Semplicemente fantastico!

Ecco uno dei vostri capitoli brillanti e divertenti, che scorrono con gusto e leggerezza.
E già dal titolo xD

Consolidate l'amicizia fra Ryoga e Ranma con tutti gli ingredienti dei rapporti veri: voglia di consolare e prendersi in giro, momenti di figuracce come il non aver soldi, l'imbarazzo comune delle proprie debolezze.
E la rivolta di Mousse continua! Non si ferma alla vostra prima Secrets, anzi. Supera tutti gli ostacoli e, zitto zitto, Mu Si diventa quella che dei tre la sa lunga xD Stavo morendo dal ridere! L'atteggiamento sicuro e adulto, davanti a due spacconi che arrossiscono!
Il nostro orbo sa il fatto suo e ha tutte le carte in regola per elargire consigli... Io mi stavo sganasciando con Ranma e Ryoga, perfettamente IC mentre incespicano e balbettano. E il tentativo di Mousse di riportarli sulla terra buttandola sulla rissa è anch'esso aderente ai caratteri burrascosi di questi combattenti imbranati.

Ragazzi, ve lo assicuro, stavo morendo per le risate. Sia per come lo scrivete, sia per le gag che avete inventato. Ryoga e Ranma fanno la figura degli idioti quando non capiscono cosa Mousse volesse dire e irrompono in cucina... Forse questo è il momento in cui ho riso maggiormente!

Su Akane e Ukyo quanto ho già detto? La sincerità e la complicità, le emozioni messe a nudo... Riuscite ad esprimere questo in ogni loro momento, in ogni situazione, non perdendo mai di vista ciò che avete costruito con tanto impegno.
Questa volta ho visto Ukyo in maggiore difficoltà nel consolare l'amica... Un aspetto nuovo, ma concreto.

I miei soliti complimenti... Un capitolo pungente e sbellicante, ma sempre con quelle attenzioni che stringono il cuore, anche nei momenti più spensierati.

K

Bello questo capitolo, molto toccante e commovente. Povero Konatsu, provo un pò di pena per lui, ma è giusto che si faccia da parte e lasci vivere Ukyo e Ryoga nel loro amore. Non mi sare aspettato, poi da Ranma tutta quella sensibilità, lui che di solito ne è molto carente. Comunque anche lui ed Akane hanno avuto un ruolo importante in questa storia... chissà come si evolverà la loro posizione? Spero di scoprirlo presto. Aspetto trepidante il prossimo capitolo. Ciao!!!

