Era da un po' che volevo recensire la tua storia e finalmente ho trovato il tempo!
Inizio facendoti i complimenti per come scrivi: hai uno stile pulito, introspettivo e scorrevole che è davvero unico ed una fantasia nel creare le scene quasi cinematografica! Adoro soprattutto le tua frasi ad effetto, il saper trarre ispirazione da grandi autori come Bulgakov, qui e farli tuoi ... insomma, brava, brava e brava!
Per quanto riguarda la storia, è semplicemente commovente: sono d'accordo con te (oltre che essere anch'io Snevans fino al midollo) sul fatto che Lily abbia senza dubbio amato James, ma che non fosse il suo primo amore. È stato bello come hai ripercorso l'amicizia di Lily e Severus, i vari episodi della loro vita, come li paragoni alla luce ed all'ombra, come siano innamorati ma non riescano a dirselo ... fino al triste episodio che segna la fine. Un'incomprensione triste, ingigantita dall'età e dalle circostanze, perché appartenere a due case diverse non aiuta e perché Severus, per tutta la vita, non ha fatto che sentirsi indegno, inadeguato, deriso da tutti e per tutto, tanto da cercare riscatto nelle tenebre pur di averne uno. Indegno persino di amore e, infatti, la cosa ha influito sul rapporto con Lily ... una rottura che si porteranno dietro per tutta la vita. Ho trovato molto verosimile la scena finale, oltre che estremamente poetica ... come dice Lily, l'ombra non è necessariamente una cosa negativa, anzi, senza di essa, non esisterebbe la luce ... credo sia questo il bellissimo messaggio che trasmette la tua storia.
Insomma, sei riuscita a farmi piangere, cosa non facile!
Complimenti ed a presto!
E.

Quasi quasi piangevo. Mi sono trattenuta.
Ho sempre pensato che Piton ha allontanato Lily da se perché, amandola Più della sua stessa vita, non voleva che finisse in una vita di miseria. Credo che l’avere un padre babbano e pure stronzo, l’abbia convito di non valere nulla e per questo si è lasciato cadere nel mondo mangiamorte. Aveva bisogno di qualcosa a cui credere e in cui potesse essere qualcuno.
Avrebbe avuto solo bisogno che qualcuno gli dicesse che non serviva essere qualcuno per essere felice o per far felici.
A volte siamo proprio degli esseri stupidi noi umani...

Ciao :)
Sono in ritardo pazzesco >_< ma ho scoperto questa storia solo ora e non potevo non commentare ..
Devo dire che sono arrivata alla fine commossa ... Devo ammettere che sono una snevanista convinta e leggere di queste ff mi fa sempre male ma nella versione originale loro si sono separati e mi è piaciuta moltissimo la tua interpretazione...Tutta la struttura della ff, la metafora tra luce e ombra e il lento ma inesorabile distacco di Severus mi hanno veramente colpito ... Ho letto molte fic in cui Severus è quasi un martire senza colpa e Lily meschinamente lo allontana quasi per capriccio ... Ma sono sicura che le cose dovrebbero essere andate più o meno così come hai detto tu ... Certo Severus aveva le sue responsabilità anche se non me la sento di condannarlo del tutto perché aveva solo 15 anni ed era un Mezzosangue con un infanzia difficile alle spalle in una casa di snob Purosangue ... Voleva solo essere accettato... E secondo me anche x Lily è stato difficile... Severus le ha aperto un nuovo mondo e forse era un po' più di un semplice amico ...Comunque, in fondo, Lily ha fatto la cosa più facile : l'ha rifiutato perché non aveva più la forza di combattere quelle tenebre che tanto la spaventano e così si è allontanata ... Hanno colpa entrambi alla fine...
La cosa che mi ha fatto più male è stato sapere che a Severus sono uscite le parole che non voleva dire mentre più volte si è fermato e non ha detto la cosa giusta :/
Infine sappi che ho adorato il finale .
"Ritieni che non è il caso di dirle che la luce che esplode ovunque attorno a voi è troppo luminosa e ti fa davvero dolere gli occhi.
Non è il caso di dirle che vorresti riposare, anche solo per un momento nella stessa ombra in cui Sev ti ha portato, quella calma e dolce del vostro posto segreto. Non avresti mai pensato che la luce potesse essere così egoista da farti notare che hai perso la tua ombra" Mi sono ricopiata questa frase sul diario perchè è veramente fantastica *_*
Complimenti ! Hai un talemto straordinario

