutto così ingiusto! La Georgia esisteva, il generale Lee (il personaggio storico) anche, perché non la contea di Hazzard? E se quella contea non esisteva, allora non esistevano nemmeno Bo e Duke e tutte quelle bellissime storie di passione che aveva scritto su di loro erano senza senso. Oh certo poi c’era stato Buffy the Vampir Slayer con le slash Spike/Angel che aveva scritto e anche la ship war che aveva scatenato contro le fans della Xander/Spike, ma di sicuro qualsiasi cosa avesse scritto in passato non era all’altezza della travolgente passione tra Sam e Dean che covava sotto la cenere, ancor più proibita di quella che aveva descritto di quella che c’era tra i due cugini Duke (purtroppo solo su quaderni che teneva accuratamente nascosti) o fra i due vampiri."
Immagino che scoprire che quella contea non esistesse sia stato molto duro. E non lo dico per prenderla in giro, cioè si era immedesimata così tanto nelle storie che sperava e anzi credeva che anche la contea fosse reale, in parte credo sia comprensibile. Oddio, forse trattandosi di un libro che parlava di vampiri e di cose soprannaturali non così tanto... ma comunque non mi sento di condannare Becky per aver pensato questo e per aver pianto così tanto quando l'ha scoperto. Ecco, io non avrei avuto una reazione tanto esagerata, perché esagerata lo è, lo ammetterai anche tu credo, ma ripeto mi piace questo suo lato. Becky riesce ancora a sognare attraverso i libri ed è una cosa bellissima. Lisa invece fa tanto la grande, la dura, la cresciuta che vive la vita vera e ha smessso di sognare e di farsi trasportare da un libro credendo, anche solo per un momento, che sia reale ciò che viene raccontato. Probabilmente molti di noi lo fanno. Io per fortuna no. NOn sono ai livelli di pazzia di Becky, diciamo che sto nel mezzo ecco. Ad ogni modo Lisa è stata proprio pesante. Okay Necky forse deve calmarsi un attimo, ma è anche difficile viste tutte quelle coincidenze no? Tuttavia Lisa è troppo ottusa e non riesce a comprenderlo, non ce la farà mai.
Tuttavia penso che Becky sia un po' fuori in ogni caso, voglio dire un conto è oensare che una cosa sia reale un altro credere che i vampiri e i licantropi e tutte le altre creature che ci possono essere in SPN o in quel libro (non so quali siano, scusa l'ignoranza hahaha) esistano davvero. Ma tutta la situazione mi ha fatta sorridere e anche ridere tanto, quindi grazie per avermi fatto ridere. Pochi ci riescono, soprattutto in questo periodo.
Mi sono messa a ridere come una scema quando ho letto che i tre Winchester pensavano che Rebecca si fosse drogata, fosse una pazza scappata da un manicomio o fosse uscita da un rave party. Hahaha oddio!
John, ti è andata male, ma non posso dire che mi dispiaccia anzi.
"Dannazione! C’era già stata quella Ruby che aveva rovinato la vita a suo figlio facendolo entrare nel mondo della droga, poi ci si era messo quel Gabriel che l’aveva indotto a voltare le spalle a una vita normale per farne… Non voleva neanche pensarci! Ci mancava solo quella schizzata. “Speriamo che fosse solo emozionata.”"
Immagino che John abbia sofferto molto quando Sam si è messo in quel brutto giro. Quale genitore non lo farebbe? E immagino anche che non abbia aiutato il figlio ad uscirne e gli abbia sempre fatto capire quanto coglione (scusa la parola) fosse a drogarsi e come simili. Conoscendolo, sicuramente non gli è stato accanto. Spero davvero di sbagliarmi ma ho questa sensazione. Quindi, capisco fosse preoccupato al tempo per la storia di Ruby. Ma il discorso di Gabriel proprio non lo capisco, John è una persona chiusa, insensibile e ignorante come purtroppo molte persone sono riguardo questa tematica e questo tipo di coppie, diverso se vogliamo, ma si tratta pur sempre di amore e secondo me va accettato. Dai, qualche tempo fa sono stata alla festa di lauea di una mia conoscente, e c'era una coppia gay (due amici suoi e della compagnia di ragazzi li presenti) ed era bello vedere che si abbracciavano e si baciavano senza sentirsi in imbarazzo, senza vergogna, sapendo di essere accettati e compresi. Era bello vederli così liberi, così felici. Mi ha commossa. Spero che un giorno anche Sam e Gabriel potranno sentirsi così e che John quantomeno si faccia una ragione della cosa e capisca che non può cambiare l'orientamento sessuale di suo figlio e che essere gay non è una malattia, non è un difetto, ma è un modo di essere.
