Recensioni di Fede883

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia L'anima - 18/09/20, ore 00:24
Capitolo 1: L'anima
Ciao, ho letto questo racconto. Allora è difficile per me dare un giudizio unanime su un argomento del genere. Premetto che io e la religione abbiamo un rapporto molto molto distaccato diciamo, sono anni che non ci vado se non in rate circostanze, non è che non sono credente ma semplicemente ho un mio modo di pensare. Purtroppo io temo che non ci sia nulla dopo la morte, credo che abbiamo inventato "bonariamente" la figura del paradiso per anestetizzare la paura della morte o comunque il colore che una cosa del genere provoca. Ho perso uno dei miei migliori amici in un incidente aereo a New York, a distanza di anni fa ancora tanto tanto male, ci sono cose che non si riescono a superare purtroppo,la morte è difficile da accettare, fa capire quanto si è piccoli di fronte alle incognite della vita. Non credo propriamente all'anima sinceramente o perlomeno non come roba mistica o religiosa. Credo però a ciò che ci lasciano le persone, al fatto che ci possiamo ricordare di loro, io lo faccio ogni giorno, tutte le persone care che ho perso sono sempre nei miei pensieri, non credo ci sia cosa più bella di questa sinceramente. Come ho detto è un tema delicato, ognuno ha la sua visione della morte e ciò che succede al dopo, io si non ci credo, quando si è morto basta è finita, non c'è un dopo, non c'è un continua a parere mio. Ad ogni modo è giusto e doveroso rispettare le idee di tutti. Le persone care che ho perso sono sempre qui con me anche se non le vedo, lo percepisco e me lo sento dentro, forse questa è l'anima?
È un bel resto comunque, è introspettivo e fa molto riflettere, mi è piaciuto, anche se hai usato parole a tratti troppo forbite quasi inutilmente, cerca di scrivere magari vocaboli più facili la prossima volta, mi sono un po' perso a tratti a leggere, a volte la semplicità è la migliore arma a nostra disposizione. Comunque sia tu sei molto bravo in questo stile di testi, quindi complimenti davvero.
(Recensione modificata il 18/09/2020 - 01:00 am)
Recensione alla storia Mio cugino Rodolfo - 31/07/20, ore 21:13
Capitolo 1: Mio cugino Rodolfo
Sicuramente tuo cugino (Se poi esiste davvero) ha davvero una marcia in più diciamo così. Diciamo che oggi i ragazzini si interessano al sesso molto prima di come magari abbiamo fatto noi... Certo i filmini porno gli abbiamo visti tutti quindi su questa cosa non ci si deve meravigliare, calcolando che anni fa i meccanici spacciavano i calendari di Playboy con le pin up americane nude sopra. Secondo me però credo che ogni età abbia le sue tappa, il sesso è una cosa che a 13 anni non puoi comprendere, comunque non andrebbe affrontato così anzi io credo che nelle scuole vada insegnata educazione sessuale perchè il sesso è un atto che può comunque dare una vita o comunque nella peggiore delle ipotesi oltre alle gravidanze indesiderate si possono prendere malattie terribili (L'Aids tanto per fare un esempio). Io ho iniziato solo alle superiori a interessarmi delle ragazze e di tutto ciò che ruotava intorno a loro. Prima ero molto preso ancora dal mio piccolo mondo fatto da partite di calcio, i videogiochi, la musica, il karate e il resto. Non mi interessavano le tipe sinceramente,io a 13 anni ancora andavo a comprare le figurine Panini tanto per dire. Sicuramente le generazioni cambiano, molti ragazzini vivono questa cosa del sesso come una gara, come un traguardo da raggiungere a qualunque costo. La storia di cugino mi ha fatto riflettere sopratutto nella parte finale della storia ovvero quando entri in camera sua e vedi un pò quello che dovrebbe essere il mondo di un tredicenne (L'Xbox, la Playstation, Fifa, i fumetti etc) fino poi ad arrivare all'amara sorpresa (Io sinceramente non so come avrei reagito se mio cugino di 13 anni quindi appena un bambino che manco sa cosa sia la pubertà mi avesse confessato che si faceva una bambola gonfiabile) probabilmente l'avrei riempito di botte oppure gli avrei spiegato che il sesso è una cosa seria e che ogni età ha comunque le sue tappe giustamente, il testo è molto divertente ma ti lascia un pò di amaro in bocca perchè ti fa capire come le generazioni sono diverse, abbiamo bambini che si credono adulti e adulti che si credono bambini e questa cosa è preoccupante, salutami tuo cugino, spero di non essere mai suo ospite però, io preferisco che mi si chieda di giocare a Fifa sinceramente e non di vedere la stanza del piacere di Mr. Gray ma capisco che le generazioni e il mondo cambia e forse ci si deve adattare ad esso. Bel testo mi è piaciuto e mi ha fatto ridere ma allo stesso tempo riflettere.
