Recensioni di sfiorarsi

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Cronache di un anno. - 14/12/16, ore 04:52
Capitolo 13: Capitolo XIII: You take my breath away.
Mi faccio sul serio giusto un po' di schifo. Solo un po' tanto. Mi spiace molto di essere sparita così, ma fra un impegno e l'altro i miei accessi su EFP hanno rasentato lo zero. Non appena prendevo fra le mani il telefono per collegarmi, mi ricordavo di aver qualcosa da fare. Scusami tanto.
In questa mattina che poi tanto mattina non è, con il progetto di ripassare francese per l'interrogazione di oggi, ho deciso di concedermi un paio d'ore di lettura e di relax. E ho pensato "perché non continuare a recensire la storia di Santa?", ed eccomi qui. Non ho scusanti, ma prometto che, nel corso di queste mattine, recupererò il tempo perduto.
Potrei lavarmene le mani e complimentarmi dicendo semplicemente "complimenti, bel capitolo, ci vediamo al prossimo", ma mi pare un pensiero ai limiti dell'egoismo. Da persona cinica e masochista quale sono, vorrei analizzare passo per passo i tre fili conduttori del capitolo.
Hai iniziato con qualcosa di molto soft e leggero, qualcosa di quotidiano che, a mio parere, nel romanzo sembra mancare nella vita di Katniss e Peeta. Semplicemente, dai loro primi Hunger Games, penso che il Natale non fosse altro che un amaro ricordo. Sembra tutto perfetto, ognuno è se stesso: Effie pretende che questo primo e vero Natale venga festeggiato nel più quotidiano e tradizionale modo possibile. Haymitch si limita a starsene stravaccato sul divano, in panciolle, diluendosi fra un goccio di bevanda analcolica e rosicchiando gli stuzzichini di Peeta. Il ragazzo del pane, dal punto di vista psicologico, è stato in grado di adattarsi perfettamente a questa nuova quotidianità, dando una mano ove possibile ed esprimendosi in larghi sorrisi e battute di spirito, mentre Katniss si può definire un individuo che fa "buon viso a cattivo gioco", per dirla in termini spicci.
La seconda parte si dedica a curare e a descrivere gli stati d'animo della ragazza in fiamme, come i sensi di colpa ch non l'abbandoneranno mai, la paura di perdere chi è davvero rimasto. Si chiude in se stessa, nonostante Peeta sia accanto a lei, nonostante la giornata stancante ma felice appena vissuta. Ed è dolce il modo in cui il ragazzo del pane se ne accorge, se ne preoccupa, prendendosi cura di lei in una maniera che entrambi ancora non concepivano. Ciò ci porta al terzo filone, alla terza sequenza, in cui viene descritta una Katniss che quasi non sembra Katniss. Si lascia andare a Peeta, lascia che il dolore fuoriesca da lei in maniera fisica, permette ai sensi di colpa di sfumare pian piano che i baci del ragazzo si fanno più intensi.
Nel complesso è davvero un capitolo che, se letto con la giusta dose di serietà e soppesando le parole, ha una perfetta riuscita. Trovo che i dettagli, in tutte e tre le sequenze, siano fondamentali e mai eccessivi, ma che aiutano il lettore a destreggiarsi fra le parole. Ti faccio tantissimi complimenti e, se possibile, mi vedrai in questi giorni a recensire i capitoli mancanti. Ancora bravissima, un bacio e buone imminenti feste.
Con affetto,
sfiorarsi
Recensione alla storia Storia di come Haymitch si è ritrovato con la sagoma di cinque dita stampata in faccia - 01/06/16, ore 14:31
Capitolo 1: Storia di come Haymitch si è ritrovato con la sagoma di cinque dita stampata in faccia
Finalmente, oserei dire, riesco a lasciarti una recensione degna di questo nome. Internet ha, finalmente, ripreso a funzionare, e quindi posso dirmi finalmente in grado di lasciare un commento.
Come sempre, mi pare inutile ripeterti quanto le tue storie mi creino fondamentali crisi di ship sfegatate. Vedere i due insieme, Effie in quella posizione, Haymitch come il cucciolo ferito della situation, è come sempre un colpo al cuore, qualcosa che mi si blocca fra la gola e i polmoni. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai reso la situazione adatta al contesto, stravolgendo i personaggi ma rendendoli comunque tuoi, senza rischiare di andare oltremodo OOC. Spero che, nonostante la sua brevità, questa recensione ti abbia lasciato qualcosa di profondo, così come la storia l'ha lasciato a me. Un abbraccio, sempre con affetto e simpatia, vaffanculo da parte mia,
sfiorarsi
Recensione alla storia Cronache di un anno. - 01/06/16, ore 06:11
Capitolo 12: Capitolo XII: Innuendo.
