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Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Too lost in you - 25/04/20, ore 22:40
Capitolo 1: Too lost in you
QUINTA CLASSIFICATA

“Too lost in you”
di _LestrangeMills_

Vincitrice del Premio Speciale “Miglior Storia Introspettiva”


Grammatica e stile: 9.5/10
(5/5 grammatica e 4.5/5 stile)

Grammatica: non ho riscontrato errori grammaticali e/o di battitura.

Stile: l'ho trovato in linea con il contesto che hai narrato e ho apprezzato molto il modo in cui sei riuscita ad adattarlo a due personalità così contrastanti tra loro.
Il modo in cui hai delineato entrambi i personaggi pur mantenendo il tuo stile perfettamente riconoscibile mi è davvero piaciuto, senza contare che entrambi i POV iniziano con la stessa constatazione prendendo poi due strade diverse: la consapevolezza e i sentimenti di Peter prima, l'altrettanta consapevolezza e i sentimenti di Tony dopo, creando un contrasto tra due persone che vivono un rapporto prettamente fisico che però non li lascia nell'indifferenza, anzi, li fa ragionare, li mette a nudo anche interiormente.
Mi è piaciuto davvero tanto.


Titolo e trama: 9.5/10
(4.5 titolo e 5/5 trama)

Titolo: prima che mi dimentichi: ho ascoltato la canzone da cui è tratto il titolo e non solo l'ho apprezzata, ma l'ho trovata in linea con la storia che hai narrato.
Di conseguenza, il titolo rispecchia più che bene ciò che Peter e Tony stanno vivendo.
In un primo momento mi è venuto spontaneo attribuirlo quasi esclusivamente a Peter, anche se poi la parte dedicata a Tony mi ha portata a “toccare” anche lui.
È un titolo che comprende entrambi coi loro punti di vista differenti e questa congruenza/incongruenza mi è piaciuta molto.

Trama: inizio subito spiegando perché la trama della tua storia mi ha portata a decretare la Flashfic come vincitrice del Premio Speciale “Miglior Storia Introspettiva”.

Prima di tutto, ho appunto amato le introspezioni di entrambi i personaggi e il modo in cui sei riuscita a costruire la trama attraverso i loro pensieri e i loro punti di vista mi ha particolarmente colpita.
Questo perché i pensieri e le sensazioni dei personaggi li ho trovati perfettamente in linea con le loro essenze e poi perché entrambe le parti della storia sono ben costruite nella loro brevità: sei riuscita a delineare perfettamente Peter attraverso i suoi pensieri in un numero limitato di parole e lo stesso vale per Tony.
La trama regge perché entrambi ci raccontano indirettamente della loro personalità e del modo in cui stanno vivendo e affrontando la loro relazione con due punti di vista diametralmente opposti.
Una trama non ben scritta, di più.


Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
(5/5 Peter e 5/5 Tony)

Peter: “ma Peter amava Tony e per lui non c'era niente che non avrebbe sopportato”.
Questa frase riassume perfettamente l'intera essenza di Peter e credo che inserirla proprio alla fine della sua parte sia stato un vero tocco di classe.
La caratterizzazione di Peter mi è davvero piaciuta, sono riuscita a riconoscerlo perfettamente anche in questa AU in cui si ritrova a essere stagista (e amante di Tony) alla Stark Industries, sicuramente non una situazione tranquilla per un ragazzo emotivo come lui – senza contare che ho apprezzato molto il piccolo riferimento al canon con i sussurri della gente che si sparpagliano per tutta la sede come una ragnatela.
Peter sa che Tony non possiede il carattere migliore al mondo, anzi, ne è più che consapevole; nonostante ciò, si sente talmente legato a lui che non riesce a opporsi, nonostante provi una sofferenza sconfinata dovuta appunto alla consapevolezza.
Mi è davvero piaciuto, hai delineato molto bene il suo essere diviso in due parti, questa lotta continua tra il conoscere la realtà dei fatti e i suoi sentimenti.

Tony: ho trovato ottima anche la sua caratterizzazione.
Tony sa delle voci che circolano sul suo conto, ma non gli importa: è conscio di possedere tante altre doti (le stesse che lo hanno portato in alto, intento a osservare il mondo da un piedistallo) e questo gli basta per ignorare tutto il resto.
Anche se c'è qualcosa che non va, o meglio, qualcosa che non va come dovrebbe: c'è una mancanza, qualcosa che non è stato ancora colmato e che nessuno per il momento è riuscito a dargli.
E Tony, sotto sotto, è conscio del fatto che questa mancanza potrebbe colmarla nientepopodimeno che Peter, ma non può permettersi di innamorarsi di lui perché Peter ha già la sua parte e quella deve restare.
Però, intanto, Tony ci pensa.
Ci pensa e spera sempre che ogni giorno ci sia almeno un momento da condividere con lui.
Una grande contraddizione che hai reso benissimo, complimenti.


