Ho deciso che volevo partire dall’inizio, dalla prima storia che avevi pubblicato; ed eccola, è una meraviglia.
Io amo, amo, amo l’incipit. Quella meravigliosa descrizione di mare, di stradine strette, di profumi, di dettagli, di quei bellissimi dettagli di cui riempirei la mia vita. Se mai riuscirò a scrivere un’originale, vorrò che sia così (ahahaha, non fraintendermi, non intendo plagiare questa storia XD). E l’atmosfera poetica non si limita all’inicipit, ma prosegue lungo tutta la storia; “La bicicletta macina la strada sotto di sé, i ciottoli roventi sotto il sole di fine agosto scorrono via. Il vento mi agita i capelli scuri, portando con sé una scia di sale e ricordi”. Io questa la chiamo poesia, tu come la chiami?

Margherita è stupenda, con la sua bicicletta azzurra e i sandali rotti; ha una determinazione, una decisione che le invidio tanto. E Johnny, beh, lui è inglese, e figo, e Margherita è innamorata di lui, ed è bello che lui resti, visto che si stavano aspettando, e non è giusto che si abbandonino proprio ora che si sono trovati. Amo il lieto fine, specie quando sei tu a scriverlo, sì, tu la paladina dell’angst XD
Beh, io la metto tra le Preferite, non posso farne a meno. Insomma, Martina, scrivi quella diamine di un’Originale, perché se è come questa, allora posso morire davvero felice. ♥
Frida

Okay, la cosa mi ha spaventato e non poco; hai descritto alla perfezione il luogo dove vivo, con tanto di panettiere e fioraia di fronte casa, e soprattutto la protagonista ha il mio stesso nome. #I casi della vita.
Comunque, passando alla storia; la scena del risveglio è scritta divinamente, sembra quasi la scena di un film, uno di quelli in bianco e nero, che prima di inquadrare la protagonista che si risveglia, fanno un inquadratura delle strade che si animano nuovamente, dopo il loro sonno notturno.
Anche in questa storia c'è un sapore dolce di quotidianità, e di attesa; ho trattenuto il respiro fino a quando lui non ha detto di rimanere, sei riuscita a coinvolgermi così tanto che avrei pianto se lui se ne fosse andato, e strano a dirsi non è da tutte riuscire a coinvolgermi. #Sì, mi atteggio da donna vissuta.
Il tuo stile è perfetto, e credo che non mi stancherò mai di dirlo; racconti tutto in maniera così diretta e fluida da far comparire le scene di fronte agli occhi, quasi che fosse un film, un sogno, o una scena vissuta in prima persona. Sembra tutto così vero, che è quasi doloroso, poi, riscoprire che in realtà è solo una storia scritta.
Tu finisci dritta fra gli autori preferiti, ora che non rivesto più i panni di una sadica e masochista giudicia!
Complimenti, e continuerò a leggere quasi silenziosamente i tuoi scritti; ritieniti onorata, perché leggo quasi solo esclusivamente Slash xD

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Eccomi^^ la OS devo dire che è molto delicata e carina. Breve però ricca di piccoli dettagli. Ha qualcosa di onirico e filmico direi. Non so perchè ma mi sono venuti in mente tutti quei film delle vacanze estive, degli incontri in spiaggia, delle partenze e degli addii. Carina l'ambientazione e anche la semplicità del tutto. Non conosco cosa scrivi, ho visto che ti dedichi soprattutto al fandom di HP cmq questa OS è risultata scorrevole e piacevole da leggere ;)
Giuls

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ciao cara :D
le tue storie sono sempre fantastiche come al solito, scrivi benissimo  questa mi ha preso in maniera particolare e poi anche io vorrei svegliarmi come Margherita, un risveglio alla Mulino Bianco XD .
il mare caratterizza la storia e mi sono immaginata tutto in maniera molto vivida.
Johnny e Margerita sono belli insieme, all'inizio pensavo che si dovevano lasciare ma per fortuna non è successo.
Ma hai mai pubblicato un libro? perché sei una bravissima scrittrice ^^
Un bacione 
la moglie di James(che ti saluta)

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Bonjour!
Eccomi qui a ricambiare ((:

Sembro stupida se ti dico che, tra le tante emozioni e sensazioni che ho provato leggendo la tua One-Shot, quella che mi ha colpita di più è stata la fame? xD

Comunque...
E TU, DOPO QUESTO, NON SEI ANCORA SCRITTRICE?! NON ESISTONO ANCORA TUOI LIBRI IN COMMERCIO?!
Mi piace moltissimo il tuo stile di scrittura, così come la tua capacità di trasmettere sensazioni.
Devo ammettere che, non so perché, mi hai ricordato un po' Erri de Luca e il suo libro "I pesci non chiudono gli occhi". sarà stato per il fatto del mare, per l'amicizia tra due persone quasi diverse (la ragazzina del nord e l'Erri bambino nel suo libro, l'italiana e l'inglese nel tuo), non so...