Arrivata alla fine sono riuscita a capire la parte iniziale del titolo e... Konatsu! Ma povero piciopatato! (Vi rendete conto? Riuscite a farmi empatizzare perfino con questo personaggio a cui non avevo mai-mai prestato la benché minima attenzione nel manga!)
Sul resto del capitolo... ebbè, che dire? (domanda retorica eh, figurarsi se io resto senza cose da dire, tsk!)
Meravigliose queste doppie coppie!
Da una parte i due che hanno bisogno di essere tenuti per mano nelle questioni amorose - perché credo che anche Akane sia alquanto impedita in tal senso, non solo Ranma - e dall’altro due ragazzi tra i quali il legame è ancora molto fragile e appena accennato, ma c’è... e nonostante siano anch’essi piuttosto impacciati e insicuri, hanno dimostrato in più occasioni di saper essere più risoluti degli altri due tontoli.
A maggior ragione adesso, dopo che è passato un anno in cui sono successe cose che hanno scardinato l’immobilità del manga, con quel continuo ripetersi delle stesse trame: qui è come nella vita reale, succedono cose, le situazioni evolvono, non c’è niente e nessuno che rimane immutabile e uguale a se stesso. Insomma, io continuo a vedere una coerenza e una verosimiglianza indiscutibili nel modo in cui gestite le relazioni tra i personaggi. In Secrets’canon I trust!
Ed ecco quindi che Ryoga e Ukyo si ritrovano a condividere silenzi imbarazzati e situazioni imbarazzanti (XD), a provare tensione per la paura di incrinare qualcosa che è ancora molto fragile... eppure c’è stato quel bacetto finale *_* riuscite sempre a creare scene dolci, sì, ma non stucchevoli! E che non lasciano quel retrogusto di raffazzonamento da fanservice. Quel bacio io l’ho trovato proprio ben congegnato sapete? Perché, come sempre a Nerima, le cose evolvono seguendo dei ritmi frenetici e non standard e sì, è vero, erano reduci da due situazioni alquanto imbarazzanti (l’asso calato dall’equivalente giapponese di Loki, quando si dimentica di essere ignudo e si precipita fuori dal bagno temendo per le condizioni di Ukyo è stata la scena TOP, per me, altro che il barzottamento) però... questi due si piacciono! Sò giovani! Stanno uscendo entrambi da un tunnel fatto di solitudine, rancore e amori non corrisposti... e Ukyo ha avuto una tale dimostrazione di apprezzamento da parte di un ragazzo che le piace e, beh, che nell’impeto del momento le sia venuto lo slancio di dargli un bacio per me è assolutamente plausibile! *_*
Ovviamente non posso concludere senza nemmeno citare la coppia. Loro.
Cerco di farlo senza risultare una fangirl isterica ma... dubito di riuscirci... ><
Direi che la chiave di lettura delle loro interazioni qui, in questo capitolo, l’ha fornita Ukyo: certo che Ranma rischierà un’altra frattura al naso, la sua incoscienza sarebbe stata utile! Perché sto ragazzo è sì, bloccato e sentimentalmente stitico, però resta un tipetto impulsivo e ha alle spalle un anno di cambiamenti e crescita ed aveva smania di chiarire un malinteso... e quando si mette in testa qualcosa, è difficile distoglierlo dalla sua missione. Bello che qui, la sua missione, riguardasse affari di cuori e non qualche sfida più o meno demente... il ragazzino sta diventando grande!
Pur di "vincere" e raggiungere il suo obiettivo, è stato incosciente con Nabiki, che kerumpha e si palesa in carne, ossa e cupidigia (lol! <3) e poi... la confessione ad Akane! *_* Quante volte si era preparato psicologicamente e aveva recitato discorsi e assunto pose teatrali... per poi non riuscire mai a concretizzare i suoi intenti. Qui invece il discorso più serio e sentito della sua vita lo fa a lei. A lei, non al tronco di un albero o a uno specchio o alle piastrelle del bagno o alle pareti del dojo. A lei.
Sì, il ragazzo è veramente cresciuto. Ma continua a mantenere tutti i tratti del suo carattere che lo caratterizzavano nel manga.
Sia nelle pose: “Quando finì buttò le mani in avanti e si prostrò” perché, si sa, Ranma sa essere teatrale nonché tradizionalista - mi sono venute in mente svariate vignette del manga che ribadiscono l’IC di questa scena!
E sia negli atteggiamenti *-* il suo stupirsi e preoccuparsi per le lacrime di Akane perché gli risulta inconcepibile piangere di gioia, nonostante lui stesso l’avesse fatto in più di un’occasione; il suo stupirsi e instupidirsi per le manifestazioni d’affetto di Akane e il suo sentirsi figo anche nella scelta degli smoking (e NO, anche se lui non capisce cosa ci sia di brutto, no, sono ingiustificabili!)
Nel capitolo precedente avevate messo in luce il fatto che preferirebbe spazzare via con l’Hiryu Shoten-ha le questioni sentimentali (questa frase l’avevo proprio adorata!) e invece qui avete puntato i riflettori sul fatto che c’è un modo, altrettanto efficace e rapido per ottenere lo stesso risultato, dissipare i dubbi e i problemi: quando Akane gli sorrideva, le sue difese si abbassavano. E le brutture e le difficoltà volavano via, perché il mondo era improvvisamente un bel posto in cui vivere. Non è da solo, barricandosi in se stesso, che riuscirà ad essere sereno, ma soltanto lasciandosi andare e cercando di essere felice con lei.
Eeeeh sì, sti due mi rendono ragazzetta romantica. Voi poi avete un modo di tratteggiare la loro relazione che la rende così NON banale e dolce ma allo stesso tempo estremamente NON smielosa e... niente, non posso fare a meno di partire per la tangente. Colpa vostra, bubi. ><
(Recensione modificata il 12/12/2012 - 05:02 pm)

Davvero un piacevole capitolo, ricco di susapnce, amore e un pizzico di comicità, in perfetto stile della Takahashi. davvero divetente il dialogo parallelo tra Akane e Ukyo e Ranma e Ryoga, dove i quattro parlano delle loro pene d'amore. Spero che aggiornerai presto, sono curioso di vedere come va a finire. A presto, ciao!