Fede883.
Avevo scritto l'altra sera la recensione poi c'è stato un problema al sito, comunque per fortuna l'avevo salvata nelle note del PC e ho fatto semplicemente un copia e incolla.
Recensione alla storia La festa vuota - 30/07/20, ore 00:57
Capitolo 1: La festa vuota
Ciao caro ho avuto dei problemi tecnici perchè ho provato a scrivere la recensione da telefono senza riuscirci purtroppo. Ho letto questa storia con molta attenzione, avevo bisogno di svagare un pò la testa del tanto e del troppo stress che sto accumulando per una serie di ragioni che già conosci molto bene e non c'è bisogno che io ti dica il perchè... Comunque tornando alla storia ho una riflessione da fare su questa storia, il matrimonio è un atto importante nella vita di una persona che dovrebbe andare oltre al fare festa , ci si deve impegnare tanto per molto e organizzarlo costa tanto denaro e tanta fatica (Trova il fotografo, trova il ristorante, trova la chiesa, fai la lista degli invitati, fai le bomboniere etc etc) quindi una cosa del genere a parere mio non andrebbe preso alla leggera o solo per mangiare o fare bagordi, il matrimonio è un vincolo serio, sentimentale, civile e legale oltre che religioso per chi è giustamente molto credente, si promette alla persona amata vicinanza, supporto e amore per tutta la vita (O in teoria così dovrebbe essere)... Sicuramente prima di qualunque matrimonio c'è tanta emozione (E' la normalità e fa parte della consapevolezza della cosa) ma se uno scappa o si rifiuta il giorno delle nozze vuol dire che non è pronto oppure non c'era tutto questo amore così forte tra i due partner, ad ogni modo reputo questa cosa un gesto molto grave e irrispettoso verso il proprio partner se uno ha paura o non se la sente di compiere un passo del genere dovrebbe e parere mio parlarne con la persona amata (Anche perchè di solito dietro alla scelta di sposarsi ci sono anni di relazione e comunque immagino che due persone si conoscano già da tempo quindi per me trovo veramente vergognosa una cosa del genere) poi è vero quel giorno in qualche modo cambia tutto e sai che ti modificherà la vita e che comunque ci saranno anche cose non dico negative ma comunque che mi metteranno alla prova ma alla fine ci si sposa per questo no? Io credo che quando si ha un problema il partner deve essere la nostra ancora di salvezza, senza ancora la nave affonda o va in alto mare in mezzo alla burrasca. Queste cose purtroppo succedono più di quanto si possa pensare, devo dire che la tua storia lascia un magone sconvolgente ma alla fine riesce a farti riflettere su una cosa che in qualche modo sogniamo tutti ovvero il matrimonio perfetto come nei film di Hollywood poi ci deludiamo quando la realtà non è così (A Bologna si dice siamo tutti busoni con il culo degli altri) Bravo caro, ce ne sarebbe da parlare molto di questa cosa, mi dispiace molto per il povero protagonista ma effettivamente se la tizia si è comportata così beh meglio perderla che trovarla una persona che scappa davanti alla vita secondo me, è sicuramente un bel testo che con poche righe ti fa riflettere quindi bel lavoro, come ti ho già detto mi ha fatto venire il magone, un abbraccione grande grande.
Fede883.
