Recensioni per
Guardando le lucciole danzare
di Graine

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/04/20, ore 11:23

Ciao! Ma la tua storia é pazzesca. Innanzitutto complimenti per il titolo, perché è molto bello e poi, anche a me piacciono molto le lucciole, da piccola in estate, con mio papà, in campagna da mia nonna le guardavamo sempre e mi sorprendevo di quanta luce potessero fare questi piccoli insetti, quindi la tua storia mi è piaciuta perché per un attimo mi ha fatto tornare indietro nel tempo... Non sapevo che le lucciole però vivessero così poco, però almeno si godono la vita come ha detto Bonnie. Ed effettivamente penso che dovremmo imparare molto dalle lucciole, che possono davvero insegnarci come vivere, vivo poco, ma intensamente.
E penso che dietro questa frase c’è anche tutto il senso della tua storia sai? magie la protagonista affronta la vita cercando di non farsi schiacciare dai suoi timori, dalle sue sofferenze, dalla paura del domani (visto che dovrà andare al collage e affrontare questa nuova realtà) e penso che le sue riflessioni, il suo sapersi rialzare e godere ogni attimo di vita, sia davvero riconducibile alle lucciole e che abbia la loro forza d’animo. Loro continuano a brillare, pur sapendo (forse) che hanno pochi giorni o al massimo settimane, ma non se ne preoccupano, così Maggie.
Per quanto riguarda il suono della chitarra, mi piace la scelta che hai lasciato al lettore l’interpretazione, io infatti non ho associato a una persona quel suono della chitarra, ma a una figura che sta dentro alla testa della protagonista, una musica, che viene fuori nel momento in cui Maggie ne ha più bisogno, intonando la canzone di cui lei in quel momento sente la necessità, una musica che le dà coraggio e la fa sentire subito bene. La musica del cuore ecco, ho associato la chitarra alla musica del cuore di Maggie. Questa sensazione mi ha accompagnato per tutta la lettura e mi è piaciuta molto immaginarla così, anche quando descrivi Maggie a camminare al limite della diga con la musica della chitarra nelle sue orecchie, soprattutto in quel preciso istante, cui a dirle che sarebbe andato tutto bene.
La tua storia é stata davvero molto profonda, ti arriva al cuore perché abbiamo tutti affrontato e spesse volte l’ancora affrontiamo la fase in cui abbiamo paura di portare i nostri fardelli, ma comunque, riusciamo sempre a superarli, anche quando non crediamo di saperlo fare. È nella nostra indole essere forti nei momenti di difficoltà e Maggie, la tua protagonista, ha dimostrato di essere una vera combattente. Mi piace anche il riferimento a via col vento.
Insomma, complimenti, perché è stato un immenso piacere la tua storia. Complimenti anche per il tuo stile di scrittura, scorrevole e piacevole.
Alla prossima.

Recensore Veterano
09/05/13, ore 20:46

Eccomi qua per la recensione premio, anche se un po' in ritardo! :)
In questa storia hai usato moltissimo una tua dote che già nell'altra storia mi aveva colpito: il modo di descrivere, sia le scene, sia le sensazioni dei protagonisti che qui, più che nell'altra storia, la fa da padrone.
Molto bella come storia, evocativa, a tratti 'magica'.
Devo dire che mi ha colpito parecchio, specialmente perchè il tuo stile, pulito e direto risalta molto.
La storia è particolare, perchè totalmente introspettiva e descrittiva, però riesci attraverso la narrazione a passare al lettore le sensazioni: sembra davvero mentre si legge di essere davanti alle lucciole che danzano, in una calma sera estiva, con una chitarra in sottofondo.
Bella, davvero.
A livello grammaticale e ortografico non ho trovato nessuna imprecisione, il che è un ulteriore punto a favore della storia.
Complimenti!


Layla

Recensore Veterano
03/03/13, ore 16:39

Recensione-giudizio per il contest: "Quando l'ispirazione bussa alla porta..."


Grammatica e lessico: 19.6/20
 

Scrivi bene, scrivi davvero bene e il tuo livello può essere considerato alto anche e soprattutto perché non commetti errori grammaticali. Sembrerà una cosa scontata, ma ultimamente mi sono ritrovata a leggere di tutto. 
Hai commesso solo due errori di battitura che giustamente non ti hanno fatto perdere troppi punti.

-Errori di battitura: -0.2; 
[...]In un abbraccio bagnato che non le avrebbe lasciato scampo, trascinandola giù e via nella corrente sotto la superfice, sempre se fosse sopravvissuta alla caduta.”