S_M

Leggi la risposta dell'autore

Ebbene sì, approdo anche qui.
Mentre ti fai le seghe mentali su una scena James/Teddy, a quando pare, di Opera al Nero...
Ma va bene così, poichè confido nel risultato.
Veniamo a noi, dunque.

Una Shot strutturata alla seconda persona, dal punto di vista di Lili.
Lili che analizza Severus come se fosse un animale selvaggio stile Geo&Geo.
E forse lo è invero, un animale ferito e solo, pieno di ombre, attirato però dalla luce del sole.
Da quella luce che Lili sembra emanare senza accorgersene e che per lui risulta, infine, semplicemente troppa.
Talmente forte da indurlo a rifuggirla, a negarla, a negarsi.
Negarsi di dire, di provare, di amare.

Forse, e dico forse, se quelle parole non si fossero fermate nel groppo, in gola, a Severus, forse, e continuo a ripetere forse, in quel giorno di bianco accecante, ci sarebbe stato anche lui.
Forse non come sposo, magari questo no, perchè anche James (posso amorevolmente odiarlo? nonostante venga disegnato quasi come un personaggio positivo non lo è. è un bullo, niente di più niente di meno, e Sirius è il suo degno, pazzo compare. Sangue Black, non grave quanto con Bellatrix, ma nemmeno con lui ci è andato leggero. Sono dei bulli quindicenni e perciò stesso crudeli oltre ogni dire, poichè non conoscono limiti. Le crudeltà dei bambini creano mostri negli adulti), anche lui ha bisogno di Lili, per rinsavire, per diventare normale, per perdere quella crudeltà che sembra scorrergli nelle vene.
Forse avrebbe fatto bene anche a Severus, forse non l'avrebbe condotto a desiderare la morte come la sua unica compagna.
Ma questa è un'altra storia.
Anche se alla fine è di crudeltà che si parla.
Lili è convinta di esserne esente, eppure ride anche lei. E perde un amico.
Severus crede che sia concessa solo a pochi e ne ritiene altri esenti. E perde un'amica quando invece la scopre anch'ella contaminata da tale bruttura.
James ritiene che sia giusto esercitarla nei confronti di determinate persone, la cui lista è altamente opinabile. E fa perdere un amico alla persona che ama.
Alla fine è una storia di perdite.
Una storia che fa ancora male.

Non è il caso di dirle che vorresti riposare, anche solo per un momento nella stessa ombra in cui Sev ti ha portato, quella calma e dolce del vostro posto segreto.
Non avresti mai pensato che la luce potesse essere così egoista da farti notare che hai perso la tua ombra.

Ah, chiusura sublime davvero. E il 'Maestro e Margherita' colpisce ancora.
Shot assolutamente fantastica.

Bacio, Tomò :*

Leggi la risposta dell'autore

ciao:) ho pianto... potrei concludere la recensione così e secondo me sarebbe davvero molto scenico! ma non lo farò.
non è un argomento originale dato che ci sono miliardi di fan fiction che parlano del rapporto di amicizia tra Lily e Severus durante l'infanzia e anche dopo, ma d'altronde, è davvero impossibile trovare qualcosa di veramente originale in un sito di storie su Harry Potter dato che alla fine si lavora su una trama prefabbricata.
sono rimasta impressionata da come sei riuscita a scriverla. non era stucchevole ma nemmeno priva di sentimenti dolci.
hai una capacità di descrivere allo stesso tempo gli ambienti e le emozioni che è incredibile, cioè: da una parte dai un'idea dei tempi e dei posti in cui avvengono le cose e dall'altra riesci ad integrare le emozioni e i sentimenti dei personaggi nello stesso concetto, senza passare da una cosa all'altra o fare un miscuglio di informazioni.
sulla trama non posso dire niente perchè è perfetta.
davvero tanti complimenti, ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi convinco sempre di più che il metterti tra gli autori preferiti sia stata una scelta giustissima!
ciao ciao, Cecilia

