| Recensione alla storia A World That Will Not Turn to Ash - 09/07/16, ore 22:29 | | Capitolo 45: A world that will not turn to ash | Ehi Eugeal!!^.^
Dunque, la storia è stata bellissima, l'ho letta TUTTA D'UN FIATO. 45 capitoli tutti d'un fiato.
Allora, comincio dicendo che la tua descrizione di Guy è stata perfetta e accurata come in poche storie l'ho letta. Tu sì che hai davvero colto la profondità e la complessità del personaggio. Hai saputo cogliere ogni tratto della personalità di Gisborne: i tratti luminosi e quelli oscuri. Hai saputo sfruttare il tuo aver capito i traumi che hanno caratterizzato le sue fragilità e li hai inseriti nella tua storia nei momenti più opportuni. Il suo cambiamento interiore è stato un vero spettacolo, lo hai fatto avvenire in modo graduale e giusto per lui. Il vero Guy è proprio quello in cui lo hai trasformato tu. La tua storia è stata una magnifica evasione da quella che è stata la reale triste trama della serie. Se avessi potuto scegliere come far andare davvero la serie, sulla tua storia ci avrei messo la firma! L'amicizia con Allan, l'amore di Marian, la fratellanza con Robin avrebbero davvero sanato ogni ferita di Gisborne.
La tua trama è stata molto originale a modo suo, l'inserimento di frate Tuck decisamente la mossa giusta, l'apparente morte del Cavaliere nero ha mostrato a tutti i personaggi una realtà che ha fatto meditare e che ha mutato gli animi. Marian ha avuto modo di aprire gli occhi del cuore e di vedere Guy per ciò che è realmente: un uomo terribilmente ferito e solo, ma con una grande personalità e voglia di non arrendersi ma combattere per ciò che ama, e il modo in cui ama Marian nella serie e in questa storia è così forte, intenso e profondo che la stessa Marian, sia nella versione della serie che nella tua storia non può fare a meno di sentirlo tutto, di sentire come trapassa il corpo e raggiunge l'anima. Impossibile rimanerne indifferenti. E Guy è così, come tu hai abilmente descritto, ama in un modo così feroce, così forte che tira fuori il peggio di sé pur di averla. Infatti nella serie vera la uccide, perché appunto la ama così tanto che ogni azione della ragazza è in grado di tirare fuori il meglio o il peggio, in pari misura. Ma qui arriva il bello, tu hai fatto in modo che Guy lottasse come è nella sua indole, per ciò che dì più importante al mondo ci fosse: l'amore per se stesso. E riscoprendo questo amore, è divenuto in grado di amare Marian nel modo giusto e ha completamente cambiato la propria visione del mondo, divenendo come ha pensato lo sceriffo più "indipendente", ovvero libero.
Il finale è stato stupendo. La sua collaborazione con la banda di Robin nei panni del guardiano notturno, il suo ricostruire la vecchia casa di Marian. Un perfetto è mai così azzeccato modo di ricominciare.
Ancora i miei complimenti, fantastico anche il suo modo di sbarazzarsi dello sceriffo, ahimè una vera e propria piaga, forse la persona che in assoluto ha rovinato di più Guy coltivando i suoi lati peggiori e alimentando le sue debolezze, a volte per i suoi comodi, altre per pura cattiveria d'animo. Brava, brava, brava. E lode a quel gran pezzo d'uomo di Richard Armitage ;)
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