Ho scoperto questa ff da poco,ma è troppo bellaaa !!!Complimenti :)Continuerò a seguirla volentieri,visto che c'è anche il mio pairing preferito Ukyo/Ryoga *.* Sei fenomenale!!!Descrizioni precise,ottima grammatica e i titoli?!Li adorooooo *.* Al prossimo chap, baciiii

Altro capitolone *_*
Questa storia sta diventando l’emblema del fatto che a contare veramente non è cosa si racconta ma come lo si racconta. Perché, fondamentalmente, ci sono un sacco di interazioni amichevoli tra personaggi che ormai non hanno più motivo di farsi guerra tra loro: se si dovesse riassumere la trama in un paio di righe, si farebbe assai fatica a dimostrare la bellezza e il valore di ciò che state tirando fuori. Perché qui il focus non è più sull’azione ma sulle relazioni personali, e dubito che ci sia tanta gente in grado di rendere così spassosa e interessante e bella una storia con così poca azione. E, soprattutto, che riesca a farlo senza nessuna pianificazione ma così, un tanto al braccio, improvvisando mano a mano. Io... boh, basisco sempre più.
E sto ancora sorridendo per il calderone di sorprese ribollenti e ghignose che avete sfoderato per questo capitolo: la zanzara che esce dal portafoglio vuoto di Ranma, l’annoso quesito che flagella le scuole inferiori e la precisazione che Ryoga e Ranma non avevano definito “sibilline” le parole di Mousse ma si erano limitati a un “Uh?” credo siano i miei top risata del capitolo.
Il “Non abbatteteci Ping” invece giocava in una categoria a parte... cioè, qui nasce Ping! E già questo basterebbe ad elevare la fighezza di questo capitolo oltre i parametri standard (oh, non smetterò mai di ringraziarvi per avermi fatto assistere al parto! Grazie, di cuore)
Ma a voi no, non bastava questo, ed ecco che aggiungete le riflessioni serie, quelle che ti colpiscono in pieno...
Bellissime le parole di Ryoga a inizio capitolo. Tra l’altro lui è veramente un esperto di solitudine e quindi può parlare con cognizione di causa: se anche può essere vero che alle volte è giusto e sano restare da soli, ci sono momenti in cui si ha bisogno di avere qualcuno che ci ascolti. Ed è verissimo che Ranma affronta tutto come se fosse un combattimento, è sempre sulla difensiva, soprattutto per quanto riguarda le emozioni, e così facendo, è un po’ come se rimanesse da solo anche quando è insieme agli altri... bellissima poi l’immagine di un Ranma che vorrebbe spazzar via a colpi di Hiryu Shoten-ha tutti i problemi e i sentimenti *_*
Altrettanto belle poi le parole di Mousse e il suo dare per scontato che Ranma si sia meritato le botte da parte di Akane XD
Eh sì, sarebbe bello se Ranma trovasse qualcuno con cui parlare. E sì, per quanto poco plausibile, la combo Ryoga e Mousse direi che potrebbe davvero essere una gran fonte di saggezza, per il ragazzo col codino XD (più Mousse, direi, avendo già letto lo spinoff XD)
 
E poi di nuovo Ukyo e Akane. Sul dialogo tra loro potrei dilungarmi in maniera spropositata, ma cercherò di non farlo. O di farlo con un po’ di cognizione, ecco.
Ukyo che non si sdilinquisce con frasi fatte e cerca di consolare Akane senza indorare la pillola e Akane che, sì, apprezza la sincerità di Ukyo, ma aveva voglia di sentirsi rassicurata e allora accentua il suo fastidio per punzecchiare l’amica *_* ecco, un chiaro esempio di show, don’t tell *_* questi atteggiamenti dimostrano più di mille parole il legame onesto e vero che si è instaurato tra le due ragazze. Adoro i vostri dialoghi e adoro anche il non-detto con cui fate interagire i personaggi. Li adoro proprio. Sempre.
Ed è molto bella anche questa nuova ammissione di Ukyo: lei si era sempre professata la fidanzata carina e si proclamava convinta di sposarsi e metter su famiglia con il suo Ranchan. Ma lei per prima ammette di non averci mai creduto veramente, dirsi qualcosa non equivale a crederci... e, paradossalmente, proprio Akane, che invece era quella che a gran voce proclamava tutt’altro, è colei che avrebbe potuto crederci veramente, fin da subito.
Ma era troppo impegnata a reprimere i suoi sentimenti, e in questo si spartisce la colpa con Ranma. E questo vale per tutti gli altri: hanno tutti negato qualcosa e nessuno è più incolpabile dell’altro, e voi state continuando a spennellare questa presa di coscienza, questa dilagante consapevolezza... state letteralmente facendo crescere questi personaggi. E di questo vi ringrazio. Soprattutto per il modo in cui li state facendo crescere, il come. Mi piace davvero. Tanto.
È tutto credibile, divertente, verosimile. E, soprattutto, non stucchevole.
Daw vabè, sarò meno balbettosa di Ranma, ma temo di essere anch’io affetta da Ripetizionite...

