Recensioni per
Place du Tertre
di Nyappy

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/09/12, ore 11:22

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia per le scelte perché riesce a narrare uno scorcio di realtà senza ricadere nel banale. Leggendo la storia sembra veramente di essere tra le strade di Parigi, l’autrice dimostra infatti di saper portare il lettore nel luogo d’ambientazione, riferendosi alla città con termini appropriati, frutto di ricerche ed esperienze dirette che dimostrano con quanta cura ci abbia lavorato. La trama, inoltre, è molto particolare. Come l’altra storia legata a questa, riesce a mantenere quel senso di mistero fino alla fine, lasciando il lettore stupefatto al colpo di scena nel finale, che, anche se triste, è il più appropriato.
È incredibile la capacità dell’autore di riuscire a trasformare la morte in vita, è proprio questo il messaggio che questa storia ci dà: la morte di un ragazzo qualunque fa tornare la voglia di vivere al protagonista, che decide di dare una svolta alla propria vita proprio grazie al ricordo della vitalità del ragazzo che è mancato.
Il linguaggio utilizzato, inoltre, è molto ricercato, non ci sono errori grammaticali, né sintattici. Non risulta nemmeno troppo pesante da leggere, ed è capace di coinvolgere il lettore e ad emozionarlo.

Sperando che la mia segnalazione venga accolta,
SNeptune84

Recensore Master
18/09/12, ore 11:22

Ciao :)

Avevo letto questa storia il giorno stesso in cui l’hai pubblicata, mentre ero in vacanza, con il cellulare. Arrivata in fondo ho subito pensato che era troppo bella per limitarmi ad una recensione di un centinaio di parole, scritta a fatica con la tastiera dell’iPhone. Mi sono ripromessa di recensirla non appena avessi avuto un pc sottomano, ma il tempo è tiranno e ci riesco solo ora.

Comunque, credo che l’importante sia che finalmente riesca a recensire questa storia. Avevo già amato Sacré Coeur, l’avevo fatta vincere al contest con vero piacere (eravamo tutte d’accordo all’epoca), ma credo che questa potrebbe addirittura batterla. Non è la classica storia d’amore, parla di uno scorcio della vita di Simone, e questa volta si narra di una parte poco felice, ma estremamente reale.

Il subconscio lo spinge a ricercare Martin, glielo fa sognare, perciò lui, senza nemmeno capire perché, si mette in tiro e si reca nel posto dove l’aveva incontrato la prima volta, sperando di ritrovarlo. Non vedendolo, una serie di ipotesi sono affiorate nella sua testa, ma nessuna di quelle corrispondeva alla realtà, ma lui non poteva saperlo.

E non l’avrebbe mai saputo se Philippe, un completo estraneo, non si fosse avvicinato a lui per chiedergli cosa ci facesse sotto la pioggia. Un incontro fortuito, forse, o forse semplicemente lo stesso destino che gli aveva fatto incontrare Martin, aveva portato lì Philippe in modo che potesse spiegargli che fine avesse fatto l’altro ragazzo. Giuro che non mi aspettavo un finale del genere, io sono quella dei lieti fine forever, eppure ci sta, è il finale perfetto per questa storia. La morte di Martin non è stata inutile, ha fatto tornare la voglia di vivere a Simone, di trovarsi un ragazzo vero, una storia seria.

Mi ha veramente emozionato tantissimo, ho ancora la pelle d’oca per quanto letto.

Andrei avanti a parlare di quanto mi piace questa storia per pagine, ma credo sia meglio chiudere qua, segnalando un paio di imprecisioni:
- e le gocce gelate lo fece annaspare <-- lo fecero
- gli aveva parlato solo per minuti <-- non so te, ma io aggiungerei “alcuni”

Alla prossima.

Baci.
SNeppy.

Recensore Master
23/08/12, ore 23:40

Non ci voglio credere come hai potuto?
No no, cambia il finale, non va bene così stavo piangendo, ero, sono disperata. Insomma povero Martin lo hai ucciso, lo hai fatto morire. Insomma e io che mi immaginavo un incontro, una storia d’amore, un qualsiasi cosa, ma così no, così è veramente doloroso.
Va bene, la finisco con gli sproloqui e passo al commento vero e proprio, anche se non ti perdono di aver fatto morire Martin, che dire è bellissima, molto introspettiva, stupenda. Mi piacciono i pensieri di Simone, soprattutto la parte finale, quella in cui pensa che non rimarrà da solo, presto o tardi quel letto lo condividerà con qualcuno, ma allo stesso tempo mi rende malinconica, perché forse quel letto lo avrebbe potuto condividere con quel ragazzo che gli ha cambiato la vita, in poche ore, con poche parole.
Come al solito sei bravissima, un bacione.

-Erika-

Recensore Junior
18/08/12, ore 16:50

Questo seguito come il suo inizio è spettacolare. Mi è dispiaciuto molto per Martin, lo avevo inquadrato come un ragazzo "infinito", non credo questo possa essere considerato un vero e proprio aggettivo, ma più come la sensazione che mi ha creato. Le sue idee erano così ben strutturate e tu lei ha rese in maniera impeccabile. Anche il personaggio di Philippe non potevi presentarlo e "animarlo" in modo migliore. Compimenti :)