Dean, posso darti un consiglio da amica? Lscia immediatamente Lisa, che tanto non è una sognatrice, e corri da Castiel!
Complimenti per il bellissimo capitolo. Aspetto con trepidazione il prossimo aggiornamento!
P.S.: arrivata ieri a pagina otto del capitolo nuovo, ci vorrà ancora un po' per finirlo, un paio di settimane se non ci sono imprevisti, almeno mi auguro sarà così. Ma comunque sono a buon punto e ci tenevo a fartelo sapere.
Giulia
P.P.S.: mi sono accorta adesso che hai scritto "Vampir" quando invece è "Vampire".
(Recensione modificata il 20/12/2018 - 10:23 am)
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| | Recensione alla storia Tobia e l'arcangelo Raphael - 14/11/18, ore 12:19 | | Capitolo 6: «Ma che cosa vuoi che sia?» | Questo capitolo mi sembra più lungo. Certo conta la qualità, ma sai che amo i capitoli lunghi!
"«Per quattordici giorni non te ne andrai ma ti fermerai da me a mangiare e a bere e così allieterai l’anima già tanto afflitta di mia figlia. Quando mia moglie ed io saremo morti, tutto quello che possediamo, sarà vostro.»"
La decisione di Raguel mi sembra giusta, i due hanno bisogno di un po' di tempo per conoscersi, insomma. Toglierei la virgola dopo "possediamo" perché non è necessaria.
A Raphael non piace farsi comandare, e sicuramente non da un umano, però alla fine ha accettato e ha portato i soldi a Gabael, bene.
"“Ma questi umani non sanno fare altro che piangere e mangiare?” pensò l’arcangelo defilandosi alla svelta."
Hahahahahaha oddio, Desi mi fai morire! E di conseguenza anche tu, Raphi. Vedo che hai un'alta considerazione di noi umani e mi sento offesa. :(
Comunque, nessuno si accorge mai che questo non mangia, non veve ecc.? A nessuno sorge mai un dubbio? Mi sembra molto strano...
"Allora Raguel, alzatosi da tavola, chiamò Sara e le disse di prepararsi a partire poi disse al genero"
C'è la ripetizione di "disse", dovresti cambiare il secondo con un altro verbo altrimenti la frase risulta pesante.
Raphael è sfinito, non ne può veramente più di restare umano e di rimanere sulla Terra. E inoltre ricordando le parole di Anna, la mamma di Tobia (che credevo fosse morta perché non l'avevo vista prima) si sente ancora più male.
"era stata, a dir poco, esasperante"
Io toglierei le virgole dopo "stata" e "a dir poco", tanto non servono.
"Ma tutte le madri sono così allarmiste?"
Immagino che questo abbia fatto venire ancora meno voglia a Raphael di restare umano, che di certo non avrebbe mai voluto avere una mamma del genere, tanto apprensiva. La mia per fortuna non lo è, e immagino che averne una così sia una cosa asfisiante a dir poco. Capisco preoccuparsi, è normale, ma essere eccessivi proprio no!
Meno male che Tobia ha capito e a dato ragione a Raphael, comprendendo che i suoi genitori saranno molto preoccupati e che probabilmente lo credono morto. E' stato ragionevole.
"“Ma vogliamo partire o no?”"
Raphi, cominci a darmi sui nervi tu, adesso! Insomma, nelle pergamene non c'era scritto che per gli umani i saluti e gli addii sono una cosa molto importante? Che gli umani devono prendersi un po' di tempo per queste cose? Oh, come sei impaziente!
"“Ma che diamine! Sempre a perdere acqua ‘sti umani!”"
Perdere acqua? XD Non commewnto perché mi sto scompisciando dalle risate.
Mi è piaciuto tantissimo il resto del capitolo: la guarigione di Tobi, Raphael che sta praticamente sclerando perché non ce la fa a sopportare di stare ancora sulla Terra in forma umana, e soprattutto il suo discorso che ha fatto a tutti e quattro è stato a dir poco meraviglioso. Brava davvero, è scritto benissimo, sembrava di leggere la Bibbia e mi sono anche emozionata. Hai descritto benissimo l'increduòlità degli umani, trasformatasi poi in timore e alla fine in pura gioia.
Cavaliere infernale? Mmm, brutta cosa. Spero che gli angeli e gli arcangeli riusciranno a sconfiggerlo prima o poi.