Ho letto il commento dell'adorabile Frà, e sarei per dire semplicemente: quoto in toto.
Ma sono una rompina logorroica, quindi mi metto a scribacchiare qualcosa su questo decimo capitolo.

Il titolo, comprensibile solo a lettura conclusa, è fenomenale xD Mi son fatta una gran risata.

Tutto inizia con le nostre due ragazze preferite. Il clima amichevole che si instaura fra loro va consolidandosi sempre più, ed è cosa buona!
Gli squittii di Ukyo e di Akane, che condividono e si confidano sono talmente giusti ormai, che se dovessi ora rileggere il manga quasi mi incavolerei vedendo che quelle due si parlano a malapena.
Akane è molto felice per la sua amica: tutto si può dire di lei, ma di certo non si può negare il suo altruismo.
Ma voi non vi fermate qui, andate oltre e continuate a costruire questo rapporto. Ukyo che riesce a sviare il discorso da sé per concentrarsi sulla piccola sofferente Tendo è incredibile. Parlare dei sentimenti di Akane significa parlare di Ranma. La nostra cuoca ha davvero fatto enormi passi avanti!
E finalmente rivela una verità non facile da ammettere: la sua invidia verso Akane. La presa di coscienza di un passato vissuto con gli occhi foderati.
Erano tutti consapevoli di come Ranma guardasse Akane, erano tutti consapevoli che il codinato avrebbe rischiato la vita per la sua fidanzata. Ma ammetterlo è tutto un altro discorso!
E questa Ukyo che consola, che parla del suo Ranchan ormai come di un amico -seppur preziosissimo, è una goduria.
Le parole che rivolge alla sua ritrovata amica sono commoventi, ragazzi miei. Forse sono le parole che ogni amante del mondo pazzo di Nerima ha sempre aspettato. Almeno a me sarebbe piaciuto sentirle dire queste cose!
Si prendono in giro, ridono dei propri difetti. Due vere amiche.
Ma la malinconia di Akane è dura a morire. E ancora mi pungola. Akane è seriamente convinta di non essere all'altezza di Ranma, è forse ora che le cose si sono messe a posto tutto fa ancora più male...

Ranma che origlia è semplicemente perfetto. xD E poi son le donne ad esser curiose!
Avete caratterizzato molto bene questo momento. Ranma è un altro che se non sbatte la testa contro il muro non si accorge di nulla.
E qui la verità gli piomba addosso, e non riesce a gestirla. Molto divertente il momento in cui esce dalla finestra senza aprirla e i commenti di Hiroshi e Daisuke sono fantastici! LoL LoL!
Vedere Ranma in difficoltà mi piace. Sarò sadica, ma questo ragazzo sa gestire tutto tranne le cose di ordinaria amministrazione -seppur a mio parere gestire le relazioni di ogni tipo non è cosa facile, anzi.
E pur sapendo che ormai Akane è ufficialmente la sua ragazza, si accorge che tutto questo non basta.
Va nel panico! Salta dalla finestra, scappa, combatte con Ryoga, urla come un forsennato.
Strappate molti sorrisi, con la vostra ironia, ma effettivamente trovo il tutto molto reale.

Anche il dialogo fra Ryoga e Ranma è segno di un nuovo rapporto ritrovato. Ne ha di strada da fare per raggiungere l'amicizia di Akane e Ukyo, ma sta iniziando a mettere delle fondamenta solide.

Mi piace che alla domanda del disperso Ranma risponda ammettendo -gridando!- di amare Akane. Qui non è questione di ammettere se la sua ragazza sia bella o meno. Si va ben oltre questo! Credo proprio che quando si ama qualcuno, non ci sono tanti giri di parole da fare. La persona diventa meravigliosa, in tutti i suoi atteggiamenti, seppur con la consapevolezza dei difetti e dei limiti. Quindi Ranma non deve trovare Akane bella, non solo perlomeno. La ama, e lo urla, perché dentro gli si sta agitando un maremoto... E l'unico modo per venirne fuori è uscire di scena, ma lentamente stavolta.
Il contrasto fra le due fughe è molto bello.

