Recensioni di TheWalkingNerd

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Moonshine Shot - 11/04/18, ore 18:49
Capitolo 3: Un'intera giornata di lavoro
Ciao!
Ecco, in effetti, ricordo che in una risposta ad una recensione per "Da Capo al Coda" mi avessi accennato al fatto che non ami le AU. (Credo riguardasse JD e i tatuaggi di Daryl). Perciò, quando ho letto "AU", in cima alla pagina, mi è sorto il dubbio (in realtà, ho avuto il dubbio più sull'avvertimento OOC, perché tu sei bravissima a rispettare l'IC dei personaggi. Almeno, nelle storie che ho letto è sempre stato così, anche con un cast enorme come quello di The Walking Dead).
Il coffee shop au credo sia uno dei più difficili da scrivere. Lo dico perché ogni tanto mi capita di guardare qualche challenge per far scattare la scintilla dell'ispirazione e, quando compare lui, nella mia mente si crea il vuoto totale. Perciò, i miei primi complimenti vanno alla sfida ampiamente superata :)
Le tue descrizioni sono sempre molto belle e ben fatte, e quella del risveglio di Beth mi è piaciuta tantissimo. Quante volte capita di svegliarsi contenti per un bel sogno e poi non ricordarselo? Arg, anche a me fa venire i nervi! (Soprattutto perché io non ho Daryl a lasciarmi bigliettini. Sigh).
L'ambiente del Dixon's Diner è diverso da quello di TWD, però credo che i personaggi siano rimasti fedeli a loro stessi, per la maggior parte. Glenn che non riuscirebbe a mantenere un segreto se ne andasse della sua vita, ad esempio. Maggie "se ti rivolgi così a mia sorella ti ammazzo". Carol, che si diverte a provocare Beth e a far arrossire Daryl. Rick che guarda Michonne con occhi adoranti. Ecco, Michonne, forse, è un po' più estroversa, meno taciturna, ma ci sta con l'AU in cui non ha perso la sua famiglia a causa di un'epidemia zombie.
Mi sono piaciuti molto i momenti tra Daryl e Merle e tra Beth e Maggie. Sei bravissima e descrivere quel complicato rapporto di amore/odio tra fratelli (e sorelle) e mi fanno morire da ridere le frecciatine che si mandano. O Maggie che scommette su sua sorella e Zach.
Mi è piaciuto molto cercare i riferimenti (mi diverto con poco XD) e penso che inserirli nella storia in modo che fluisse lo stesso così bene non sia stato semplice. Dico, hai inserito Merle/Mary Poppins! È stato un momento divertentissimo XD.
(Ammetto che la lampadina sui riferimenti mi si è accesa da qualche parte tra Maggie ladra di manufatti antichi e la rissa al pub irlandese di Daryl. All'inizio, con Shane "Punitore", pensavo che l'easter egg fosse uno solo. XD)
Negan. Sei riuscita a mantenere IC Negan, Lucille compresa. Che anche qui fa venire i brividi, ma per un motivo diverso.
Lorna e Holly che per poco non dichiarano a tutto il diner cosa non gli farebbero è stato un altro momento che mi ha fatta morire dal ridere XD. Le adoro, sappilo. Nel loro tavolo si è creata quell'atmosfera bellissima in cui gli amici si coalizzano per imbarazzarne un altro (Beth) e in cui si può parlare di tutto, ma proprio tutto. Lorna, poi, mi fa morire ogni volta che apre bocca XD.
Da eterna indecisa, ti dico che mi sono piaciuti entrambi i finali. Quello del coffee shop au era perfetto per il sogno (e ci avevo sperato per tutta la durata della lettura), mentre il secondo era perfetto e basta. Quindi... parimerito? XD
Sono davvero contenta che queste iniziative ti stiano aiutando a scrivere. Per me, non ce n'è mai abbastanza, delle tue storie. Perciò, dita incrociatissime!