Leggi la risposta dell'autore

Il fatto che tu mi faccia piangere quando, in tutta la mia vita ci è riuscito solo il settimo di Harry, mi spaventa parecchio. Non ho mai pianto per i film o i libri, casomai rido o alla fine mi sento vuota e vulnerabile come un coniglio. Poi sei arrivata tu, e le lacrime e i pomeriggi di studio per gli esami persi a commuovermi e rileggerti fino a quando mi bruciano gli occhi e mi esplode il cervello. "Se sparissero le ombre" è una delle migliori storie che io abbia mai letto in tutta la mia vita, insieme a "Una casa alla fine del mondo" e pochissime altre.
Non ho altro da esprimere, eccetto la mia immensa speranza di avere un tuo libro sul mio comodino, proprio sotto il mio mega foglio-poster con scritto “Tornerà da te, Al. Perché prima o poi si torna sempre a casa.”

Leggi la risposta dell'autore

Suvvia. Una Snevans. E vuoi che io non la legga?
Che magone Dira, sul serio. Forse perchè questo discorso delle ombre mi ronzava già in testa per storie mie, perchè quel finale con troppa, troppa luce mi fa pensare troppo al mio stato attuale, forse perchè quel Sev pallido e terrorizzato da quello che sente mi sembra tanto famigliare.
Eppure è strepitosa come one shot. Davvero. Le prime parti infantili ed incerte, gioiose, già con quella punta di imbarazzo causata dalla diversità: spesso si tende a dimenticare che si può avere vergogna anche degli amici, basta amarli abbastanza da passare sopra certe cose. E la lotta disperata di Sev per avere lei, ma anche per sentirsi accettatato da qualche parte, dopo esser stato rifiutato persino in seno alla propria famiglia. E Lily caustica che disprezza Potter , ma si sa che chi disprezza poi...
E poi c'è sempre lui. Credo che ormai tu lo sappi che se bazzico il repayement e le snevans non è che lo faccia perchè mi freghi molto delle controparti femminili, ma perchè adoro il personaggio di Piton. E tu qua l'hai modellato perfettamente. Con tutte le sue ombre, con le sue vaghe luci. E nonostante non ci sia il suo pensiero, il personaggio non è minimamente appiattito, nemmeno un po'. 
E poi Lily stessa... è splendida. Cocciuta e stronza. La scena del litigio vista con i suoi occhi, quel sorriso accennato che scatena la vergogna e l'ira di Severus, la reazione, l'odio istintivo (una cosa così forte che si può provarla solo per chi si ha amato davvero), la frase "si è accorto di avermi persa"...
Sembra Shakespeare: un'intera tragedia, dall'inizio festoso all'epilogo, in appena poco più dei canonici cinque atti.
Il matrimonio...ti ho già detto che mi ha ucciso, questo finale?
Bellissima, bellissima, bellissima. Se nelle pause fra un capitolo e l'altro di AUL tiri fuori queste cose, prenditi pure tuuuuuuutto il tempo che ti serve, per aggiornare.