Che dire? Siete incredibili! Mi sto appassionando.
Sempre divertenti, attenti ai dettagli, precisi nonostante l'improvvisazione :O
Un abbraccio, e a presto

K

Mousse che da consigli piccanti, questo si che è scioccante. o.o
Però è bello vedere come avete reso i rapporti nella storia, più stretti e amichevoli.
Mi piace. :)
Ranma ed Akane, invece, dovrebbero darsi una scrollata, non essere più cosi impacciati...
Sono certa che, comunque, l'aiuto di Ryoga e Ukyo gioverà loro.
Complimenti! Aspetto il prossimo capitolo!
A presto! :D

Bello questo capitolo: hai descritto perfettamente le emozioni contrastanti di Ranma di ciò che prova per la fidanzata e la sua proverbiale difficoltà ad esprimere le sue emozioni, sebbene Ryoga lo abbia aiutato un poco. E poi Mousse: non credevo fosse divenuto così intimo con Shampoo fino a quel punto. Per quanto riguarda Akane, il suo sfogo con Ukyo è stato molto curativo, secondo me. Speriamo che riescano a chiarirsi presto. Aspetto con trepidazione il tuo prossimo aggiornamento. A presto, ciao!!!

Amo questa ff *.* e aspetto con ansia il secondo appuntamento di Ukyo e Ryoga *.*Complimentiiii :)Baci

Nel mio precedente commento vi dissi che mi era piaciuto tanto il fatto che non ci fosse stata una riappacificazione immediata tra Ranma e Akane ma il fatto che la colpa fosse dei pugni incontenibili di Akane mi aveva un attimo perplessa. Però vi avevo anche detto che avevo totale fiducia in quello che vi sareste inventati e quindi ora posso affermare senza alcun dubbio che mi si è dissipata qualsiasi perplessità. Anzi, questo capitolo l’ho letteralmente a-d-o-r-a-t-o.
Il modo in cui avete spiegato questo loro litigio mi ha fatto pensare alla relatività. Questo ripetersi di vecchi dissapori, dopo un anno che ha segnato un cambiamento sconvolgente nella loro relazione, lo trovo estremamente giusto. Perché in fondo si tratta “solo” di un anno: per quanto una persona possa evolvere, certi meccanismi sono difficili, se non addirittura impossibili, da scardinare. Eppure, allo stesso tempo, si tratta di 365 giorni, un periodo lunghissimo, in cui sono intervenuti dei cambiamenti clamorosi che hanno influito su tutti quanti. E questo mutamento è estremamente palese in entrambi. Sia Ranma che Akane sono sempre gli stessi, estremamente riconoscibili eppure così diversi rispetto a ciò che erano un tempo. Sono cresciuti. Sentono l’esigenza di chiarirsi. Sono consapevoli che c’è qualcosa che non va e che deve essere discusso, non urlato o colpito ma discusso.

L’interazione iniziale tra Akane e Ukyo è così... così... normale, per due ragazze della loro età! Un momento tra ragazze, con confidenze tra ragazze che si comportano da ragazze. Potrebbe essere una cosa scontata, nella sua semplicità, e invece l’ho trovato decisamente adorabile per la naturalezza con cui riuscite a rendere questi passaggi. Così difficili e delicati da rendere, proprio per la loro normalità.
Ed è molto bello il modo in cui delineate sempre più questa amicizia: c’è un non so che di giocoso, c’è spazio anche per provocazioni scherzose e battutine sarcastiche, com’è giusto e normale che sia tra due amiche. E c’è perfino lo spazio per fare certe ammissioni che, fino a poco prima, sarebbero state assolutamente impensabili: Akane che ha il coraggio di ammettere il suo senso d’inferiorità nei confronti delle altre spasimanti di Ranma, questa sua convinzione di non essere all’altezza, e Ukyo che invece ammette la sua gelosia nei confronti di Akane.
E il tutto con una narrazione così naturale e normale da rendere questa amicizia proprio realistica. Estremamente naturale, così come il rapporto tra Ranma e Ryoga.
Per entrambe le coppie di amici, la vecchia rivalità non ha più motivo di esserci, o meglio, può mutare in altro, diventando anch’essa base per una nuova complicità.
Ok, l’amicizia tra Ranma e Ryoga è più acerba rispetto a quella di Ukyo e Akane però i recenti accadimenti hanno fatto sì che i reciproci insulti abbiano già perso la loro carica offensiva per lasciare spazio soltanto a un po’ di sano e amichevole sarcasmo.
Tra l’altro mi piace che in entrambe le coppie, siano i due vagabondi solitari quelli più risoluti e con la capacità di arrivare dritti al punto. Sia perché, non essendo coinvolti nel litigio possono mettere le cose nella giusta prospettiva, ma sia perché credo che questa possa essere facilmente un’affinità enorme tra Ukyo e Ryoga: sono entrambi due ragazzi abituati a contare solo su se stessi, cresciuti in solitudine e quindi costretti a diventare grandi prima degli altri. Ecco perché non mi suona affatto strano che dimostrino di avere entrambi una capacità risolutiva più efficace degli altri due.
Poi vabè, forse Ryoga è anche avvantaggiato nel fare due più due dato che per un’infinità di volte si era imbufalito e considerava come un affronto da vendicare gli insulti che Ranma rivolgeva alla fidanzata e poi, aggiungerei, nel suo ruolo di porcellino penso che abbia ascoltato sfoghi direttamente dalla viva voce di Akane. Insomma, trovo plausibile e ottimamente congegnato tutto quello che scrivete. E sta cosa mi sconvolge!

