Buonasera,
eccomi qui, finalmente giunta all’ultimo capitolo pubblicato.
Confessa: volevi farmi piangere, vero?
Qui si sfiora l’angst totale, davvero. È incredibile come sei riuscita a descrivere la morte, per mano propria, di Hato. E non mi sembra neppure un gesto dettato dalla vigliaccheria, probabilmente, mettendomi nei suoi panni pure io mi sarei tolta la vita. Lei si era salvata, però era sola, e questo non basta. Come può pensare di riprendere a vivere una vita senza nessuno dei suoi cari accanto a sé? Sarà sì salva, ma sarà sola con l’orrore della guerra insito nel suo cuore, nei suoi ricordi e nessuno riuscirà ad aiutarla.
Davvero una bella storia.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
io adoro Kurenai. Mi sono sempre chiesta cosa avesse fatto una volta scoperto la morte di Asuma e mi sono fatta parecchie ipotesi, ed ora mi ritrovo a leggere questa fan fiction e … piango.
Oddio, dovrei seriamente smetterla di leggere storie che fin dalle prime righe mi accendono una lampadina in testa avvertendomi che da lì a poco, piangerò.
Ti odio (no, non è vero!) perché sei riuscita a farmi piangere.
Oddio, se fosse successa una cosa così a me, probabilmente non sarei riuscita a rialzarmi più, sarei caduta in un baratro senza fine, non avrei più ritrovato la luce.
Probabilmente sì, avrei bruciato una ad una tutte quelle lettere-invito, e se avessi trovato qualcosa che mi ricollegasse ad Asuma, l’avrei eliminata, togliendola definitivamente dalla mia vista per non sentire più quel terribile dolore che ti strazia il petto, impedendoti perfino di respirare.
Questa è una delle mie preferite, devo confessarlo.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
non so, forse non dovrei provare tenerezza, insomma si parla pur sempre di angst, invece è proprio quella che provo nei confronti di Satoshi. Non essendo cresciuto con i genitori, ha invidiato parecchio Akito, ma nonostante questo ha deciso di continuare al posto dell’amico la corrispondenza con la madre, cercando di non farla preoccupare ulteriormente e cercando di non dare dispiacere ai famigliari di Akito. Un gesto che mi ha colpita parecchio.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
oddio, cosa non farebbe un soldato per tornare a casa dalla propria famiglia. Soprattutto dopo aver conosciuto l’orrore della guerra, che vivrà per sempre in loro.
Ryouta, come molti altri, non penso s’immaginasse qualcosa di così orribile quando è partito per la guerra. Forse pensava di andare, combattere e tornare velocemente a casa, dalla moglie, magari ricevendo anche una medaglia all’onore. Invece, tutto è andato diversamente: è sì stato allontanato dalla guerra, ma solo perché non è più in grado di combattere.
In poche righe sei riuscita a dipingere i sentimenti e l’orrore che la guerra comporta. Davvero brava.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
questa mi ha messo un senso di angoscia addosso e ho sentito anche il vuoto nel cuore.
È strano, sebbene questa non sia la parola esatta, leggere tutte quelle lettere tutte uguali, delle quali l’unica cosa che si differenzia è il nome. È angosciante sapere che tutte quelle persone sono morte e lo deve essere ancora di più continuare a scrivere, apaticamente, sempre la stessa frase, con la consapevolezza che in parte la colpa è anche sua, dato che ha mandato tutti quei ninja a combattere, conducendoli alla morte.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
devo dire che questa è piuttosto … macabra.
Sì, macabra.
Non mi è mai piaciuto leggere qualcosa sulla morte, mi impressiona parecchio. Invece, questa volta c’era qualcosa che mi induceva a proseguire la lettura, come i sentimenti di Kyoko e la “filastrocca-canzone” modificata, che dirò, ad un certo punto ho iniziato pure a canticchiarla e mi sono sentita veramente strana, chiedendomi come mai mi fossi messa a cantarla nonostante si parlasse di morti, cadaveri e becchini.
Dolcemente Complicata