Ok, ho pianto, inutile negarlo. 
Il magone è iniziato con: "Sev non è tuo fratello, e non lo sarà mai. Quella vocina nella tua testa non se ne va. Anzi, è diventata più forte dallo Smistamento. 
Sev guarda le vostre mani intrecciate. Respira di nuovo forte, e vuole dire qualcosa, vuole davvero, poi come al solito non dice niente. A volte le parole sembrano fermarsi nella gola del tuo amico, bloccarsi. Deve fare male, dalla sua espressione. 
“Certo, Lily.” Dice e sai che non dirà altro.".
Si è poi mescolato a tenerezza... " Non hai scelto Sev al posto di Potter. Non c’è proprio gara. Sev non è bello, non è popolare, ma è tuo. È il primo mago che hai conosciuto e, ad eccezione di sua madre, tu sei la sua prima strega. Sev è intelligente, umile. Passa interi pomeriggi in biblioteca a divorarsi tomi enormi ed ha sempre una risposta per tutto. E non ti importa della sua cravatta e della sua aria austera, perché è la persona a cui vuoi più bene al mondo.  Questo conta. Ma quando a pranzo evita il tuo sguardo, mentre un serpeverde con la faccia butterata– Avery ti sembra si chiami - gli parla fitto guardatoti male, ti chiedi se ormai conta abbastanza .". 
Si è trasformato in un pungolo doloroso con le frasi: "Non è che sei innamorata di Piton?
Quasi ti prende un colpo quando Marlene ti fa scivolare il bigliettino contenente questa frase sotto il gomito. 
Non dire cretinate! Scrivi furiosa, ripassandole il foglietto."
"Facendolo incroci lo sguardo di Sev e questo arrossisce colto sul fatto. Fai finta di non averlo notato, o senti che dovresti arrossire anche tu.". 
Ho iniziato a morire qui: "Eppure questa mattina, la mattina più importante della tua vita di giovane donna, ti sei svegliata a casa tua, a Cokeworth, e il tuo primo istinto non è stato guardare il vestito bianco appeso al tuo armadio, ma di correre fuori, verso il parco comunale. Come se avessi di nuovo nove anni e Severus ti stesse aspettando vicino alle altalene, seduto dietro un cespuglio. Ricordi la gioia nascosta nei suoi occhi, ogni volta, quasi trovasse incredibile che tornavi,ogni volta,  per stare con lui. 
Non pensavi a Severus da tanto. Scopri che fa ancora male.". 
E l'ultima frase  mi ha definitivamente ucciso..."Non avresti mai pensato che la luce potesse essere così egoista da farti notare che hai perso la tua ombra. ".
Questa storia è bellissima! È così semplice e stupenda insieme Dira...E io ho un ammasso di sentimenti nello stomaco che me lo stanno attorcigliando e non riesco a esprimerli...
Mmmm...no, non sono in grado di scrivere una recensione decente; volevo solo farti sapere quanto mi ha preso questa storia, è BELLA, è semplicemente e tristemente bella! 
Grazie per averla scritta e aver espresso ancora una volta a parole  i pensieri che, a me, rimangono incastrati tra cervello e bocca.
(Recensione modificata il 06/05/2012 - 11:16 pm)

Come al solito, quello che scrivi è sempre meraviglioso... Adesso che dovrei recensire, non mi viene più in mente quello che avrei voluto dire, mentre quando leggevo volevo dire fin troppe cose *sospira mestamente*
Hai sviluppato l'amicizia/amore dei due pargoli in modo semplice e naturale e, come sempre, hai dimostrato di avere un talento innato nell'entrare nella testa dei personaggi. Mi è piaciuto particolarmente la scelta del punto di vista di Lily. 
Effettivamente non ho mai pensato che Lily avrebbe potuto essersi innamorata di Sev, ma, ora che mi ci fai pensare, è più che plausibile. 
Ci sono parecchie frasi che mi hanno colpita, ma come volevasi dimostrare non ne ricordo neanche una. A parte la farse finale, quella è stata stupenda e incisiva. Tutta questa "similitudine" (non so se chiamarla così è corretto) delle ombre è davvero particolare. Dopotutto, è vero: se non ci fossero state "le ombre" la storia sarebbe stata ben diversa. 
Insomma, mi è piaciuta anche questa storia (e quando mai?) nonostante io non sia una patita delle Lily/Severus. E, anche questa volta, sei riuscita a farmi piacere una cosa che pensavo non mi sarebbe mai piaciuta. Che poi, almeno oscilla tra il canon e il fanon. E' la giusta via di mezzo, per dirla così. Il tuo stile è magnifico, questo te l'ho già detto! Avrei voluto dire altro, ma ora proprio non ricordo... Be', è meravigliosa, tanto basta ^^