Anche perché, oltre al parallelo tra Ryoga e Ukyo, io ci vedo un parallelone tra Ranma e Akane.
Questa crisi di coppia scaturita in maniera così repentina fa trasparire con evidenza una delle loro maggiori similitudini: entrambi ricorrono a meccanismi di difesa infantili e categorici. Akane si barrica dietro la rabbia e l’impulsività tanto quanto Ranma camuffa i suoi sentimenti con le offese.
È meravigliosa l’introspezione su Ranma: gli insulti non erano lanciati allo scopo di ferire, ma per distrarre l’avversario. Perché Ranma è stato cresciuto per combattere, per lui ormai è tutto una sfida, e questa specie di “gioco al massacro” era l’unico modo che era riuscito a inventarsi per distrarsi dalle sensazioni che Akane gli faceva provare. Perché erano sensazioni complesse, che lo facevano sentire debole, indugiarvi sarebbe stato poco virile e quindi si rendeva necessario giocare d’astuzia.
Ma anche Akane è una abituata a dissimulare, a mascherare con una facciata di aggressiva spavalderia un’insicurezza costante che è stata incancrenita da una sequela di insulti che le venivano rivolti proprio dall’ultima persona da cui avrebbe voluto sentirli. Ed ecco che anche un’offesa di per sé banale e giocosa, fa ricadere Akane nel vecchio meccanismo di autodifesa: attaccare. E quando non si è lucidi, è facile cadere nei vecchi automatismi. E Akane non era lucida, era accecata dalla rabbia, una rabbia, forse, resa ancora più travolgente proprio dai cambiamenti che sono intervenuti nel rapporto con Ranma in seguito agli avvenimenti di Secrets: dopo quello che era successo, pensava che certe cose fosse riuscita a lasciarsele definitivamente alle spalle. E invece no, perché un anno ha una durata relativa e Ranma avrà sempre la capacità di ferirla e per lei scivolare nella rabbia irrazionale è ormai come un riflesso incondizionato.
Eppure, un anno ha allo stesso tempo una durata relativamente lunga. E voi l’avete dimostrato con un altro parallelo:
- la vecchia Akane Tendo avrebbe interpretato come un affronto questa intromissione di Ukyo e si sarebbe sentita tradita da Ranma per averla messa in mezzo. La Akane post-Secrets invece riesce ad affrontare il tutto con razionalità, riuscendo addirittura ad ammettere la sua parte di colpa. E ha perfino la maturità di ammettere che, razionalmente, sa che Ranma le ha manifestato in più occasioni di tenere a lei più che a chiunque altro, magari non a parole, ma di certo con il suo comportamento, che è poi ciò che più conta. Eppure non può fare a meno di continuare a sentirsi non all’altezza. Perché, ancora più che nei confronti di Ukyo o Shampoo, il vero complesso d’inferiorità l’ha nei confronti di Ranma, il ragazzo che ama e per cui desidererebbe il meglio e che riesce ad essere addirittura una ragazza migliore di lei. Frustrante sta cosa;
- il vecchio Ranma Saotome, alla domanda postagli da Ryoga, sarebbe avvampato, avrebbe cominciato a muoversi in maniera isterica balbettando frasi sconnesse per smentire qualsiasi interesse per Akane. E invece... eh, e invece (lollino fuori luogo per Hinako che annota l’assenza ingiustificata di Ranma a causa delle vibrazioni del grido) che bello vedere il prode artista marziale Saotome perdere così tanto il controllo!

A proposito di lollini fuori luogo, scusate per il mio tatto da barbagianna, mi rendo conto che sto parlando di sequenze intrise di pathos ma l’ennesima scena di testate date in preda alla frustrazione mi ha fatto un attimo sorridere... (pezzo dell’elemento maschile?) Lì poi arriva il dettaglio della finestra chiusa e ciao, sono proprio una pessima elementa a distrarmi così facilmente dal mood di quel che sta succedendo. Ma penso di adorare Secrets & Sequel così tanto non solo per cosa raccontate ma anche per come lo scrivete.
E tutto questo tripudio di fighezza lo ottenete improvvisando! Ecco, visto che nel commento del capitolo scorso non l’ho fatto, a questo giro devo un po’ osannarvi per questo riuscire ad essere così clamorosamente bravi senza nessuna premeditazione e/o revisione successiva. Veramente, sono senza parole.