Recensione alla storia Il guardiano del faro - 08/06/20, ore 22:07
Capitolo 1: Il guardiano del faro
Ho letto questo racconto, tratti mi è piaciuto e a tratti no. Però devo dirti che te la sei cavata abbastanza bene, non posso negarlo. Secondo me certe cose appesantiscono un pò tutto il contenuto ma capisco che si tratta pur sempre di un testo introspettivo quindi è giusto anche far immergere (In tutti i sensi) il lettore e creare come dico un sorta di atmosfera, devo dire che ci sei riuscito molto bene. Il racconto mi ricorda molto una vecchia canzone del cantautore Pierangelo Bertoli, infatti c'è un passo che me la ricorda molto bene (La canzone racconta di una donna che perde il suo uomo in una tragedia navale) comunque è facilmente intuibile dal brano in questione, ti consiglio di ascoltarla perchè è meravigliosa e troveresti molte analogie con il tuo testo. Sarà che è proprio il collegamento di quella canzone che mi ha fatto apprezzare questa storia, anche perchè è bellissima anche da cantare e spesso mi capita di cantarla negli spettacoli che faccio. Inoltre apprezzo molto le storie dove il protagonista è il mare o comunque con riferimenti al mare, Genova è la città marina per eccellenza insieme a Venezia, inoltre il suo simbolo è una lanterna (Che serviva proprio da faro). Inoltre questa storia è finalmente più corposa rispetto alle altre, ha anche un finale decisamente interessante, fa riflettere, fa pensare e ti lascia sicuramente qualche cosa dentro, quindi direi che hai fatto un ottimo lavoro. Alcune cose secondo me appesantiscono un pò il tutto e sembra quasi che trascinano la storia ma capisco che il genere e la tematica della storia un pò lo richiedono. Quindi ti promuovo e come ti ho detto la tua canzone assomiglia molto al capolavoro di Pierangelo. Ti consiglio di ascoltarla (Esiste una versione anche più moderna dei Nomadi con Giulia Ottonello) a presto caro, bel lavoro, complimenti.
PS: C'è anche un pò di Disney dentro, quando hai detto donna con un vestito azzurro ho pensato subito ad Elsa che camminava tra le onde cantando "Let it go", purtroppo essere disneyiani è una brutta malattia.
Molto bravo, a presto.
Fede883.
Recensione alla storia Ma quali fantastici... - 04/06/20, ore 19:59
Capitolo 1: Ma quali fantastici...
Ho apprezzato tanto la dedica, mi ha fatto estremante piacere anche se forse ti devo dare un piccolo dispiacere, i fantastici 4 non sono tra i miei preferiti della Marvel, preferisco i personaggi intorno al mondo degli Avengers (Iron Man, Thor, Black Panther, Guardiani della Galassia, Hulk e via dicendo) infatti da quando è uscito il primo film di Iron Man (Il primo del filone del MCU) non ho perso un solo film Marvel al cinema, me li sono visti tutti, leggevo già qualche fumetto molto prima dei film ad ogni modo. Il mio preferito rimane sempre Iron Man perchè è un supereroe che alla fine ha costruito il suo potere attraverso la propria intelligenza e le proprie conoscenze, non a caso Robert Downey Junior è stato magistrale nell'interpretarlo e ha anche rilanciato la sua carriera, diciamo che dopo "Avengers Endgame" sono molto curioso di dove andrà a parare la situazione. Mi è piaciuto anche il fatto che giochi con i poteri dei vari eroi mettendoli in una posizione totalmente demenziale, è comunque una idea carina, mostra un lato di questi personaggi ridicolo ma forse "anche un pò più umano" e meno esagerato come nei film a loro dedicati. Ad esempio io sono sempre stato curioso come un supereroe possa gestire la vita di tutti i giorni, te lo immagini Captain America a fare la spesa? Si sarebbe sicuramente esilarante, userebbe lo scudo in vibranio come scudo. Ti ringrazio tanto, hai avuto un pensiero molto molto carino e mi fa tanto tanto piacere quindi grazie mille di cuore ho apprezzato davvero tanto. Perdonami se ti recensisco solo oggi ma ho passato dei giorni un pò difficili, sicuramente questa è la fase più difficile per me, accantonare i propri desideri non è mai facile o semplice e per me è difficilissimo purtroppo, non ti nego di essere stato male in più l'inizio di questa estate dal punto di vista meteo non prevede nulla di buono almeno dalle mie parti purtroppo (Come se non bastasse la situazione dell'epidemia) per il resto grazie per avermi fatto ritornare anche solo per poco il sorriso e avermi strappato una risata perchè mi ha fatto davvero piacere. Spero di riuscire a realizzare il desiderio che sto portando avanti da un pò, in qualche modo ci riuscirò come ho sempre fatto per tutto. Un abbraccione grande grande Beppe.
Fede883.