Ancora complimenti! Alla prossima storia! :)
Recensione alla storia Moonshine Shot - 18/06/17, ore 14:50
Capitolo 2: Doccia
Ciao!
Sono contenta che tu sia tornata prima del previsto. Il fatto che questa storia sia più "leggera" della precedente non mi dispiace, anche perché immaginarmi un Daryl come mamma l'ha fatto che scatta fuori dalla doccia e una Beth rossa come un peperone mi ha fatta ridere un sacco (il fatto che io fangherli con poco è un'altra storia XD). E poi, ora capisco perché Daryl ci abbia messo tanto a farsi una doccia ad Alexandria XD.
Scemenze a parte, come sempre i personaggi mi sembrano proprio loro e la scena è talmente ben scritta che non ho avuto problemi ad incastrarla nel telefilm. Era proprio come averla davanti agli occhi, con in più il pov di Daryl, che non guasta mai.
Personalmente, sono contenta che ti basti una gif per tirare fuori una storia (e spero che trovi tante gif del genere XD).
Alla prossima! :)
Recensione alla storia Moonshine Shot - 26/05/17, ore 18:03
Capitolo 1: Victoria's Secret
Ciao! Bentornata! :D
Io i pomodori non li avevo neanche presi in considerazione XD. Anzi, già da quando ho visto la raccolta - dopo una giornata lunghissima e spossante - sono tornata subito piena di energie.
Dopo aver letto Da Capo al Coda, mi ero praticamente dimenticata che Daryl è a secco da un sacco (ma, ehi, per fortuna c'è il fanon che compensa XD) e quindi, giustamente, ogni tanto i suoi istinti primordiali saltano fuori. Nonostante gli istinti, però, Daryl ha ancora quei due o tre principi (tipo 'alla larga da Maggie perché è la moglie di Glenn' e 'alla larga da Beth che è troppo piccola') che lo fanno sentire uno schifo per quello che ha appena sognato (anche se quel catalogo era una cospirazione contro di lui, diciamolo XD). Mi era mancato il POV di Daryl, i suoi commenti sarcastici (quando ho letto di Tyreese e Karen, ad esempio, sono morta dalle risate) e ora anche le sue fantasie. Come sempre, sei stata bravissima a descrivere ogni tipo di scena: in particolare, il passaggio dalla fantasia su Emily al sogno, al risveglio vero e proprio. Si rimane sempre ben fissi nella testa di Daryl; nel senso che molto spesso ho letto autori scrivere "(Personaggio A) immaginò che-" e la cosa mi infastidiva un po', mentre tu hai portato lo show, don't tell a livello massimo e per questo (e molto altro) ti faccio i miei complimenti.
Alla fine è proprio Beth che, nonostante sia vissuta nella bambagia, non si scandalizza per il catalogo e, anzi, condivide con lui il segreto di Mr Agosto. Mi è piaciuto un sacco il loro scambio di battute, si nota moltissimo la differenza con il Daryl e la Beth dell'epilogo (sempre per ritornare a "da capo al coda" XD). Qui Daryl è molto più silenzioso, a malapena apre bocca, mentre Beth è ancora allegra, tutto sommato. Però, già da qui, in un certo senso si capiscono: Daryl, ad esempio, ora comprende perché Beth si senta sola, ad essere lasciata sempre indietro.
Sono convinta che ogni tanto serva una OS più leggera, per spezzare, e, anzi, spero che la prossima arrivi presto. Intanto, ti rifaccio i miei più sinceri complimenti. Alla prossima! :)
Recensione alla storia Da Capo al Coda - 14/04/17, ore 23:50
Capitolo 10: Epilogo
Ancora non ci credo che è l'ultimo capitolo. *si avvolge in una coperta, a bozzolo, e si rintana in un angolino, dondolandosi da seduta con lo sguardo fisso nel vuoto*. Queste settimane sono praticamente volate, e avere la certezza che il venerdì ci sarebbero stati Beth e Daryl a tenermi compagnia ormai era diventata un'abitudine da cui sarà difficilissimo staccarmi. Mi sa che questa recensione sarà più sconclusionata del solito, perché sono già in sindrome della fangirl in hiatus.