Gradimento personale: 9/10

La storia mi è davvero piaciuta e ho trovato l'idea di una AU molto interessante.
Nonostante questo universo alternativo senza super poteri e armature, hai delineato perfettamente la caratterizzazione di entrambi, catapultandoli in una relazione a primo impatto sbagliata – forse per il modo in cui si è andata a creare –, ma che potrebbe davvero diventare quella giusta – questo dipende soprattutto da Tony, Peter è disposto a tutto da questo punto di vista.
Complimenti per l'idea che hai avuto che non solo ho trovato interessante, ma anche ben sviluppata.


Totale: 38/40
Recensione alla storia The choice - 14/04/20, ore 20:58
Capitolo 1: The choice
Briii, eccomi qui **
Ho così tante cose tue da leggere e recensire che ci metterò una vita – come mio solito, lol – a recuperare tutto.
But piano piano passo, lo sai, pertanto ho deciso di partire da questa One Shot perché la Starker è sempre cosa buona e giusta.
Ti dirò, prima di ogni altra cosa sento il dovere di spendere qualche parola su Pepper: il suo modo di porsi e di comportarsi mi ha davvero distrutta perché per non so quale motivo non mi aspettavo una reazione del genere da parte sua.
Forse perché aveva già capito tutto da diverso tempo e, nonostante dentro abbia sempre sofferto molto, fuori ha dimostrato una calma e una compostezza invidiabili.
Non so quante donne – o qualsiasi altra persona tradita, in realtà –, al suo posto, possono dire di aver agito alla stessa maniera.
Pepper è stata davvero forte per aver sopportato tutto e anche per essersi sforzata di comprendere quanto accaduto.
E niente, la sua caratterizzazione mi è davvero piaciuta.
Passiamo a Peter e Tony: mi sono piaciuti tanto, anche perché una situazione del genere calza davvero a pennello con loro.
Quella che doveva essere solo un'amicizia, un rapporto basato solo sulla conoscenza e il rispetto reciproco, si è tramutato in molto di più, qualcosa che forse è sfuggita al controllo di entrambi.
Il modo in cui hai raccontato della loro relazione è stato impeccabile, l'ho trovato molto realistico e veritiero, sia per quanto riguarda i dubbi di Tony, sia per le speranze e le aspettative di Peter.
L'idea che in questa AU Peter sia un giovane artista l'ho trovata adorabile, senza contare che è proprio Pepper la sua insegnante ed è proprio grazie a lei che ha modo di conoscere Tony – la ciliegina sulla torta, proprio, lol.
Ma è proprio il modo in cui si è sviluppato il loro rapporto che ho adorato, perché inizialmente vi era diffidenza da parte di Tony e un po' di soggezione da parte di Peter; è incredibile come da un rapporto così “scarno” sia poi successo ciò che è successo, infatti per il modo in cui hai descritto e delineato tutto mi dispiaceva pure pensare a loro due come “semplici” amanti e non a una coppia a tutti gli effetti – o meglio, nella prima parte della storia, perché poi tutto si sistema, per fortuna.
E ancora una volta, a me dispiace un sacco per Pepper, perché quando c'è di mezzo il tradimento sto proprio male di default, ma se da una parte ero dispiaciuta per lei, dall'altra lo ero pure per Peter e Tony che, dopo ave discusso sul loro futuro, parevano essere arrivati a capolinea.
Per un attimo ho immaginato seriamente che la storia finisse “male”, con Peter che se ne va a Londra e diversi anni dopo, magari, Tony osservava i suoi quadri a una mostra ripensando a ciò che sono stati anni addietro, MENO MALE che sono diventati una coppia a tutti gli effetti e che Tony ha compiuto la sua scelta in tempo, davvero!
No perché di Angst ne abbiamo avuto in abbondanza, quindi questo nuovo inizio per entrambi – e che vivranno insieme – è più che meritato.
Una cosa che ho particolarmente apprezzato di questa One Shot è il fatto che i personaggi si adattano perfettamente al contesto AU nel quale li hai catapultati e ti dirò, tra Tony e Peter sono ancora indecisa sul quale sia stato reso meglio perché sono praticamente loro anche qui, sono perfetti sotto ogni punto di vista.
Perché se da una parte ho adorato le introspezioni di Tony, dall'altra ho adorato il modo in cui Peter appare ai suoi occhi.
Complimenti, davvero, è stata una bellissima lettura e sono molto felice di aver scelto questa One Shot per L'ABC **
Alla prossima!

