Recensioni per
Follia d'amore e d'oscurità
di Sylphs

Questa storia ha ottenuto 64 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
26/03/14, ore 11:42
Cap. 7:

Awwww ewe ma allora lo fai apposta a tenerci sulle spine! (Cioè, lo so che lo fai apposta, ma per un attimo ho creduto che ci avresti risparmiato un pochino TwT mi toccherà penare, ma d´altro canto è proprio questo il bello, no?)
Ordunque, capitolo splendido. Oramai Irene è totalmente sopraffatta da questo strano, misterioso, meraviglioso incantesimo, e R.... ah, lo adoro. Mi ricorda Kaname Kuran in "Vampire Knight", così elegante, all´antica, gentiluomo spaventoso e minaccioso *w* miei Dèi, adoro i personaggi così. Anche io sono sotto il suo incantesimo, oramai è ufficiale v.v
Spero che si svelerà, anche se il giuramento che Irene ha fatto mi suona un po´come quello della moglie di Barbablù, ho la sensazione che alla fine cederà... oddei oddei oddei che ansia e soprattutto che voglia di continuare! È una fortuna che abbia beccato questa storia già conclusa, o l´attesa mi avrebbe semplicemente assassinata. v.v
Ordunque, ossequi come sempre e passo oltre! ;3

Recensore Master
09/01/14, ore 09:32
Cap. 7:

Ciao Sylphs,
è stato un bel capitolo, veramente ben scritto e ricco di descrizioni.
E' decisamente un capitolo di svolta: scacciati Stephan e lo spaventatissimo padre, R si rivela mantenendo un notevole stile, pur coprendo le sue fattezze.
Ancora, stupisce di vedere la scarsità di buon senso di Irene, che giustifica appieno il titolo della fiction: chiudersi per sempre in una casa spettrale con un uomo mascherato, solitario e geloso fino all'assassinio...
Adesso ci si può chiedere se Giorgio farà delle contromosse: tornerà nella casa maledetta accompagnato dalla polizia?
Un aspetto che lascia piuttosto perplessi è come R si procuri il buon cibo, che certamente non può essere stato preservato a lungo. Si deve supporre che il figuro esca di casa di tanto in tanto per fare gli acquisti indispensabili, altrimenti il massimo che può trovare da mangiare sono i topi e i ragni.
Alla prossima
Max :)

Recensore Master
14/08/12, ore 17:35
Cap. 7:

“Trovi possibile” sussurrò: “Che qualcosa di bello come questa rosa trovi radici in questo luogo?”
Io ho sempre trovato le rose infide e malefiche, con quelle spine maledette. Sono il simbolo dell´ipocrisia. E qui i miei amici direbbero che ho una visione distorta del mondo ú_ú
Tranquillo, Stephan, un´amica a quello che le aveva proposto di fidanzarsi gli ha riso in faccia: poteva andarti peggio, molto peggio.
Il padre non mi é piaciuto, nella mia visione idealizzata dei bravi genitori un padre sarebbe disposto anche a morire per la progenie (anche se non so come avrebbe reagito mio padre ._. ). É come se avesse rivelato la sua vera identitá di pavido ed egoista. Irene é circondata da ipocriti, rose comprese <_<

Passiamo alla parte importante: asdfghj si incontrano! *w* Hai reso perfettamente le emozioni, non avresti potuto fare di meglio. E poi, il bacio, la timidezza di R. Asdfgh, sturbomatico, cinebrivido, awesomesalsa (neologismi portatemi via). Ecco, proprio la timidezza di R é la cosa che mi ha colpita di piú. Sembra un adolescente alla sua prima cotta, e saperlo piú grande fa tenerezza. É un po´ come Peter Pan, e anche il suo modo di rapportarsi con le persone rende la sua mentalitá piú simile a quella di un adolescente piuttosto che di un adulto, ecco ;w;
E poi sa cucinare, lavare i vestiti, stirarli (?). Pulire casa non piú di tanto, ma per il resto é l´uomo perfetto *^*
Ffft quella sua timidezza. Sí, mi ha decisamente colpita. Sapevo che non sarebbe mai arrivato a sturparla, ma addirittura timido. Addfghj.
Passo e chiudo.
sai-chi-sono

Recensore Junior
08/05/12, ore 18:23
Cap. 7:

Bene, inizio con il dire che ho trovato questa storia per caso. Leggendo la breve introduzione ho provato a leggere il primo capitolo e sono andata avanti in questo modo fino a concludere la lettura di tutti i sette capitoli che ci sono.
Spero non ti dispiaccia se commenterò ogni capitolo, avrei voluto seguire la storia passo per passo ma non ho potuto. Seguirò sicuramente i prossimi evitando di commentare tutto insieme. Premettendo anche che non ho alcuna critica importante da muovere contro questo racconto. Ma mi scuso in anticipo per la lunga recensione che leggerai (se deciderai di leggerla). E anche se recensirò qualcosa di un capitolo mettendolo in un altro ma non ho preso appunti e quindi dovrò affidarmi alla memoria.
Capitolo uno: Heather Ville.
Mi sono innamorata già da questo punto (nonostante all’inizio, sinceramente parlando, mi sono “spaventata” per la lunghezza di tutti i capitoli). Mi sono sentita Irene. Immedesimandosi nella sua euforia per il trasferimento in una casa sperduta, anche io ho spesso avuto questa fantasia. Ma, comunque, mi piace il fatto che in ogni riga perda la cognizione del “tempo”. Mi sembra di essere più in un tempo storico che nel 2012. Gli stessi dialoghi, il modo di scrivere e di comportarsi di Irene mi fanno pensare al settecento o ottocento. Sono rimasta colpita dal modo in cui hai descritto gli ambienti in generale della case e dell’angoscia della protagonista combattuta tra la voglia di esplorare e quella di rimarsene buona per paura che possa succederle qualcosa. Anche i rumori ed il modo in cui sono descritti creano una sorta di suggestione (almeno per quanto mi riguarda)
Capitolo due: la voce nella notte.
Confesso che me l’aspettavo. Magari non così presto, che sarebbe comparso qualcuno (data l’introduzione) però non mi aspettavo proprio così. Non mi aspettavo nemmeno la reazione di Irene: controllata e per niente irrazionale che, a quanto ho capito, è una cosa che ha di carattere nonostante la sua propensione verso ciò che non conosce e che è misterioso.
A parte questo, ottima la scelta e la descrizione di quella particolare voce. Davvero unica. Sono riuscita persino ad immaginarmela nitidamente nella mia testa.
Sono rimasta sorpresa anche dal fatto che Irene provasse qualcosa per quella voce sin da subito. Che, nonostante ne fosse spaventata, le piaceva parlarle. Sia per essere sempre sola sia per il mistero e la magia che cela.
Capitolo tre: Conversazioni notturne.
Non saprei come commentare le loro conversazioni. Ci sarebbe troppo da dire. Le considero, praticamente, come la fase principale in cui Irene si innamora di R.
Bellissima, infatti, la promessa della luna.
Capitolo quattro: Propositi di fidanzamento.
Confesso di non aver trovato molto interessante questo capitolo. Forse perché il personaggio di Stephan non mi piace tanto quanto quello di Irene e di R. L’hai descritto come una persona distaccata e razionale (come ammetto di esserlo anche io) ma in un modo troppo stretto. Il genere di persona che mi va spesso in antipatia. Ma il modo di scrivere è, come sempre, impeccabile.
Capitolo cinque: Specchi.
E mi ero persino illusa che Irene fosse riuscita a vedere e a stare con R ma, a quanto pare, mi sbagliavo. Ma la sala con gli specchi e la sua “luna” sono stati veramente una sorpresa che non mi sarei aspettata. R, a quanto pare, mantiene veramente tutte le sue promesse e su questa, invece, stavo dubitando.
Ad ogni modo, splendido capitolo anche se non proprio il mio preferito. Beh, finalmente riescono perfino a toccarsi le mani.
Forse è anche questo che mi avvicina ai tempi antichi. Quando un semplice sfiorarsi le mani significava praticamente tutto ed Irene sembra proprio essere una di quelle dame delicata e da proteggere. Un’innocenza rimasta chiusa e dimenticata nel passato che riemerge grazie a questa protagonista che sei riuscita a creare.
Capitolo sei: Proposta di matrimonio.
Povero Stephan. Quasi mi è dispiaciuto che se ne sia dovuto andare in quel modo, lontano dalla sua Irene. Ottimo invece come hai saputo ricreare le emozioni di gelosia e di amore su R. Ed il rimorso, l’angoscia e la tristezza della ragazza.
E poi quel taglio sulla mano e l’urlo agghiacciante, forse un po’ un cliché della narrativa, ma comunque idoneo al momento.
Capitolo sette: Il modo in cui R riesce a cacciare il padre è esilarante, forse un padre comune non si sarebbe lasciato spaventare in quel modo ma avrebbe chiamato polizia o chiunque altro ma almeno se lo sono tolti dalle scatole.
Devo anche dire però che, all’inizio, ero intimorita dalla lettera lasciata a Irene. Io non sarei mai stata così poco prudente. In fondo poteva essere qualsiasi uomo a strisciare dentro quei condotti invece poi, si rivela veramente interessante.
E poi, finalmente, il bacio che Irene (ed anche sinceramente) stava aspettando.