La volta scorsa ti ho scritto che quel finale mi sembrava perfetto; confermo, perché è molto in linea con TWD e chiudeva l'arco narrativo di Beth alla perfezione; però, ecco, personalmente sono contenta che questo epilogo esista XD. È il tocco finale, la ciliegina sulla torta, e dà un tono più speranzoso alla conclusione. E poi ci sono quei due patati di nuovo insieme e io sono felice XD
Il finale mi ha lasciata a sorridere come un'ebete (non solo per la barzelletta XD) e vorrei avere le capacità di disegnare come si deve per poter mettere su carta la bellissima immagine con cui si chiude la storia: l'alba fuori dalla finestra, la pancia di Beth con un tatuaggio che la rispecchia, Daryl che ride insieme a lei.
È stato bello potersi immergere di nuovo nella testa di Daryl. Non so davvero come fai, ma la differenza tra i due punti di vista si sarebbe sentita anche se non ci fossero stati scritti nomi da nessuna parte. Io ho letto poco nel fandom, però so che il prologo e l'epilogo rispecchiano alla perfezione la mia idea di Daryl, che la storia descrive benissimo come immagino si sarebbe comportato se Beth fosse sopravvissuta. Metafore e similitudini sono diverse da quelle che usava Beth, le parole sono più aspre; Daryl impreca ogni due per tre, non ha tempo da perdere con le convenzioni o con la recita-non recita di Carol; per lui, aprirsi con qualcuno è "lasciare un fianco scoperto" e il pianto "quella cosa che picchiava sugli occhi per sgusciare fuori."
La scena del ritrovamento è stata bellissima; aveva la giusta dose di tutto, il che l'ha resa struggente al punto giusto. La rabbia ed il sollievo di Daryl erano praticamente papabili, così come il sollievo di Beth nello scoprire che Daryl l'ha trovata per davvero.
Sono convinta che Maggie avrebbe approvato. Sì, c'è una bella differenza d'età, ma Maggie reputa Daryl una brava persona, ormai (ne abbiamo avuto conferma qualche episodio fa) e vuole che Beth sia finalmente felice, perciò sa quando farsi da parte. La scena finale mi ha fatta sorridere: Maggie ha capito subito cosa rappresentasse Daryl per Beth, il motivo per cui ha deciso di non parlargliene (non ancora, almeno) anche se ufficiosamente lo sanno tutti. Qualsiasi altra sorella (ogni riferimento è puramente casuale XD) sarebbe stata, se non arrabbiata, delusa dallo scoprire di non essere a conoscenza di qualcosa di così importante. Maggie, però, ha una straordinaria capacità di capire le persone. Mi è piaciuto anche che sia Beth che Maggie paragonino il segreto di Beth all'episodio dell'albero: sono più simili di quanto si pensi, in fondo.
Una cosa che mi ha colpita tantissimo sono i contrasti: tra Beth piccola, minuta e candida e Daryl, sudicio e incazzato come un puma, e tra Beth e Daryl dell'inizio e i Beth e Daryl di adesso. Sembra quasi che i ruoli si siano invertiti: Beth è ancora scossa, non ha molta voglia di chiacchiere, mentre Daryl è sollevato e felice di riaverla sana e salva e vorrebbe sentirla ciarlare di nuovo come prima. (E finalmente ha capito cosa provano tutti quando tentano di parlare con lui XD).
Un'altra cosa che adoro delle tue storie è che qualsiasi dettaglio non è mai lasciato al caso. Si parlava dei tatuaggi di Daryl qualche capitolo fa, quando ancora non era pronto a scoprirsi così a fondo, e ora sappiamo cosa gli ricordi quel "Norman" tatuato. Ho adorato quella storia, il modo in cui l'ha raccontata; con affetto e con le solite parole aspre, per mascherar un dolore ancora vivo. Ho amato anche il paragone con la frattura: non credo esista qualcosa di più appropriato per descrivere una perdita, soprattutto se a parlare è un personaggio come Daryl. (E il dettaglio di Merle che gli da del frocio è stata la decorazione finale; chissà le occhiate truci che si sarà beccato).