Harriet;
Recensione alla storia You had me at Hello - 10/04/20, ore 10:29
Capitolo 1: [call #01] Oh, Pretty Woman say you'll stay with me
Ciao, sono qui per lo Scambio a Catena del Giardino ^^
Questo primo capitolo mi è davvero piaciuto, l'ho trovato molto coinvolgente – e anche divertente in diversi punti.
Ho letto diverse College!AU, sia qui che in altri fandom, ma devo dire che questa spicca perché il modo in cui hai sviluppato il primo capitolo è stato sicuramente interessante e poi perché ho trovato i personaggi perfettamente IC.
Tony non compare mai fisicamente nel capitolo, viene solo raccontato dal punto di vista di Steve, ma nonostante ciò è talmente IC che sono rimasta senza parole; inoltre adoro il modo in cui un personaggio riesce sempre a far emergere la sua personalità pur non comparendo, lasciando un sacco di indizi attraverso i gesti e le parole che vengono ricordati.
Questo è il caso di Tony: lo scherzo che ha fatto a Steve è tremendo, okay, ma come si fa a non amarlo?
Più che tremendo, direi che è “tremendamente geniale”, ecco.
Però dai, nonostante un po' di stranezza iniziale, non tutti i mali vengono per nuocere: Steve ha conosciuto Bucky, o meglio, “Winter Soldier”.
La loro conversazione è stata scritta benissimo, ho amato lo scambio di battute dall'inizio alla fine, senza contare che già prima della telefonata la caratterizzazione di Steve mi era piaciuta, appena ha iniziato a dialogare con Bucky mi sono proprio squagliata, in particolare quando Bucky gli dice esplicitamente che è un bravo ragazzo che si impegna nel raggiungere i propri obbiettivi senza la minima intenzione di prenderlo in giro.
In conclusione, questo primo capitolo promette davvero bene e sicuramente invoglia a proseguire nella lettura.
Complimenti e alla prossima!

Harriet;
Recensione alla storia Dress me like one of your protocol droid - 01/04/20, ore 15:05
Capitolo 1: Dress me like one of your protocol droid
OTTAVA CLASSIFICATA

“Dress me like one of your protocol droid”
di ilminipony


Grammatica e stile: 9.3/10
(4.8/5 grammatica e 4.5/5 stile)

Grammatica: ho riscontrato i seguenti refusi durante la lettura:

Per l’amore del cielo, Pots! → Potts (-0.1)

sulle labbra unsorriso a dir poco serafico → un sorriso (-0.1)

Tutto il resto va bene.

Stile: l'ho trovato semplice (ma non per questo banale) e molto genuino.
Sicuramente si adatta molto bene al tipo di storia che hai narrato, uno spaccato di vita quotidiana che vede coinvolti due genitori alle prese coi preparativi per la festa della figlia.
Ho ritrovato una quotidianità nella quale chiunque potrebbe rispecchiarsi, indipendentemente dall'avere o meno dei super poteri o delle armature fortissime.
Il tuo stile mi ha emotivamente coinvolta con le vicende vissute da Tony e Pepper: mi sono sentita euforica ed entusiasta per la festa, ho immaginato la reazione della piccola Morgan alla vista dell'ospite a sorpresa, mi sono divertita leggendo lo scambio di battute tra Tony e Pepper – insomma: mi sono sentita a casa ed è stato davvero piacevole.


Titolo e trama: 9.5/10
(5/5 titolo e 4.5/5 trama)

Titolo: sicuramente uno tra i migliori e soprattutto tra i più geniali.
Hai unito in un solo titolo una semi-citazione di Titanic a un elemento di Star Wars, senza contare che la storia è su tutto un altro fandom, ma calza a pennello proprio perché è Tony che si traveste (decisamente controvoglia) da C-3PO per fare una sorpresa a sua figlia.
Complimenti per l'idea, è assolutamente fantastica.

