Recensioni per
He has been here.
di Acquamarine_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/02/17, ore 21:58

Complimenti per la bellissima storia, anche se è corta sei riuscita a esprimere al meglio quel miscuglio di emozioni che anche secondo me provano le persone che vivono la guerra. Una lettura breve ma molto emozionante, un turbinio di sensazioni e immagini, spesso dolorose ma comunque davvero molto toccanti. Rende perfettamente l'idea, e la canzone si adatta perfettamente al testo. Mi sono piaciute moltissimo anche le parole che hai scelto di utilizzare. Nel complesso, un buonissimo lavoro, anche grammaticalmente parlando.

Recensore Junior
02/11/12, ore 22:51

Prima di tutto: Ciao amore♥, mi manchi tanto e ti voglio bene.
E ora parto con il parlare di questa storia che mi ha fatto rimanere in apnea fino all'ultima parola e ancora dopo, quando con il cuore stretto in una morsa l'ho riletta.
Mi fa pensare a tanti bambini, a genitori, a fratelli, ad anziani, ad amici stretti l'uno contro l'altro, affamati di pace, leggerezza, d'amore; sporchi di peccati non loro, schiavi di un gioco impossibile a dire: lui è stato qui.
E questo «lui è stato qui» con i suoi molteplici significati, mi fa venire i brividi.
Lui è stato qui, il dolore che ha scavato i loro corpi, affamato le loro anime, ucciso la loro innocenza, ogni speranza; ma anche lui è stato qui per quell'uomo ucciso dallo stesso odio che provava, bramoso di vendetta verso la parte "sporca" di se stesso, perché anche lui come loro era stato lì, a farsi riparare dal freddo dalle alte mura di Hogwarts, casa di infiniti maghi e infinite streghe del Mondo Magico. Aveva dormito in quei letti, mangiato nella Sala Grande, calpestato quei pavimenti e studiato sui suoi libri. Eppure, lui l'ha odiata. Ancora e ancora.
Ho trovato un errore di concordanza, qui: ...come se aspettassero un eroe volante pronto a salvarli. Come se aspettassero che il vento li porti via... al posto di porti secondo me, sarebbe meglio portasse.
Per il resto niente che non vada, hai scritto questa storia magnificamente; l'hai condita con una giusta dose di disperazione, speranza e altre emozioni di guerra che non si può non definirla perfetta.
Oh! E sono contenta che tu ti sia ispirata a una mia frase; molto molto contenta*^*.
è con un «lui è stato qui» che termino questa schifosissima recensione a questa meravigliosa storia.
Ti voglio bene,
tua Ale.

Recensore Junior
02/11/12, ore 18:58

Questa è una shot fantastica.... davvero :)
Rende benissimo anche la confusione dettata dalla guerra ma sopratutto rende la paura che si prova, e ti fa calare nella parte.
Stupenda.... Per un momento mi è quasi sembrato di vivere in quel clima di terrore e, giuro,ho quasi avuto paura al posto di quelle povere persone.
Bravissima.
Baci
Puffa