Per la maggior parte, abbiamo visto Daryl dal punto di vista di Beth; adesso, invece, vediamo Beth dal punto di vista di Daryl, e c'è la stessa adorazione nel descriverla, quella sensazione di non meritare una persona del genere e il cuore che martella lo sterno. Daryl sa che Beth lo capisce con poche parole; ora fa meno domande, ma è lì lo stesso, stringendogli il braccio o raccontandogli di Noah, dritta al punto. Hanno imparato un po' di cose l'uno dall'altra e in questo capitolo si nota particolarmente. E finalmente è riuscito a dirle cosa gli ha fatto cambiare idea! I miracoli esistono XD.
Penso che la mia reazione ad un tatuaggio non sarebbe contenuta come quella di Beth (JD, se ci sei, perdonami XD) soprattutto se artigianale. Devo farti i miei complimenti anche per le ricerce dettagliatissime: non ho mai conosciuto il metodo preciso per farli in casa e immagino il lavoraccio di documentazione che c'è dietro quei passaggi.
Anche qui, perfino i personaggi che compaiono per poche battute sono ben caratterizzati. E, anche qui, sarebbe stato possibile identificarli anche se non ci fossero stati scritti i nomi, talmente sono ben inquadrati.
Prometto di non essere troppo sdolcinata nei saluti XD, anche se la malinconia si fa sentire. Sicuramente, mi sarò dimenticata di scrivere qualcosa, anche se spero di no XD, perché storie così belle meritano come minimo un commento attento. Mi aggrappo al pensiero che potrebbe esserci qualcos'altro, in futuro, che sia una riscrittura della sesta stagione o qualcosa di più leggero.
Come al solito, non so quanto di quello che scriverò io abbia già detto, ma, in certi casi, ripetere non fa male XD. È stato un bellissimo viaggio, che sono contenta di aver intrapreso. Mi mancheranno gli aggiornamenti e le nostre chiacchierate, il poter fangirlare insieme e il confronto di idee. Come l'anno scorso, anche stavolta sei stata tu a fare un bellissimo regalo di Pasqua a chi legge.
Ho perso le parole per la nostalgia; siccome non sono brava nei saluti, ti faccio tantissimi auguri di buona Pasqua e, di nuovo, tantissimi complimenti, dal profondo del cuore. Un abbraccione virtuale e un bacione! :*
Recensione alla storia Da Capo al Coda - 02/04/17, ore 16:46
Capitolo 9: Conquer
Ancora non ci credo che siamo alla fine. È vero, manca ancora l'epilogo (e tornerà anche Daryl, yay!) ma, se questa fosse stata davvero la conclusione, sarebbe stata perfetta anche così. Da fan, obiettivamente, non sarei riuscita a mandarla giù (un po' come certi cliffhanger che ormai gli sceneggiatori di qualsiasi serie si divertono ad inserire alla fine della stagione, mannaggia a loro), però non ci sono dubbi sul fatto che sia ben fatta (scusa il gioco di parole XD)
Non so quante volte mi sia ripetuta, nel corso delle recensioni, ma adoro il modo in cui riesci a trasmettere quello che provano i personaggi, sia a livello fisico che mentale. Ogni singola descrizione è semplicemente perfetta, riesce a calare chi legge nel corpo e nella mente del personaggio punto di vista in una maniera che definirei magistrale. Davvero, le tue sono tra le descrizioni più vivide che io abbia mai letto, non smetterò mai di dire quanto le adori. No, ad oggi non esiste un interruttore per spegnermi XD. Ad esempio, quando Beth cerca di non piangere, focalizzandosi sugli oggetti attorno a lei. La sensazione che prova poco prima di svenire o poco dopo aver ripreso conoscenza. Il crollo di fiducia improvviso in Fitzgerald ed il suo tradimento, che viene paragonato al crollo di una casa (che è una metafora anche più accurata della pugnalata alle spalle, secondo me).