Trama: questo Slice of Life incentrato sui preparativi per la festa della piccola Morgan mi è davvero piaciuto, senza contare che conosco anche Star Wars e tutti i riferimenti ai film sono riuscita a coglierli senza problemi – ti ringrazio, comunque, per non essere scesa nei dettagli e aver riportato solo le informazioni essenziali: la lettura è stata piacevole anche per questo, perché ho potuto immaginare e fare paragoni coi personaggi dei film “da sola” trovando tutto ciò molto divertente.
La minaccia finale di Pepper è un tocco di classe: «E che, invece di interpretare C-3PO alla sua festa, reciterà la parte di Jar Jar Binks!» – seriamente, ho trovato geniale anche questa battuta perché si sa, Jar Jar Binks non è che sia uno tra i personaggi “top” della saga di Star Wars, ANZI.
Mi hai strappato ben più di un sorriso – no, okay, stavo per cadere dalla sedia, lo ammetto!


Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
(5/5 Tony e 5/5 Pepper)

Tony: ho capito che gli avrei dato il punteggio pieno per la caratterizzazione subito dopo aver letto questa frase: “In una scala da uno a Rogers, francamente, sono appena poco meno imbarazzante di Steve con quella sottospecie di costume degli anni 40”.
È lui, è Tony in tutto e per tutto: nel suo lamentarsi prendendo Steve come “modello di riferimento”, nell'andare fiero dei gusti della figlia, nel suo provocare Pepper e anche nel suo fare le cose controvoglia, perché nonostante indossare il costume di C-3PO non gli vada affatto a genio, si è comunque impegnato una settimana intera per costruirlo e perfezionarlo.
La caratterizzazione di Tony mi è davvero piaciuta, complimenti.

Pepper: colei che riesce a tenere testa a Tony Stark.
Non riporto nuovamente la frase su Jar Jar Binks, ma sappi che più Pepper di così proprio non si può.
Mi è piaciuto il modo in cui ricorda a Tony del perché stia facendo tutto questo per la piccola Morgan, senza contare che ha perfettamente ragione quando gli dice: «È tua figlia. Sul serio pensavi che potesse avere dei gusti classici?»
Ho trovato perfetta la caratterizzazione di Pepper proprio perché è l'unica che riesce a comprendere Tony fino in fondo, gli tiene testa e se dice che una cosa è da fare, bisogna farla senza ammissione di repliche.
Al contempo però è anche dolce e amorevole, almeno fino a quando Tony non decide di provocarla – diciamocelo: Tony se le cerca.
Anche la caratterizzazione di Pepper mi è davvero piaciuta.


Gradimento personale: 8.5/10

Ho apprezzato molto questo Slice of Life della famiglia Stark, la lettura è stata scorrevole e piacevole.
Pur apprezzando molto la coppia, credo di non aver mai letto Pepperony in tutto questo tempo – forse una storia anni fa, quando ancora non seguivo il fandom.
Pertanto sono felice di aver “ufficialmente” iniziato con questa, la caratterizzazione dei personaggi è ottima e il contesto l'ho davvero adorato.
Complimenti.


Totale: 37.3/40
Recensione alla storia Can you love me most? - 01/04/20, ore 15:01
Capitolo 1: Can you love me most?
PRIMA CLASSIFICATA (PARI MERITO)

“Can you love me most?”
di Roberta98

Vincitrice del Premio Speciale “Miglior Stile”


Grammatica e stile: 10/10
(5/5 grammatica e 5/5 stile)

Grammatica: non ho riscontrato errori grammaticali e/o di battitura.

Stile: è assolutamente perfetto, curato e molto in linea con il tipo di storia che hai narrato.
Utilizzi un lessico ricercato che infonde ancor più solennità al testo, rendendolo profondo e pregno di significato; inoltre, le metafore che hai inserito le ho trovate perfettamente adatte al personaggio di Wanda.
Anche l'abbondanza di ripetizioni in alcuni punti l'ho trovata più che azzeccata, in particolare qui:

“Non riesco nemmeno a respirare, non riesco a respirare, non posso respirare, non sento nulla, sono morta, sono morta, sono morta, morta, morta. Uccidetemi. Per favore, uccidetemi”.

Ne hai fatto un uso consapevole, perché le continue ripetizioni, a mio avviso, non rendono la lettura più pesante, bensì le infondono una scorrevolezza e un impatto emotivo maggiori.
Wanda è distrutta, è stremata, ha perso tutta la sua vita davanti agli occhi senza che potesse fare qualcosa per impedirlo; di conseguenza, il costante ripetere “sono morta” e la costante supplica “uccidetemi” danno un senso alle ripetizioni, accrescendo sempre più l'impatto emotivo nei confronti del lettore.
Non puoi non entrare in empatia con Wanda e tutto il suo dolore, mentre leggi questo scritto.