Adesso che ho commentato tutti i capitoli mi sento quasi realizzata.
Aspetto di leggere il seguito così da poterlo commentare subito.
Stai facendo veramente un ottimo lavoro!

Recensore Junior
29/04/12, ore 22:05
Cap. 7:

Si sono baciati! Oddio oddio oddio, si sono baciati davvero! *_*
Okay, ma andiamo con ordine: non ti immagini neanche da quanto tempo stessi aspettando questo aggiornamento! Devo dire che all'inizio ero un pò preoccupata per la sua sanità mentale: durante il confronto con Stephan mi ha dato l'impressione di essere completamente ipnotizzata da R, ma in senso negativo, come se avesse perso ogni briciolo di volontà propria... Non so se mi spiego! Però quando il ragazzo se n'è andato lei è sembrata tornare come prima, come se la maschera di freddezza che ha indossato per liquidare Stephan fosse sparita e le avesse "rinfrescato" un po' le idee: in quella seconda parte mi è piaciuta un po' di più, perché era sinceramente dispiaciuta per averlo mandato via ma era evidente che lo facesse perché si è resa conto di non amarlo (credo) come invece è convinta di amare R... Oddio, è una cosa un po' contorta! Comunque mi è piaciuta la frase che dice a Stephan: "Il mondo è pieno di biondine pronte ad innamorarsi di te". Insomma, ha ragione; Stephan può avere chiunque voglia, mentre R no, e forse dicendogli così Irene mostra un po' di disprezzo nei confronti del ragazzo, che si è intestardito con lei quando, alla fin fine, non la conosce neanche! Non ho ancora ben capito, ad ogni modo, se lei sia innamorata davvero di R o se si sia invanghita solo del mistero che lo circonda... Scoprire questa cosa mi farà emettere un giudizio decisivo sulla giovin fanciulla :D
Per quanto riguarda R, anche lui mi ha lasciato un giudizio contrastante in questo capitolo! Non mi è piaciuto granché quello che ha fatto con il padre di Irene, insomma... mandarlo via e minacciarlo, addirittura? Il padre della donna che ama? Ma stiamo scherzando? D: Capisco che voglia rimanere solo soletto con lei, ma cavolo... E poi anche Giorgio, cavoli! Se ne va così dando retta a un ragazzino mascherato che esce da una parete e gli fa "Bu?" Mio padre lo avrebbe steso a scazzottate, prima di rinchiudere me per avergli dato retta xD xD Cooomunque... conto che in città si incontri con Tommaso e Stephan per mettere in atto un piano di salvataggio, se non altro! [E Irene che non è neppure minimamente sconvolta dal fatto che il padre l'abbia mollata così, di punto in bianco! D:]
Però devo ammettere che R ha recuperato punti con tutta l'intera faccenda della cena *__* E' stato così dolce, e romantico, con tutte le candele... Ma non ho capito cos'è che aveva addosso, una specie di "burqa" versione maschile? Devo  dire che pensavo che la baciasse attraverso quel velo (non so perché ma quest'immagine mi ispirava) ma la tua versione è molto, molto meglio *O* Okay, devo ancora riprendermi da questo capitolo, sto farneticando! Un'altra cosa che mi è piaciuta, che mi è piaciuta parecchio intendo, è il mezzo pentimento di R verso la fine del capitolo: mi è sembrato più umano, anche più "ragazzino", ecco, in quel modo di fare, e l'ho apprezzato davvero! In fondo, malgrado le sue minacce e i suoi modi burberi e decisamente discutibili, è ancora un ragazzo giovane che si deve nascondere dal mondo per chissà quale triste motivo... E credo che sia anche un po' geloso del padre di Irene, con il quale lei ha un rapporto che R, evidentemente, non si è mai nemmeno sognato! Ah, e tutti gli accenni al suo passato, alla sua storia... molto, molto interessanti *_* non vedo l'ora di saperne di più sulla sua famiglia! Abitavano anche loro a Heather Ville? Sono morti? Sono vivi? Lo hanno abbandonato? Ah, quante domande!
Me le terrò per il prossimo aggiornamento :D Bene, ti ho stressato anche troppo per stavolta, quindi ti lascio! Un abbraccio carissima, ancora complimenti! :)
Niglia.