Che altro dire? Ho amato questa storia dall'inizio alla fine. Ho amato i momenti più spensierati e divertenti, come ho adorato quelli più drammatici e anche la menzione del possibile suicidio di Sara e il fatto che l'angelo che la proteggeva non avrebbe potuto fare niente per salvarla perché avrebbe dovuto rispettare il suo libero arbitrio, e la tristezza mentre lo diceva. Ho amato la storia di questi due ragazzi che alla fine sono stati felci insieme e il fatto che Tobi sia guarito, cosa che a me probabilmente non accadrà mai... a volte mi domando se lo vorrei a no, e non so darmi una risposta, sai? Mi spieghi meglio che malattia era la... come si chiamava? L'hai menzionata nello scorso capitolo ma non ricordo. Libugine? No, forse il nome era diverso. In pratica gli si erano formate delle macchie davanti agli occhi che gli impedivano di vedere, giusto. Ma che cosa causa questa malattia esattamente?
Ho amato i pensieri di Raphael e la storia scritta con un linguaggio diciamo moderno, e invece altre parti che cambiavano registro sembrando antiche e quasi bibliche. Ho amato la presenza di Gabriel, sono felice che Sara si sia salvata e che Tobia e Raphael abbiano ritrovato quel cane così carino. *-*
Insomma, ho amato tutto! Questa storia è una delle più belle che tu abbia scritto, davvero.
Farti i complimenti non sarebbe abbastanza.
Giulia
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| | Recensione alla storia Tobia e l'arcangelo Raphael - 14/11/18, ore 11:42 | | Capitolo 5: «Voglio sposare Sara!» | Il momento in cui tutti hanno pianto è stato molto commovente anche per me, e invece mi è venuto da ridere quando ho visto Raphael irritrato e scocciato dalla situazione e al tempo stessso grato che nessuno piangesse addosso a lui XD. Ci sono uomini che non sopportano vedere le lacrime, chissà perché poi, e a quanto ho potuto notare anche un arcangelo XD. Ad ogni modo è bello ce tutti dimostrino il proprio dolore per la sventura di Tobi e che in un certo qual modo si sfoghino e si consolino a vicenda. Poi ho dimenticato di dire capitoli fa che Tobi è cieco come me, anche se io lo sono dalla nascita, ma comunque una punta di sofferenza resterà sempre anche a me, per cui in parte lo posso capire. Anche se ovviamente a quei tempi la cecità era una sventura ancora più grande perché chi era cieco era praticamente emarginato dalla società (l'ho studiata molto bene questa cosa mentre scrivevo la tesi, ho letto cose orribili su come queste persone venivano trattate, o andavano a fare la carità o restavano chiusi in casa per tutta la vita).
Hahahaha Tobia che chiede a Raphael di domandare in sposa Sara per lui? Oddio! In effetti avrebbe potuto farlo da solo, e anche qui Raphi si irrita e non poco.
Sai cosa non mi convince tanto? Il fatto che la ragazza non parli mai in questo capitolo. Piange e basta, non dice niente, non parla nemmeno con Tobia, mentre secondo me qualche battuta di dialogo tra i due ci sta, se non a tavola almeno in camera da letto. Poi vedi tu.
A quanto ho capito l'angelo che ha protetto Sara, Geniel, ha assolto molto bene il suo compito, anche se appunto è preoccupato perché non sa quanto ancora la ragazza potrà restare in vita e la cosa mi fa una tristezza incredibile. Mi è dispiaciuto che Raphael l'abbia mandato via in malo modo, il fatto che è un arcangelo non significa che può comportarsi in modo così maleducato solo perché è di grado superiore.
Bello il momento in cui la mamma di Sara, Edna, la consola e le dice parole incoraggianti e al contempo dolci.
Quindi i genitori della ragazza pensano che Tobia sia morto perché sentono un cattivo odore? Non ho capito. Anche perché anche se fosse morto, cosa che non è, il corpo non inizia subito a puzzare, quindi... Poi immagino volessero sppellirlo così perché sono stanchi dei vicini che spettegolano, ma io penso che, sempre se fosse morto, avrebbero dovuto restituirlo a suo padre che ha il diritto di piangerlo, anzi avrebbe avuto visto che per fortuna è solo svenuto.
Ad ogni modo, la serva ha aperto le finestre ecc., ma il fatto che i due non siano riusciti a pregare mi preoccupa. Asmodeus era ancora presente, è andato via dissolvendosi in una nuvola ma Raphael no è riuscito a scacciarlo o a sconfiggerlo lui stesso (o ho capito male io?), quindi non è che nel prossimo capitolo succederà qualcosa? Qualcosa di brutto?
Ah, i demoni devono essere evocati da qualcuno o ci è arrivato lui lì perché voleva che Sara non stesse con nessuno? Poi mi sono dimenticata perché Asmodeus ha questo desiderio... E se è stato evocato, da chi?
Vado al prossimo capitolo così trovo qualche risposta.
Giulia
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