Buonasera,
Sakura non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti, a tratti l’ho adorata, a tratti l’ho odiata parecchio, e inizialmente mi stava solamente antipatica, ma poi ho capito che non era solamente urla e lodi verso Sasuke, era molto di più. Penso di avere cominciato a vederla in modo diverso quando si è tagliata i lunghi capelli rosa: un gesto che mi ha colpita tantissimo.
Oddio, il medico è uno dei lavori più delicati che ci sia, soprattutto quando si è in guerra. Si cerca sempre di “salvare”, barra sistemare al meglio, chiunque sia meno grave, in modo da mandarlo nuovamente, come ha detto Sakura, nell’Inferno. Sinceramente, io non riuscirei a vivere con questa consapevolezza, che mi sopprimerebbe subito. Sei riuscita a farmi piacere Sakura Haruno come nessuno aveva mai fatto!
Dolcemente Complicata

Buonasera,
finalmente trovo un po’ di tempo per recensire! L’Università mi sta letteralmente uccidendo.
La guerra è orribile, sotto tutti i punti di vista. Secondo me hai toccato tutti i punti conseguenza di una guerra. C’è chi si uccide per non dover più vivere nell’orrore di uccidere i propri famigliari, c’è chi scappa lontano da quell’incubo, c’è chi ha bisogno di soldi e fa qualunque cosa pur di ottenerli, persino prostituirsi. C’è chi vuole passare una serata spensierata, annebbiato dall’alcool, dimenticandosi per un momento della brutalità di tutte quelle uccisioni.
Inoltre l’avere usato personaggi OC ha permesso, a mio parere, di trasmettere meglio le emozioni e il messaggio insito all’interno della storia.
Dolcemente Complicata

Ciao.
Ad un primo impatto sembra che la protagonista di questa flashfic sia la notte, invece è la guerra. Colei che tormenta i giorni e le notti degli shinobi e la cosa bella di questa flash è che non sono questi ultimi i protagonisti, ma lo è la prima: la guerra.
Questo esperimento di narratore onnisciente mette i brividi.
Come se attraverso una telecamera avanzassimo dentro il campo, entrassimo nella tenda vedendo i ragazzi scambiarsi delle promesse sussurrate che non sentiamo e poi, ce ne andiamo con un sorriso amaro dipinto sul viso, lasciando da soli i due ragazzi.
Mi è piaciuto che tu non abbia dato loro un volto, lasciando liberi i lettori di immaginarseli a proprio piacimento – intuitivamente.
Davvero bella.
Dolcemente Complicata

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Buonasera.
Questa flashfic potrei collegarla alla prima, a ‘Kakashi’, mostrerebbe chiaramente cosa è successo prima dell’arrivo del sensei.
Mostra l’ipotetico scontro finale che potrebbe esserci stato tra Naruto e Sasuke. E sembra proprio di essere presenti sulla scena, di stare vedendo l’onda, Naruto che sfinito si avvicina a Sasuke, il quale giace al suolo esanime.
E Naruto, non è riuscito a mantenere la promessa fatta a Sakura, non è riuscito a portare indietro l’amico-rivale ed ora pensa di dovere pagare e si lascerà travolgere-trascinare dal fiume in piena, sebbene abbia una piccola possibilità di salvarsi. Naruto non vuole sopravvivere a tutto ciò.
‘Non doveva finire così.’ Veramente, non doveva proprio finire così.
Le frasi sono brevi, concise, incisive e colpiscono in pieno il lettore.
Dolcemente Complicata

Buonasera.
Oh, una filastrocca!
Non ne avevo mai lette sul Fandom Naruto o qualunque altro Fandom che io frequenti assiduamente.
Più che una filastrocca, potrei definirla anche una poesia. Ritengo che sia difficile scrivere questo genere, o almeno io, non ci riuscirei mai.
‘Dieci Piccoli Indiani’. Mi ricordo ancora quando ce l’hanno fatta studiare alle elementari!
In ogni strofa ho trovato dei riferimenti ad un personaggio di Naruto ed è stata una cosa strana, nel senso positivo della parola.
Ho sempre pensato che andando in guerra, una buona parte dei ninja che conosciamo e non sarebbe perita, ma l’altra parte sarebbe sopravvissuta. Invece, qui, muoiono tutti e la cosa mi ha lasciata un po’ … beh, infondo si tratta di una guerra e non posso sperare che rimangano tutti vivi. *me pensa a Neji, Shikaku, Inoichi*
Dolcemente Complicata