Le Snevans non sono proprio il mio massimo, ma sono comunque convinta che Lily e Severus avessero una bella amicizia prima che tutta la porcheria connessa a Voldemort li rovinasse. Quindi la storia risulta assolutamente canon ed è leggera, nonostante i cumuli di angst che minacciano di sommergermi ad ogni virgola.
Si vede che ti sei impegnata per rendere al meglio gli sbalzi temporali: Lily cresce piano piano e questo si riflette nei suoi pensieri e nel lessico usato.
Ora sono curiosa di vedere come sarà inserito quasto in AUL e compagnia...
Anna :)

Ho letto pure questa e devo assolutamente dirti che è molto molto bella!
Piton come personaggio non mi è mai piaciuto molto, anche nei Doni della Morte quando ho letto la parte in cui Harry vede le vere intenzioni del Principe, ho pianto si, ma non è che abbia cambiato il mio giudizio su di lui.
Però tu in questa storia, me l'hai fatto apprezzare moltissimo! Anche mantenendo i suoi lati malvagi, sei riuscita a far scoprire una dolcezza che non pensavo nemmeno potesse avere!
Purtroppo è anche colpa del fatto che nei libri di Harry Potter non si è mai dato molto spazio alla vecchia generazione.
Lily Evans, anche lei mi è piaciuta. L'unica che probabilmente sapeva realmente chi è Severus Piton. Entrambi si sono diciamo "amati" fino alla fine.
Anche se non ho compreso bene se prima del matrimonio lei rimpiangesse lui come amico o come qualcos'altro.
In ogni caso complimenti. Considerando che non amo le Lily/Severus l'ho inserita nei miei preferiti perchè è bellissima!
Un saluto Shahi.

Splendida questa lunga one-shot, complimenti. Di storie sull'amicizia tra Lily e Severus ne fioccano molte, ma sicuramente non sono così curate e particolareggiate. L'idea dell'ombra che alberga dentro e fuori Severus è molto originale e azzeccata. Poi ho notato che hai messo l'accenno del sorriso di Lily dopo il fatidico scherzo di James a Severus per dare a lui un'attenuante sull'insulto che poi rivolge a Lily... Astuta!!
Va beh, comunque la storia mi è molto piaciuta, e forse è una delle poche vista tutta dal punto di vista di Lily, e per una volta si capisce quanto sia lei che soffre perchè quel PER SEMPRE non è stato mantenuto...
Brava ^_^

Ciao, sei stata bravissima (non avevo dubbi!) a descrivere la nascita e poi l'evolversi del rapporto tra Lily e Severus, anche perchè tutto si incastra perfettamente anche con il rapporto tra Lily e James e tra James e i Malandrini e Sverus. La Lily da te descritta mi è piaicuta moltissimo, ma soprattutto ho amato Severus, le sue ombre, il sorriso accennato che è piuttosto una smorfia e quel non volre abbracciare/toccare in pubblico Lily, ma che poi alla sua sola presenza si trasforma completamente fino a diventare per Lily stessa la sua ancora, il suo conforto. Ho amato anche la frase dispregiativa di Severus e quella in risposta di Lily, riprese dal libro, dettate entrambe dall'essersi sentiti feriti dall'altro.
Un abbraccio.
Jaspe