La tua capacità, poi, di far credere al lettore che i due ragazzi si stiano per dire addio è sorprendente.
Sono contenta che poi Johnny non se ne sia andato, anche se era questo il mio pensiero...

Anche la tua descrizione delle piccole e semplici cose di tutti i giorni è veramente molto bella. Sei riuscita, a mio parere, a farle diventare quasi speciali, come il rapporto tra i due ragazzi.

Ti faccio i miei più grandi complimenti: scrivi veramente benissimo!
Be'... alla prossima ((;
Bacioni ♥
Arwen

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allora!!
questa storia è splendida...
insomma innanzitutto mi piace il ruolo che dai alla natura... prima parli della luce del sole e poi del mare che rispecchia il modo di essere della protagonista...
poi mi piace come tutto faccia presagire ad un addio..
il fatto che lui non c'è, il suo biglietto...
si sente che la protagonista è preoccupata anche se non lo dice mai apertamente...
e poi alla fine invece si scopre che non aveva alcuna ragione per la quale preoccuparsi!!
davvero ben scritta!
brava!
Daisy

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Che meraviglia questa One shot,ha un sapore vagamente antico, un po' anni 50, con il sole le onde e tutti i profumi. Leggendo i primi paragrafi non ho potuto fare a meno di desiderare svegliarmi come Margherita, non ho potuto trattenermi dall'assaporare la sua felicita e poi quel peso ansioso sullo stomaco quando trova il biglietto. Bello anche il personaggio di Johnny, anche se caratterizzato con pochi tratti, da l'immagine di un'anima tormentata che ha trovato la pace. Mi è piaciuta davvero molto questa tua storia, molto evocativa e poetica, complimenti. See ya, Hari.

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Comincio questa recensione dicendoti che sono stata davvero fortunata a trovare questa tua storia girovagando per il sito.
Sì, perchè è semplicemente bellissima. Mi ha smosso delle emozioni dentro che non immagini, con tutta la sua semplicità.
Mi ricorda piccoli momenti della mia infanzia, dolci ricordi che ormai sono stati affidati al tempo e alla memoria. Quello che hai scritto li ha fatti riaffiorare più vividi che mai, facendo in modo che riacquistassero i colori e i sapori che avevano perso.
E poi, diamine, il mare. Adoro il mare, ho sempre sentito di appartenere all'acqua. Il suo elemento è sempre stato capace di darmi forza in ogni situazione. Da piccolissima ricordo che mi addormentavo sperando di svegliarmi trasformata in sirena X'D.
Quello che hai scritto è così realistico! Il paesaggio sembra quello di una foto, o di una cartolina. Mi sembrava davvero di essere là, con Margherita, con i granelli di sabbia dovunque, il profumo di salsedine e tutto il resto. Potevo percepire le sue stesse sensazioni. Direi che è stato qualcosa di magico, leggere le tue righe.
-Tu sai cosa fare. E anche il mare lo sa.
BUM! Colpo al cuore, non so bene perchè, ma mi ha colpito questa frase.
Anche se, decisamente, la mia frase preferita è stata questa :
"Tutta la mia vita è stata scandita dal rumore del mare. Dal suo sciabordare tranquillo e dalle sue furiose tempeste. Dalla sua bianca schiuma e dalle sue onde appassionate. Il mare è un po’ come me: tranquillo e irrequieto al tempo stesso, mai pago di niente, generoso e prepotente, cristallino e tenebroso." :')
E poi, la storia d'amore che hai descritto è così pura e delicata che non potevo fare a meno di leggerla col sorriso. Mi ha fatto sognare!
Bravissima, complimenti davvero. Grazie di aver scritto una cosa così bella!
Un bacio,
Catnip_

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oddio è fantastica! è scritta molto bene e soprattutto è molto scorrevole! davvero complimenti!