...non ci speravate più e invece sì: senza parole almeno fino al prossimo capitolo.
Promesso.

>_<

Vado a rintanarmi in un’intercapedine qualsiasi per tentare di riprendermi dalla vergogna per questo mio enorme commento sconclusionato e idiotico.
(Ma scritto di getto e in preda all'entusiasmo post-lettura, quindi spero che mi riconoscerete qualche attenuante...)

Ah, quanto mi è piaciuto questo capitolo!
Molto originale, soprattutto. Nuovissime cose da affrontare gestite con la solita maestria, senza arzigogoli inutili.
Diretti, schietti, limpidi.
Il vostro stile ha davvero una marcia in più!

Iniziamo con Tofu, il bistrattatissimo dottore. La Takahashi, come già ci siam detti, ha questo orribile viziaccio di non procedere troppo oltre coi personaggi oppure addirittura di abbandonarli. Peccato, al di là delle gag trite e ritrite con Kasumi, il buon doc poteva essere un personaggio interessantissimo.
E voi lo riproponete, di nuovo. Saggio, cordiale, affettuoso. Quella strana maschera di infinita educazione -e verrebbe voglia di dirgli: possibile che non ti scazzi mai?
Ma anche quella precisione attenta, quel sapere andare oltre. Lui, tanto legato alla famiglia Tendo, non se ne sente mai distaccato, anzi. E conosce bene tutti, anche i cosiddetti nuovi arrivati.

E poi, Nabiki. Perfetta in quel momento! Un siparietto fantastico, con Ranma che sta giocando col fuoco. C'è poco da fare, quando c'è Akane di mezzo il super codinato mette da parte tutto, persino il profondo terrore verso la secondogenita di Soun Tendo. Lei è meravigliosa, nella sua preziosa bastardaggine. Come la tratteggiate bene! Con poche frasi ma ben messe, e le pose, e il tono del dialogo... Sono davvero curiosa di sapere come la nostra dama di ghiaccio si vendicherà. Stupitemi!

Il cuore del capitolo è sicuramente l'insolito appuntamento. E' bello come tutto inizi dall'unica cosa che hanno in comune -i loro amori passati e gli asti senza senso- per poi accantonare il tutto: non potrebbero costruire niente altrimenti! Ed è un grande passo avanti per entrambi.
Ryoga è audace, incredibilmente audace. Ma Secrets ha contagiato tutti, anche gli assenti. E quindi trovo perfetto il suo modo di porsi che alterna la vecchia timidezza a questa nuova risoluta capacità di provarci. Provarci con una che non è Akane, né Akari. Da una donna che non sarebbe mai stata sua, a un'altra che... Boh! Nulla contro Akari, anzi. Se ben caratterizzata potrebbe interessarmi, perché no. Ma di certo Akari nel manga arriva così, a compensare il cuore del disperso, ma mi sembra un contentino, una caramella quando si ha una fame da lupi.
Hibiki si trova a essere uomo per la prima volta, credo. Con lo sguardo fa capire a Ukyo che sta vedendo lei, solo lei. E vuole mettercela tutta.
Anche Ukyo è infinitamente tenera. Nota la bellezza di un ragazzo che non sia Ranma *grido al miracolo* Emozionata dinanzi a tanta novità, ma desiderosa di godersi un momento suo, solo suo... Ragazzi miei, è stato un immenso piacere leggere questa parte!
Le battute per allentare la tensione, il sakè, le prese in giro e gli imbarazzi. Il trovarsi davanti il muro di gomma costruito per tanti anni, insieme. Saperne ridere. Bellissimo, lo dico di cuore!

E ancora Akane torna a pungolarmi. Stavolta non è la solita rabbia. Come vi ho scritto nel capitolo precedente, forse questi vecchi cliché hanno stancato entrambi. E quindi Akane non può più sferrare un pugno alla leggera, perché se prima era scudo della verità, ora... Cos'è?
Trovo Akane un personaggio a dir poco meraviglioso, alla facciaccia di chi la vede brutta e psicopatica. Ha un gran cuore e in tutte le situazioni. Voi la descrivete con una dignità delicatissima, e non posso che compiacermene. Non posso far altro che sperare che le cose si rimettano al loro posto!
Quel pugno schivato ha fatto ugualmente male...