Buonasera.
Oh, una NaruHina! Ultimamente sto andando in astinenza e non mi resta altro da fare che rileggere quelle vecchie.
Finalmente qualcuno è riuscito a spiegarmi - concretamente - il motivo per cui Naruto si sia allontanato da Hinata dopo la dichiarazione di quest’ultima, il motivo per cui sia rimasto indifferente.
Che poi, tanto indifferente non è.
Si è solo preso del tempo per assorbire, concretizzare, riflettere riguardo una dichiarazione che non si aspettava, non nel bel mezzo dello scontro.
L’ama, non c’è altro da dire e nulla che mi farà mai cambiare opinione su loro due. Finalmente ha capito che la vuole al suo fianco per il resto della sua vita, che vuole crearsi una famiglia con lei, che vorrebbe averla nel suo futuro, ma prima deve chiudere un capitolo importante della sua vita: Sasuke Uchiha.
L’ombra del migliore amico, del compagno di squadra, del suo ‘rivale’, lo segue sempre, qualunque cosa faccia, il suo nome è sempre lì. Anche rispondere alla dichiarazione, che viene oscurata dalla presenza dell’Uchiha.
Ma Naruto vuole essere sicuro di poterle garantire un futuro insieme, di esserci per lei prima di rispondere alla dichiarazione. E questo, lo trovo molto maturo e dolce.
Mi immagino Hinata il giorno dopo, trovare quel fiore accanto al suo letto, sentire il profumo di Naruto nella stanza, sapere che è stato lì, l’ha osservata dormire. E Hinata Hyuga aspetterà Naruto Uzumaki anche per l’eternità.
Oh, mi sto perdendo nuovamente nel mio mondo fatto di fluffagine(?)!
Dolcemente Complicata

Buonasera.
Devo ringraziare la tua partecipazione al Contest perché altrimenti mi sarei persa questa Raccolta addir poco Favolosa.
Kakashi è uno dei miei personaggi preferiti e - che rimanga tra di noi - conto di sposarlo un giorno. *me continua a sognare*
Questa fan fiction è … è … meravigliosa.
Non trovo nemmeno le parole adatte per descriverla. Tiene il lettore inchiodato alla sedia, ad osservare dinnanzi a sé lo schermo del computer, mentre gli occhi scorrono velocemente le righe, leggendo, cogliendo le singole parole.
Potrei definire il contenuto della flash come una corsa contro il tempo.
Come la corsa contro il tempo che avevo fatto, durante la maturità, per riuscire a studiare gli ultimi argomenti, ripassare il resto e mi sembrava di non averne abbastanza, che scorresse troppo velocemente, troppo.
E poi, alla fine Kakashi è arrivato.
Tardi.
I suoi due allievi sono morti. Sebbene si sia fiondato ad accertarsi delle condizioni di Naruto, ho adorato il breve momento in cui ha osservato Sasuke, che d’altronde è stato un suo allievo.
Non c’è nient’altro da aggiungere, se non che sei entrata nei miei autori preferiti. ^^
Dolcemente Complicata

Ciao! Girovagavo sulla home in cerca di Fic su Naruto e mi sono imbattuta in questa raccolta... e sono contentissima di averlo fatto *-* Non sono brava a recensire (ti prego dammi un po' del tuo talento....), ma spero che apprezzerai questa mia opinione... SEI VERAMENTE BRAVISSIMA! Ho letto la tua raccolta tutta d'un fiato e ti inizio a dare i miei pareri da qui perchè:
1. è il primo capitolo
2. è sul mio personaggio preferito :3
Complimenti davvero, scrivi da Dio *-*
Spero di trovare altri 5 minuti per recensire gli altri capitoli! (tra scuola e altro non ho mai tempo.... *siiigh*)
A presto, Chidori ^_^

Come sempre trovo che la tua lucidità nel disegnare con precisione gli orrori della guerra sia assolutamente ammirevole. Non ho altro da dire se non che questa storia è perfettamente costruita nell'impianto, scorrevolissima nello stile e, nonostante sia angosciosa (o forse proprio per questo!) mi è piaciuta molto.