...devo ammettere di non essere una patita delle Snevans, sarà perchè io ADORO James e tutto il resto, però questa mi sono sentita quasi in obbligo di leggerla. e non mi sono assolutamente pentita! anzi ne è valsa la pena perchè in effetti penso che tu ci abbia visto proprio giusto. non dico che sia impossibile, ma quasi, anche se magari alla fine Lily ha amato molto di più James (altrimenti come ce lo si spiega Harry?) ovviamente ha provato qualcosa anche per Severus.
e in fondo se non fossì palesemente di parte per la coppia Lily/James direi che avrei tifato (anche sventolando pon-pon, bandierine e facendo acrobazie varie) per un lieto fine anche per Severus. e forse con questa tua one-shot ne avrò anche l'occasione.
Ne approfitto anche (dopotutto è questo che si scrive nelle recensioni, no?) per ribadire che come tuo solito hai realizzato l'ennesimo capolavoro e che ora come ora sei la mia scrittrice preferita e non vedo l'ora di potermi gustare le tue prossime opere :) compreso il nuovo capitolo Ab Umbra Lumen!! quindi alla prossima!

*muore nel leggersi nei ringraziamenti di Dira*
Prima di tutto GRAZIE. Grazie a te che ti sei rivolta a me durante la stesura di quest'altra piccola meraviglia che prende una magica ed affascinante ispirazione da quel capolavoro che è di Michail Bulgakov, ovvero Il Maestro e Margherita.
Questa E' una Snevans rispettosa del canone come Zia Rowling comanda: non sto nemmeno a ripetermi per l'ennesima volta nell'elogio delle tue doti scrittorie ampiamente acclarate (no parliamone, come sto scrivendo? Forse nella colomba c'era una Treccani, ma pazienza, tutta salute), ma vorrei soffermarmi sul fatto che non ci si lanci, qui, in un patetismo sfrenato e senza controllo, ripetendo uno script che tutte e tutti abbiamo già visto e sul quale abbiamo tutti versato un milione di lacrime almeno. E' angst ben strutturato, si passa dalla luce eterna di un perfetto incontro, di un'amicizia pura e sincera iniziale, al grigio di un rapporto che si incrina, dove Lily proietta le sue ombre su quelle di Severus e Severus fa altrettanto sulla creatura splendida che è Lily. Ah già, signori e signore, voi che dipingete Lily come una Santa Maria Goretti de' noantri, Lily ha un egoismo di fondo, sbaglia ad agire, che pensavate che fosse perfetta? No, e qua, ancora una volta, lo fai vedere come Lily non abbia sbagliato nel ribaltare Severus (e poi James, perché gliene canta qualcuna pure a lui), ma abbia sbagliato a condannarlo senza possibilità d'appello dopo. E poi sceglie James. Per carità, è andata così, non sto a sindacare: ha preferito la luce e un rapporto più semplice e pulito. In tutto quel buio all'orizzonte, possiamo forse biasimarla? Non direi, sebbene sai benissimo che chi ti sta scrivendo ami alla follia le ombre e ci balli il tango XD
Dunque, la luce, il grigio, passiamo al buio di un rapporto che si spezza per sempre, per una parola poco linda e tremendamente sporca. Il vero momento di buio è il loro litigio, dove l'uno non vede l'altro, Lily non vuole vedere, è incapace di vedere, le ragioni di Sev, e lui è perso, brancola nel suo avvenire malvagio e da Mangiamorte.
Quello che però mi lascia a bocca aperta, è il finale dalla luce prepotente, intensissima, che fa andare via le ombre di prepotenza. Ovvero, un po' la Lily che non ha perdonato in maniera irrazionale e troppo impulsiva.
E sotto sotto, torna a galla, per qualche istante, prima di recarsi all'altare con James, la Lily delle ombre, la Lily che ha apprezzato l'ombra che Severus ha gettato, per qualche attimo, sulla ragazza. E che un po' la rimpiange.

Ecco, questo è il mio delirio, ma è tutto merito tutto se deliro. Questa storia rimane una delle mie preferite, ti pare? E' una garanzia quando ci sei tu <3
Un bacione,
Ale