Chiudete il capitolo con un bellissimo contrasto fatto di volti. Ukyo, felice dell'appuntamento e più preparata rispetto al disperso ad incontrare Ranma. Ranma ferito, che sa di poter contare sulla sua amica. Ryoga, felice come Ukyo, impacciato perché lo è di suo e perché deve ancora rientrare in questo nuovo, profondissimo equilibrio.
L'epilogo è colorato. Vedo sfumature di viola, di giallo, di verde... Da come lo sto dicendo sembra un'accozzaglia tremenda! E me ne dispiaccio, perché è lontano da ciò che voglio dire. Quello che intendo è che tutto brilla e si oppone fra emozioni così diverse e zaffate dentro, che il risultato colpisce il lettore nello stomaco.

Come sempre, tutto è condito da uno stile essenziale, ma filigranato, oserei dire. Ogni parola la trovo ben messa.
Ottimo lavoro, e vi abbraccio

K

Leggi la risposta dell'autore

che dire....complimenti! La tua storia mi piace parecchio, scrivi molto bene. inoltre sono una fan della coppia Ryoga/Ukyo. continua così!!!!

Devo assolutamente rimettermi in pari! Ce la farò! *autoconvinzione mode: ON*

Bene, eccomi qui, ragazzi miei. Già dal titolo mi stavo sganasciando, e il capitolo l'ho bevuto come una sorsata d'acqua fresca quando stai morendo di sete.
Frizzante come sempre, variegato e attento ai dettagli, come solo voi sapete fare. Sono arrivata alla fine e mi son detta: "Di già?" :(

Momento pubblicità: Gente, questi due improvvisano! Cioè, mi spiego? Non stanno pianificando nulla! Leggiamo questa storia, dai! Merita!

Il quartetto più bislacco di Nerima di nuovo a confronto. L'amicizia di Ukyo e Akane, come vi ho già detto tante volte, è uno dei vostri punti di forza. Vi esce bene perché è molto naturale! Ma anche questo nuovo rapporto Ryoga-Ranma è molto intrigante... C'è la vecchia rivalità, ritrasformata e quietata in prese in giro molto gustose... L'ho immaginato, quell'attimo davanti la porta. Mi vedevo i volti, le espressioni e le tensioni. Le complicità annodate da un personaggio all'altro, le riscoperte e le novità di questi nuovi fili intrecciati fra loro. Da Ranma che assume il suo ruolo di fidanzato ad Akane che lo canzona, a Ryoga preso a sberleffi e Ukyo tesissima.

Concordo poi sull'orrido gusto della Takahashi riguardo gli smoking pacchiani xD

Ed ecco il solito insensibile Ranma, e la solita Akane pronta a fraintendere ogni parola del codinato. Sapete dare, a episodi così classicamente belli, quel tocco di originalità che dà un'impronta propria alla storia: Ukyo che interviene a difesa della sua nuova amica, e che molla un ceffone al suo storico amico, dopotutto anche per il suo bene.
Un clap per questo divertentissimo momento.
E per i mormorii di Ryoga in sottofondo! LOL. Troppo impacciato il bimbo. Ma gli vogliamo bene così.

La vostra Ukyo è sempre risoluta. Tentenna, ha paura, ma poi si mette d'impegno e si cava d'impaccio! Come in questo appuntamento. Fra timidezze e novità, eccola lì a sistemare le cose. Quanto è vero che quei due non si conoscono! Ma c'è una complicità, una comunione di intenti nel vostro descriverli che già si intravede la possibilità di un legame vero fra i due, al di là del fatto che potrà nascere quel qualcosa di più.
Poi penso che la femminilità della nostra cuoca abbia già fatto numerosi sforzi nell'agghindarsi come mai aveva fatto. Rimettersi ai fornelli mi sembra d'ordinanza, almeno per sentirsi più a suo agio!
Geniale il farsi portare ramen dal nekohanten, ahah!

Quando poi tornate su Ranma e Akane... Mh, mi viene una botta di malinconia.
Quella scena, di Ranma sul tetto e lei che spacca tutto pur di calmarsi... Non so perché, ma mi ha donato una certa amarezza. Forse questo ripetersi di vecchi scenari fa male ancor di più, ora, a un anno da promesse importanti.
Ma anche Ranma è cambiato. Non può far sì che il copione si ripeta ancora.

Con voi però nulla è scontato! Ed ecco che quando si spera che si possano sistemare le cose... Si rompono i nasi xD
Ma come si fa con voi? Tenete sempre il povero lettore sul filo del rasoio!

Sapete sempre come creare capitoli sfiziosi, divertenti, con quellle pennellate inaspettate che colpiscono ed emozionano.
Uff, sono una commentatrice molesta. E ripetitiva! Troppo!
Ma voi non lo siete mai, ed è dote rara.

Vi abbraccio
La fatina noiosina

Leggi la risposta dell'autore