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Ciao, carissima!
Eccomi qui, dunque, anche se ti chiedo scusa in anticipo perché ti recensirò solo una storia; infatti non amo particolarmente l'ultima generazione, mea culpa. Ma veniamo a noi, ciancio alle bande.
Innanzitutto, per quanto riguarda la prima frase ("Ho sempre amato l’inclinazione con la quale i raggi del sole colpiscono la stoffa bianca della biancheria stesa ad asciugare.") ho una cosa da dire: obbiettivamente, a livello puramente grammaticale, l'uso del relativo strumentale 'con la quale' non è sbagliata, ma a mio avviso, dal punto di vista della scorrevolezza della narrazione, potrebbe risultare un po' pesante. Personalmente, avrei utilizzato un semplicissimo 'con cui'.
Per quanto riguarda la descrizioni di quelle che definirei le 'sensazioni del risveglio' non ho davvero nulla da dire, senonché, io le avrei disposte in un ordine diverso, per cosituire un climax decrescente o crescente... giusto per metterle un po' in ordine, anche nella mente del lettore, quindi.

 "

"L’ombra della sua testa si intravede ancora sul cuscino."
Perdonami, ma, per quanto io abbia apprezzato l'immagine assolutamente poetica che questa frase evoca, non riesco a capacitarmi di come un'ombra possa rimanere su un cuscino vuoto. xD

"Tutti le ore passate insieme [...]".
Ti segno questo banale errore di battitura, per completezza. (:



Per il resto, nulla da dire.
Questa storia mi ha fatto commuovere, credo sia una delle originali più... originali e belle e ben scritte che abbia mai letto su Efp.
Quest'atmosfera Sicula -perché la storia è ambientata in Sicilia, vero? Il mare, le granite al limone, il paesaggio...- mi riporta alla mente gli scenari di un film che ha fatto scalpore e proseliti qualche anno fa, Baaria... scrivi incredibilmente bene, le immagini sono poetiche e evocative.
Sei innovativa, non usi troppi fronzoli, ma sai arricchire senza appesantire.
Complimenti, davvero.
A rileggerci presto,

Tua Sbarauau.

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Ciao! Eccomi qui, come promesso!
Davvero bella, questa storia! Mi è piaciuto molto specialmente l'inizio, con la descrizione delle mattine, un po' da famiglia del Mulino Bianco, con il pane, il sole, il mare... bello bello bello, mi è piaciuo proprio tanto!
Carini anche Margherita e Johnny, di cui non si sa molto, ma che sono così teneri e reali, con l'ansia del biglietto, la corsa sfrenata verso di lui e la gioia nello scoprire che non è finita...
Davvero complimenti!
A presto!
Un bacio,
Pineapple_

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Ciao!
Sono capitata nella tua storia per caso, e devo dire che me ne sono... innamorata.
Inaspettatamente, anche se di solito non mi capita molto spesso, mi ha colpita la delicatezza con la quale hai raccontato tutta la storia. Traspare la grande introspezione che hai utilizzato nel raccontare, il modo semplice e brillante con il quale si confondevano emozioni, sentimenti, stati d'animo. Questa storia è come una carezza, come il mare che lambisce gli scogli, come la sensazione di freschezza che si prova immergendo le dita nell'acqua fredda.
E' un racconto che sa di placidità, forse, per quelle descrizioni accurate che ne hai fatto, ma non solo.
Ho amato questa frase: "Ogni giorno mi stupisco di come le piccole cose possano renderti felice. Di come ogni singolo dettaglio possa avere un significato nascosto. Le piccole case arroccate sulla roccia riprendono i colori dell’arcobaleno. I muri sono rovinati dalla salsedine e sbiaditi dal sole. L’edera si arrampica pigramente sulle pareti. Le foglie verdi ricoprono le crepe". Mi ha incantata, attraverso questo modo di raccontare così adatto al contesto, così vero.
La tua protagonista è una ragazza innamorata, 'per tutto quel tempo', una ragazza che non può dimenticare, una ragazza che non perde la speranza, nell'attesa.
Bravissima, inserisco questa piccola perla nelle preferite e spero di trovare il tempo di rileggerla spesso, dato la chiarezza di anche solo questo racconto così particolare.
un bacio e alla prossima,
Emma ♥

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Oh che cosa romantica, molto molto romantica. Ti faccio i complimenti per la descrizione del paese di mare, perfetta manca solo l'odore della salsedine che si sente e gli uccellini... rompono che una meraviglia in estate .
Esperienza di trent'anni. Kiss

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ohhhh questa storia è così romantica e dolce! Io amo il mare lo sai?? Lo adoro davvero! E' la cornice perfetta per un amore sconfinato proprio come in questa storia!
Brava davvero, mi ha colpito piacevolmente!
baci baci da Stella94

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