Che dire?
Sono rimasta davvero stupita dalla grande qualità della tua scrittura, di questi tempi è molto difficile leggere racconti ben scritti, soprattutto se originali, pare che l'ispirazione di sia prosciugata nei cervelli delle autrici! (parere mio ovviamente, assolutamente opinabile!)
Nel tuo caso, invece, si percepisce chiaramente la volontà di produrre uno scritto di valore, mi è piaciuto il fatto che ti impegni a descrivere nel dettaglio ogni scena, senza cambiamenti di prospettiva troppo bruschi, che mal si addicerebbero a dei racconti così introspettivi, che definirei quasi flussi di coscenza, passami il termine, espansi.
Trovo che le storie personali dei tuo "vinti dalla vita" siano decisamente interessanti, pregne di dolore, rimpianto, ma soprattutto di una grande e struggente umanità, che fanno subito amare al lettore questi personaggi, sebbene siano delle comete fugaci.
Che altro aggiungere?
Un semplice brava, anche la scelta di uno stile diverso, del racconto al presente, è assolutamente in linea con la trama, con il ritmo incalzante che porta il personaggio verso una morte senza onore, una morte da sconfitto.
Credo proprio di aver trovato un nuovo autore preferito!
Un saluto,
Glo |