Anche in questo capitolo, nonostante non sia presente fisicamente, la mancanza di Daryl è stata attenuata moltissimo dai flashback. Anche perché, in questo caso, si passa dal Daryl delle prime stagioni al Daryl che Beth ha visto negli ultimi tempi, disposto persino ad insegnarle come usare la balestra. Mi è piaciuto molto come ha consolato Beth: a modo suo, senza parole inutili o pietà indesiderata. Come quando ha offerto la rosa Cherokee a Carol, durante la ricerca di Sophia. Daryl non ha parole di conforto, ma affila coltelli e insegna a difendersi. Mentre leggevo mi chiedevo se non mi fossi persa qualche scena, onestamente, perché il modo in cui rendi entrambi è fantastico: sembra proprio di vederli sullo schermo, in un episodio. È una cosa che ho notato anche con gli altri personaggi (Carol e Eugene in questo capitolo), ma, essendo loro i protagonisti, con loro si nota particolarmente.
Beth. Per quanto non sia un personaggio "forte" all'apparenza, non penso nemmeno che sia un personaggio debole. Sì, non è tra quelli che vanno fuori a cercare provviste e non ha la forza lampante che hanno Maggie, Michonne, Carol o Rosita, ma quando hanno deciso di eliminarla dalla serie era appena all'inizio del suo cambiamento e nel corso di questa storia Beth di forza ne ha dimostrata parecchia, secondo me. Anche se Maggie è il tipo da "rimettere al proprio posto un idiota" quando ne vede uno (freccia luminosa puntata gerso Gregory, per dirne una), Beth è maturata molto nel corso del tempo e già al Grady Memorial si era guadagnata il suo posto. Però, forse, aveva bisogno di dimostrare a sé stessa quanto vale, e in questo capitolo l'ha fatto a pieno, sopravvivendo di nuovo ad una situazione che per molti sarebbe stata senza uscita.
Non vorrei aver preso un granchio, ma credo che anche il discorso di Rick ne sia la dimostrazione: non lascerebbe Judith con qualcuno che non sarebbe disposto a proteggerla anche con la vita. Un po' come le ha detto Daryl un paio di capitoli fa, se ci fosse bisogno di lei, Beth non esiterebbe a rimboccarsi le maniche.
Un altro paragone che mi è piaciuto moltissimo è stato quello tra il pensare positivo e l'andare controcorrente. Beth era anche un po' un raggio di sole nel gruppo, perché nonostante tutto continuava a cantare, a distrarre e consolare gli altri, ma questo suo vedere sempre il bicchiere mezzo pieno doveva anche pesarle e quella metafora lo spiega alla perfezione.
Il flashback sulla prigione. Beth ingoia il rospo molte volte, nel corso della serie, perciò vedere il passaggio dall'episodio con Axel a quello con Fiztgerald ha mostrato ancora una volta il cambiamento di Beth, che in quel momento è esplosa con tutta la sua rabbia e frustrazione. Il consiglio di Daryl, in questo caso, ha avuto una funzione sia metaforica che reale XD.
Una parte della vecchia Beth è rimasta, alla fine, perché non è convinta che uccidere Pete sia la cosa giusta da fare o che abbiano bisogno di armi ad Alexandria; Carol, invece, sa che ormai è una questione di vita o di morte (che è anche un ottimo flashforward per quello che poi le succederà la stagione successiva). Il loro discorso mi è piaciuto molto, soprattutto perché, attraverso Beth, hai descritto alla perfezione anche Carol, che all'apparenza sembra una signora perbene, non diversa dalle altre donne di Alexandria, mentre in realtà ha il sangue freddo di chi è sopravvissuto a tanto. La frase: Sapere dove si trova la via d’uscita non ti fa scappare di prigione, se non hai la chiave" mi è piaciuta moltissimo sia in relazione al discorso sui prigionieri del Grady Memorial/Jessie e i suoi figli che nella scena finale, dove anche in questo caso ha una doppia valenza, metaforica e reale.
