Ecco, appena svegli questa è una vera mazzata.
E il peggio è che sono stata io a suggerirti di scrivere questa one-shot. Mi sto odiando.
Ma sapevo, sapevo che sarebbe venuto fuori... questo. Ogni aspettativa che avevo, anche minima, quando mi hai detto che l'avresti scritta, è stata appagata e ampiamente superata.
Perchè non c'è niente da fare, checchè tu dica che per te il POV di Byakuya è difficile, penso sia uno di quelli che ti riesce meglio. E il modo in cui riesci a descrivere i suoi pensieri sotto la maschera, è davvero sublime, perfetto, puro come la neve.
Fa davvero male al cuore leggere quanto abbia amato Hisana, e quanto purtroppo... il puro e semplice amore non sia bastato.
Ho letteralmente amato ogni frase di questa one-shot, dalla prima parte, in cui i ricordi struggenti sulla sua sciocca, amata, adorata moglie, alla fine, quando finalmente trova Rukia e non può provare che... rabbia.
ORA VEDIAMO CHI OSA DIRMI CHE BYAKUYA E' UN UOMO FREDDO.
Non lo si può neanche lontanamente pensare, non quando i suoi pensieri vanno ai baci rubati, alle notti passate a fare l'amore, un amore così puro come lei, come Hisana, per poi dormire insieme, stretti tra le braccia dell'altro. E non lo si può pensare leggendo delle lacrime che ha versato, dei singhiozzi trattenuti, e in seguito, insieme al dolore che non poteva permettersi di mostrare davanti ai membri della sua famiglia, che altrimenti avrebbero mancato di rispetto alla memoria di lei.
Lei che lo conosceva meglio di sé stesso.
E' questo il Byakuya che io amo, e che purtroppo non ci è più dato vedere. Ma tu, tu mia sciocca, amata, adorata Angy, ce lo regali inaspettatamente in tutta la sua bellezza e umanità, con delle semplici parole.
Ho amato anche la parte finale, in cui descrive il rapporto con Rukia. Anche quando la rabbia è scemata via, e quel che è rimasto è solo una promessa fatta su un letto di morte, che Byakuya manterrà, dovesse costargli il suo posto di capofamiglia dei Kuchiki, dovesse costargli la vita.
Ma lui proteggerà sempre Rukia, in silenzio, senza darlo a vedere, stando dietro le quinte, perchè guardare da troppo vicino il suo viso e il suo sorriso così simili ai suoi, fa male.
E ti lascia un dolce senso di amarezza questa ultima parte, alla luce del combattimento di Byakuya contro Ichigo, e alla luce degli ultimi capitoli, in cui Rukia è ritornata, e sul braccio ha quella targa di legno, la targa di vicecapitano.
Era questo che voleva Hisana, Byakuya. E forse, ora stai cominciando a capirlo anche tu.
Non voleva il silenzio, non per te. E non per lei.
Cosa altro posso dire, rinnovo semplicemente che When the Snow falls e After the Snow, just the Silence, sono i tuoi migliori lavori, davvero.
Un'emozione indescrivibile.
Una senza più parole ma con tante lacrime,
Meg. (Recensione modificata il 01/07/2012 - 06:38 pm) (Recensione modificata il 01/07/2012 - 06:40 pm) |