Recensioni di Sagas

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Senza Nome e la Trixtar - 06/10/17, ore 16:50
Capitolo 1: Prologo
Ciao Altair, come mi hai suggerito sono venuta a leggere questa storia :)

Il prologo è molto breve ma fa immergere subito nell'atmosfera che descrivi. Senza Nome appare subito come un personaggio interessante, mezza terrestre e mezza Xiariana, con una notevole storia alle spalle.
Non conosco il prequel di questa storia, ma credo di aver inteso tutto. Sua madre era di Xiar e suo padre umano, lei è nata sulla Terra e ci ha vissuto per un lungo periodo, dopo la perdita dei genitori, e nonostante si fosse innamorata ha deciso di lasciarla per andare sul pianeta di sua madre.
La sua natura duale è molto affascinante. Gli Xiariani sembrano una sorta di entità unica fatta di energia empatica, senza necessità né bisogni per cui "perfette", in un pianeta che consente loro di sussistere armonicamente. E dato il legame di Senza Nome con la sua razza, non le era possibile vivere tra i terrestri; sembra felice su Xiar anche se è chiara la nostalgia che prova, anzi, che la sua parte terrestre prova.
Le mancano le cose più semplici come le nuvole e il tramonto, ma le manca anche David, e questa nostalgia non le consente di essere completamente felice.
In questo mondo così perfetto non si riescono a immaginare conflitti né problemi, e sono perciò curiosa di scoprire cosa succederà alla protagonista :)
Vado a leggere il prossimo.

~Sky
Recensione alla storia La figlia dell'anarchico - 27/06/17, ore 17:48
Capitolo 1: La figlia dell'anarchico
Ciao Carlo :)
Con piacere trovo, in quest'altra One Shot, un nuovo punto di vista. E con altrettanto piacere noto che è completamente diverso dai precedenti da ogni punto di vista, come narrazione (che è passata a una coinvolgente prima persona), come tematiche e come stile.
Bella prova di "cambio genere", molto riuscita. Anna ha avuto una vita completamente diversa da quella di Annabel; invece della casa grande con genitori laboriosi e tantissimi figli, lei è figlia unica di un padre spiantato e ha abitato in una casetta ai margini della società, a causa degli ideali paterni.
Come Annabel, anche lei rimprovera tutto ai genitori (o meglio al padre), in un classico esempio del "si desidera sempre ciò che non si può avere". E questo Remì mi è parso l'emblema del "gli ideali fanno soffrire", e del fatto che chi cerca la libertà deve necessariamente sacrificare molto, moltissimo.
Mi ha fatto piacere osservare uno spaccato diverso dello stesso mondo, che fa un particolare contrasto a quello che è stato lo scenario dipinto da Annabel: è lo stesso, ma il punto di vista cambia tutto.

Perdonami la recensione breve ma devo fuggire ^^ ci risentiamo presto!

~Sky
Recensione alla storia Pugno serrato teso al cielo - 26/06/17, ore 15:39
Capitolo 2: Isteria
Ciao :)
parto subito col dirti che questa piccola raccolta non ha alcun bisogno del rating rosso: non ci sono scene di tortura o di rapporti sessuali descritte nel dettaglio, per cui è serenamente arancione ^^
Passando al commento, mi è piaciuta moltissimo la cura dei dettagli nell'introspezione della piccola Annabel, che danno anche uno sfondo in più al mondo dove si svolge questa narrazione. Inoltre tutto il suo decorso psicologico è estremamente realistico e ce lo si riesce facilmente a immaginare per una giovinetta inserita in quel contesto. La preoccupazione delle sorelle sembra più che legittima, a giudicare da quello che succede nei manicomi, e si vede che Ada, anima buona, fa del suo meglio per proteggere le sorelline.
Ho notato che la famiglia è composta da persone il cui nome inizia con la A :3 mi chiedo se valga anche per i genitori o è solo la prole XD
In ogni caso complimenti per questo testo perché resta impresso, mi è piaciuto molto. A presto :D

~Sky
Recensione alla storia Pugno serrato teso al cielo - 25/06/17, ore 12:21
Capitolo 1: Pugno serrato teso al cielo
Ho trovato un po' di tempo quindi eccomi :)
ebbene Annabel è diventata grande e... Diventa complice di un latitante XD
No scherzi a parte, bellissimo capitolo soprattutto nel suo essere apparentemente "normale", e la cui normalità viene stravolta così, di punto in bianco, con un colpo di pistola sparato nel mezzo del mercato in una tranquilla domenica.
Molto bella la descrizione dello scenario, tra il grottesco e il realistico, e molto bello anche il modo naturale quasi spontaneo di Annabel di vivere tutta la giornata, dai dialoghi familiari al suo approccio con la calca alla reazione che ha da dopo lo sparo all'arrivo dei gendarmi.
L'inizio del capitolo mi ha fatto pensare a una canzone di Jovine che si chiama proprio "Ci sono giorni", ma magari sono io che mi flasho XD
A presto~

~Sky
Recensione alla storia Il vacuo culto della prole - 24/06/17, ore 13:56
Capitolo 1: Il vacuo culto della prole
Ciao :)
avendo letto con piacere Fabbrica 42 sono passata nuovamente sul tuo profilo, e mi sono resa conto che c'è una serie, anche piuttosto lunga, che sembra cominciare con questa storia. Singolare il fatto che hai scelto di dividerle in one shots separate tra loro, è una formula che non ho mai visto usare, ma suppongo che questo sia una sorta di primo capitolo introduttivo e mi ci sono approcciata come tale.
Dunque l'introduzione a questo mondo è chiara, la società è opprimente e impone al singolo individuo di avere un certo comportamento che non esca dai canoni imposti. Annabel anche è presentata in maniera chiara e definita: una ragazza adolescente che sta cominciando a plasmare le proprie idee sulla vita, dovute principalmente alla situazione familiare che vive sulla propria pelle, e che ha una mentalità poco elastica dovuta alla giovane età.
Le sue idee di libertà sono semplici eppure sovversive per il suo mondo, addirittura è strano che una donna non abbia più di un figlio (anche se magari non per sua volontà). La sorella maggiore sembra avere più coscienza e le raccomanda principalmente cautela, probabilmente percependo l'animo ribelle della sorellina, e suppongo che per Annabel ci vorrà un po' per comprendere il senso di ciò che le ha detto Ada.
Dunque le basi della storia sono tracciate, e mi chiedo a questo punto quali saranno gli sviluppi futuri. A presto ^^

~Sky