Tutto questo mi ha portata a decretare la tua storia come vincitrice del premio speciale “Miglior Stile”.


Titolo e trama: 10/10
(5/5 titolo e 5/5 trama)

Titolo: mi è piaciuto molto.
Ho sempre apprezzato i titoli posti come una domanda perché mi invogliano ad aprire e leggere la storia per cercare una risposta.
La domanda, però, deve essere pertinente con la storia narrata: inutile dire che in questo caso lo è.

Trama: c'è e al tempo stesso non c'è, quasi come un'illusione ottica.
Per “non c'è”, ci tengo a specificare, non intendo nulla di negativo, anzi.
“Non c'è” perché tutto lo scritto è un flusso di coscienza dal punto di vista di Wanda, ma è proprio questo flusso di coscienza di cinquecento parole la trama vera e propria della Flashfic, qualcosa che risiede nella mente e nel cuore del personaggio.
Ha una forma, ha una consistenza e frase dopo frase si distrugge proprio perché i pensieri di Wanda sono autodistruttivi.
È qualcosa che risiede nella sua mente ma che, esternamente, mentre lei pensa a tutto ciò, avviene nel momento in cui Visione muore per mano di Thanos, un punto cruciale di Infinity War, ma soprattutto nel punto in cui, dopo lo schiocco di dita da parte di Thanos, anche Wanda realizza di far parte di quella metà della popolazione mondiale (e dell'intero universo) destinata a svanire.
Ce lo fa capire fin dall'inizio, fin dalle prime frasi, che il suo intero corpo ha iniziato a scomporsi, a diventare cenere.
Il suo flusso di coscienza è tutto ciò che noi, attraverso lo schermo, abbiamo visto per pochi secondi e tu sei riuscita a dargli la giusta importanza e il giusto peso.


Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
(5/5 Wanda e 5/5 Visione)

Wanda: protagonista assoluta della Flashfic e non solo, perché la sua caratterizzazione è impeccabile.
È Wanda, è lei in tutto e per tutto: nei suoi pensieri, nei suoi impercettibili e sofferti movimenti, nel momento in cui sorride e scompare, divenendo cenere come (quasi) tutti gli altri.
Wanda è distrutta, è completamente annichilita dalla sofferenza e dalla solitudine perché, nonostante si trovi su un terreno di battaglia, lei ha già perso tutto.
Aveva perso suo fratello Pietro tempo addietro e adesso ha perso anche Visione, l'amore della sua vita.
La sua caratterizzazione è perfettamente in linea col personaggio, rendendolo ancora più profondo di quanto già sia.

Visione: in questa Flashfic Visione è immobile, spento, non reagisce più.
Visione è viola, con un buco nella testa, è tristemente morto per colpa del Titano Pazzo.
Eppure, nonostante ciò, la sua caratterizzazione è assolutamente perfetta e lo è perché risiede negli occhi di Wanda: è lei che ci racconta di lui attraverso i suoi pensieri distrutti, è lei che con queste frasi

“Sei disteso sulle mie ginocchia e non mi parli. Non mi abbracci e non mi baci. Le tue labbra sono fredde sulle mie”.

ci fa capire che quando era in vita Visione le parlava, le era accanto, la abbracciava e la baciava.
Ti faccio i miei complimenti perché caratterizzare perfettamente un personaggio che non c'è più è estremamente difficile, specie quando viene descritto attraverso gli occhi altrui.
Ottimo lavoro, davvero.


Gradimento personale: 10/10

Ho davvero amato questa Flashfic, dalla prima all'ultima parola.
È una di quelle storie che potrei leggere altre cento volte senza stancarmi mai e, cosa che ci tengo a sottolineare, è riuscita a catturarmi fin dalle prime parole, dalle prime frasi, perché hai messo in evidenza fin da subito quello che è lo stato emotivo di Wanda.
Immediatamente ho compreso che in questo scritto avrei trovato la parte di Wanda più distrutta e disperata, avrei letto di tutta la sua vita che scompare e che forse non le verrà mai restituita.
Sei riuscita a far scattare qualcosa in me, un fremito, fin dall'inizio.
Tantissimi complimenti per questo.


Totale: 40/40