Stile: 14/15

Come dicevo prima trovo che tu abbia molto talento e, soprattutto nello stile, lasci il lettore senza fiato. Ti districhi tra proposizioni spesso lunghe ma mai pesanti, sai dare il giusto valore alle parole e accostarle nella maniera migliore. 
Purtoppo però nemmeno qui posso darti punteggio pieno perché c'è una frase che non ho proprio capito. In caso avessi commesso io un errore, correggerò il tutto senza problemi.

-Frasi di difficile comprensione: -1; 
"Sapeva che le paure hanno potere sull’individuo fintanto che le si lascia averne, per questo motivo lei preferiva ignorarle e fingere che non ci fossero.” 
Non si dice: “Sapeva che le paure hanno potere sull'individuo fintantoché glielo si lascia avere, per questo motivo lei preferiva ignorarle e fingere che non ci fossero”?


Originalità: 5/5

Sfiderei chiunque a trovare un'altra one-shot come questa. 
Le lucciole hanno sempre catturato molta attenzione per la loro implicazione romantica e come dice Maggie poetica, ma io non avevo mai letto qualcosa a riguardo in questo modo che è del tutto personale e indipendente, oltre la citazione ovviamente (che è stata poi inserita perfettamente nel contesto, mi è proprio piaciuta!).


Uso della canzone/citazione/immagine: 5/5


Gradimento personale: 10/10

Guardando le lucciole danzare fa venire caldo, permette alla calura estiva di entrarti nelle narici e di assaporare anche solo per un istante il piacevole odore dell'erba appena annaffiata e, per me che abito a Pescara, di salsedine. La canzone poi è stata fondamentale per rendere l'atmosfera più vivida e, ascoltandola durante la lettura, fa avvertire il senso di tranquillità che avverte la protagonista. 
Credo che non debba aggiungere molto altro per farti capire che ho apprezzato davvero molto la tua storia, mi ha fatto socchiudere per un attimo gli occhi catapultandomi nella stanza buia di Maggie. 
La trama, la canzone e anche la citazione infondono coraggio, guardando il futuro con positività ma è stato comunque bello ed interessante leggere delle paure di un'adolescente che sta per affrontare la vita vera e che teme, come spesso accade, di rimanere creta molle.

Totale: 53.8/55

Recensore Master
25/01/13, ore 16:31

Giustamente tu pubblichi e non mi dici niente, vero? Oppure sono tanto frastornata e scema io che me lo avevi detto e in mezzo ai miei pensieri non me ne sono resa conto! Comunque, scherzi a parte, ho guardato l'immagine inserita nella storia (che favola, che amore, bellissima!) e sto ascoltando la canzoncina di quel tale Israel dal cognome impronunciabile! Bella voce, tessssoro, e la canzoncina non solo è molto rilassante, ma descrive perfettamente l'atmosfera della tua storia! Veramente, ti ha ispirata in pieno, si adatta in modo così magnifico... sembra il cantante l'abbia fatta apposta per la tua storia! Vedo una serata d'estate, le lucciole che danzano, sento gli accordi della chitarra (per me la suona il cugino del fratello del cognato del vicino :P) e... sì, sono spiazzata completamente! La fic è molto rilassante, incoraggiante. 
Poi la citazione di Rossella... che personaggio! Mi rincresce di non avere il libro "Via col vento".
Mi piace il senso della tua storia. Niente incubi e niente mostri, stavolta, ma, diciamolo pure, un inizio alla vera vita. La giovane protagonista che comincerà presto il college sarà pronta ad affrontare la vita con un sorriso, come sempre si dovrebbe fare. E poi, diciamocelo pure, è magico sorridere alla vita ed essere pronti al futuro se assisti ad una danza di lucciole e ascolto la melodia di una chitarra che rilassa e ti fa capire quanto è pura e semplice la vita presa nelle sue arti e nella sua natura.
Un bel messaggio. Davvero, è così rilassante la canzoncina, poi, uffi, me ne sono innamorata, cara!
Complimenti per gli studi approfonditi sulle lucciole :P non ne sapevo niente, io!
E mi è piaciuto il gioco delle candele: ogni colore per un desiderio diverso. Questa è un'immagine troppo romantica, dai! Favolosa! Viola per il buon augurio? E io che credevo il viola portasse sfortuna (non è vero, però tutti dicono così, bah, è un bellissimo colore secondo me).
Insomma, hai creato delle immagini bellissime, un modo invitante per affacciarsi il futuro conservando i ricordi di quella serata! Complimenti, una fic molto rilassante, tesssssoro! Brava brava!
Kiss ;)