Ti chiedo infinitamente perdono per questo immenso ritardo che ho avuto nel recensire ma, fra un danno e l'altro, non ho potuto recensire nessuna delle storie cui mi ero prefissata lasciare un commento. Cercherò, nel modo più leggero e dolce possibile, di spiegarti perché questo capitolo mi è piaciuto tanto.
Niente. Mi ama, credo non ci sia nulla di più bello della sensazione di consapevolezza che ti avvolge quando capisci che la persona che ami ricambia i tuoi sentimenti e, anche se il mio cuore suggerisce così, il mio cervello dice che è meglio non fare un elenco di tutte le sensazioni di torpore che ti avvolgono quando ti viene detto ti amo. Da un lato capisco perfettamente Peeta, diviso in due fra la voglia di scoprirsi fisicamente e quella dello scoprirsi psicologicamente, perché ha paura di superare certi limiti di Katniss, e l'idea di perderla nuovamente lo sconvolge. Dall'altro lato però capisco Katniss, così restia a mostrare se stessa e il suo corpo, imbarazzata dalla notevole quantità di fasce di pelle distrutta, bruciata, che si sente denunadata sotto gli occhi indagatori di Peeta. Ti chiedo, ancora una volta, di perdonarmi per questo mio imperdonabile ritardo, ma dopo essermi distrutta un ginocchia sul cemento, dopo aver rotto il frigorifero, e dopo aver battuto la testa contro al banco cadendo per terra, non ho mai dimenticato questa storia, né tantomeno ho perso la mia volontà nel recensirla. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, un abbraccio, sempre con affetto,
sfiorarsi
Recensione alla storia Cronache di un anno. - 21/05/16, ore 16:55
Capitolo 11: Capitolo XI: Questo amore.
Voglio scusarmi, in primis, per questo ritardo che ho avuto nel recensire l'undicesimo capitolo, ma sto ancora imparando a destreggiarmi fra gli ultimi impegni scolastici e la scrittura, che comporta anche l'arrivo di recensioni. Ti prego, quindi, di perdonarmi.
Ordunque ordunquiamoci (?), questo è un capitolo che, a mio umile e modesto parere, è un risvolto positivo per entrambi. Katniss subisce un'evoluzione psicologica, più che fisica, e si rende conto di essere effettivamente innamorata del ragazzo del pane. Per Peeta invece il cambiamento è fisico, esteriore, in quanto si accorge degli effetti che hanno uno sull'altra, di quanto sia stato doloroso per entrambi stare distanti, avere questa sorta di rottura nella loro storia.
Questa storia diventa, se possibile, ogni capitolo più bella, più complessa, più strutturata e con ricchezza di emozioni e sensazioni profonde. Superi te stessa ogni volta, non c'è che dire. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, magari un vero e proprio risvolto fisico nel loro rapporto.
Buon weekend, sempre con affetto,
sfiorarsi
Recensione alla storia Cronache di un anno. - 12/05/16, ore 21:13
Capitolo 10: Capitolo X: Con il nastro rosa.
Buona sera, mia dolce aqa. Ti scrivo dal mio rifugio sicuro delle coperte sfatte e profumate di detersivo, con il computer al mio fianco e il silenzio dell'inizio della serata a rilassare l'atmosfera tesa. Ho avuto il piacere e l'onore di leggere questo decimo capitolo nel primo pomeriggio ma, incapace di mettere insieme i miei pensieri in una linea diretta e chiara di parole, ho deciso di recensire qualche ora dopo, e quindi eccomi qui. In questa recensione ho intenzione di allungarmi un poco di più, perché ho notato quanto sia l'interesse e l'affetto che hai posto nel capitolo, che trapela dalle righe scritte con una passione che, ogni volta, mi lascia senza fiato. Ho intenzione di esprimere i miei pensieri sui tre fili di narrazione che tu stessa hai creato – il primo, occupato da quello che ho stabilito come un sogno-visione, occupato dapprima dalla visione scomposta di Katniss che Peeta ha sempre desiderato, per poi avere una totale ricaduta alla visione scioccante della cicatrice che le avvolge il seno. Hai saputo far intrecciare i pensieri in un modo così dolce e disarmante che mi hai lasciata senza fiato, e tutti i complimenti che ti faccio non mi sembrano mai abbastanza per descrivere le emozioni che mi susciti.
Il secondo filone è quello che, più fra tutti, mi è piaciuto, perché è quello che descrive maggiormente i caratteri differenti di entrambi i famosi Vincitori del dodicesimo distretto, le loro reazioni alla paura e alla solitudine che li colpisce. E, infine, nel terzo filone abbiamo notato come sia dolce la loro capacità di riunirsi nuovamente, una dolcezza disarmante che, diamine, mi ha lasciata senza fiato.
Ti auguro una buona, buonissima notte post-studio e, nel frattempo, ti faccio tantissimi complimenti. Sempre con affetto,
sfiorarsi