Uhm...
Innanzitutto buongiorno e buona domenica :)
Non sono un'amante del genere yaoi e dello slash ingiustificato, perché sono a mio dire delle distorsioni delle vicende e dei personaggi trattati e per una come me che propende sempre alla perfetta (o nel caso il più possibile rispondente a tale) veridicità dei fatti e di chi si parla, alcune cose paiono un affronto.
Ti chiederai perché, io, dunque, sia qui a leggere la tua fiction, anche se tra gli avvertimenti c'è "slash".
Domanda legittima, per carità.
Innanzitutto mi ha attirato il titolo, poi la citazione, che personalmente avrei lasciato senza traduzione (potrebbero esserci persone che si "irritano" che potrebbero dire cose tipo "ci fa tanto cretini da non saper tradurre?". Mi è capitato, ecco perché lo dico u.u) e poi il rating, verde; cosa da non sottovalutare, perché, come ho detto prima, certe cose non mi piacciono, ma ho fatto un'eccezione.
E riconosco di aver fatto bene e per questo ci tenevo particolarmente a commentare: sì, la tua piccola fiction mi è piaciuta.
Perché hai giocato sul loro rapporto d'amicizia, che si può vedere come sì, un essere fratelli sebbene essi non lo siano.
Nella versione cinematografica, specie nel film "First Class", ciò è molto palese, anche se, qui lo dico e qui lo ammetto, mi piace molto di più la versione fumettistica, quella che leggo sin da quando ero ragazzina e che mi ha permesso di conoscere molto bene l'universo Marvel.
Potrei dire "come le mie tasche", ma peccherei di superbia, perché si sa, non si è onnipotenti, anzi, umani proprio per questo.
E per questo posso asserire che il prof X mostra spiccate tendenze eterosessuali, perché nel fumetto (che poi nei film si cambino le cose, ormai, è un fattore quasi fisso in ogni trasposizione cinematografica, di qualsiasi libro/fumetto/ecc. Esempio: non è un esperimento genetico che dona la mutazione a Bestia, ma le radiazioni nucleari o tipo X reso paraplegico da Magneto, ma ce ne sono tanti, solo che quando li vedi ti saltano all'occhio ^^") ha una relazione con Gabrielle Haller, con la quale concepì David/Legione, e ha mostrato da sempre un particolare "affetto" per Jean (diciamo infatuazione) che però, dato che era un professore, ha sempre represso, comportandosi da gentleman, se mi passi il termine.
Che poi tutti adorino Jean, io non me ne capacito, okay, sì, la odio, ma sono gusti, e lei proprio... Né in versione comic- o movie-verse, mai digerita! XD
Comunque, non bisogna dimenticarsi di Moira MacTaggert, uno degli amori più grandi del mitico X e di Lilandra, vabbe', su, ora la pianto con le mie conoscenze o presunte tali, era giusto per sottolineare.
E questo però mi porta alla tua fiction.
Sono del parere che Charles ed Erik possano essere ricollegati a Narciso e Boccadoro dell'omonimo libro di Hermann Hesse, al che esso indichi quando sia profonda la loro amicizia, la loro fratellanza.
Mi piace, hai usato "l'uno" e "l'altro" per indicarli e questa ripetizione che ti potrebbe essere criticata, a me è garbata perché sei tu che lasci al lettore la possibilità di capire di chi si tratta e di chi tu vuoi parlare, è una bella mossa ;)
Bello anche proprio il finale, dove vedo l'unico accenno di slash: "Erano amici, quasi fratelli, forse molto di più." ecco, solo questo, e ti dico non è né banale, né nulla, anzi, mi piace proprio per questo, anche merito del "forse", che ci sta tutto.
E per questo ti faccio i più sinceri complimenti, sono rimasta piacevolmente stupita.
Per una volta che rischio addendrandomi in qualcosa che non mi piace.
Tanto di cappello, brava! (Un piccolo appunto, cito il passaggio: - nell’acqua o nel dolore, questo è da vedere -, ecco, qui, per gli incisi occorre un trattino medio, cioè questo –, per il resto non ho nulla da dire, anzi!).
Spero ci possa essere una prossima volta,
un saluto,
Layla_Morrigan_Aspasia. |