Un'altra cosa che ho apprezzato moltissimo è che nel corso della storia nessun dettaglio fosse lasciato al caso. E sembra strano detto da me, che ultimamente ho la memoria di Dory di "alla ricerca di Nemo", ma quando ho letto della fotografia di Hope mi sono ricordata immediatamente della zombie nel bagagliaio; sarà che era nel capitolo con JD e la zia Bree e pensavo di essermi persa un personaggio XD. E il signor Fitzgerald, che sembrava un così caro vecchietto, alla fine si è dimostrato un vero e proprio mostro. Voglio dire, da una parte capisco la sua paura dell'abbandono, ma dall'altra tutte le azioni che ha compiuto, sia verso moglie e figlia che verso Beth, lo rendono un vero e proprio aguzzino. Credo che il lato più "pauroso" di questo cambiamento improvviso sia proprio questo: il signor Fitzgerald è una persona all'apparenza normale, per cui potresti provare affetto o compassione, ma la sua mente è distorta. A parte l'effetto sorpresa, che ho apprezzato moltissimo, mi piace come l'essere uno dei "cattivi" (non so come esprimermi con una parola meno "infantile") di Fitzgerald sia partito da una paura legittima, quella della solitudine, che poi degenera.
Angie, in un certo senso, mi ha ricordato la figlia del Governatore. E sempre per il discorso del "nessun dettaglio lasciato al caso", il paragone tra lei e Beth e Davidson e il gruppo di Rick ritorna per essere capovolto. Beth non è stata debole e ha scelto di vivere a costo della morte; né Davidson né Rick o Daryl sono pericolosi come sembrano e Fitzgerald non è innocente come sembrava.
E siccome non sono io se non mi ripeto XD, confermo che ogni capitolo mi è piaciuto sempre di più, in un crescendo che culmina con questo. Ho amato particolarmente la scena finale, sia perché è stata una sorta di presa di posizione da parte di Beth che perché non sopporto quando nei film l'eroe ha il cattivo sotto tiro e non lo uccide perché gli viene ricordato che è, appunto, l'eroe. Beth ha ragionato lucidamente in una situazione dove ragionare era difficilissimo, e ne è uscita vincitrice. Mi è piaciuto un sacco come l'inizio della storia sia da un probabile punto di vista di Fitzgerald e la scena d'azione di per sé, che mostra la trappola di Beth e l'imprevisto della chiave. Mi sono piaciute moltissimo anche le frasi ricordate da Beth, nel momento del bisogno.
Non voglio iniziare nemmeno io con i saluti adesso, anche se sono sicura che il prossimo commento sarà ancora più sconclusionato del solito XD; perciò mi limito a dire che mi è piaciuta questa storia dalla prima all'ultima riga e che è stato un bel viaggio, comunque finisca; non è stato solo il riportare in vita Beth e il dare una gioia a chi shippa Bethyl (anche perché ammetto che è stata proprio qiesta storia a farmi appassionare alla coppia). È stato tutto il percorso di Beth, quello che sarebbe potuta diventare, e diversi cambiamenti e maturazioni che sono successe nel corso della storia, oltre alla storia di Beth e Daryl, che me l'hanno fatta amare particolarmente. Per quello che vale, è tra le mie preferite :).
(Ho già il magone al pensiero che questa sarà l'ultima settimana in cui potrò scrivere "al prossimo capitolo" per questa storia, ma, be', chissà che non arrivi qualcos'altro di tuo nel fandom, un giorno o l'altro. Io tengo le dita incrociate! XD).
Al prossimo capitolo! Un abbraccio virtuale :)